Bando Efficienza energetica commercio e servizi

Bando Efficienza energetica commercio e servizi

webinar-ipLa Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, insieme al Sistema Camerale lombardo, finanzia e collabora all’attuazione di una misura di Regione Lombardia finalizzata a sostenere le micro e piccole imprese lombarde dei settori commercio, pubblici esercizi e servizi che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, dovuti anche dalla crisi internazionale in corso, vedono ulteriormente aggravato il contesto economico proprio nella fase di ripresa dalla crisi economica da Covid 19.

Possono partecipare al bando micro, piccole e medie imprese lombarde afferenti ai settori commercio, pubblici esercizi e servizi in possesso dei codici ATECO dettagliati nel bando. L’impresa deve essere iscritta nel Registro delle Imprese e attiva.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute (al netto di IVA) come da tabella sottostante:

Investimento minimo Intensità del contributo Importo contributo massimo
€ 2.000,00 50% delle spese ammissibili

Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite la piattaforma indicata sul sito di Unioncamere, a partire dalle ore 10.00 del 15 giugno 2022 e fino alle ore 12.00 del 15 dicembre 2023.

Scadenza: 15 dicembre 2023

Bando Efficienza energetica imprese turistiche

Bando Efficienza energetica imprese turistiche

ravi-roshan-_adus32i0jc-unsplashOBIETTIVO: supportare le PMI lombarde del settore ricettivo ad effettuare interventi di rinnovamento delle proprie sedi con investimenti che abbiano la finalità del risparmio energetico

Possono partecipare al bando le piccole e medie imprese lombarde (PMI) – comprese le ditte individuali – che esercitano attività ricettiva alberghiera, non alberghiera e le agenzie di viaggio

Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it dalle ore 11 del 31 ottobre fino alle ore 12 del 22 dicembre 2023.

Scadenza: 22 dicembre 2023

Creative Industries B2B Meeting – Evento, Bologna, 3 febbraio

Creative Industries B2B Meeting - Evento, Bologna, 3 febbraio

creative-hub-13-febbraioIl 3 febbraio dalle 15.30 alle 18 si terrà a Bologna il Creative Industries B2B Meeting, dedicato alle imprese nel settore delle industrie culturali e creative.

L’evento, organizzato in collaborazione con CLUST-ER Create, CRICC, ART-ER ed IncrediBol! permetterà ai partecipanti di presentare idee e progetti e di fare rete insieme ad altre realtà locali, con la possibilità per i presenti di iscriversi alla Community Creative Hub Bologna e diventare Ambasciatori CHB di altre aziende nel settore.

In seguito ai saluti inaugurali e un workshop introduttivo, l’iniziativa prevede brevi presentazioni di 15 minuti ciascuna da parte delle aziende B2B iscritte e un aperitivo finale di networking. Per partecipare è necessario registrarsi.

NUOVO FONDO FUTURO

NUOVO FONDO FUTURO

webinar-ipIl Nuovo Fondo Futuro ha l’obiettivo di sostenere le microimprese in fase di avviamento per contrastare l’economia sommersa e sostenere la nuova occupabilità, l’autoimpiego e l’inclusione di lavoratrici e lavoratori con contratti atipici.

Il NFF eroga prestiti a Microimprese in fase di avviamento, anche non ancora costituite al momento della presentazione della domanda, che hanno difficoltà di accesso ai canali ordinari di credito.

Beneficiari del NFF sono le Microimprese.

Alla data di presentazione della domanda devono essere in possesso dei seguenti requisiti di ammissibilità:

  • essere costituite da non più di 36 mesi (nel caso di lavoratori autonomi rileva la data di apertura della partita IVA)
  • trovarsi in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito
  • avere una delle seguenti forme giuridiche
  • Lavoratori autonomi (residenti fiscalmente nel Lazio e titolari di partita IVA)
  • Ditte individuali
  • Società in nome collettivo
  • Società in accomandita semplice
  • Società cooperative
  • Società a responsabilità limitata
  • Società responsabilità limitata semplificata
  • avere o intendere aprire, al massimo entro la data di sottoscrizione del contratto di finanziamento, una sede operativa nel Lazio (in tale sede si deve svolgere l’attività imprenditoriale destinata al prestito)
  • Devono inoltre rispettare i requisiti di ammissibilità generale indicati nell’Avviso (quali, ad esempio, la regolarità contributiva attestata dal DURC).

