Progetto POLREC: opportunità di cascade-funding

Progetto POLREC: opportunità di cascade-funding

Il 14 settembre 2023, alle ore 10:00, si terrà un info day online per presentare le opportunità di finanziamento a cascata nell’ambito del progetto POLREC.

Il progetto e le opportunità di finanziamento si concentrano sulla promozione del riciclo dei rifiuti plastici attraverso l’accesso al riciclo meccanico, al riciclo chimico e agli strumenti digitali, oltre che alla formazione sull’adozione di metodi di riciclo innovativi, processi digitali e profili tecnici specifici relativi al riciclo dei polimeri.

Per partecipare all’evento è necessaria la registrazione.

Sostegno al settore dei media: tre bandi UE

Sostegno al settore dei media: tre bandi UE

La Commissione europea ha aperto tre nuovi bandi con cui stanzia complessivamente 16,5 milioni di euro per sostenere progetti che favoriscano il pluralismo dell’informazione, la produzione di contenuti mediatici innovativi e un migliore accesso all’informazione multilingue per i cittadini UE. I bandi sono i seguenti:

  1. European Media Hubs 2023

L’obiettivo di questo bando è contribuire ad aumentare la produzione e il “consumo” di un’informazione indipendente e pluralistica sui temi europei in tutta l’UE. A tal fine, il bando sostiene la creazione o lo sviluppo di media hubs di livello europeo (come redazioni transfrontaliere fisiche o virtuali) che consentano una produzione editoriale congiunta ed offerte di contenuti comuni sulle politiche europee tra diverse organizzazioni dei media in tutta Europa.

Il bando è rivolto a organizzazioni dei media dell’informazione e altre organizzazioni attive nel settore dei media.

I progetti, che dovranno avere una durata di 24 mesi, devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 5 organizzazioni di 5 diversi Paesi ammissibili, ossia Stati UE o Paesi candidati e potenziali candidati.

Il budget a disposizione del bando è pari a € 8.000.000 con i quali si prevede di finanziare 2-3 progetti. Ciascun progetto potrà essere sostenuto fino all’80% dei costi totali ammissibili per una sovvenzione compresa tra € 1.500.000 e € 4.000.000.

Scadenza: 25 settembre 2023

https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/funding/european-media-hubs-2023

  1. European Media Platforms 2023

Il bando mette a disposizione € 6.000.000 per sostenere la creazione e lo sviluppo di piattaforme mediatiche europee che migliorino l’accesso dei cittadini a informazioni affidabili e multilingue in tutta l’Unione e stimolino la produzione di contenuti innovativi attraverso strumenti che utilizzano tecnologie come l’intelligenza artificiale, il blockchain, strumenti di ricerca e algoritmi avanzati.

Il bando è aperto a persone giuridiche stabilite nei Paesi UE che siano organizzazioni dei media dell’informazione, sviluppatori di tecnologie per i media, altre organizzazioni attive nel campo dei media (musei e biblioteche, qualora l’uso dei loro materiali porti chiaro valore aggiunto all’offerta di contenuti).

I progetti devono essere presentati da un consorzio che coinvolga almeno 3 organizzazioni, la cui offerta di contenuti sia disponibile in almeno 5 lingue dell’UE.

La Commissione Ue prevede di finanziare circa 3 progetti della durata di 12-15 mesi.

Ciascun progetto potrà essere sostenuto fino all’80% dei costi totali ammissibili per un massimo di € 2.500.000.

Scadenza: 18 ottobre 2023

https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/funding/european-media-platforms-2023

  1. Citizen facing European TV and Video News Portal

Il bando finanzia un progetto pilota che mira a rafforzare l’autonomia dell’UE nel settore dei media, affrontando le attuali sfide e opportunità tecnologiche che consentono di fornire ai cittadini e ai professionisti dei media una gamma più ampia di contenuti informativi.

Il progetto consentirà la creazione di una piattaforma che faciliti l’accesso delle persone a diversi contenuti informativi online forniti da emittenti TV e piattaforme di informazione online, preparandosi anche a sfruttare il potenziale delle nuove tecnologie, compresi i contenuti di realtà aumentata e i formati multimediali di prossima uscita.

