Mission4Water: aperta la prima open call per ridurre l’inquinamento idrico nella regione adriatico-ionica

Mission4Water: aperta la prima open call per ridurre l'inquinamento idrico nella regione adriatico-ionica

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Il progetto Mission4Water, finanziato dal programma Interreg IPA-ADRION, ha lanciato la sua prima open call per progetti innovativi, con scadenza per partecipare fissata al 28 marzo 2025.

Gli obiettivi principali di Mission4Water includono:

  • Promuovere la collaborazione transfrontaliera e intersettoriale in quattro catene del valore: polimeri, tessuti, elettrodomestici e trattamento delle acque.
  • Fungere da laboratorio di co-innovazione per aiutare le PMI a integrare le tecnologie emergenti e le pratiche di condivisione delle conoscenze.
  • Stabilire un modello di collaborazione sostenibile e generare 20 soluzioni innovative per affrontare gli inquinanti dell’acqua.
  • Promuovere la conoscenza condivisa e le migliori pratiche per migliorare la sostenibilità ambientale e la competitività economica della regione.

Il bando si rivolge alle PMI, agli istituti di ricerca e alle principali parti interessate a contribuire a soluzioni sostenibili per le sfide dell’inquinamento idrico nella regione adriatico-ionica.

Il bando sosterrà proposte di casi d’uso finalizzati alla riduzione degli inquinanti negli ecosistemi idrici, nell’ambito di 5 aree tematiche specifiche:

  1. Awareness and Behavioural Changes
  2. Preventing Microplastics Release
  3. Preventing Other Pollutants Release
  4. Mitigating Microplastics Release
  5. Mitigating Other Pollutants Release

Scadenza: 28 marzo 2025

INNO4CFIs: al via il programma di accelerazione per PMI e startup greentech

INNO4CFIs: al via il programma di accelerazione per PMI e startup greentech

Fino al 13 marzo 2025 è possibile mandare la propria candidatura per partecipare al programma INNO4CFIs Accelerator, un’iniziativa dedicata a supportare startup e PMI innovative nei settori del sequestro del carbonio, delle energie rinnovabili e di molti altri nel nell’ambito delle tecnologie verdi.

L’acceleratore, cofinanziato dall’UE attraverso lo Strumento per gli Investimenti Interregionali per l’Innovazione (I3), mira a promuovere soluzioni innovative per la gestione del suolo, la biodiversità e la sicurezza idrica.

In particolare, il programma offrirà un percorso di accelerazione di quattro mesi, durante il quale le imprese selezionate potranno migliorare le proprie strategie di validazione tecnologica e prepararsi all’ingresso nel mercato. Il Carbon Farm Technology Platform, una piattaforma sviluppata nell’ambito del progetto, aiuterà le aziende a integrare soluzioni basate sulla natura per aumentare l’assorbimento di CO2.

Possono partecipare PMI e startup che sviluppano soluzioni nel campo delle tecnologie per la cattura del carbonio, l’economia circolare, le energie rinnovabili, la gestione delle risorse idriche e altre innovazioni legate alla sostenibilità. I soggetti devono avere sede in una delle seguenti regioni:

  • Lazio
  • Lombardia
  • Toscana

Le tecnologie presentate devono avere un Technology Readiness Level (TRL) minimo di 6, ovvero essere già testate in un ambiente operativo rilevante, con l’obiettivo di portarle fino al TRL 9, pronto per la commercializzazione.

Durante il percorso, le startup riceveranno:

  • mentorship personalizzata, con esperti in tecnologia, business e investimenti,
  • accesso a workshop su ingegneria aziendale, gestione finanziaria e strategie di vendita,
  • opportunità di networking con investitori e aziende leader del settore,
  • supporto per la conformità alle normative ambientali e ai criteri di certificazione europea.

Il programma si concluderà con un Demo Day, in cui le startup presenteranno i propri progetti a una platea di investitori e stakeholder internazionali.

Scadenza: 13 marzo 2025

Bando a Cascata Partenariato Esteso “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART – RESTART SPOKE N. 7 GREEN AND SMART ENVIRONMENTS

Bando a Cascata Partenariato Esteso “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART - RESTART SPOKE N. 7 GREEN AND SMART ENVIRONMENTS

I soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali in risposta al presente avviso (Proponenti), singolarmente o in partenariato, sono start-up e/o spin-off e/o PMI innovative, anche originate da un Gruppo di Ricerca o da una singola persona fisica, purché costituite entro la data di avvio del progetto.

