DeremCo: lanciata la seconda call a sostegno di PMI innovative

DeremCo: lanciata la seconda call a sostegno di PMI innovative

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Il consorzio DeremCo ha annunciato l’apertura della seconda Open Call per sostenere progetti innovativi di PMI in ambito tecnologico e industriale, con scadenza il 28 febbraio 2025.

DeremCo mira a stabilire soluzioni per l’economia circolare basate sulla domanda per le plastiche rinforzate con fibra, enfatizzandone il riutilizzo. In particolare, i progetti devono essere coerenti con le priorità dell’UE e gli obiettivi di DeremCo, con un livello di maturità tecnologica (TRL) superiore a 7. Sono tre le aree di intervento:

  1. Input: sviluppo di nuovi materiali, come fibre tecniche (vetro, carbonio, aramidiche), compositi naturali e componenti in resina poliestere.
  2. Processi: miglioramento delle tecnologie di riciclo e lavorazione, inclusi stampaggio a iniezione, miscelazione e processi di plastificazione.
  3. Output: applicazioni innovative nei settori nautico, arredamento, automotive, edilizia e medicale, con l’uso di materiali ad alte prestazioni.

Possono partecipare PMI, singole o in piccoli consorzi (fino a tre membri), con sede legale o operativa in specifiche regioni dell’UE, tra cui Lombardia, Lazio e Umbria in Italia. Le PMI che hanno già ricevuto finanziamenti dalla prima Open Call non saranno ammesse.

Il budget totale disponibile è di 600.000 euro, con un finanziamento massimo di 60.000 euro per ogni PMI partecipante. I consorzi possono richiedere fino a 180.000 euro, in base al numero di membri.

Scadenza: 28 febbraio 2025

BI-REX ha emesso il quinto bando per la selezione di progetti di innovazione tecnologica

BI-REX ha emesso il quinto bando per la selezione di progetti di innovazione tecnologica

Il Competence Center BI-REX (Big Data Innovation & Research Excellence) ha promosso un nuovo bando per selezionare progetti di innovazione tecnologica, iscritto nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

A seguire le principali informazioni a favore delle imprese interessate a partecipare:

  1. Dotazione finanziaria complessiva: 3 milioni di euro;
  2. Co-finanziamento massimo per ciascuna idea progettuale: 200 mila euro;
  3. Partecipazione: è possibile presentare una candidatura esclusivamente online attraverso la piattaforma on-line PICA, a partire dal 23 gennaio 2025 e fino alle ore 14:00 del 21 febbraio 2025 (da notare che fino al 23 gennaio la piattaforma non sarà disponibile);
  4. Aree tematiche di intervento:
  5. Big Data,
  6. Smart Products,
  7. Ict per macchine e linee di produzione,
  8. Sistemi avanzati di gestione dei processi e produzione,
  9. Security & Blockchain,
  10. Additive & Advanced Manufacturing,
  11. Robotica collaborativa, warehousing and AGV,
  12. Sostenibilità e Responsabilità sociale;
  13. Durata progetti: massimo 12 mesi;
  14. Beneficiari: imprese e aggregazioni di imprese che abbiano una stabile organizzazione in Italia e siano in possesso dei requisiti contenuti nell’art.3 del bando.

Scadenza: 21 febbraio 2025 

Call per start up “Terra & Tech – Innovazione per la filiera del vino”

Call per start up “Terra & Tech - Innovazione per la filiera del vino”

L’associazione Filiera Futura e I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, hanno lanciato una nuova call for start up, intitolata “Terra & Tech | Innovazione per la filiera del vino” e rivolta a tutte le imprese, italiane ed estere, che stanno sviluppando soluzioni e tecnologie innovative in grado di contribuire all’evoluzione del settore vitivinicolo, con l’obiettivo di accelerare il processo di transizione verso nuovi modi di coltivare, produrre e vendere in modo sostenibile.

