Bioeconomy Changemakers Festival

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Il 13 e il 14 marzo 2024, si terrà a Bruxelles il “Bioeconomy Changemakers Festival”.

Il festival, organizzato dalla Commissione europea (DG Ricerca e Innovazione) in collaborazione con gli ambasciatori della gioventù della bioeconomia, sarà accompagnato da più di 30 eventi indipendenti in tutta Europa, che si svolgeranno tra l’11 e il 17 marzo 2024.

L’evento mira a coinvolgere i giovani come motori del cambiamento trasformativo richiesto in vista delle molteplici sfide che l’Europa deve affrontare e a sbloccare il potenziale della bioeconomia per realizzare la trasformazione.

 

Gli eventi satellitari offriranno spazio per discussioni, networking e informazioni sulle opportunità di carriera. Sono previste anche gite sul campo e workshop interattivi e, in alcuni eventi satellitari, sarà possibile giocare a giochi di bioeconomia o visitare mostre d’arte. Ecco i paesi in cui si svolgerà:

  • Austria (Vienna),
  • Belgio (Bruxelles, Melle),
  • Repubblica Ceca (Brno, Praga),
  • Germania (Berlino, Jülich, Straubing, Stoccarda),
  • Danimarca (Copenaghen),
  • Estonia (Tartu),
  • Francia (Parigi, Reims),
  • Grecia (Kozani, Salonicco),
  • Irlanda (Cork, Tullamore),
  • Italia (Napoli, Roma),
  • Lituania (Vilnius),
  • Paesi Bassi (Wageningen),
  • Norvegia (Ås),
  • Portogallo (Aveiro, Bragança, Lisbona),
  • Serbia (Novi Sad),
  • Slovacchia (Nitra),
  • Spagna (Lleida, Siviglia).

I dettagli dell’evento principale e degli eventi satellitari saranno disponibili sul sito web dell’evento della Commissione europea da metà gennaio 2024.

Corpo europeo di solidarietà: bando 2024

Corpo europeo di solidarietà: bando 2024

La Commissione europea ha pubblicato il bando per l’annualità 2024 relativo al Corpo europeo di solidarietà.

Per partecipare al bando è necessario tenere conto anche di quanto indicato nella “Guida al Corpo europeo di solidarietà”: la Guida è parte integrante del bando e fornisce indicazioni dettagliate sulle singole azioni che vengono finanziate, l’entità del finanziamento UE e la procedura per la presentazione delle proposte di progetto.

La Call mette a disposizione 145 milioni di euro per sostenere progetti quali:

Progetti di volontariato

Progetti che offrono ai giovani (18-30 anni) l’opportunità di partecipare ad attività di solidarietà. Le attività di volontariato possono svolgersi nel Paese di residenza del partecipante (attività nazionali) o in un Paese diverso da quello di residenza (attività transfrontaliere). Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi (o tra 2 settimane e 2 mesi, se coinvolge giovani con minori opportunità), oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 10-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.

Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità

Progetti su larga scala e ad alto impatto inerenti attività di volontariato svolte da gruppi di giovani (almeno 5 partecipanti, di età 18-30 anni) di almeno due Paesi diversi, che attuano interventi di breve durata (da 2 settimane a 2 mesi) in risposta a sfide comuni europee in settori prioritari definiti annualmente a livello UE. Per il 2024 i progetti devono concentrarsi sulle due seguenti priorità:

– soccorso alle persone in fuga da conflitti armati e altre vittime di calamità naturali o provocate dall’uomo;

– promozione di esperienze e risultati di apprendimento positivi per i giovani con minori opportunità.

Progetti di solidarietà

Progetti sviluppati e realizzati da gruppi di almeno 5 giovani (18-30 anni) di uno stesso Paese registrati al Corpo europeo di solidarietà, al fine di affrontare le principali sfide della loro comunità locale. I progetti possono durare da 2 a 12 mesi. Oltre all’impatto locale, un progetto di solidarietà dovrebbe anche presentare un chiaro valore aggiunto europeo.