Le proposte progettuali devono essere coerenti in termini di ricadute e impatti dei risultati con le tematiche di ricerca e innovazione indicate dallo Spoke (vedi Allegato 3 – Topic per la presentazione dei progetti). Il proponente dovrà dare, nella proposta di progetto da presentare in sede di domanda, gli elementi di coerenza e pertinenza indicati all’art. 4.2.1 del presente Avviso. Ai fini dell’ammissibilità della proposta, quest’ultima dovrà prevedere attività riconducibili ai Campi di intervento:

  • 022 – Processi di ricerca e di innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra 1 Anche se non ancora depositato 9 imprese incentrate sull’economia a basse emissioni di carbonio, sulla resilienza e sull’adattamento ai cambiamenti climatici
  • 023 – Processi di ricerca e innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese incentrate sull’economia circolare
  • 006 – Investimenti in beni immateriali in centri di ricerca pubblici e nell’istruzione superiore pubblica direttamente connessi alle attività di ricerca e innovazione

Le risorse finanziarie del presente Avviso devono inoltre essere destinate, per il 100%, ad interventi ricadenti nelle regioni del Mezzogiorno, ovvero realizzate presso sedi operative collocate in una delle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il costo del singolo progetto dev’essere compreso tra € 100.000,00 e € 300.000,00, come dettagliato nell’Allegato 3 – Topic. La coerenza tra costo progettuale e attività da svolgersi costituirà elemento di valutazione. In ogni caso, l’agevolazione complessiva per singolo progetto non potrà essere superiore a € 250.000,00.

La richiesta di finanziamento può essere presentata nella finestra prevista a partire dalle ore 14:00 del 17 febbraio 2025 ed entro e non oltre le ore 14:00 del 10 marzo 2025.

Scadenza: 10 marzo 2025

EDF 2025: aperte nuove call per potenziare le capacità difensive e l’innovazione

EDF 2025: aperte nuove call per potenziare le capacità difensive e l'innovazione

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Lo European Defence Fund (EDF) ha aperto le call 2025 in scadenza il 16 ottobre 2025, stanziando un totale di 1,65 miliardi di euro per favorire l’innovazione e rafforzare il panorama difensivo europeo.

Il programma di lavoro del EDF 2025 prevede 9 call per affrontare le sfide emergenti della difesa e promuovere l’innovazione e migliorare la competitività industriale in 31 aree tematiche diverse attraverso progetti collaborativi di ricerca e sviluppo (R&S). Le aree chiave includono il combattimento terrestre, spaziale, aereo, la resilienza energetica e la transizione ambientale, in particolare:

15 topic di ricerca (Research Actions) per esplorare le nuove tecnologie della difesa

  • Risk, robustness and resilience for autonomous vehicles in military operations (EDF-2025-LS-RA-SI-CYBER-3RAV-STEP) – EDF Lump Sum Grants
  • Live, Virtual, Constructive training interoperability – Joint operations and service-specific solutions (EDF-2025-RA-SIMTRAIN-LVC-STEP)
  • Propulsion system for next generation rotorcrafts (EDF-2025-RA-ENERENV-PSR)
  • Technologies for counter-battery capabilities (EDF-2025-RA-GROUND-CBC)
  • Multifunctional Information Distribution System (EDF-2025-RA-C4ISR-MIDS-STEP)
  • Multi-Disciplinary design and Analysis Framework for Aerial Systems (EDF-2025-RA-SIMTRAIN-DAFAS)
  • Great-depth enabling technologies (EDF-2025-LS-RA-DIS-GDET) – EDF Lump Sum Grants
  • Naval hybrid propulsion and power systems (EDF-2025-LS-RA-SI-ENERENV-NH2PS-STEP) – EDF Lump Sum Grants
  • Stand-off anti-submarine warfare engagement (EDF-2025-RA-UWW-SOASW)
  • Chiplet for Defence Application (EDF-2025-RA-MATCOMP-CDA-STEP)
  • Non-thematic research actions by SMEs and research organisations (EDF-2025-LS-RA-SMERO-NT) – EDF Lump Sum Grants
  • Privacy-preserving human-AI dialogue systems – Organisation of a technological challenge (EDF-2025-LS-RA-CHALLENGE-DIGIT-HAIDO) – EDF Lump Sum Grants
  • Privacy-preserving human-AI dialogue systems – Participation in a technological challenge (EDF-2025-LS-RA-CHALLENGE-DIGIT-HAIDP-STEP) – EDF Lump Sum Grants
  • Autonomous triage and evacuation (EDF-2025-RA-MCBRN-ATE)
  • Non-thematic research actions targeting disruptive technologies for defence (EDF-2025-LS-RA-DIS-NT) – EDF Lump Sum Grants