L’iniziativa rientra nell’ambito di Terra & Tech, il programma di open innovation per la viticoltura italiana avviato nel 2023 da Filiera Futura in collaborazione con I3P per coinvolgere i produttori di vino e le start up innovative nell’individuare, selezionare e testare sul campo i migliori progetti tecnologici da mettere al servizio delle vigne di tutta Italia.
La call a partecipazione gratuita, si rivolge alle società costituite che abbiano da proporre un’idea innovativa, un prototipo tecnologico oppure un prodotto o servizio già sul mercato che risponda a una o più delle sfide di innovazione in vigna, in cantina o nel marketing del settore vitivinicolo.

L’elenco completo delle challenge aperte – che spaziano dall’automazione dei processi produttivi al monitoraggio e analisi dei dati in tempo reale, fino all’introduzione di nuove biotecnologie e all’ottimizzazione dei consumi idrici ed elettrici – è disponibile sulla pagina web ufficiale dell’iniziativa, insieme al regolamento completo e al modulo di candidatura che sarà possibile compilare fino al 27 gennaio 2025.

Le progettualità candidate verranno valutate e selezionate entro il successivo mese di febbraio, per poi premiare le più promettenti durante un evento dedicato ad aprile 2025 e in seguito avviare la loro sperimentazione sul campo con i produttori della rete Terra & Tech.

Scadenza: 27 gennaio 2025

SRG08 Sostegno ad azioni pilota e di collaudo dell’innovazione

SRG08 Sostegno ad azioni pilota e di collaudo dell’innovazione

Il beneficiario del sostegno è un soggetto appartenente alle seguenti categorie:

  1. imprese/operatori del settore agricolo e della filiera agroalimentare (in forma singola e/o associata);
  2. associazioni di produttori;
  3. organizzazioni interprofessionali;
  4. consorzi di tutela di produzioni tutelate;
  5. cooperative.

Ciascun beneficiario presenta un solo progetto di innovazione.

Risorse: 8.000.000 euro ripartiti come di seguito:

  1. Ortofrutticolo: 1.840.000 euro
  2. Lattiero-caseario: 1.600.000 euro
  3. Seminativi, sementiero, oleoproteaginose, foraggere: 1.520.000 euro
  4. Suinicolo: 1.280.000 euro
  5. Vitivinicolo e altri settori produzioni vegetali: 960.000 euro
  6. Avicolo, uova e altri settori produzioni animali: 800.000 euro

Scadenza: 30 aprile 2025

CBE JU: i bandi per il settore della bioeconomia circolare in apertura nel 2025

CBE JU: i bandi per il settore della bioeconomia circolare in apertura nel 2025

La Circular Bio-based Europe Joint Undertaking (CBE JU) ha pubblicato il suo Programma Annuale per il 2025, annunciando diversi bandi, in apertura il 4 aprile 2025 e in chiusura il 17 settembre 2025, per sostenere progetti innovativi nel settore della bioeconomia circolare.

Il programma si propone di promuovere la transizione verso un’economia sostenibile, supportando progetti che spaziano dall’innovazione nei processi produttivi all’adozione di soluzioni più verdi e inclusive. Il programma mira a sostenere la partecipazione attiva di tutti i settori, sia terrestri sia marini, nella bioeconomia europea, contribuendo così allo sviluppo di nuovi posti di lavoro e alla crescita sostenibile delle regioni. 

Il finanziamento è focalizza su 13 temi principali, suddivisi in diverse categorie come azioni di innovazione, ricerca e sviluppo.

Temi principali e budget per il 2025:

  • Innovation actions – flagship (IA-flagship):
  1. Urban-industrial symbiosis for bio-waste valorisation – 18 milioni di euro
  2. Bio-based drop-ins/smart drop-in platform chemicals, via cost-effective, sustainable and resource-efficient conversion of biomass – 20 milioni di euro
  3. Circular-by-design fibre-based packaging with improved properties – 18 milioni di euro
  4. Retrofitting of (bio)refineries industrial plants towards higher-value bio-based products – 20 milioni di euro
  • Innovation actions (IA):
  1. Sustainable macroalgae systems for innovative, added-value applications: cultivation and optimised production systems – 14 milioni di euro
  2. Safe and Sustainable by Design (SSbD) bio-based solutions to replace hazardous conventional chemicals for textiles production – 13,5 milioni di euro
  3. Scaling-up nutritional proteins from alternative sources – 14 milioni di euro
  4. Cost-effective and robust continuous biotech bio-based processes – 14 milioni di euro
  5. SSbD bio-based polymers/copolymers unlocking new market applications – 13,5 milioni di euro
  • Research and innovation actions (RIA):
  1.  Valorisation of untapped forest biomass – 7 milioni di euro
  2. Bio-based and biodegradable delivery systems for fertilising products to reduce microplastics pollution & promote soil health – 6 milioni di euro
  3. Alternative biomanufacturing routes for natural and synthetic rubber – 6 milioni di euro
  • Coordination and support actions (CSA):
  1. Develop and deploy new curricula and knowledge exchange practices relevant to bio-based systems – 1 milione di euro

Il budget complessivo è di 165 milioni di euro.

Scadenza: 17 settembre 2025

Competenze & Innovazione

Competenze & Innovazione

Misura a sostegno di progetti di potenziamento delle competenze interne alle imprese e degli imprenditori e dell’inserimento di figure qualificate all’interno delle imprese attraverso percorsi di apprendistato di alta formazione e ricerca per favorire la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese.

Possono presentare domanda di partecipazione alla misura le PMI (micro, piccole e medie imprese) ai sensi dell’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i. che al momento della presentazione della domanda:

  1. siano regolarmente costituite, iscritte e dichiarate attive nel Registro delle Imprese; le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme del diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e iscritte nel relativo Registro delle imprese ove previsto;
  2. abbiano una sede operativa in Lombardia oppure dichiarino di impegnarsi a costituirne una entro la prima erogazione.

La misura è finalizzata allo sviluppo delle competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese i cui obiettivi strategici sono:

  1. promuovere l’acquisizione di competenze complementari allo sviluppo degli investimenti in ricerca, innovazione, digitalizzazione;
  2. orientare e riorientare i profili dei lavoratori, con particolare riferimento alle fasce più giovani, verso le professionalità innovative richieste dal mercato del lavoro nell’ambito degli ecosistemi dell’innovazione di Regione Lombardia e lo sviluppo di nuove figure qualificate;
  3. sostenere la formazione di nuovi imprenditori e la trasformazione delle competenze imprenditoriali verso nuovi modelli di impresa.

La misura è articolata su due le linee:

  1. LINEA 1 Potenziamento delle competenze che favorisce il rafforzamento delle competenze interne alle imprese e lo sviluppo delle competenze degli imprenditori,
  2. LINEA 2 Apprendistato di alta formazione e ricerca che sostiene l’inserimento di figure qualificate all’interno delle imprese attraverso percorsi di apprendistato di alta formazione e ricerca e la costruzione di relazioni con il mondo della ricerca.

L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto, nei limiti della dotazione finanziaria della misura, fino a un massimo di € 50.000,00 per domanda. Le proposte progettuali oggetto di domanda di agevolazione dovranno avere importo minimo di € 10.000,00. La percentuale del contributo concedibile è pari all’80% calcolato sulle singole voci di spesa, entro i limiti dei massimali eventualmente previsti dal bando.

La domanda deve essere presentata a pena di inammissibilità sulla piattaforma Bandi e Servizi (BeS) nei tempi e nei modi indicati nel bando attuativo, a partire dalle ore 10:30 del 15 gennaio 2025 fino all’esaurimento delle risorse e comunque entro e non oltre ore 12:00 del giorno 22 dicembre 2026.

Scadenza: 22 dicembre 2026

Fondo europeo per l’Innovazione: i bandi 2024

Fondo europeo per l’Innovazione: i bandi 2024

Si sono aperti i bandi 2024 del Fondo europeo per l’Innovazione, lo strumento UE che sostiene e promuove la dimostrazione di tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio supportando progetti volti alla diffusione commerciale di questo tipo di tecnologie con l’obiettivo di portare sul mercato soluzioni industriali per decarbonizzare l’Europa e sostenere così la sua transizione verso la neutralità climatica.

