Clean Hydrogen Partnership lancia l’invito a presentare proposte per il bando 2025

Clean Hydrogen Partnership lancia l’invito a presentare proposte per il bando 2025

È stato aperto l’invito a presentare proposte per il bando 2025 della Clean Hydrogen Partnership, al fine di supportare la creazione di tecnologie all’avanguardia per l’idrogeno pulito, con scadenza per partecipare fissata al 23 aprile 2025.

Il bando comprende 19 topic, che finanziano 6 azioni di innovazione (IA), 12 azioni di ricerca e innovazione (RIA) e 1 azione di coordinamento e sostegno (CSA).

Il budget complessivo è di 184,5 milioni € e, in particolare, saranno finanziati:

  • 40 milioni € nell’ambito della produzione di idrogeno rinnovabile;
  • 16 milioni € per lo stoccaggio e distribuzione di idrogeno;
  • 17 milioni € per i trasporti;
  • 5 milioni € nel settore dell’Heat and Power;
  • 6,5 milioni € per progetti trasversali;
  • 80 milioni € per le valli dell’idrogeno

Scadenza: 23 aprile 2025

EIT Raw Materials: aperti due bandi per i progetti RIS

EIT Raw Materials: aperti due bandi per i progetti RIS

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EIT Raw Materials ha lanciato due bandi per progetti RIS Capacity Building e Innovation nell’ambito del programma Horizon Europe.

Lo scopo è quello di costruire una catena di approvvigionamento resiliente e sostenibile per le materie prime critiche e i materiali avanzati in Europa.

I bandi sono rispettivamente:

  • Call for RIS (Regional Innovation Scheme) KAVA Projects. In questo contesto EIT RawMaterials si dedica alla promozione dell’innovazione all’interno della catena del valore delle materie prime, coltivando idee e progetti innovativi che hanno un potenziale impatto significativo. Lo scopo è di sostenere le tecnologie, i prodotti e i servizi di qualità attualmente in fase di sviluppo nei Paesi RIS per raggiungere l’ingresso nel mercato.
    Il budget complessivo per la prima fase del progetto ammonta a circa € 500.000; se il progetto supera la valutazione intermedia otterrà un secondo finanziamento di ammontare €300.000 – €500.000. La somma totale non dovrà superare  € 1.000.000.
  • Call for RIS Capacity Building Projects, che ha lo scopo di rafforzare l’innovazione nelle regioni RIS, coinvolgendo partner locali, trasferendo il concetto di integrazione e affrontando sfide concrete nel settore delle materie prime, creando reti durature e potenziando le capacità locali. Per le attività del cosiddetto EIT Regional Innovation Scheme (RIS)1, EIT RawMaterials considera le regioni RIS come aree in cui ci sono opportunità di avere un impatto in linea con gli obiettivi predisposti e con lo scopo generale di aumentare il livello di innovazione dei Paesi RIS.
    In merito al budget per questa call, i progetti selezionati seguiranno le “modalità a cascata”, introdotte da EIT e l’EIT Raw Materials, per gestire i finanziamenti. I dettagli pratici dell’attuazione sono al momento in fase di sviluppo.

Per entrambi i bandi possono partecipare enti e organismi ammissibili a Horizon Europe stabiliti negli Stati UE (Bulgaria, Croazia, Cechia, Estonia, Grecia, Spagna, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Ungheria, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Slovacchia), nei Paesi associati a Horizon Europe (Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia, Turchia, Ucraina), nelle Regioni Ultraperiferiche UE e, dal 2025, inIsraeleAlbaniaBosnia ed Erzegovina.

Le proposte per entrambe le call devono essere registrate entro le seguenti date:

  • 17 gennaio 2025 per il cut-off 1
  • 28 febbraio 2025 per il cut-off 2
  • 30 maggio 2025 per il cut-off 3
  • 29 agosto 2025 per il cut-off 4
  • 28 novembre 2025 per il cut-off 5

Scadenze: 17 gennaio 2025, 28 febbraio 2025, 30 maggio 2025, 29 agosto 2025, 28 novembre 2025

Agroalimentare: aperta la call per partecipare al programma EIT Food Accelerator Network

Agroalimentare: aperta la call per partecipare al programma EIT Food Accelerator Network

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Fino al 21 febbraio 2025, è possibile candidarsi per l’EIT Food Accelerator Network (EIT FAN), il programma di accelerazione per startup agroalimentari che affrontano le maggiori sfide all’interno del sistema alimentare europeo.