Il bando è rivolto a persone giuridiche stabilite negli Stati UE quali: imprese dei media e di ententertainment/infotainment, emittenti televisive, piattaforme di informazione/contenuti online, imprese tecnologiche, fornitori di servizi educativi e fornitori di servizi di informazione.

Il progetto deve essere realizzato da un consorzio costituito da almeno 5 soggetti di 4 diversi Paesi ammissibili. Il contributo UE potrà coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto selezionato per un massimo di € 2.500.000.

Scadenza: 30 settembre 2023

Internazionalizzazione Paesi extra UE: il bando 2023 per manifatturiero, turismo e commercio

Internazionalizzazione Paesi extra UE: il bando 2023 per manifatturiero, turismo e commercio

Agevolare la realizzazione di progetti di imprese localizzate in Toscana, finalizzati all’internazionalizzazione in Paesi esterni all’Unione Europea del sistema produttivo ed in particolare delle micro, piccole e medie imprese con l’obiettivo di incrementare l’export e le imprese esportatrici. E’ questo l’obiettivo che persegue la Regione Toscana con il bando Internazionalizzazione 2023, approvato con decreto dirigenziale 14629 del 5 luglio 2023 successivamente modificato e integrato con decreto dirigenziale 15393 del 14 luglio 2023

Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027, in particolare dalle risorse assegnate all’azione di intervento 1.3.1 “Sostegno alle Pmi-export” del programma, e si inserisce nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani”.

Concedere agevolazioni nella forma della sovvenzione a fondo perduto e contributo in c/capitale erogato anche nella forma di voucher.

Il bando è rivolto a:

  • Micro, piccole e medie imprese (Mpmi)
  • Professionisti
  • Forme associative con e senza personalità giuridica, costituite da almeno tre imprese/professionisti.

I suddetti soggetti devono operare nei settori di attività Manifatturiero e Turismo e

commercio come individuati nella delibera 643 del 28 luglio 2014 “Approvazione elenco delle attività economiche Ateco 2007 afferenti i due raggruppamenti di settori industria, artigianato, cooperazione e altri settori e turismo, commercio e cultura” classificati nelle seguenti attività economiche:

  • Sezione B Estrazione di minerali da cave e miniere ad esclusione del gruppo 05.1, 05.2 e della classe 08.92
  • Sezione C Attività manifatturiere, ad esclusione del gruppo 19.1
  • Sezione D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
  • Sezione E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
  • Sezione F Costruzioni
  • Sezione G Commercio all’ingrosso e al dettaglio – riparazione autoveicoli e motocicli
  • Sezione H Trasporto e magazzinaggio ad esclusione dei gruppi 49.1, 49.3, 50.1, 50.3,51.1,51.2, 53.1, e 53.2
  • Sezione I Servizi di alloggio e ristorazione, limitatamente ai codici 55.1, 55.2, 55.3, 55.9
  • Sezione J Servizi di informazione e comunicazione, ad esclusione della divisione 60 e dei gruppi 61.9 e 63.9
  • Sezione M Attività professionali, scientifiche e tecniche
  • Sezione N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, limitatamente al codice 79 e 82.3
  • Sezione R Attività artistiche, di intrattenimento e divertimento, limitatamente al gruppo 90.03.02 e 93.29.20
  • S Altre attività di servizi, limitatamente alla categoria 96.01.1

Per la classificazione delle attività economiche rileva il possesso, alla data di presentazione della domanda, di uno dei codici Ateco di cui alla classificazione delle attività economiche Ateco Istat 2007 e successivi aggiornamenti, individuato come primario per la/le sede/sedi (sede legale e/o unità locale) destinataria/destinatarie dell’agevolazione e dei requisiti di ammissibilità descritti al punto 4.2 del bando.

La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10,00 del 20 luglio 2023 e fino alle ore 12,00 del 10 agosto 2023.