La Regione si riserva di limitare l’operatività dello strumento a Microimprese composte da donne o giovani.

L’agevolazione consiste in un finanziamento con le seguenti caratteristiche:

  • importo: minimo 5.000,00 euro, massimo 25.000,00 euro
  • durata: 72 mesi con preammortamento di 12 mesi
  • tasso di interesse: zero
  • rimborso: a rata mensile costante posticipata

Sono ammessi progetti che riguardano investimenti in attivi materiali e immateriali, spese per consulenze, finalità di copertura capitale circolante, nel rispetto dei limiti indicati nell’Avviso, nonché progetti rivolti alla copertura di altre esigenze finanziarie finalizzate al rafforzamento delle attività generali dell’impresa, alla realizzazione di nuovi progetti, a nuovi sviluppi da parte delle imprese.

In sede di domanda deve essere presentato il Progetto che si chiede di ammettere a finanziamento e che dovrà essere realizzato entro 12 mesi dall’erogazione. Durante il periodo di realizzazione del Progetto il beneficiario dovrà presentare delle relazioni per illustrare lo stato di avanzamento e al termine dei 12 mesi dovrà presentare una relazione che illustri il Progetto effettivamente realizzato. Il Gestore effettuerà specifiche visite in loco per verificare l’effettiva realizzazione dei Progetti finanziati.

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente on-line sul portale http://www.farelazio.it alla pagina dedicata al “Nuovo Fondo Futuro” a partire dalle ore 9.00 del 31 gennaio 2023 fino al 2 marzo 2023.

Scadenza: 2 marzo 2023

Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive, realizzate da imprese nazionali, europee ed extraeuropee – Anno 2023

Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive, realizzate da imprese nazionali, europee ed extraeuropee - Anno 2023

Il bando prevede la concessione di contributi a sostegno della produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate almeno in parte sul territorio regionale da imprese nazionali, europee o extraeuropee. L’intervento regionale può riguardare:

  • Sezione A opere cinematografiche, opere televisive, con costi ammissibili pari o superiori a 4.000.000 di euro, con spese ammissibili sul territorio regionale pari o superiori a 1.000.000 di euro, ambientazione storica o geografica con riferimenti narrativi o biografici in Emilia-Romagna;
  • Sezione B opere cinematografiche, opere televisive, opere web, documentari, anche realizzati con tecniche di animazione con almeno 6 giorni di riprese sul territorio della regione Emilia-Romagna e almeno il 30% dei costi/giorni di ripresa sul territorio regionale (20% se l’autore della musica è residente in regione Emilia-Romagna).

L’intensità del contributo è tra il 30% ed il 70% delle spese ammissibili, ossia delle spese sostenute sul territorio, a seconda della tipologia di spesa. I criteri di valutazione tengono conto della qualità e originalità del progetto, della solidità produttiva, della ricaduta economica e promozionale sul territorio e delle strategie di marketing previste.

La dotazione finanziaria per il 2023 è di 1 milione 250 mila euro: 700 mila per la prima sessione di valutazione e 550 mila euro per la seconda sessione.

Possono presentare domanda lei imprese in forma singola operanti con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario “59.11”, in possesso dei requisiti specificati all’art. 2 del Bando.

Scadenza: 28 febbraio 2023

Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive destinato ad imprese con sede in Emilia-Romagna – Anno 2023

Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive destinato ad imprese con sede in Emilia-Romagna - Anno 2023

Cinema

Il bando prevede la concessione di contributi a sostegno della produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate almeno in parte sul territorio regionale da imprese aventi sede in Emilia-Romagna. L’intervento regionale può riguardare opere cinematografiche, televisive, opere web, cortometraggi, documentari, anche realizzati con tecniche di animazione; le produzioni dovranno effettuare almeno il 30% giorni di riprese o il 30% delle spese sul territorio della regione Emilia-Romagna. L’intensità del contributo è tra il 30% ed il 60% delle spese ammissibili, ossia delle spese sostenute sul territorio. I criteri di valutazione tengono conto della qualità e originalità del progetto, della solidità produttiva, della ricaduta economica e promozionale sul territorio e delle strategie di marketing previste, oltre ad aspetti di innovazione produttiva quali il coinvolgimento nella compagine di giovani U 35, di donne, o l’adozione di pratiche green.

