Torneo dell’innovazione sociale dell’Istituto BEI: edizione 2023

Torneo dell’innovazione sociale dell’Istituto BEI: edizione 2023

L’istituto BEI ha dato il via alla dodicesima edizione del Torneo dell’Innovazione Sociale, la competizione organizzata ogni anno con l’obiettivo di promuovere e dare riconoscimento a idee innovative capaci di generare un impatto sociale o ambientale. Il Torneo intende premiare progetti innovativi in un ampio ventaglio di settori, dall’istruzione all’assistenza sanitaria, dall’ambiente naturale alla creazione di posti di lavoro, dalle nuove tecnologie ai nuovi sistemi e processi.

Possono partecipare alla competizione organismi con o senza scopo di lucro, in particolare giovani imprenditori e imprese sociali, uffici per la RSI di imprese private di qualsiasi dimensione, ONG, enti governativi o amministrazioni locali, comunità accademiche. I candidati – singoli soggetti o team – devono essere stabiliti (o residenti) nei Paesi dell’UE, nei Paesi candidati o potenziali candidati e nei Paesi EFTA.

Le candidature possono riguardare progetti innovativi da attuarsi entro un periodo di tempo ragionevole e che determinano benefici sostanziali per la società, oppure progetti che abbiano già implementato soluzioni innovative con risultati tangibili in termini di impatto sociale e che potrebbero costituire best practices e modelli replicabili.

Il Torneo assegnerà quattro premi: due per la Categoria Generale e due per la Categoria Speciale. Tutti i progetti sono in gara per l’assegnazione dei premi della Categoria Generale, e quelli dedicati al tema di quest’anno, ovvero “Città e comunità sostenibili”, concorreranno anche per la Categoria Speciale. I progetti vincitori di entrambe le Categorie riceveranno rispettivamente un 1° premio di 100.000 euro e un 2° premio di 40.000 euro.

Il Torneo assegnerà inoltre il premio Beniamino del Pubblico, vale a dire un premio da 10.000 euro a un progetto votato dal pubblico.

La procedura di selezione prevede che dalle candidature presentate vengano selezionati massimo 15 progetti, di cui almeno 4 qualificati per concorrere anche per il premio Categoria Speciale. I 15 finalisti saranno annunciati il 17 maggio 2023 e tutti invitati a partecipare ad un programma di formazione su misura (con mentoring bootcamp, formazione virtuale sulle tecniche di pitching e comunicazione, rehearsal days), dove riceveranno orientamenti per la messa a punto della loro proposta in vista della selezione finale. Successivamente, nel corso di un evento (Deep Dive Pitches) che si terrà il 27 settembre 2023 a Stoccolma, tutti i finalisti saranno tenuti a presentare i loro progetti ad una giuria di specialisti dell’innovazione sociale che selezionerà i vincitori del Torneo. Il 28 settembre seguirà la presentazione al pubblico e l’evento di premiazione.

Oltre ai premi in denaro, il Torneo offrirà anche la possibilità di accedere ad ulteriori iniziative di mentoring e formazione. Il vincitore del 1° premio per la Categoria Generale potrà infatti beneficiare di un voucher di mentoring offerto da EY Transaction Advisory Services. Inoltre, i finalisti diventeranno membri di SIT Alumni Network e, in quanto tali, avranno l’opportunità di partecipare a un programma di formazione manageriale (Scaling Executive Programme), ad attività di e-learning e webinar, a programmi di sostegno (SITolarships) e altre attività di sviluppo.

Scadenza: 23 febbraio 2023

Aperte le candidature al bando “Social innovations for a fair green and digital transition”

Aperte le candidature al bando "Social innovations for a fair green and digital transition"

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È stato lanciato, sul portale Funding & Tenders, il bando “Social innovations for a fair green and digital transition” nell’ambito del programma Fondo Sociale Europeo Plus.
Il bando mira a sviluppare e testare approcci di innovazione sociale integrati e inclusivi – nelle scuole o nei centri di formazione, nell’economia sociale, sul posto di lavoro o nelle comunità locali, o in altri ambienti pertinenti – per promuovere transizioni verdi e digitali giuste, perseguendo e attuando una o più delle seguenti attività:

  • Identificare e affrontare le esigenze di (ri)qualificazione e (ri)formazione derivanti da prodotti, servizi o tecnologie nuove, verdi o digitali:
  • Promuovere l’accettazione sociale e/o i cambiamenti di comportamento per modelli di business più sostenibili, anche nell’economia sociale, nei modelli di consumo e/o nelle modalità di trasporto;
  • Sviluppare percorsi di sostenibilità e strumenti di trasformazione per gli attori dell’economia sociale;
  • Promuovere l’attuazione del principio 20 del Pilastro europeo dei diritti sociali sull’accesso ai servizi essenziali, compresi l’energia, la mobilità e le comunicazioni digitali, nel contesto della transizione verde e digitale.