Scadenza: 10 agosto 2023

Servizi per l’innovazione: bando impresa digitale

Servizi per l'innovazione: bando impresa digitale

Agevolare la realizzazione di progetti localizzati in Toscana, finalizzati a sviluppare e rafforzare le capacità di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate nelle imprese, attraverso l’acquisizione di servizi per l’innovazione. È questa la finalità che persegue la Regione Toscana con il bando Servizi per l’innovazione Impresa digitale approvato con decreto dirigenziale 14630 del 30 giugno 2023.

La giunta ha approvato gli indirizzi per l’adozione del bando, e il Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane (allegato 1G del bando) a cui esso fa riferimento, con delibera 717 del 26 giugno 2023.

Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027 in particolare con le risorse assegnate all’azione 1.1.3 “Servizi per l’innovazione” del programma, e rientra in Giovanisì il progetto della Regione Toscana per l’autonomia.

Concedere agevolazioni sotto forma di sovvenzione a fondo perduto e contributo in c/capitale erogato anche nella forma di voucher.

I soggetti destinatari/beneficiari del bando sono:

  • Micro, piccole e media imprse (Mpmi)
  • Professionisti
  • Forme associative con personalità giuridica, costituite da almeno 3 imprese/professionisti
  • Forme associative senza personalità giuridica costituite da almeno 3 imprese/professionisti.

I requisiti di ammissibilità devono essere in capo ai singoli soggetti.

I suddetti soggetti devono operare nei settori alle attività economiche del Manifatturiero e Turismo e Commercio come individuati nella delibera di giungta 643 del 28 luglio 2014 “Elenco delle attività economiche Ateco 2007 afferenti i due raggruppamenti di settori industria, artigianato, cooperazione e altri settori e turismo, commercio e cultura”.

Per la classificazione delle attività economiche rileva il possesso, alla data di presentazione della domanda, di uno dei codici Ateco di cui alla classificazione delle attività economiche Ateco Istat 2007 e successivi aggiornamenti, individuato come primario per la/le sede/sedi (sede legale e/o unità locale) destinataria/destinatarie dell’agevolazione e dei seguenti requisiti indicati nel bando.

Scadenza: a partire dalle ore 10,00 del 6 settembre 2023 e fino ad esaurimento delle risorse.

Bando Not&Sipari – II scadenza 2023

Bando Not&Sipari – II scadenza 2023

La Fondazione CRT con il bando Not&Sipari interviene in modo sistematico a sostenere iniziative ed eventi musicali, teatrali o coreutici di tipo prettamente professionale, sperimentale e comunque di rilevanza locale sul territorio di riferimento della Fondazione (Piemonte e Valle d’Aosta).

Nello specifico, con questo bando, la FCRT intende:

  • rispondere a bisogni e carenze di ambito culturale, in particolare dello spettacolo dal vivo, presenti sul territorio;
  • favorire l’innovazione culturale e l’interdisciplinarietà, in particolare riguardo alle trasversalità delle forme e dei linguaggi dello spettacolo;
  • incrementare il senso di partecipazione e di aggregazione nelle comunità di cittadini, rafforzando il loro legame con il proprio territorio;
  • favorire l’avvicinamento di nuove fasce di pubblico alle rappresentazioni dal vivo;
  • incoraggiare gli operatori del settore ad adottare soluzioni efficaci e sostenibili che abbiano come fine quello di promuovere l’integrazione e l’inclusione sociale;
  • agevolare il coinvolgimento di giovani musicisti, attori e danzatori professionisti nelle produzioni artistiche;
  • stimolare ed incentivare i soggetti proponenti alla collaborazione in rete con enti locali, operatori del settore cultura o di settori trasversali;
  • riconoscere l’impegno dei soggetti proponenti che mirano ad implementare nelle loro progettualità e nel loro operato gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.

I progetti potranno avere per oggetto:

  • stagioni teatrali, musicali o di danza;
  • rappresentazioni teatrali o coreutiche, spettacoli di musica eseguiti dal vivo, forme di spettacolo interdisciplinari, realizzate anche grazie all’ausilio di strumenti digitali e nuove tecnologie;
  • premi e concorsi in ambito teatrale, musicale o coreutico che non prevedano alcuna quota di iscrizione da parte dei concorrenti.

