Progetti lungimiranti: nuovo bando del programma Erasmus+

Progetti lungimiranti: nuovo bando del programma Erasmus+

Spin-off universitario

Nell’ambito del programma Erasmus+ è stato lanciato il nuovo bando per Progetti lungimiranti, che rimane aperto fino al 27 maggio 2025.

I Progetti lungimiranti sono progetti su larga scala diretti a identificare, sviluppare, sperimentare e/o valutare approcci (strategici) innovativi che hanno il potenziale di diventare mainstream, migliorando così i sistemi di istruzione e formazione. Questi progetti sosterranno idee lungimiranti che rispondono alle principali priorità europee e dovrebbero fornire input per migliorare i sistemi di istruzione e formazione, oltre che innovare in modo sostanziale metodi e pratiche in tutti i tipi di apprendimento.

Il bando finanzierà progetti su 8 topic prioritari (ogni candidatura deve riguardare solo uno di questi topic):

  1. Istruzione scolastica: migliorare le competenze di base (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD-SCHOOL-BS)
  2. Istruzione e formazione professionale: promuovere un ambiente favorevole per l’eccellenza professionale a livello nazionale e/o regionale (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD-VET-VE)
  3. Istruzione e formazione professionale: sviluppo di qualifiche e moduli congiunti (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD-VET-QM)
  4. Istruzione degli adulti: sostegno al Patto per le competenze (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD- ADULT-PS)
  5. Istruzione degli adulti: migliorare l’orientamento professionale per supportare la partecipazione degli adulti alla formazione (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD-ADULT-CG)
  6. Istruzione digitale: valutazione delle abilità e competenze digitali (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD-DIGITAL-SC)
  7. Istruzione digitale: uso etico ed efficace dei sistemi di intelligenza artificiale generativa nell’istruzione e formazione (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD-DIGITAL-AI)
  8. Istruzione digitale: approcci innovativi di raccolta e scambio di dati nell’istruzione primaria e secondaria (inclusa l’istruzione e la formazione professionale) per un processo decisionale basato sui dati (ERASMUS-EDU-2025-PI-FORWARD-DIGITAL-DM)

Il bando è aperto a enti pubblici e privati attivi nei settori dell’istruzione, della formazione, della ricerca e dell’innovazione o nel mondo del lavoro che siano stabiliti nei seguenti Paesi: Stati UE (incluso PTOM) e Paesi terzi associati al programma Erasmus+.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 3 soggetti stabiliti in almeno 3 Stati UE o Paesi terzi associati ad Erasmus+. Inoltre, si richiede che: 

  1. per i progetti relativi al topic 2, almeno 3 soggetti siano già beneficiari di progetti Erasmus+ CoVE in corso o completati;
  2. per i progetti relativi al topic 3, almeno 2 soggetti siano fornitori di IFP che offrono programmi di qualificazione a livello EQF ISCED 3-4;
  3. per i progetti relativi al topic 7, almeno 1 soggetto sia un’autorità pubblica responsabile dell’istruzione e formazione a livello nazionale, regionale o locale.

Il contributo UE potrà coprire fino all’80% dei costi ammissibili dei progetti selezionati, per un massimo di € 1.000.000 per progetto.

Scadenza: 27 maggio 2025

Erasmus+: invito a presentare proposte 2025

Erasmus+: invito a presentare proposte 2025

Spin-off universitario

È stato pubblicato sulla Gazzetta UE il nuovo invito a presentare proposte relativo ad Erasmus+il programma dell’UE per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.

Con un aumento del 6,5% delle risorse rispetto allo scorso anno, il bando per il 2025 dispone di uno stanziamento di circa 5 miliardi di euro per finanziare progetti riguardanti un’ampia gamma di misure e attività di mobilità, scambi e cooperazione nei settori target del programma.