Il programma offre alle startup l’opportunità di validare la propria tecnologia, accelerare il percorso verso la commercializzazione e migliorare la preparazione agli investimenti. L’EIT FAN dura 2-3 mesi, svolto in modalità ibrida, attraverso sei hub di innovazione distribuiti in Europa, ciascuno con un focus tematico specifico:

  • Circular solutions for food systems, Helsinki Hub
  • Food as medicine, Haifa Hub
  • Future-resilient agriculture, Warsaw Hub
  • New ingredients and bioprocessing, Paris Hub
  • Resilient supply chains & reducing scope 3 emissions, Munich Hub
  • Sustainable food packaging, Bilbao Hub

Le startup interessate devono possedere un’innovazione basata su una tecnologia con prototipo o progetto pilota ed essere registrate in un Paese membro dell’UE o associato a Horizon Europe (incluso il Regno Unito), con data di fondazione a partire dal 2015.

Le startup selezionate avranno accesso a:

  • finanziamenti fino a €50.000 per accelerare lo sviluppo tecnologico,
  • analisi delle lacune tecnologiche e supporto esperto per ottimizzare la roadmap di sviluppo,
  • accesso alle strutture e attrezzature del network EIT Food, comprese università e centri di ricerca,
  • opportunità di collaborazione con partner corporate e mentor di alto livello,
  • presentazione a investitori e partecipazione a eventi di rilievo, come il Next Bite Annual Event.

Scadenza: 21 febbraio 2025

Manifattura sostenibile e digitale: pubblicato il quarto bando CIM4.0 per progetti innovativi

Manifattura sostenibile e digitale: pubblicato il quarto bando CIM4.0 per progetti innovativi

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Gra­zie ai fon­di del­ “Next Generation EU” – Pia­no Nazio­na­le di Ripre­sa e Resi­lien­za (PNRR), il Com­pe­ten­ce Indu­stry Manu­fac­tu­ring 4.0 (CIM4.0) ha pubblicato il quarto bando per progetti di innovazione dedicati ad una manifattura sostenibile e digitale da realizzare in collaborazione con il Competence Center.

In particolare, il bando mira a sostenere l’a­van­za­men­to tecno­lo­gi­co di pro­ces­si, pro­dot­ti, ser­vi­zi inno­va­ti­vi che partano da un livello di prontezza tecnologica (TRL) pari a 5 e che abbiano un chiaro impatto in termini di sostenibilità sociale, economica o ambientale.

Le proposte progettuali dovranno utilizzare una o più tecnologie e/o competenze del CIM4.0 ed essere caratterizzate da un alto livello di innovatività, mirando all’ottimizzazione dei processi produttivi. Inoltre, dovranno prevedere attività che permettano di raggiungere soluzioni sostenibili per il settore manifatturiero industriale, considerando uno o più dei seguenti obiettivi:

  • Digitalizzazione dei processi produttivi e/o dei prodotti;
  • Ottimizzazione della produzione e dei processi, per una maggiore sostenibilità economica e/o ambientale;
  • Implementazione delle tecnologie produttive attraverso strumenti digitali, per un maggiore approccio umano-centrico;
  • Integrazione di sistemi e processi attraverso l’utilizzo maggiore di dati e infrastrutture informatiche e tecniche;
  • Implementazione di una produzione circolare e sostenibile (es. soluzioni di economia circolare come riciclo, riuso, rigenerazione di componenti e materiali, riduzione dell’uso di materie prime, utilizzo di materiali riciclati/riciclabili, progetti di simbiosi industriale).