15 topic di sviluppo (Development Actions) per portare sul mercato funzionalità avanzate:

  • Drone-based affordable mass munitions (EDF-2025-DA-SI-GROUND-DAMM)
  • On-orbit operations and services (EDF-2025-DA-SI-SPACE-3OS)
  • Collaborative air combat (EDF-2025-DA-AIR-CAC)
  • Full-size demonstrators for next generation soldier systems (EDF-2025-DA-PROTMOB-SS)
  • Space-based ISR constellation (EDF-2025-DA-SPACE-SBISR)
  • Digital Ship and Naval Combat Cloud (EDF-2025-DA-NAVAL-DSNCC-STEP)
  • Future modular multifunctional land platforms and enabling technologies, including green technologies (EDF-2025-DA-GROUND-FM2LP)
  • Improved cyber defence operations capabilities (EDF-2025-DA-CYBER-CDOC-STEP)
  • Multiband 4D Radar (EDF-2025-DA-SENS-MB4DR-STEP)
  • Advanced underwater networks (EDF-2025-DA-UWW-AUWN-STEP)
  • Land collaborative combat including air-land (EDF-2025-DA-GROUND-LCC-STEP)
  • Technologies for optronic detectors (EDF-2025-DA-SENS-IRD-STEP)
  • Aircraft propulsion and energy management systems (EDF-2025-DA-ENERENV-APEM)
  • Enhanced pilot environment (EDF-2025-DA-AIR-EPE)
  • Non-thematic development actions by SMEs (EDF-2025-LS-DA-SME-NT) – EDF Lump Sum Grants

1 topic a sostegno (Coordination and Support Action) della rete degli EDF National Focal Points network

  • Support to the EDF National Focal Points (NFP) network (EDF-2025-CSA-NFP)

Inoltre, 14 topic sosterranno la piattaforma sulle tecnologie strategiche per l’Europa (STEP), concentrandosi sulle tecnologie digitali, sull’innovazione tecnologica profonda, sulle tecnologie pulite ed efficienti sotto il profilo delle risorse e sulle biotecnologie.

Il programma introduce inoltre misure a sostegno delle piccole e medie imprese (PMI) e delle imprese a media capitalizzazione (mid-cap) attraverso l’EU Defence Innovation Scheme (EUDIS).

Scadenza: 16 ottobre 2025

EU4Health: prevista ad aprile l’apertura di un tender sui dispositivi diagnostici

EU4Health: prevista ad aprile l'apertura di un tender sui dispositivi diagnostici

HaDEA ha pubblicato il Prior Information Notice (PIN) HADEA/2025/CPN/0006-PIN in vista della prossima pubblicazione del bando EU4Health, prevista per aprile 2025.

Il call for tender avrà l’obiettivo di accelerare lo sviluppo di un dispositivo medico diagnostico rapido nel punto di cura per il test di sensibilità antimicrobica (AST) sui batteri o funghi che causano un’infezione negli esseri umani, entro un’ora, o anche meno, dalla raccolta del campione e, idealmente, di consentire anche l’identificazione del patogeno.

I dispositivi da candidare devono essere attualmente in fase di sviluppo: il prodotto proposto dovrà essere almeno a livello TRL 3 (il livello minimo di prontezza tecnologica) ed entro la fine del contratto il prodotto sviluppato dovrà puntare a raggiungere il livello TRL 8.

Il budget stimato per questo bando è di € 12.860.000.

Scadenza: non ancora pubblicata

Innovative Deployable Antennas: lanciato il progetto pilota per antenne dispiegabili innovative

Innovative Deployable Antennas: lanciato il progetto pilota per antenne dispiegabili innovative

La Commissione europea ha pubblicato il bando per il progetto pilota “Innovative Deployable Antennas”, in scadenza il 27 maggio 2025, con l’obiettivo di promuovere la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie nel settore delle telecomunicazioni e delle infrastrutture spaziali.

Il progetto pilota si propone di finanziare lo sviluppo di antenne dispiegabili innovative, una tecnologia essenziale per migliorare le prestazioni delle comunicazioni satellitari e terrestri. Le antenne dispiegabili, infatti, sono strumenti fondamentali per la trasmissione di dati, utilizzate in applicazioni spaziali, militari e civili, e rappresentano un’area strategica per l’Unione europea in termini di autonomia tecnologica e capacità di innovazione.

