Contributi ai Comuni per studi di fattibilità per l’attivazione di hub urbani e di prossimità
Contributi ai Comuni per studi di fattibilità per l’attivazione di hub urbani e di prossimità
Possono richiedere i contributi i Comuni del territorio regionale, sentite le associazioni maggiormente rappresentative del settore del commercio e dei servizi provinciali, che intendano attivare hub urbani e/o di prossimità secondo i requisiti di cui all’allegato 1 della medesima deliberazione n. 1013/2024, al fine di richiedere il riconoscimento nello specifico elenco regionale.
Può essere presentata una sola domanda di contributo per ciascun Comune.
Il contributo è concesso nella misura massima del 50% della spesa prevista e ammissibile per i Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e del 70% ai Comuni con popolazione fino 50.000 abitanti e comunque fino ad un importo massimo di 25.000,00 euro e fino ad esaurimento delle risorse disponibili nell’anno di riferimento. Tale misura potrà essere incrementata di un ulteriore 20% della spesa prevista e ammissibile, per ogni ulteriore hub oggetto di proposta e comunque fino ad un contributo massimo complessivo di 40.000 euro che, in ogni caso, non potrà risultare superiore alla spesa prevista e ammissibile.
Sono ammesse spese per:
- Servizi di consulenza e/o prestazioni di servizio, per indagini, studi e analisi, progettazioni, assistenza tecnica, ecc.,
- Personale del Comune proponente con contratto a tempo indeterminato e/o determinato, nel limite massimo del 15% del costo totale previsto e ammissibile.
La domanda sottoscritta digitalmente dal Sindaco del Comune richiedente, deve essere inviata a mezzo PEC entro e non oltre il 30 settembre 2024.
Scadenza: 30 settembre 2024