Attività di volontariato nell’ambito del Corpo volontario europeo di aiuto umanitario

Progetti che si svolgono in Paesi terzi in cui sono in corso operazioni di aiuto umanitario e che offrono l’opportunità ai giovani di età tra i 18-35 anni di svolgere attività di volontariato a breve o lungo termine, contribuendo a fornire assistenza, soccorso e protezione laddove più necessario. Questi progetti devono essere in linea con i principi di umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza, nonché con il principio del “non nuocere”. Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi, oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 5-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.

Il bando è aperto a organizzazioni stabilite o giovani residenti nei Paesi UE (compresi i PTOM) e nei Paesi terzi associati al programma, quali i Paesi EFTA/SEE (solo Islanda, Liechtenstein), i Paesi candidati all’adesione all’UE (solo Turchia, Macedonia del Nord). La partecipazione ad alcune azioni è inoltre aperta anche a organizzazioni e giovani di Paesi terzi non associati al programma (si veda la Guida al programma).

I giovani sono i soggetti target del Corpo europeo di solidarietà. Il loro coinvolgimento avviene principalmente attraverso organizzazioni e enti, pubblici o privati, che organizzano le attività di solidarietà.

I giovani che intendono partecipare al Corpo europeo di solidarietà devono registrarsi nel Portale del Corpo europeo di solidarietà. Ci si può registrare a partire dai 17 anni, ma per prendere parte a un progetto occorre avere almeno 18 anni. Più precisamente, i giovani di età compresa tra 18-30 anni registrati nel Portale possono partecipare a progetti di volontariato o presentare candidature per progetti di solidarietà. Ai progetti di volontariato nell’ambito dell’aiuto umanitario possono partecipare giovani registrati che abbiano fino a 35 anni.

Le organizzazioni che intendono partecipare a progetti di volontariato, anche nel settore dell’aiuto umanitario, devono previamente ottenere il Marchio di qualità (Quality Label). Il Marchio certifica che un’organizzazione è in grado di svolgere attività di solidarietà di alta qualità nel rispetto dei principi, degli obiettivi e dei requisiti del Corpo europeo di solidarietà. È possibile presentare domande per ottenere:

  • Marchio di qualità per le attività di volontariato legate alla solidarietà
  • Marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari

Qualsiasi organizzazione o ente che abbia ottenuto il Marchio di qualità può presentare progetti o parteciparvi come partner.

Le candidature per i progetti di volontariato e i progetti di solidarietà devono essere presentati all’Agenzia Nazionale del Paese del proponente (per l’Italia, l’Agenzia italiana per la gioventù). Le candidature per progetti di gruppi di volontariato in settori ad alta priorità e per attività di volontariato nell’ambito dell’aiuto umanitario devono essere presentate, invece, all’Agenzia esecutiva EACEA.

Le domande per ottenere il Marchio di qualità per le attività di volontariato solidale vanno presentate all’Agenzia Nazionale del Paese di provenienza dell’organizzazione richiedente, mentre quelle per il Marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari vanno presentate all’Agenzia esecutiva EACEA. Le domande per ottenere il Marchio possono essere presentate in qualsiasi momento (non c’è scadenza).

Scadenze:

Progetti di volontariato: 20 febbraio 2024

Progetti di volontariato (tornata facoltativa): 1 ottobre 2024

Progetti di solidarietà: 20 febbraio 2024

Progetti di solidarietà (tornata facoltativa): 7 maggio 2024

Progetti di solidarietà: 1 ottobre 2024

Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità: 8 febbraio 2024

Volontariato nell’ambito del Corpo volontario europeo di aiuto umanitario: 16 aprile 2024

Bando MUSA POC Youth Forum (Spoke 6)

Bando MUSA POC Youth Forum (Spoke 6)

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Finanziamento di progetti di Proof of Concept (PoC) e prototipazione di Organismi di ricerca, nelle regioni del Mezzogiorno, finalizzati allo sviluppo di prodotti, processi o servizi nuovi/migliorati sulla seguente tematica:

“Youth Led research e spazio pubblico in contesti urbani e insulari”. L’azione mira a replicare in contesti urbani, preferibilmente insulari, tenendo conto delle specificità del territorio di riferimento, il modello (teorico, metodologico e di public engagement) dello Youth forum come modello di partecipazione pubblica con e per i giovani, realizzato da Spoke 6.