Dotazione finanziaria 2023:

  • 500 mila euro:
    • 250 mila per la prima sessione di valutazione;
    • 250 mila euro per la seconda sessione.

Possono presentare domanda le imprese in forma singola operanti con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario “59.11”, con sede legale in Emilia-Romagna, in possesso dei requisiti specificati all’art. 2 del Bando.

Scadenza: 28 febbraio 2023

Gal Appennino Bolognese -19.2.01 – Azione 3 “Creazione e sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche”

Gal Appennino Bolognese -19.2.01 - Azione 3 “Creazione e sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche”

Obiettivo è quello di migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiarne la ristrutturazione e l’ammodernamento, in particolare per aumentare la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività.

Beneficiari: Aziende agricole abilitate a svolgere attività agrituristica o di fattoria didattica.

Il sostegno, in forma di contributo in conto capitale, sarà pari:

  • 50% della spesa ammissibile per gli interventi posti nella Zona D” Aree rurali con problemi di sviluppo”;
  • 45% della spesa ammissibile per gli interventi posti nella zona C “Aree rurali intermedie”.

Spese ammissibili:

  • interventi di recupero, ristrutturazione e ampliamento dei fabbricati esistenti in azienda;
  • realizzazione di piazzole per campeggio e relative infrastrutture di servizio comprese quelle elettriche, idriche e sanitarie, nonché ogni impiantistica necessaria;
  • interventi di recupero, ristrutturazione, ampliamento ed allestimento di strutture fisse per attività ricreative, sportive, culturali, sociali, didattiche e per il tempo libero (comprese piscine e percorsi vita);
  • nuove costruzioni a sé stanti da destinare esclusivamente a servizi accessori per l’attività agrituristica, così come definiti nei criteri di attuazione della LR n.4/2009, nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dall’art. 11 della LR n. 4/2009;
  • sistemazioni esterne a servizio di fabbricati agrituristici (con esclusione di qualsiasi impianto produttivo agricolo o di forestazione);
  • allestimento di camere, sala ristorazione, cucina e locali accessori utilizzati per l’attività agrituristica (per allestimento si intende acquisto di mobili, dotazioni e attrezzature fisse ed inventariabili, comprese quelle per la preparazione, lavorazione e conservazione dei cibi);
  • recupero di locali in fabbricati esistenti e acquisti di attrezzature da destinare esclusivamente a camere e relativi bagni per Ospitalità Rurale Familiare come definita all’art. 16 della L.R. n. 4/2009 nel limite massimo di 15.000 Euro per ogni stanza con bagno ristrutturata a tale scopo;
  • interventi di recupero o ristrutturazione di locali da destinare a laboratori o sale pluriuso per attività agrituristiche purché all’interno di essi non siano previste lavorazioni agricole o trasformazioni che abbiano come prodotto finale un prodotto agricolo di cui dell’Allegato 1 al Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea da immettere sul mercato;
  • spese generali e tecniche nella misura massima del 10% della spesa ammissibile sopraindicata;
  • acquisto di attrezzature informatiche e relativo software per la gestione dell’attività oggetto di sostegno. Il software può essere di base o specifico agrituristico con esclusione dei siti web e quello destinato per la promozione.

Scadenza: 31 marzo 2023

Agricoltura sociale in aziende agricole in cooperazione con i Comuni o altri enti pubblici

Agricoltura sociale in aziende agricole in cooperazione con i Comuni o altri enti pubblici

La presente misura prevede un contributo in conto capitale pari al 60% della spesa ammissibile entro il limite massimo di 200.000 euro nel triennio (Disciplina comunitaria del “De Minimis”). Possibilità di richiedere un anticipo del 50% del sostegno concesso.

Spese ammissibili: interventi di costruzione, ristrutturazione, ampliamento di fabbricati aziendali e acquisto di attrezzature destinate alle attività sociali/assistenziali, spese generali e di progettazione

Beneficiari: imprenditori agricoli, singoli o associati.

Scadenza: 21 aprile 2023

Supporto ad interventi energetici e prevenzione sismica delle imprese

Supporto ad interventi energetici e prevenzione sismica delle imprese2

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la Regione Emilia-Romagna  intende intervenire sul tessuto imprenditoriale supportando gli investimenti verso l’efficienza energetica e la produzione di energia pulita, a basse emissioni di carbonio  a prezzi accessibili per l’autoconsumo.

