Agevolazioni finanziarie alle imprese agricole per il credito di funzionamento 

Agevolazioni finanziarie alle imprese agricole per il credito di funzionamento

L’aiuto è destinato alle imprese zootecniche che operano nel settore della produzione primaria delle carni suine. In particolare, possono presentare Domanda di partecipazione le imprese suinicole che rispettano i seguenti requisiti:

  1. siano attive nell’allevamento commerciale di suini ad elevata capacità, cioè con capacità massima uguale o superiore a trecento suini;
  2. abbiano, in sede di presentazione della Domanda di partecipazione, almeno una sede operativa in cui è svolta l’attività di allevamento di suini sul territorio lombardo, come risultante da visura camerale. La sede sul territorio lombardo, in cui è svolta l’attività di allevamento di suini, dovrà essere mantenuta fino al momento dell’erogazione dell’Agevolazione;
  3. abbiano attivato/aggiornato il Fascicolo Aziendale informatizzato nel Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (SISCO)5.

Erogazione di Contributi in conto interessi a fronte di Finanziamenti, concessi dagli Istituti Proponenti ai Beneficiari, e finalizzati a sostenere il fabbisogno finanziario che il Beneficiario può destinare alla creazione di liquidità necessaria al funzionamento dell’impresa.

Contributo in conto interessi determinato sull’importo del Finanziamento ammesso all’Agevolazione, quale quota parte degli interessi posta a carico del Fondo. L’importo minimo del Finanziamento concesso dall’Istituto Proponente ammissibile al Contributo è stabilito in 50.000,00 euro e il massimo in 200.000,00 euro, anche in presenza di un Finanziamento di importo superiore concesso dall’Istituto Proponente. La durata del Finanziamento ammissibile al Contributo non può essere inferiore ai 24 mesi o superiore ai 60 mesi, comprensiva dell’eventuale periodo di preammortamento della durata massima di 12 mesi. Per la quota del Finanziamento ammessa al Contributo, il Contributo stesso è pari a 400 bps per anno e comunque non superiore al tasso applicato dall’Istituto Proponente. La determinazione del Contributo avviene sulla base di un piano di ammortamento a rate costanti di capitale con periodicità semestrale attualizzato al tasso di riferimento europeo. Il Contributo massimo concedibile, costituente l’elemento di aiuto, non può superare l’importo previsto dal Reg. (UE) 1408/2013 e ss.mm.ii.

Scadenza: bando a sportello

Gal Appennino Bolognese -19.2.01 operazione 4.1.01 – “Investimenti in aziende agricole in approccio individuale e di sistema” (Quarta pubblicazione)

Gal Appennino Bolognese -19.2.01 operazione 4.1.01 - “Investimenti in aziende agricole in approccio individuale e di sistema” (Quarta pubblicazione)

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Beneficiari: Imprese agricole sia in forma singola, che in forma aggregata quale quella cooperativa, nonché le imprese agricole costituenti “Comunioni a scopo di godimento”.

Risorse: 156.388,75 euro.

Il sostegno sarà quantificato in base alla spesa ammissibile:

  • 45% se imprese condotte da giovani agricoltori e/o in zona con vincoli naturali o altri vincoli specifici (esclusi investimenti finalizzati alla lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali);
  • 35% negli altri casi e in caso di investimenti finalizzati alla lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali – esclusi i prodotti della pesca – di cui all’Allegato I del Trattato sia in entrata che in uscita.

Spese ammissibili:

  • costruzione/ristrutturazione immobili produttivi;
  • sistemi di sicurezza per la tutela dei fattori produttivi aziendali, esclusivamente a complemento di progetti ricomprendenti ulteriori investimenti;
  • miglioramenti fondiari;
  • macchinari, attrezzature funzionali al processo innovativo aziendale;
  • impianti lavorazione/trasformazione dei prodotti aziendali, fermo restando quanto precisato ai successivi punti;
  • investimenti funzionali alla vendita diretta delle produzioni aziendali;
  • investimenti immateriali connessi alle precedenti voci di spesa quali onorari di professionisti/consulenti, entro il limite massimo del 10% delle stesse;
  • investimenti immateriali quali: acquisizione/sviluppo programmi informatici, acquisizione di brevetti/licenze.

Scadenza: 16 giugno 2023

Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e PMI colpiti dalle conseguenze dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia

Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e PMI colpiti dalle conseguenze dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia

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Il bando prevede l’erogazione di un aiuto massimo di 15.000 euro per sostenere le imprese agricole maggiormente in difficoltà a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.

Possono richiedere il sostegno le imprese agricole che appartengono ai comparti produttivi suinicolo e bovino da latte in montagna con allevamenti in Lombardia.

Sarà possibile presentare le domande a partire dal 16 dicembre 2022.

Scadenza: 31 gennaio 2023