I soggetti ammissibili a presentare domanda sono gli OdR, pubblici e privati (ad es. Università, Ente pubblico

di ricerca, Istituto di ricerca) delle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise,

Puglia, Sardegna e Sicilia, singolarmente o in partenariato.

Il finanziamento concedibile si configura come un contributo a fondo perduto.

A ciascun progetto può essere concesso un finanziamento complessivo compreso tra 200.000,00 e 300.000,00 euro, calcolato in base alle modalità di seguito riportate. In caso di progetti presentati in partenariato, un singolo OdR non può sostenere più del 50% dei costi.

Scadenza: 17 dicembre 2023

Al via il bando per progetti di placement di talenti per PMI del settore illuminazione e arredamento

Al via il bando per progetti di placement di talenti per PMI del settore illuminazione e arredamento

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È aperto il bando SILEO per progetti di placement dei talenti, rivolto a sostenere PMI dei settori dell’illuminazione e dell’arredamento nell’attrarre personale giovane e competente per rafforzare le abilità sulla digitalizzazione e la transizione circolare, con chiusura prevista per il 30 gennaio 2024.

Il programma di placement consiste nel reclutamento di successo e l’introduzione di professionisti esperti negli ambienti di lavoro di tali settori, i quali dovranno essere confermati con un contratto di lavoro per una durata tra 2 e 6 mesi, con l’obiettivo di creare relazioni proficue tra imprese e figure professionali.

Le candidature dovranno essere presentate da una PMI dei Paesi membri UE, associati al Single Market Programme o in corso di conclusione dell’accordo di associazione al programma, nonché appartenenti ai settori dell’illuminazione e dell’arredamento (codici NACE 27.4, 31.0, 27.3)

Ciascuna candidatura delle PMI dovrà includere una descrizione dettagliata del profilo ricercato, del Programma di collaborazione e del contratto di assunzione offerto. I compiti proposti dalle PMI candidate devono riguardare le aree tematiche delle tecnologie dell’Industria 4.0, della trasformazione digitale e/o dell’economia circolare applicate ai settori coinvolti dal bando.

I 50 progetti selezionati otterranno fino a € 4.000 di importi forfettari ciascuno.

Scadenza: 30 gennaio 2024

Europa Creativa – Cultura: bando per Entità culturali pan-europee

Europa Creativa – Cultura: bando per Entità culturali pan-europee

 

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Nell’ambito del programma Europa Creativa – Sezione Cultura è aperto fino al 31 gennaio 2024 un nuovo bando per “Entità culturali pan-europee”.

La call mette a disposizione 7,2 milioni di euro per un periodo di 4 anni (2024-2027) per finanziare progetti proposti da orchestre con artisti di almeno 20 Paesi mirati ad offrire opportunità di formazione, sviluppo professionale ed esibizione a giovani musicisti di talento.

Gli obiettivi specifici dell’azione sono i seguenti:

  • sostenere la professionalizzazione dei giovani musicisti, offrendo loro opportunità di sviluppo professionale di alto livello attraverso il reclutamento, la formazione e opportunità di esibizione.
  • favorire l’eccellenza artistica della performance orchestrale giovanile.
  • sostenere le attività delle organizzazioni e degli artisti che agiscono come promotori e ambasciatori dei valori dell’UE

I progetti proposti dovrebbero affrontare le seguenti priorità:

  • Artisti e professionisti della cultura: potenziare i settori culturali e creativi – I progetti dovrebbero prevedere modi efficaci per garantire e promuovere migliori condizioni di lavoro e una remunerazione equa, lo sviluppo di competenze e l’apprendimento permanente, nonché la libertà di espressione artistica.
  • La cultura per le persone: rafforzare la partecipazione culturale e il ruolo della cultura nella società – I progetti dovrebbero contribuire allo sviluppo delle capacità artistiche e, più in generale, professionali, dei giovani musicisti, nonché al coinvolgimento e allo sviluppo del pubblico, considerando anche gli aspetti benefici della cultura per la salute, in particolare la salute mentale.
  • La cultura per partenariati co-creativi: rafforzare la dimensione culturale delle relazioni esterne dell’UE – Le proposte dovrebbero contribuire a sviluppare la capacità delle orchestre e dei giovani talenti europei di essere più attivi al di fuori dei confini dell’UE, per favorire le relazioni culturali internazionali.
  • La cultura per la trasformazione digitale: aiutare i settori culturali e creativi europei a sfruttare appieno le nuove tecnologie per migliorare la competitività – Le proposte possono anche favorire lo sviluppo delle capacità delle orchestre e dei giovani professionisti della musica per accogliere in modo critico e creativo le opportunità e i cambiamenti guidati dalla trasformazione digitale.