I Paesi che possono partecipare al bando sono: gli Stati membri dell’UE (e loro paesi e territori d’oltremare), i Paesi del SEE, i Paesi in via di adesione all’UE, paesi candidati e potenziali paesi candidati, in linea con gli accordi conclusi con loro, Paesi terzi che hanno firmato un accordo di partecipazione alla sezione o un paese terzo elencato nel programma di lavoro EaSI se necessario per il raggiungimento degli obiettivi di un’azione.

Scadenza: 2 agosto 2022

Asse V Sviluppo Urbano Sostenibile

Asse V Sviluppo Urbano Sostenibile

 

Dotazione finanziaria: euro 60.000.000 (pari al 6,18% rispetto alle risorse totali del POR).

La consapevolezza dell’esistenza di quartieri di edilizia residenziale pubblica, nell’area metropolitana milanese, caratterizzati da degrado degli edifici, dove si concentrano popolazioni fragili, soggette a povertà, e dove lo spazio pubblico è anch’esso oggetto di degrado, ha portato a dedicare l’Asse V al tema dell’inclusione sociale e abitativa in area urbana.

Il problema è affrontato attraverso l’attivazione di più linee d’azione, chiamate a dialogare tra loro in un progetto integrato di riqualificazione urbana, con un approccio integrato che consideri sia la dimensione edilizia che quella socio-economica dei quartieri. L’attuazione dell’Asse V sarà supportata da azioni di natura sociale a valere sul POR FSE con risorse fino a un massimo di euro 20.000.000.

Il POR FESR ha inoltre definito i Comuni di Milano e Bollate come territori di concentrazione delle risorse.

Bando a sportello.

MUR: pubblicato il bando per la ricerca in campo economico e sociale

MUR: pubblicato il bando per la ricerca in campo economico e sociale

 

È stato pubblicato il bando del “Fondo per la ricerca in campo economico e sociale”.

La dotazione complessiva è di 17 milioni di euro per il 2021 e il 2022. L’obiettivo del fondo è di finanziare progetti per ampliare la conoscenza dei fenomeni e delle dinamiche economiche e sociali.

I beneficiari del bando potranno essere:

  • fondazioni;
  • associazioni;
  • gli organismi di ricerca;
  • altri soggetti di diritto privato senza scopo di lucro che abbiano ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica e che siano iscritti, o che abbiano presentato domanda di iscrizione entro il 31 gennaio 2022, nella sezione “Enti, istituzioni e organismi privati di ricerca” dell’Anagrafe nazionale delle ricerche.

Non possono invece partecipare al bando le università, gli enti universitari o riconducibili all’attività di ricerca svolta in ambito universitario e gli enti disciplinati dal codice del Terzo settore.

È possibile chiedere contributi per una cifra compresa tra 100.000 e 200.000 euro. Le domande potranno essere inviate dal 15 marzo 2022 utilizzando la piattaforma dedicata.

Scadenza: 15 aprile 2022.

Sostegno dei programmi integrati e di valorizzazione della cooperazione in Emilia-Romagna, Annualità 2022 e 2023

Sostegno dei programmi integrati e di valorizzazione della cooperazione in Emilia-Romagna, Annualità 2022 e 2023

 

La Regione Emilia-Romagna riconosce e promuove la funzione sociale della cooperazione a scopo mutualistico e non lucrativo per favorirne lo sviluppo nella società regionale. A tal fine la Regione   sostiene le azioni e le attività delle Associazioni di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo, in coerenza con quanto previsto dalla programmazione regionale e sulla base delle indicazioni pervenute dalla Consulta della cooperazione, che ha innovato le linee di intervento per il biennio 2022/2023. Ha altresì stabilito le modalità e i criteri per l’elaborazione e la presentazione delle proposte progettuali inerenti ai Programmi integrati previsti al c. 2 dell’art.7 della L.R. n. 6/2006.

Possono presentare proposte progettuali e conseguentemente essere beneficiari del contributo regionale, le Associazioni di cooperative maggiormente rappresentative che hanno una stabile organizzazione nel territorio regionale, riconosciute ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 22

Sono ammissibili al contributo le proposte progettuali relative alle 4 aree prioritarie prioritarie di intervento oggetto dei Programmi integrati di sviluppo e promozione cooperativa di durata biennale ai sensi dell’art.7 della L.R. n. 6 del 6 giugno 2006 e aventi le seguenti tematiche:

  • Area prioritaria di intervento 1 Innovazione e digitalizzazione delle imprese cooperative
  • Area prioritaria di intervento 2 Transizione ecologica ed energetica
  • Area prioritaria di intervento 3 Innovazione sociale e cooperative di comunità
  • Area prioritaria di intervento 4 Competenze e governance

L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale per la copertura dei costi nella misura massima corrispondente al 80% della spesa ammessa.
Non sono ammessi i progetti la cui spesa ammissibile, risulta inferiore a € 20.000, mentre il contributo concedibile per ciascun progetto, non potrà, superare la cifra di € 120.000.