In particolare, le seguenti azioni di R&I dovrebbero essere affrontate nelle proposte:

  • lo sviluppo di nuove tecnologie di produzione a terra per antenne dispiegabili di diametri maggiori, pari o superiori a 5 metri;
  • l’identificazione e il collaudo dei metodi per recuperare i materiali o i componenti utili dalle antenne di fine vita per il riutilizzo nell’assemblaggio o nella fabbricazione di nuovo hardware in orbita;
  • la definizione di un concetto di progettazione olistica per antenne dispiegabili innovative che considera l’integrazione di nuove tecniche di produzione e concetti che consentiranno la distribuzione in orbita, lo smontaggio, il riutilizzo e il riciclaggio delle parti.

Il budget complessivo destinato al progetto è di € 1.450.000. Sarà finanziata una sola proposta, selezionata sulla base della sua rilevanza, qualità e impatto.

Possono partecipare consorzi formati da almeno tre entità giuridiche indipendenti, ciascuna stabilita in un diverso Stato membro dell’UE, Norvegia o Islanda.

Scadenza: 27 maggio 2025

Aperte le candidature per il programma di pre-accelerazione EIT Jumpstarter 2025

Aperte le candidature per il programma di pre-accelerazione EIT Jumpstarter 2025

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Fino al 2 aprile 2025 sono aperte le candidature all’edizione 2025 del programma EIT Jumpstarter dell’European Institute of Innovation and Technology – EIT.

Il programma di pre-accelerazione è rivolto a innovatori nei settori della sanità, dell’agroalimentare, delle materie prime, dell’energia, della mobilità urbana, della manifattura o nell’area del New European Bauhaus.

Il programma, dalla durata di 7 mesi, contribuisce a stimolare l’innovazione e l’imprenditorialità nelle regioni dell’Europa centrale-orientale e meridionale, convalidando soluzioni innovative e collegandole con le richieste dell’industria.

I migliori team di ogni categoria avranno la possibilità di vincere un premio in denaro di 10.000 € e attività di supporto per individuare il miglior modello di business per la propria idea innovativa e venire formati sulla segmentazione del mercato, le basi degli investimenti, aspetti finanziari e legali.

Possono candidarsi al programma team scientifici, innovatori, scienziati, studenti di dottorato o laureati, imprenditori e creativi.

Scadenza: 2 aprile 2025.

PoliRuralPlus: aperto il bando Mobilise per l’innovazione urbano-rurale tramite Intelligenza

PoliRuralPlus: aperto il bando Mobilise per l'innovazione urbano-rurale tramite Intelligenza

È aperto il bando Mobilise nell’ambito del progetto PoliRuralPlus, finanziato nell’ambito di Horizon europe, con l’obiettivo di utilizzare l’Intelligenza Artificiale (AI) per promuovere innovazioni comunitarie che migliorino le interazioni tra le aree rurali e urbane.

I progetti finanziati nell’ambito di questo bando organizzeranno hackathon, datahon, ideathon locali/regionali per promuovere il progetto PoliRuralPlus, oltre ad altre soluzioni da validare, estendere e/o attuare nelle regioni pilota di PoliRuralPlus.

Possono fare domanda le organizzazioni purché legalmente stabiliti in uno Stato membro dell’Unione Europea o in un Paese associato.

Le proposte devono allinearsi agli obiettivi specifici di uno dei progetti pilota del PoliRuralPlus, che riguardano lo sviluppo sostenibile, la diversificazione economica, la promozione dell’innovazione e la collaborazione urbano-rurale. Ogni regione ha obiettivi focalizzati su settori come economia circolare, agricoltura sostenibile, turismo rurale, digitalizzazione e coinvolgimento delle comunità locali.

Il bando finanzierà i progetti selezionati con un budget fino a € 10.000 ciascuno, forfettario.

Le domande possono essere presentate entro il 31 marzo 2025.

Scadenza: 31 marzo 2025

Spazio: aperta la call per promuovere la sostenibilità nel settore tessile

Spazio: aperta la call per promuovere la sostenibilità nel settore tessile

La nuova call “Space for a Sustainable Textile Industry” della European Space Agency (ESA) si è aperta il 27 gennaio 2025 e si chiuderà il 23 marzo 2025.

L’iniziativa mira a sviluppare servizi innovativi per affrontare sfide critiche nel settore dell’industria tessile, tra i principali responsabili di consumo di risorse naturali e di emissioni di gas serra. Il bando si propone di sostenere studi di fattibilità per soluzioni basate su tecnologie spaziali, capaci di migliorare la sostenibilità e la resilienza della filiera del cotone e del settore tessile in generale.