Verranno finanziate proposte nell’ambito d’intervento Industry 5.0. Il bando ha una dotazione finanziaria complessiva di € 2.000.000,00 che potrà essere distribuita tra i progetti. L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto, fino ad una quota massima erogabile di € 400.000,00 a progetto, indipendentemente dal numero di proponenti.

Possono partecipare al bando e richiedere l’agevolazione le Grandi Imprese e le Micro, Piccole e Medie Imprese, anche in Raggruppamento tra loro, costituite da almeno due anni.

La scadenza del bando è fissata al 10 febbraio 2025.

Scadenza: 10 febbraio 2025

DeremCo: lanciata la seconda call a sostegno di PMI innovative

DeremCo: lanciata la seconda call a sostegno di PMI innovative

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Il consorzio DeremCo ha annunciato l’apertura della seconda Open Call per sostenere progetti innovativi di PMI in ambito tecnologico e industriale, con scadenza il 28 febbraio 2025.

DeremCo mira a stabilire soluzioni per l’economia circolare basate sulla domanda per le plastiche rinforzate con fibra, enfatizzandone il riutilizzo. In particolare, i progetti devono essere coerenti con le priorità dell’UE e gli obiettivi di DeremCo, con un livello di maturità tecnologica (TRL) superiore a 7. Sono tre le aree di intervento:

  1. Input: sviluppo di nuovi materiali, come fibre tecniche (vetro, carbonio, aramidiche), compositi naturali e componenti in resina poliestere.
  2. Processi: miglioramento delle tecnologie di riciclo e lavorazione, inclusi stampaggio a iniezione, miscelazione e processi di plastificazione.
  3. Output: applicazioni innovative nei settori nautico, arredamento, automotive, edilizia e medicale, con l’uso di materiali ad alte prestazioni.

Possono partecipare PMI, singole o in piccoli consorzi (fino a tre membri), con sede legale o operativa in specifiche regioni dell’UE, tra cui Lombardia, Lazio e Umbria in Italia. Le PMI che hanno già ricevuto finanziamenti dalla prima Open Call non saranno ammesse.

Il budget totale disponibile è di 600.000 euro, con un finanziamento massimo di 60.000 euro per ogni PMI partecipante. I consorzi possono richiedere fino a 180.000 euro, in base al numero di membri.

Scadenza: 28 febbraio 2025

BI-REX ha emesso il quinto bando per la selezione di progetti di innovazione tecnologica

BI-REX ha emesso il quinto bando per la selezione di progetti di innovazione tecnologica

Il Competence Center BI-REX (Big Data Innovation & Research Excellence) ha promosso un nuovo bando per selezionare progetti di innovazione tecnologica, iscritto nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

A seguire le principali informazioni a favore delle imprese interessate a partecipare:

  1. Dotazione finanziaria complessiva: 3 milioni di euro;
  2. Co-finanziamento massimo per ciascuna idea progettuale: 200 mila euro;
  3. Partecipazione: è possibile presentare una candidatura esclusivamente online attraverso la piattaforma on-line PICA, a partire dal 23 gennaio 2025 e fino alle ore 14:00 del 21 febbraio 2025 (da notare che fino al 23 gennaio la piattaforma non sarà disponibile);
  4. Aree tematiche di intervento:
  5. Big Data,
  6. Smart Products,
  7. Ict per macchine e linee di produzione,
  8. Sistemi avanzati di gestione dei processi e produzione,
  9. Security & Blockchain,
  10. Additive & Advanced Manufacturing,
  11. Robotica collaborativa, warehousing and AGV,
  12. Sostenibilità e Responsabilità sociale;
  13. Durata progetti: massimo 12 mesi;
  14. Beneficiari: imprese e aggregazioni di imprese che abbiano una stabile organizzazione in Italia e siano in possesso dei requisiti contenuti nell’art.3 del bando.

Scadenza: 21 febbraio 2025 

Call per start up “Terra & Tech – Innovazione per la filiera del vino”

Call per start up “Terra & Tech - Innovazione per la filiera del vino”

L’associazione Filiera Futura e I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, hanno lanciato una nuova call for start up, intitolata “Terra & Tech | Innovazione per la filiera del vino” e rivolta a tutte le imprese, italiane ed estere, che stanno sviluppando soluzioni e tecnologie innovative in grado di contribuire all’evoluzione del settore vitivinicolo, con l’obiettivo di accelerare il processo di transizione verso nuovi modi di coltivare, produrre e vendere in modo sostenibile.

