La Decisione della Commissione europea C(2023) 8552 final del 5 dicembre 2023 ha autorizzato gli aiuti di Stato di sette Paesi (Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Spagna e Ungheria) a sostegno della realizzazione del primo importante progetto di comune interesse europeo (IPCEI) sulle tecnologie per la creazione di una catena del valore europea delle Infrastrutture e Servizi Cloud di nuova generazione, denominato “IPCEI CIS” (anche IPCEI Cloud).
L’IPCEI Cloud sostiene attività di ricerca, sviluppo e innovazione, anche comprese nella prima applicazione industriale, lungo un’ampia parte della catena del valore delle tecnologie avanzate di cloud ed edge computing con l’obiettivo di favorire la transizione digitale e verde, tra cui:
- fornire software che sviluppino le necessarie funzionalità infrastrutturali per costruire i livelli di base dello stack edge cloud;
- sviluppare un’architettura di riferimento comune che serva da modello per la configurazione e il funzionamento di un sistema cloud ed edge;
- sviluppare una serie di servizi avanzati per il cloud e l’edge che possano essere distribuiti senza soluzione di continuità tra le reti di fornitori;
- sviluppare casi specifici per settore (ad esempio nei settori dell’energia, della salute e del mare)
IPCEI Cloud riguarda lo sviluppo del primo ecosistema europeo di elaborazione dati interoperabile e apertamente accessibile, il continuum multiprovider cloud to edge. Il progetto svilupperà capacità di elaborazione dei dati e strumenti di condivisione di software e dati che consentano tecnologie di elaborazione dei dati federate, efficienti dal punto di vista energetico e affidabili, distribuite su cloud ed edge e servizi correlati. L’innovazione sviluppata consentirà un nuovo spettro di possibilità per le imprese e i cittadini europei, favorendo la transizione digitale e verde in Europa.
Gli aiuti autorizzati a livello comunitario ammontano a 1,2 miliardi di euro complessivi, e potranno essere accordati dagli Stati membri in favore delle imprese partecipanti alla realizzazione dell’IPCEI Cloud per lo svolgimento delle attività di ricerca, sviluppo e innovazione fino al 2031, con differenze per ciascuna impresa e Paese. Partecipano al progetto, ai sensi della citata Decisione di autorizzazione, diciannove imprese; sono previsti inoltre partecipanti indiretti, non beneficiari degli Aiuti di stato autorizzati, e ulteriori soggetti coinvolti nell’iniziativa nelle fasi di ricerca e disseminazione dei risultati che costituiscono parte integrante del progetto, tra cui gli organismi di ricerca.
Per l’Italia, sono ammissibili alle agevolazioni nell’ambito dell’IPCEI Cloud (IPCEI CIS) cinque imprese e due organismi di ricerca, selezionati a seguito della manifestazione d’interesse lanciata per la selezione delle iniziative e la successiva notifica, individuati nel Decreto direttoriale 28 giugno 2023 –
L’intervento del Fondo IPCEI a sostegno dell’IPCEI Cloud prevede la titolarità del Ministero delle imprese e del made in Italy nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), e rientra tra le iniziative attivate con il decreto 27 giugno 2022 del Ministro dello sviluppo economico a norma dei criteri generali stabiliti dal decreto 21 aprile 2021 del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.
Con decreto direttoriale 23 febbraio 2024, in attuazione del decreto 27 giugno 2022, sono definiti le modalità e i termini per l’invio delle istanze di agevolazione relative all’IPCEI Cloud, nonché la modulistica, le procedure di dettaglio per la concessione ed erogazione delle agevolazioni, le disposizioni per il trattamento dei dati personali e gli ulteriori elementi idonei a consentire la corretta attuazione degli interventi agevolativi.
Per il sostegno alla realizzazione dell’IPCEI Cloud, in prima attuazione, sono complessivamente attivate risorse pari a 250 milioni di euro, a valere sulle risorse dell’intervento del PNRR M4C2-I2.1 – Missione 4 “Istruzione, formazione, ricerca”, Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa”, Investimento 2.1 “Importanti progetti di comune interesse europeo (IPCEI)”.
Con decreto 11 dicembre 2023 del Ministro delle imprese e del made in Italy, sono rese disponibili ulteriori risorse a copertura del fabbisogno dell’iniziativa.
Sono concesse agevolazioni in forma di contributo, nel rispetto delle modalità, delle condizioni e delle misure adottate dalla Decisione europea di autorizzazione ai sensi della Comunicazione C(2021) 8481 final, e dei vincoli per il finanziamento del PNRR previsti dal decreto 27 giugno 2022 e dalle disposizioni attuative dello stesso.
Possono accedere alle agevolazioni i soggetti nazionali coinvolti nell’ambito dell’IPCEI Cloud autorizzato dalla Decisione della Commissione europea C(2023) 8552 final del 5 dicembre 2023, ammessi al sostegno delle autorità italiane.
Ai fini dell’accesso alle agevolazioni, a partire dal 15 marzo 2024 e non oltre il 15 maggio 2024, i soggetti ammissibili sono tenuti a presentare istanza ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto direttoriale 23 febbraio 2024, corredata dei relativi allegati ivi previsti, attraverso la piattaforma informatica che sarà indicata sulla presente pagina.
Le agevolazioni sono concesse ai soggetti beneficiari dell’intervento con decreto del Ministero delle imprese e del made in Italy, a seguito del positivo svolgimento dell’istruttoria di accesso da parte dello stesso.
Scadenza: 15 maggio 2024