Le attività finanziabili potranno consistere in:

  • un mix appropriato di formazione, programmi di mentoring, attività di apprendistato o consulenza ai professionisti della musica, e
  • un mix appropriato di workshop, eventi, concerti, scambi, coproduzioni, attività online e offline mirate a far scoprire il mondo delle orchestre ad pubblico eterogeneo, in particolare quello giovane.

I progetti devono avere una durata massima di 48 mesi.

Le proposte progettuali devono essere presentate da una singola entità/orchestra.

Il contributo UE può coprire il 40% del costo del progetto per un massimo di € 2.400.000 per 4 anni. La Commissione UE prevede di finanziare 3-5 progetti.

Scadenza: 31 gennaio 2024

Una sfera pubblica europea: una nuova offerta di media online per i giovani europei

Una sfera pubblica europea: una nuova offerta di media online per i giovani europei

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La Commissione europea ha pubblicato il bando per l’azione preparatoria “Una sfera pubblica europea: una nuova offerta di media online per i giovani europei”. Si tratta del quarto bando annuale di questo tipo, dopo quelli analoghi pubblicati nel 2020, 2021 e 2022 come progetto pilota.

L’obiettivo dell’azione è coinvolgere i giovani creando spazi online che raccolgano contenuti giornalistici originali e stimolanti sulle tematiche e le questioni che vengono discusse a livello UE. Tali spazi dovrebbero consentire ai giovani di confrontare diversi punti di vista e discutere e scoprire in che modo i loro interessi si collegano agli interessi di giovani di altri Paesi e alle iniziative dell’UE che li riguardano, favorendo l’informazione e un dibattito aperto e costruttivo sull’Europa tra le giovani generazioni.

Il bando mette a disposizione 9 milioni di euro per consentire alle organizzazioni dei mezzi dell’informazione e alle organizzazioni senza scopo di lucro, comprese quelle giovanili, di realizzare progetti transfrontalieri ambiziosi che riuniscano almeno cinque organizzazioni di cinque Stati UE. Tra i risultati attesi da questi progetti:

  • maggiore disponibilità di informazioni online, in diverse lingue europee, su temi europei che interessano i giovani di tutta l’UE, presentate in formati accattivanti e attraverso molteplici punti di vista;
  • creazione di contenuti quotidiani stimolanti su temi di attualità europea, attraverso processi editoriali transfrontalieri innovativi;
  • organizzazione di discussioni ed eventi innovativi e coinvolgenti, che aiutino i giovani europei a scambiare opinioni e scoprire modi per essere coinvolti in progetti paneuropei superando le barriere linguistiche;
  • maggiore consapevolezza da parte dei giovani dei processi decisionali dell’UE.

I progetti dovrebbero iniziare nell’estate del 2024, con una durata indicativa di 14 mesi.

La Commissione Ue prevede di sostenere fino a 4 progetti. Ciascun progetto potrà essere cofinanziato fino all’80% dei costi ammissibili per un massimo compreso tra 1,5 e 3,2 milioni di euro.

Scadenza: 29 gennaio 2024

Progetto pilota “Sostegno dello sport – Azioni sportive di emergenza per i giovani”

Progetto pilota “Sostegno dello sport - Azioni sportive di emergenza per i giovani”

La Commissione europea ha pubblicato un bando per il progetto pilota “Sport Supports – Emergency sport actions for youth”.

Il progetto da realizzare punterà ad incoraggiare, attraverso lo sport, l’integrazione nelle comunità ospitanti di bambini e giovani colpiti da crisi umanitarie e processi di migrazione di massa a seguito della guerra in Ucraina. Le attività sportive, con il loro potere di aggregazione, aiuteranno a migliorare il benessere mentale di queste persone favorendo il loro adattamento al nuovo ambiente, faciliteranno l’interazione e i legami con la comunità ospitante nonché l’integrazione nel sistema di istruzione e nel mercato del lavoro.