In generale tutti i progetti devono essere pensati in maniera sostenibile, inclusiva per tutti, accessibile per tutti, valorizzando il lavoro dei giovani e la parità di genere. In fase di valutazione, la Fondazione CRT “riserverà particolare attenzione e assegnerà priorità nella selezione” agli interventi maggiormente in linea con essi.

Possono presentare domanda di contributo:

  • le organizzazioni senza scopo di lucro e non esercenti impresa e cooperative dello spettacolo, costituiti da almeno 3 anni alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, la cui principale attività riconducibile da statuto agli ambiti musicale, teatrale o coreutico;
  • enti locali (Province, Comuni e Comunità montane o collinari);

istituti didattici di alta formazione musicale, teatrale o coreutica (limitatamente ai casi in cui organizzino spettacoli i cui partecipanti siano gli studenti stessi dell’Istituto).

Il singolo contributo potrà avere un valore massimo di 40.000 euro. Il cofinanziamento (previsto e/o acquisito) da parte dell’ente richiedente non potrà essere inferiore al 66% dei costi del progetto ammissibili al contributo e dovrà essere costituito esclusivamente da risorse monetarie proprie o apportate da altri soggetti: Il cofinanziamento dovrà essere costituito da risorse monetarie proprie o apportate da altri soggetti. Sono ammesse come cofinanziamento prestazioni in-kind (sia di beni sia in servizi) fornite da soggetti partner nella misura massima del 10% del quadro economico del progetto.

In fase di candidatura del progetto i soggetti proponenti dovranno indicare a quale delle due tipologie appartiene la loro richiesta di contributo:

Di rilevanza territoriale, per richieste di contributo orientate alla realizzazione di progetti di rilevanza per il territorio e capaci di riavvicinare la cittadinanza alla cultura, in particolare nei contesti periferici e nei territori non sufficientemente valorizzati da altre attività culturali. Per questa tipologia di domanda, il contributo massimo richiedibile sarà pari ad euro 20.000,00.

A impatto strategico, per richieste di contributo orientate prevalentemente alla realizzazione di manifestazioni e grandi eventi di forte impatto per il territorio, con una gestione altamente orientata alla creatività, all’innovatività e all’implementazione di azioni orientate a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Per questa tipologia di domanda, il contributo richiedibile dovrà essere superiore ad euro 20.000,00.

I progetti con inizio compreso tra il 1° novembre 2023 e il 30 aprile 2024 dovranno essere presentati nella seconda scadenza (tra il 17 luglio e il 15 settembre 2023, ore 15.00).

Scadenza: 15 settembre 2023.

Aperto il bando a sostegno della mobilità in Germania di start-up italiane

Aperto il bando a sostegno della mobilità in Germania di start-up italiane

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Germania, ha lanciato il bando “Italian Start-Ups Accelerate in Germany 1st Edition” con l’obiettivo di agevolare la mobilità in Germania delle start-up italiane.

Il bando, con scadenza fissata al 18 settembre 2023, vuole quindi promuovere la crescita internazionale di start-up italiane interessate a sviluppare il proprio piano d’impresa nell’eco-sistema dell’innovazione tedesca, attraverso un periodo di accelerazione in Germania compreso tra 6 e 10 settimane, a seconda del settore tecnologico.

Il bando prevede un finanziamento compreso tra 20.000 e 30.000 euro per start-up. Il finanziamento è inteso come contributo a fondo perduto per i servizi offerti dall’acceleratore.

Saranno ammesse alla selezione le start-up che alla data della sottoscrizione della domanda di partecipazione dimostreranno di soddisfare almeno uno dei seguenti criteri:

  • aver chiuso almeno un primo round d’investimento
  • avere una dimostrata traction
  • aver ricevuto premi da riconosciute istituzioni o aziende

Scadenza: 18 settembre 2023

Italian Tech Week 2023

Italian Tech Week 2023

Si svolgerà a Torino dal 27 al 29 settembre 2023 l’Italian Tech Week (ITW), evento in cui sono coinvolti protagonisti italiani ed europei del mondo della tecnologia e dell’innovazione.

L’evento riunisce gli esperti internazionali della scena tech per discutere di innovazione, futuro e nuove tendenze con l’obiettivo è connettere l’ecosistema delle startup e dei venture capitalist italiani e internazionali.