I bandi sono due: il bando generale (IF24 call) e il bando relativo alle batterie per le auto elettriche (IF24 Battery call) per entrambi le candidature possono essere inviate fino al 24 aprile 2025.

Bando IF24

Il bando IF24, come il bando dello scorso anno, comprende 5 topic, ciascuno dei quali finanzia una specifica categoria di progetti:

Topic 1. Decarbonizzazione generale – Progetti di larga scala (LSP) (ID: INNOVFUND-2024-NZT-GENERAL-LSP)

Topic 2. Decarbonizzazione generale – Progetti di media scala (MSP) (ID: INNOVFUND-2024-NZT-GENERAL-MSP)

Topic 3. Decarbonizzazione generale – Progetti di piccola scala (SSP) (ID: INNOVFUND-2024-NZT-GENERAL-SSP)

Le prime tre categorie di progetti si differenziano solo per la dimensione dei progetti e finanziano attività che mirano a sostenere e promuovere tecnologie e processi innovativi a basse emissioni di carbonio per mitigare in modo significativo il cambiamento climatico in settori elencati nella direttiva EU ETS 2003/87/CE, promuovendo lo sviluppo sostenibile e la leadership tecnologica in Europa.:

In particolare, i progetti devono riguardare i seguenti temi:

  1. il sostegno all’innovazione nelle tecnologie e nei processi a basse emissioni di carbonio nei settori elencati nell’allegato I e nell’allegato III della direttiva EU ETS 2003/872
  2. il sostegno alla realizzazione e funzionamento di progetti per la cattura e lo stoccaggio geologico della CO2 (CCS) in modo sicuro dal punto di vista ambientale
  3. il supporto alla costruzione e gestione di tecnologie innovative di energia rinnovabile e di stoccaggio dell’energia.

Topic 4. Produzioni di tecnologie pulite (ID: INNOVFUND-2024-NZT-CLEAN-TECH-MANUFACTURING)

Questo topic sostiene la costruzione e gestione di impianti di produzione per la produzione di componenti specifici per:

  1. Energia rinnovabile: impianti di produzione di componenti per fotovoltaico, energia solare concentrata, energia eolica onshore e offshore, energia oceanica, geotermica, solare termica e altri sistemi di energia rinnovabile, inclusa la loro connessione alla rete elettrica/termica.
  2. Elettrolizzatori e celle a combustibile: produzione di elettrolizzatori e celle a combustibile per la produzione e il consumo di idrogeno.
  3. Soluzioni di accumulo di energia: produzione di batterie (ad eccezione della produzione di celle di batteria, che possono essere utilizzate nei veicoli elettrici (anche come parte di progetti integrati) e altre soluzioni di accumulo per uso stazionario e mobile, che coprono sia l’accumulo giornaliero che quello di lunga durata.
  4. Pompe di calore: sviluppo e produzione di pompe di calore.

Topic 5. Progetti Pilota (ID: INNOVFUND-2024-NZT-PILOTS)

Questo topic sostiene tecnologie altamente innovative, dirompenti, per la decarbonizzazione profonda, necessaria per raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica.

Attività finanziabili: costruzione e gestione di progetti pilota incentrati sulla convalida, la sperimentazione e l’ottimizzazione di soluzioni di decarbonizzazione profonde e altamente innovative in tutti i settori ammissibili al sostegno del Fondo per l’innovazione.

Per tutti e 5 i topic possono candidare una proposta progettuale i soggetti in possesso di personalità giuridica classificabili come enti privati o enti pubblici stabiliti in tutti i paesi del mondo.

I progetti devono avere una durata di almeno 5 anni per i topic 1, 2 e 4 e almeno 3 anni per i topic 3 e 5 e devono essere realizzati nel territorio dell’UE, della Norvegia, dell’Islanda, del Liechtenstein, oppure in Irlanda del Nord, a condizione che il progetto riguardi la generazione, la trasmissione, la distribuzione o la fornitura di elettricità.

Il contributo può coprire fino al 60% dei relevant cost del progetto.