L’iniziativa rientra nell’ambito di Terra & Tech, il programma di open innovation per la viticoltura italiana avviato nel 2023 da Filiera Futura in collaborazione con I3P per coinvolgere i produttori di vino e le start up innovative nell’individuare, selezionare e testare sul campo i migliori progetti tecnologici da mettere al servizio delle vigne di tutta Italia.
La call a partecipazione gratuita, si rivolge alle società costituite che abbiano da proporre un’idea innovativa, un prototipo tecnologico oppure un prodotto o servizio già sul mercato che risponda a una o più delle sfide di innovazione in vigna, in cantina o nel marketing del settore vitivinicolo.

L’elenco completo delle challenge aperte – che spaziano dall’automazione dei processi produttivi al monitoraggio e analisi dei dati in tempo reale, fino all’introduzione di nuove biotecnologie e all’ottimizzazione dei consumi idrici ed elettrici – è disponibile sulla pagina web ufficiale dell’iniziativa, insieme al regolamento completo e al modulo di candidatura che sarà possibile compilare fino al 27 gennaio 2025.

Le progettualità candidate verranno valutate e selezionate entro il successivo mese di febbraio, per poi premiare le più promettenti durante un evento dedicato ad aprile 2025 e in seguito avviare la loro sperimentazione sul campo con i produttori della rete Terra & Tech.

Scadenza: 27 gennaio 2025

SRG08 Sostegno ad azioni pilota e di collaudo dell’innovazione

SRG08 Sostegno ad azioni pilota e di collaudo dell’innovazione

Il beneficiario del sostegno è un soggetto appartenente alle seguenti categorie:

  1. imprese/operatori del settore agricolo e della filiera agroalimentare (in forma singola e/o associata);
  2. associazioni di produttori;
  3. organizzazioni interprofessionali;
  4. consorzi di tutela di produzioni tutelate;
  5. cooperative.

Ciascun beneficiario presenta un solo progetto di innovazione.

Risorse: 8.000.000 euro ripartiti come di seguito:

  1. Ortofrutticolo: 1.840.000 euro
  2. Lattiero-caseario: 1.600.000 euro
  3. Seminativi, sementiero, oleoproteaginose, foraggere: 1.520.000 euro
  4. Suinicolo: 1.280.000 euro
  5. Vitivinicolo e altri settori produzioni vegetali: 960.000 euro
  6. Avicolo, uova e altri settori produzioni animali: 800.000 euro

Scadenza: 30 aprile 2025

CBE JU: i bandi per il settore della bioeconomia circolare in apertura nel 2025

CBE JU: i bandi per il settore della bioeconomia circolare in apertura nel 2025

La Circular Bio-based Europe Joint Undertaking (CBE JU) ha pubblicato il suo Programma Annuale per il 2025, annunciando diversi bandi, in apertura il 4 aprile 2025 e in chiusura il 17 settembre 2025, per sostenere progetti innovativi nel settore della bioeconomia circolare.

Il programma si propone di promuovere la transizione verso un’economia sostenibile, supportando progetti che spaziano dall’innovazione nei processi produttivi all’adozione di soluzioni più verdi e inclusive. Il programma mira a sostenere la partecipazione attiva di tutti i settori, sia terrestri sia marini, nella bioeconomia europea, contribuendo così allo sviluppo di nuovi posti di lavoro e alla crescita sostenibile delle regioni. 

Il finanziamento è focalizza su 13 temi principali, suddivisi in diverse categorie come azioni di innovazione, ricerca e sviluppo.