Per partecipare all’evento, è necessario registrarsi sul sito dal 4 settembre 2023.

Horizon Implementation Day: Finding opportunities and submitting a proposal in Horizon Europe

Horizon Implementation Day: Finding opportunities and submitting a proposal in Horizon Europe

Il 5 ottobre 2023, alle 9:30, si terrà online la prima parte dell’evento Horizon Implementation Day, dal titolo ‘Finding opportunities and submitting a proposal in Horizon Europe’.

L’obiettivo dell’evento è quello di fornire informazioni dettagliate sulle opportunità di ricerca e sulla presentazione di proposte in Horizon Europe.

Per partecipare è necessaria la registrazione.

NanoInnovation 2023: Tecnologie ad alto impatto socioeconomico per la transizione verde e digitale

NanoInnovation 2023: Tecnologie ad alto impatto socioeconomico per la transizione verde e digitale

Tra il 21 e il 22 settembre 2023 nell’ambito della conferenza NanoInnovation a Roma, 4 incontri organizzati da AIRI, l’Associazione Italiana per la Ricerca Industriale.

Gli eventi saranno dedicati alle tecnologie per la transizione digitale e verde e al loro impatto sulle imprese e sulla vita quotidiana dei cittadini.

Nello specifico si svolgeranno i seguenti incontri:

 IPCEI: il ruolo dell’Italia nei grandi progetti europei di ricerca nella microelettronica, digitale, energia e salute

Simposio, 21 settembre 2023, 11:30-13:00

Gestire gli assets digitali nella ricerca e innovazione: Applicazioni e impatti delle tecnologie web 3.0 e blockchain

Simposio, 21 settembre 2023, 16:00-17:30

Materiali e tecnologie avanzate per le costruzioni sostenibili

Simposio, 21 settembre 2023, 16:00-17:30

Migliorare lo sviluppo dei materiali con approcci Safe e Sustainable by Design

Asina exploitation Workshop, 22 settembre 2023, 09:00–13:00

Per partecipare agli eventi è necessaria la registrazione.

Pubblicato il bando ReSilence S+T+ARTS Residencies

Pubblicato il bando ReSilence S+T+ARTS Residencies

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È stata pubblicata la seconda call di ReSilence nell’ambito del progetto S+T+ARTS Residencies, con scadenza il 1° settembre 2023.

Il bando vuole supportare lo sviluppo del paesaggio musicale delle città del futuro attraverso la collaborazione tra artisti, architetti, designer urbani, scienziati, ingegneri e ricercatori. Le proposte progettuali dovranno concentrarsi sulle sfide e le opportunità che il suono e i media correlati offrono agli scenari urbani futuri per creare lavori d’arte e stimolare il dialogo pubblico tramite mostre, iniziative di comunicazione e/o collaborazioni industriali.

Quattro sono le sfide di ricerca alle quali i partecipanti possono candidarsi:

  • Musical experience design: sviluppare modalità innovative di fruizione di concerti, in loco e in remoto, consentendo l’ampliamento e l’approfondimento dell’esperienza del pubblico;
  • The New Silence (Sound and mobility): progettare il suono delle auto elettriche come una combinazione di ambiente e un’interfaccia audio al fine di migliorare la sicurezza e l’esperienza di qualità nella mobilità;
  • Sound of urban spaces: applicare un approccio al paesaggio sonoro per analizzare la forma e il suono degli spazi esistenti, misurarne la qualità e gli effetti sui cittadini;
  • Full-BodySound Experience: creare strumenti e dispositivi indossabili in grado di supportare un approccio full-body nell’esperienza della musica e del suono.

Possono candidarsi al bando due delle tre categorie di attori da tutto il mondo alle quali il bando è dedicato, per un totale di 6-8 proposte finanziate:

  • un artista individuale
  • un consorzio composto da una PMI e un artista

ReSilence offre € 40.000 agli artisti selezionati e € 80.000 alle PMI (il 30% dell’importo delle quali deve essere conferito a un artista per la produzione del lavoro correlato).

Scadenza: 1° settembre 2023

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