Sono finanziabili solo progetti con una spesa in conto capitale che varia per tipologia di progetto:
Progetti di larga scala: spese in conto capitale superiori a 100 milioni di euro
Progetti di media scala: spese in conto capitale comprese fra 20 e 100 milioni di euro
Progetti di piccola scala: spese in conto capitale comprese fra 2,5 e 20 milioni di euro
Produzioni di tecnologie pulite e Progetti pilota: spese in conto capitale superiori a 2,5 milioni di euro.

I progetti che, in fase di valutazione, non vengono finanziati (compresi quelli inseriti nella lista di riserva) e quelli che vengono rifiutiti ma hanno raggiunto le soglie minime nei criteri “Qualità del calcolo delle emissioni di gas serra evitate e requisiti minimi” e “Livello di innovazione” potranno beneficiare di un sostegno in termini di assistenza allo sviluppo del progetto (PDA) attraverso l’intervento della Banca europea per gli investimenti (BEI).

Il budget complessivo dell’IF24 call ammonta a € 2.400.000.000 è così suddiviso:

Progetti di larga scala: € 1,2 miliardi
Progetti di media scala: € 200 milioni
Progetti di piccola scala: € 100 milioni
Produzione di tecnologie pulite: € 700 milioni
Progetti pilota: € 200 milioni

Questi fondi possono essere integrati da fondi nazionali

Bando IF24 Batterie

Il bando sostiene progetti relativi alla produzione di celle per batterie per veicoli elettrici al fine di migliorare la capacità industriale e la leadership dell’Europa in questa tecnologia a zero emissioni nette e per garantire che la capacità di produzione di batterie nell’UE/SEE sia pronta per rispondere alla crescente domanda di veicoli elettrici, in linea con gli standard obbligatori sulle prestazioni di emissione di CO2 dei veicoli leggeri e pesanti.

Il budget disponibile ammonta a 1 miliardo di euro.

Possono candidare una proposta progettuale i soggetti in possesso di personalità giuridica classificabili come enti privati o enti pubblici stabiliti in tutti i paesi del mondo. I progetti devono essere realizzati nel territorio dell’UE, della Norvegia, dell’Islanda, del Liechtenstein.

Il contributo può coprire fino al 60% dei relevant cost del progetto.

Sono finanziabili solo progetti con una spesa in conto capitale superiore a 2,5 milioni di euro.

Scadenza: 24 aprile 2025

EUDIS Defence Hackathon 2025: al via il bando per organizzatori locali

EUDIS Defence Hackathon 2025: al via il bando per organizzatori locali

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Fino al 26 gennaio 2025 è aperta la call che punta a selezionare otto organizzatori locali per la seconda edizione di EUDIS Defence Hackathon.

L’EUDIS Defence Hackathon rientra nell’ambito dell’European Union Defence Innovation Scheme (EUDIS), integrato nel Fondo europeo per la difesa (EDF). L’iniziativa mira a potenziare l’innovazione nel settore della difesa attraverso competizioni tematiche che coinvolgono esperti, talenti locali e professionisti del settore.

La seconda edizione si concentrerà su soluzioni hardware e software innovative su misura per le necessità del conflitto ucraino e simili contesti operativi. Tra le sfide previste:  

  1. sistemi di sorveglianza tattica e consapevolezza situazionale avanzati,
  2. equipaggiamenti protettivi economici per la difesa in prima linea,
  3. supporto medico avanzato per l’assistenza in prima linea.

Possono partecipare facilitatori dell’innovazione che vivono in uno dei Paesi membri dell’UE e della Norvegia oppure cittadini ucraini come concorrenti e mentori. Le organizzazioni interessate potranno proporre la propria candidatura attraverso il sito ufficiale dell’EUDIS Hackathon.  

Scadenza: 26 gennaio 2025

Teaming for Excellence: aperto bando per ampliare la partecipazione e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca

Teaming for Excellence: aperto bando per ampliare la partecipazione e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca

La Commissione europea ha lanciato il bando Teaming for Excellence nell’ambito del sottoprogramma trasversale di Horizon Europe “Widening participation and strengthening the European Research Area”, con l’obiettivo di ridurre le disparità regionali nelle prestazioni di ricerca e innovazione (R&I).