Di seguito un quadro delle opportunità offerte nell’ambito delle Azioni chiave del bando, con la scadenza per la presentazione dei progetti:

Azione chiave 1 – Mobilità individuale a fini di apprendimento

  1. Mobilità individuale nei settori dell’istruzione (scolastica, superiore, per adulti) e dell’IFP: 19 febbraio 2025
  2. Mobilità individuale nel settore della gioventù: 12 febbraio e 1° ottobre 2025
  3. Mobilità del personale nel settore dello sport: 12 febbraio 2025
  4. Mobilità internazionale che coinvolge Paesi terzi non associati al programma: 19 febbraio 2025
  5. DiscoverEU – Azione a favore dell’inclusione: 12 febbraio 2025
  6. Attività di partecipazione dei giovani: 12 febbraio e 1° ottobre 2025
  7. Scambi virtuali nel settore dell’istruzione superiore e della gioventù: 29 aprile 2025

Azione chiave 2 – Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni

  1. Partenariati per la cooperazione nei settori dell’istruzione, formazione e gioventù: 5 marzo 2025
  2. Partenariati per la cooperazione nei settori dell’istruzione, formazione e gioventù presentati da ONG europee: 5 marzo 2025
  3. Partenariati per la cooperazione nel settore dello sport: 5 marzo 2025
  4. Partenariati di piccola scala nei settori dell’istruzione (scolastica, dell’IFP, degli adulti) e della gioventù: 5 marzo 2025
  5. Partenariati su scala ridotta nel settore dello sport: 5 marzo 2025
  6. Centri di eccellenza professionale: 11 giugno 2025
  7. Accademie degli insegnanti Erasmus+: 26 marzo 2025
  8. Azione Erasmus Mundus: 13 febbraio 2025
  9. Alleanze per l’innovazione: 6 marzo 2025
  10. Sviluppo delle capacità nei settori dell’istruzione superiore e della gioventù: 6 marzo 2025
  11. Sviluppo delle capacità nel settore dell’istruzione e formazione professionale: 27 febbraio 2025
  12. Sviluppo delle capacità nel settore dello sport: 5 marzo 2025
  13. Eventi sportivi senza scopo di lucro: 5 marzo 2025

Azione chiave 3 – Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione

  1. European Youth Together: 6 marzo 2025

Azioni Jean Monnet

  1. Jean Monnet nel settore dell’istruzione superiore: 12 febbraio 2025
  2. Jean Monnet in altri ambiti dell’istruzione e della formazione: 12 febbraio 2025
  3. Dibattito politico Jean Monnet (Reti). 12 febbraio 2025

In generaleil bando è aperto a organismi, pubblici o privati, attivi nei settori target del programma. Inoltre, i gruppi di giovani che operano nell’animazione socio-educativa, ma non necessariamente nel contesto di un’organizzazione giovanile, possono presentare candidature per la mobilità dei giovani e degli animatori socio-educativi, per le attività di partecipazione dei giovani e per l’azione DiscoverEU.

È fondamentale tenere conto che il bando è integrato dalla Guida del programma, che è un documento essenziale per chi volesse presentare progetti, perché fornisce indicazioni dettagliate sulle singole azioni e misure finanziate sopra indicate, sui requisiti minimi dei progetti, sul contributo UE, sulla procedura da seguire per la presentazione delle candidature.

Scadenza: Bando aperto per buona parte del 2025, con scadenze variabili a seconda dell’azione

 

Bando Erasmus per scambi virtuali nel campo dell’istruzione superiore e della gioventù

Bando Erasmus per scambi virtuali nel campo dell’istruzione superiore e della gioventù

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I progetti di scambi virtuali consistono in attività online interpersonali che promuovono il dialogo interculturale e lo sviluppo delle competenze trasversali e consentono a ogni giovane di età compresa tra 13 e 30 anni di accedere a un’istruzione internazionale e interculturale di alta qualità (sia formale che non formale) senza bisogno della mobilità fisica. Pur senza sostituire del tutto i benefici di quest’ultima, i dibattiti o la formazione virtuali dovrebbero comunque consentire ai partecipanti agli scambi virtuali di godere di alcuni dei vantaggi propri delle esperienze educative internazionali. Le piattaforme digitali rappresentano un valido strumento per ovviare almeno in parte alle restrizioni globali alla mobilità causate dalla pandemia di COVID-19.

Gli scambi virtuali del programma Erasmus+ possono essere agevolmente inseriti nei progetti giovanili (istruzione non formale) o nei corsi di istruzione superiore, si svolgono in piccoli gruppi e devono essere moderati da un facilitatore esperto.