Temi principali e budget per il 2025:

  • Innovation actions – flagship (IA-flagship):
  1. Urban-industrial symbiosis for bio-waste valorisation – 18 milioni di euro
  2. Bio-based drop-ins/smart drop-in platform chemicals, via cost-effective, sustainable and resource-efficient conversion of biomass – 20 milioni di euro
  3. Circular-by-design fibre-based packaging with improved properties – 18 milioni di euro
  4. Retrofitting of (bio)refineries industrial plants towards higher-value bio-based products – 20 milioni di euro
  • Innovation actions (IA):
  1. Sustainable macroalgae systems for innovative, added-value applications: cultivation and optimised production systems – 14 milioni di euro
  2. Safe and Sustainable by Design (SSbD) bio-based solutions to replace hazardous conventional chemicals for textiles production – 13,5 milioni di euro
  3. Scaling-up nutritional proteins from alternative sources – 14 milioni di euro
  4. Cost-effective and robust continuous biotech bio-based processes – 14 milioni di euro
  5. SSbD bio-based polymers/copolymers unlocking new market applications – 13,5 milioni di euro
  • Research and innovation actions (RIA):
  1.  Valorisation of untapped forest biomass – 7 milioni di euro
  2. Bio-based and biodegradable delivery systems for fertilising products to reduce microplastics pollution & promote soil health – 6 milioni di euro
  3. Alternative biomanufacturing routes for natural and synthetic rubber – 6 milioni di euro
  • Coordination and support actions (CSA):
  1. Develop and deploy new curricula and knowledge exchange practices relevant to bio-based systems – 1 milione di euro

Il budget complessivo è di 165 milioni di euro.

Scadenza: 17 settembre 2025

Competenze & Innovazione

Competenze & Innovazione

Misura a sostegno di progetti di potenziamento delle competenze interne alle imprese e degli imprenditori e dell’inserimento di figure qualificate all’interno delle imprese attraverso percorsi di apprendistato di alta formazione e ricerca per favorire la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese.

Possono presentare domanda di partecipazione alla misura le PMI (micro, piccole e medie imprese) ai sensi dell’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i. che al momento della presentazione della domanda:

  1. siano regolarmente costituite, iscritte e dichiarate attive nel Registro delle Imprese; le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme del diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e iscritte nel relativo Registro delle imprese ove previsto;
  2. abbiano una sede operativa in Lombardia oppure dichiarino di impegnarsi a costituirne una entro la prima erogazione.

La misura è finalizzata allo sviluppo delle competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese i cui obiettivi strategici sono:

  1. promuovere l’acquisizione di competenze complementari allo sviluppo degli investimenti in ricerca, innovazione, digitalizzazione;
  2. orientare e riorientare i profili dei lavoratori, con particolare riferimento alle fasce più giovani, verso le professionalità innovative richieste dal mercato del lavoro nell’ambito degli ecosistemi dell’innovazione di Regione Lombardia e lo sviluppo di nuove figure qualificate;
  3. sostenere la formazione di nuovi imprenditori e la trasformazione delle competenze imprenditoriali verso nuovi modelli di impresa.

La misura è articolata su due le linee:

  1. LINEA 1 Potenziamento delle competenze che favorisce il rafforzamento delle competenze interne alle imprese e lo sviluppo delle competenze degli imprenditori,
  2. LINEA 2 Apprendistato di alta formazione e ricerca che sostiene l’inserimento di figure qualificate all’interno delle imprese attraverso percorsi di apprendistato di alta formazione e ricerca e la costruzione di relazioni con il mondo della ricerca.

L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto, nei limiti della dotazione finanziaria della misura, fino a un massimo di € 50.000,00 per domanda. Le proposte progettuali oggetto di domanda di agevolazione dovranno avere importo minimo di € 10.000,00. La percentuale del contributo concedibile è pari all’80% calcolato sulle singole voci di spesa, entro i limiti dei massimali eventualmente previsti dal bando.

La domanda deve essere presentata a pena di inammissibilità sulla piattaforma Bandi e Servizi (BeS) nei tempi e nei modi indicati nel bando attuativo, a partire dalle ore 10:30 del 15 gennaio 2025 fino all’esaurimento delle risorse e comunque entro e non oltre ore 12:00 del giorno 22 dicembre 2026.

Scadenza: 22 dicembre 2026

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