La call mira a creare nuovi centri di eccellenza o a modernizzare quelli esistenti nei paesi widening con basso rendimento in R&I, stimolando così la competitività e la crescita innovativa. Le proposte devono includere una visione strategica chiara su:  

  1. la creazione di centri autonomi e competitivi a livello internazionale
  2. l’adozione di tecnologie avanzate e innovative
  3. la valorizzazione di risorse umane attraverso piani di reclutamento trasparenti e inclusivi

La durata massima dei progetti è di sei anni, e l’assegnazione dei fondi si basa su un approccio in due fasi. Le proposte selezionate per la seconda fase devono includere un piano di investimento e impegni formali per finanziamenti complementari. In particolare, i progetti finanziati contribuiranno a:  

  1. rafforzare le capacità scientifiche e culturali dei paesi ospitanti
  2. promuovere riforme istituzionali e investimenti nazionali in R&I
  3. migliorare la collaborazione con istituzioni di ricerca di eccellenza europee
  4. creare nuovi filoni di ricerca e innovazione tecnologica
  5. integrare le strategie nazionali e regionali per un’economia sostenibile e digitale

Inoltre, un’attenzione particolare è riservata agli obiettivi di uguaglianza di genere, in linea con i piani di uguaglianza adottati dalle istituzioni partecipanti, e con l’obiettivo di potenziare la diversità nel sistema europeo della ricerca. 

Possono partecipare i soggetti giuridici con sede in uno degli Stati Membri o in un paese associato a Horizon Europe.

Il bando si svolgerà in due fasi:  

  1. prima scadenza: 10 aprile 2025
  2. seconda scadenza: 20 gennaio 2026 

Il budget complessivo è di € 270.000.000.

Scadenze: 10 aprile 2025; 20 gennaio 2026 

Fondo per l’innovazione: in arrivo i bandi 2024

Fondo per l’innovazione: in arrivo i bandi 2024

Il prossimo 3 dicembre si apriranno i bandi del Fondo per l’Innovazione, lo strumento UE che sostiene e promuove la dimostrazione di tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio sostenendo progetti volti alla diffusione commerciale di queste tecnologie, così da portare sul mercato soluzioni industriali per decarbonizzare l’Europa e sostenere così la sua transizione verso la neutralità climatica.

Con un budget di 2,4 miliardi di euro il bando generale (IF24 Call) supporterà progetti che hanno un potenziale significativo per ridurre le emissioni di gas a effetto serra in vari settori, tra cui la produzione di tecnologie pulite, marittime, di energie rinnovabili, lo stoccaggio di energia e le industrie ad alta intensità energetica.
Come per il bando dello scorso anno, anche il bando 2024 avrà 5 topic: progetti di decarbonizzazione generale su larga, media e piccola scala, progetti per la produzione di tecnologie pulite e progetti pilota.

Assieme a questo bando sarà lanciato anche il bando del Fondo per l’Innovazione per le batterie (IF24 Battery), con un budget di 1 milione di euro per progetti di produzione di celle a batteria per veicoli elettrici che dimostrano tecnologie, processi o prodotti innovativi.

Entrambi i bandi resteranno aperti fino ad aprile 2025.

Per illustrare i bandi e le caratteristiche dei progetti attesi nei giorni 17 e 18 dicembre, l’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente (CINEA) e la direzione generale per l’azione per il clima (DG CLIMA) della Commissione europea hanno organizzato due Info Day.

Il 3 dicembre si aprirà inoltre anche l’asta per la produzione di idrogeno rinnovabile (IF24 Auction) che assegnerà 1,2 miliardi di euro ai produttori di idrogeno classificato come combustibile rinnovabile di origine non biologica.
Per illustrare le caratteristiche dell’asta e i criteri di aggiudicazione è stato organizzato un Info Day per il 10 dicembre.

Scadenza: aprile 2025

 

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