In un’ottica di integrazione delle azioni, al fine di massimizzare i risultati raggiunti, il supporto agli investimenti in campo energetico viene proposto in sinergia con interventi atti a migliorare la prestazione sismica degli edifici in cui si svolgono le attività economiche. In particolare gli obiettivi specifici sono :

  • Promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra;
  • Promuovere le energie rinnovabili in conformità della direttiva (UE) 2018/2001, compresi i criteri di sostenibilità ivi stabiliti;
  • Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza, prendendo in considerazione approcci ecosistemici.

Possono presentare domanda di contributo:

  • imprese singole aventi qualunque forma giuridica;
  • aggregazioni di imprese, costituite nella forma di contratto di rete così come disciplinato ai sensi del Decreto-legge n. 5 del 10 febbraio 2009, convertito in Legge n. 33 del 9 aprile 2009 e successive modificazioni. Il contratto di rete dovrà essere stato stipulato e registrato presso la competente Camera di Commercio in data antecedente la data di presentazione della domanda;
  • soggetti giuridici iscritti al Repertorio Economico Amministrativo (REA);
  • consorzi con attività esterne.

Sono ammissibili gli interventi finalizzati:

  • alla riqualificazione energetica degli edifici nei quali si svolge l’attività del soggetto richiedente
  • alla realizzazione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili destinate all’autoconsumo del soggetto richiedente
  • al miglioramento/adeguamento sismico degli edifici nei quali si svolge l’attività del soggetto richiedente.

 

Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione dalle ore 10.00 del 31 gennaio 2023 fino alle ore 13.00 del giorno 22 febbraio 2023.

Scadenza: 22 febbraio 2023

Le imprese italiane alla prova della ricerca europea: risultati, sfide e prospettive per il settore energia

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Qual è stata la performance dell’Italia, e in particolare della sua industria, nella Sfida Sociale 3 del programma Horizon 2020, quella dedicata ai settori energetici? Che segnali emergono dai primi due anni di Horizon Europe?  Quali insegnamenti possono trarre i decisori pubblici nazionali ed europei, da un lato, e le imprese italiane del settore, potenziali beneficiarie dei fondi europei R&I, dall’altro, nel contesto del Green Deal europeo? Quali sono le traiettorie di ricerca e innovazione previste dall’Unione per i prossimi anni a sostegno della transizione energetica, alla luce delle crisi in atto e del nuovo quadro internazionale?

L’evento – organizzato da APRE in collaborazione con il GSE e I-Com, e ospitato da Regione Lombardia nella sua sede di Bruxelles dalle 18 alle 20 del 5 dicembre 2022, riunirà rappresentanti istituzionali italiani ed europei, attori del mondo della ricerca e dell’industria, esperti di settore e sarà l’occasione per presentare lo studio realizzato da GSE, APRE e I-Com dal titolo “L’impatto della partecipazione al programma Horizon 2020 sulle imprese italiane: un’analisi per il settore energia”. La ricerca mette a fuoco i risultati della partecipazione dell’Italia al Programma quadro europeo per la ricerca e l’innovazione per il periodo 2014-2020 nel settore energia e si concentra sugli impatti sulla competitività per le imprese italiane che hanno partecipato con successo alla presentazione di proposte progettuali.

Hanno confermato la partecipazione all’evento come relatori, tra gli altri: Fabrizio Sala, Vicepresidente e assessore per l’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione, Regione Lombardia; Andrea Ripa di Meana, Amministratore Unico, GSE; Patrizia Toia, Vicepresidente Commissione ITRE, Parlamento europeo; Massimiliano Salini, membro delle Commissioni INTA e TRAN, Parlamento europeo; Isabella Tovaglieri, membro della Commissione ITRE, Parlamento europeo; Fabio Donato, Attaché ‘Ricerca e Innovazione’, Rappresentanza Permanente dell’Italia presso l’UE; Marina Canovaro, Responsabile finanziamenti progetti Ricerca & Sviluppo, Eni; Luca Orrù, Responsabile Innovation Roadmap & Technologies, Terna; Marco Baron, Head of subsidized projects of Enel Grids.

La registrazione è obbligatoria e si effettua tramite questo form. Dato il numero limitato di posti a disposizione, le richieste di partecipazione saranno gestite sulla base del principio “first come, first served”. Il programma completo dell’evento verrà diffuso nei prossimi giorni.

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