Le tecnologie spaziali offrono strumenti avanzati per affrontare le seguenti sfide:

  • la qualità dell’acqua;
  • la valutazione degli impatti ambientali delle pratiche di sostenibilità del cotone;
  • i problemi di tracciabilità;
  • il monitoraggio dell’impatto dell’ecosistema;
  • l’analisi dei servizi ecosistemici;
  • l’identificazione delle aree per il ripristino o la conservazione dell’ecosistema;
  • la sostenibilità della supply chain tessile.

Possono partecipare al bando le aziende.

L’ESA offre fino all’80% dei costi ammissibili, con un massimo di 200.000 euro per ogni studio selezionato. Inoltre, le aziende riceveranno supporto tecnico, guida commerciale e l’accesso al network dell’ESA, con il vantaggio di poter utilizzare il brand dell’agenzia.

Scadenza: 23 marzo 2025

Economia circolare: al via la seconda open call del progetto Up2Circ per sostenere le PMI

Economia circolare: al via la seconda open call del progetto Up2Circ per sostenere le PMI

Dal 1 marzo sarà aperta la seconda open call del progetto Up2Circ, finanziato dal programma Horizon Europe, con l’obiettivo generale di accelerare e ampliare la transizione delle PMI europee verso un’economia circolare.

Il bando sosterrà fino a 40 progetti per convalidare l’adozione di modelli di business circolari e implementare azioni concrete verso prodotti, processi e servizi circolari.

I progetti devono essere presentati da una singola PMI degli Stati membri dell’UE che soddisfi i seguenti due criteri relativi al loro coinvolgimento nell’Up2Circ Academy prima della scadenza della presentazione:

  • Consulenza personalizzata: i candidati devono caricare l’Up2Circ Assessment Report, completato con il supporto di un consulente Up2Circ. Il consulente assisterà il richiedente nello svolgimento di una valutazione della circolarità, seguita dalla compilazione dell’Up2Circ Assessment Report, che illustrerà i punti di forza e di debolezza della PMI e i miglioramenti suggeriti.
  • Conoscenze e competenze rafforzate nell’ambito dell’economia circolare: i candidati devono aver partecipato attivamente al programma di apprendimento online di Up2Circ Academy. Per partecipazione attiva si intende il completamento di almeno il 50% dei moduli di e-learning di Up2Circ Academy. La partecipazione all’Up2Circ Academy sarà verificata attraverso sistemi online basati sul nome dell’azienda. Pertanto, è essenziale fornire informazioni accurate e complete nel profilo del partecipante a Up2Circ Academy.

Il bando finanzierà due tipologie di progetti:

  1. Progetti su piccola scala: saranno sostenuti 28 progetti su studi di fattibilità, con finanziamento massimo di € 15.000Il progetto si basa su uno studio di fattibilità è un’analisi dettagliata che valuta tutti gli aspetti di un progetto proposto per garantirne l’attuazione con successo. Lo studio di fattibilità deve mirare  innovare o trasformare le pratiche attuali dell’azienda richiedente per renderle più circolari. Lo studio deve esplorare la potenziale adozione di almeno un modello di business circolare all’interno dell’azienda. Lo studio di fattibilità può concentrarsi su cinque tipi di modelli di business circolari ammissibili, tra cui: catena di approvvigionamento circolare, economia di condivisione, prodotto come servizio, estensione della vita del prodotto, recupero e riciclaggio.
  2. Progetti su larga scala: saranno sostenuti 12 progetti pilota e di dimostrazione, con un finanziamento disponibile massimo di € 50.000Il progetto prevede attività pilota e dimostrative finalizzate all’attuazione di almeno una delle misure concrete di transizione verso la circolarità attraverso l’adozione di tecnologie, la progettazione di prodotti circolari o l’introduzione di nuovi prodotti, processi o servizi. I progetti devono concentrarsi sulla prototipazione, sui test pilota e sull’implementazione di nuovi processi, soluzioni e sistemi aziendali. Le attività pilota e dimostrative possono concentrarsi su tre tipi di attività ammissibili, ovvero: implementazione di tecnologie per aumentare la circolarità, adozione di un design di prodotto circolare e introduzione di nuovi prodotti, processi o servizi che migliorino la circolarità del core business del richiedente.

Il budget stanziato per il bando è di € 1.020.000.

La scadenza per partecipare è fissata al 30 aprile 2025.

Scadenza: 30 aprile 2025

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