Le organizzazioni partecipanti possono scegliere liberamente i temi su cui incentrare le proprie attività considerando sempre la dimensione di genere, riservando un’attenzione particolare all’inclusione delle persone vulnerabili dal punto di vista sociale ed economico e delle persone impossibilitate a candidarsi per la mobilità fisica.

Per poter beneficiare di una sovvenzione Erasmus+, le proposte di progetti relativi agli scambi virtuali nel campo dell’istruzione superiore e della gioventù devono soddisfare i criteri seguenti:

Possono presentare una proposta in veste di coordinatore le organizzazioni pubbliche o private attive nel campo dell’istruzione superiore o della gioventù (istruzione non formale) e gli istituti di istruzione superiore, associazioni o organizzazioni di istituti di istruzione superiore, nonché organizzazioni di rettori, insegnanti o studenti legalmente riconosciute a livello nazionale o internazionale.

L’organizzazione presenta domanda a nome di tutte le organizzazioni partecipanti coinvolte nel progetto e deve essere legalmente stabilita e ubicata in uno Stato membro dell’UE o in un paese terzo associato al programma. Ciascuna proposta di progetto può coinvolgere organizzazioni e partecipanti di una sola delle regioni ammissibili di paesi terzi non associati al programma.

Le organizzazioni partecipanti possono rientrare nelle categorie seguenti:

  • organizzazioni giovanili;
  • istituti di istruzione superiore, associazioni o organizzazioni di istituti di istruzione superiore, nonché organizzazioni di rettori, insegnanti o studenti legalmente riconosciute a livello nazionale o internazionale;
  • vettori di cambiamento nel sistema dell’istruzione (dirigenti universitari, dipartimenti internazionali, decani, agenzie di qualità ecc.); organizzazioni pubbliche o private attive nei campi dell’istruzione superiore o della gioventù e stabilite in uno Stato membro dell’UE o in un paese terzo associato al programma o in uno dei paesi terzi ammissibili non associati al programma.

Altri soggetti possono partecipare al consorzio in altra veste, quali partner associati, subappaltatori, terzi che erogano contributi in natura, ecc. Le entità affiliate non sono ammissibili al finanziamento. Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno quattro organizzazioni (beneficiari; entità non affiliate). I consorzi devono soddisfare le condizioni seguenti:

  • almeno due istituti di istruzione superiore o organizzazioni giovanili di due Stati membri dell’UE o paesi terzi associati al programma e due istituti di istruzione superiore o organizzazioni giovanili di due paesi terzi ammissibili non associati al programma appartenenti alla stessa regione (tranne nel caso dei progetti con la Russia, nei quali soltanto la Russia deve figurare come paese terzo non associato al programma); e
  • il numero di organizzazioni degli Stati membri dell’UE e dei paesi terzi associati al programma non può essere superiore al numero di organizzazioni dei paesi terzi non associati al programma;
  • nel caso dell’Africa subsahariana, i richiedenti sono incoraggiati a coinvolgere nella loro proposta partecipanti provenienti da un’ampia gamma di paesi, compresi i paesi meno sviluppati e/o i paesi partner con minore esperienza nell’ambito di Erasmus+.

Il finanziamento di questa azione avviene su base forfettaria. L’importo forfettario di ogni sovvenzione sarà determinato in base al bilancio dell’azione proposta stimato dal richiedente. L’ente che assegnerà la sovvenzione ne fisserà l’importo forfettario in base alla proposta, al risultato della valutazione, ai tassi di finanziamento e all’importo massimo della sovvenzione indicato nell’invito a presentare proposte.

La sovvenzione dell’UE per progetto ammonterà a un massimo di 500 000 EUR, con un investimento massimo di 200 EUR per partecipante (pertanto un progetto del valore di 500 000 EUR dovrebbe raggiungere almeno 2 500 partecipanti). La sovvenzione assegnata può essere inferiore all’importo richiesto.

Gli scambi virtuali nell’ambito dei progetti nel campo dell’istruzione superiore e della gioventù hanno una durata di 3 anni e le attività devono svolgersi nei paesi delle organizzazioni che vi partecipano.

Scadenza: 20 settembre 2022