Scadenza: ore 16,00 del 28 gennaio 2022.

GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano Misura 19.2.02 – Azione B.2.1.2. “Promozione di cooperative di comunità come strumento per l’innovazione sociale”

GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano Misura 19.2.02 - Azione B.2.1.2. “Promozione di cooperative di comunità come strumento per l’innovazione sociale”

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Beneficiari del bando sono forme aggregative che presentino un Accordo di comunità (AC) per la realizzazione di un Progetto di Comunità (PC) che abbiano caratteristiche di micro e piccole imprese:

– società cooperative;

– cooperative sociali;

– imprese sociali;

– altre forme giuridiche di impresa senza scopo di lucro.

In tutti i casi elencati, la base sociale deve essere costituita da persone fisiche o giuridiche che appartengono alla comunità interessata.

Tempistica raccolta domande: Dal 16/04/2021 al 30/06/2021 ore 17.00

Risorse: euro 500.000

Sostegno: 60% della spesa ammissibile.

Spese sostenute per investimenti realizzati sul territorio del GAL:

  1. Spese di ideazione del progetto preliminare (onorari di professionisti/consulenti, studi di fattibilità/mercato)
  2. Spese di costituzione della cooperativa (spese notarili)
  3. Spese di investimento per avviare le attività produttive e la produzione dei servizi (opere murarie e impiantistiche ristrutturazione/restauro di fabbricati e spazi aperti esistenti da destinare alla gestione comune di attività e servizi; arredi macchinari, impianti, automezzi purché strettamente funzionali alle attività max € 30.000 e nel limite massimo del 50% dell’importo del PC)
  4. Spese di comunicazione e promozione commerciale della cooperativa di comunità
  5. Spese generali nel limite del 10% dell’importo della voce C)

Bando + Risorse

Bando + Risorse: Call per campagna crowdfunding a sostegno di iniziative ed eventi nel settore culturale e sociale

La Fondazione Sviluppo e Crescita CRT ha lanciato la nuova edizione del Bando +Risorse, ideato insieme allo staff di Eppela, tramite il quale sostiene con lo strumento del crowdfunding iniziative ed eventi promossi da enti noprofit del settore culturale e sociale con particolare attenzione ai temi dell’innovazione sociale e dell’imprenditoria culturale di rilevanza locale sul territorio di Piemonte e Valle d’Aosta.

Possono presentare progetti tutti i soggetti organizzati la cui costituzione sia antecedente il 1 Luglio 2019, che abbiano almeno un anno di attività rappresentata da un bilancio regolarmente approvato, che operano senza finalità di lucro in una delle seguenti aree:

1) Arte e Cultura;

2) Innovazione Sociale;

3) Welfare e Territorio.

I progetti presentati all’interno del bando dovranno avere per oggetto:

  • Iniziative, servizi o prodotti di carattere culturale o creativo con particolare attenzione a progetti che favoriscano l’ampliamento e il coinvolgimento del pubblico;
  • Iniziative, servizi o prodotti in ambito sociale/welfare con particolare attenzione ai progetti di innovazione sociale.

La Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, privilegerà i seguenti ambiti di intervento:

  • Arte e Cultura: iniziative di promozione culturale nel campo dell’arte (musica, danza, design, teatro, cinema, pittura e scultura, poesia), della riscoperta / valorizzazione dei valori culturali della tradizione locale e del patrimonio artistico;
  • La tutela dell’ambiente;
  • Welfare: massimizzazione della fruizione dei servizi sociali e innovazione sociale
  • Promozione dello sviluppo del territorio e del turismo locali: attività di promozione del territorio; salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente; interventi di protezione civile; manifestazioni turistiche a carattere comunale e sovracomunale; iniziative di promozione locale.

Verrà data priorità ai progetti che evidenzieranno azioni concrete relative a:

  • Sviluppo del progetto in rete con enti locali territoriali o altri enti no profit
  • Indagini strutturate per l’individuazione dei bisogni del territorio ai quali si intende rispondere con il progetto proposto
  • Organizzazione di eventi in luoghi del proprio territorio di particolare interesse storico/artistico o non sufficientemente valorizzati
  • Azioni per favorire l’integrazione sociale e culturale;
  • Migliorare l’accessibilità per persone con disabilità motoria, sensoriale e psichica.

La Fondazione Sviluppo e Crescita CRT erogherà un contributo per un ammontare massimo di 5.000 euro al raggiungimento del 50% dell’obiettivo di crowdfunding prefissato dall’ente, raddoppiando le donazioni raccolte al lordo di imposta nei limiti dell’importo di cui sopra, e sarà erogato esclusivamente ai progetti che avranno raccolto un importo pari ad almeno il 50% del loro traguardo attraverso un numero minimo di donazioni (30). Il budget complessivo a disposizione è di 130.000 euro.

I progetti possono essere presentati online fino a mercoledì 17 marzo 2021 collegandosi all’area +Risorse della piattaforma.

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