Il bando si rivolge ad organizzazioni attive nel settore dello sport (come federazioni o club sportivi), aventi personalità giuridica, stabilite in uno degli Stati membri UE (compreso PTOM). E’ aperto anche ad organizzazioni internazionali. Le candidature possono essere presentate da un soggetto singolo o da un consorzio.

Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi ammissibili del progetto selezionato per un massimo € 400.000.

Scadenza: 17 ottobre 2023

Internazionalizzazione Paesi extra UE: il bando 2023 per manifatturiero, turismo e commercio

Internazionalizzazione Paesi extra UE: il bando 2023 per manifatturiero, turismo e commercio

Agevolare la realizzazione di progetti di imprese localizzate in Toscana, finalizzati all’internazionalizzazione in Paesi esterni all’Unione Europea del sistema produttivo ed in particolare delle micro, piccole e medie imprese con l’obiettivo di incrementare l’export e le imprese esportatrici. E’ questo l’obiettivo che persegue la Regione Toscana con il bando Internazionalizzazione 2023, approvato con decreto dirigenziale 14629 del 5 luglio 2023 successivamente modificato e integrato con decreto dirigenziale 15393 del 14 luglio 2023

Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027, in particolare dalle risorse assegnate all’azione di intervento 1.3.1 “Sostegno alle Pmi-export” del programma, e si inserisce nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani”.

Concedere agevolazioni nella forma della sovvenzione a fondo perduto e contributo in c/capitale erogato anche nella forma di voucher.

Il bando è rivolto a:

  • Micro, piccole e medie imprese (Mpmi)
  • Professionisti
  • Forme associative con e senza personalità giuridica, costituite da almeno tre imprese/professionisti.

I suddetti soggetti devono operare nei settori di attività Manifatturiero e Turismo e

commercio come individuati nella delibera 643 del 28 luglio 2014 “Approvazione elenco delle attività economiche Ateco 2007 afferenti i due raggruppamenti di settori industria, artigianato, cooperazione e altri settori e turismo, commercio e cultura” classificati nelle seguenti attività economiche:

  • Sezione B Estrazione di minerali da cave e miniere ad esclusione del gruppo 05.1, 05.2 e della classe 08.92
  • Sezione C Attività manifatturiere, ad esclusione del gruppo 19.1
  • Sezione D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
  • Sezione E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
  • Sezione F Costruzioni
  • Sezione G Commercio all’ingrosso e al dettaglio – riparazione autoveicoli e motocicli
  • Sezione H Trasporto e magazzinaggio ad esclusione dei gruppi 49.1, 49.3, 50.1, 50.3,51.1,51.2, 53.1, e 53.2
  • Sezione I Servizi di alloggio e ristorazione, limitatamente ai codici 55.1, 55.2, 55.3, 55.9
  • Sezione J Servizi di informazione e comunicazione, ad esclusione della divisione 60 e dei gruppi 61.9 e 63.9
  • Sezione M Attività professionali, scientifiche e tecniche
  • Sezione N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, limitatamente al codice 79 e 82.3
  • Sezione R Attività artistiche, di intrattenimento e divertimento, limitatamente al gruppo 90.03.02 e 93.29.20
  • S Altre attività di servizi, limitatamente alla categoria 96.01.1

Per la classificazione delle attività economiche rileva il possesso, alla data di presentazione della domanda, di uno dei codici Ateco di cui alla classificazione delle attività economiche Ateco Istat 2007 e successivi aggiornamenti, individuato come primario per la/le sede/sedi (sede legale e/o unità locale) destinataria/destinatarie dell’agevolazione e dei requisiti di ammissibilità descritti al punto 4.2 del bando.

La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10,00 del 20 luglio 2023 e fino alle ore 12,00 del 10 agosto 2023.

Scadenza: 10 agosto 2023

Servizi per l’innovazione: bando impresa digitale

Servizi per l'innovazione: bando impresa digitale

Agevolare la realizzazione di progetti localizzati in Toscana, finalizzati a sviluppare e rafforzare le capacità di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate nelle imprese, attraverso l’acquisizione di servizi per l’innovazione. È questa la finalità che persegue la Regione Toscana con il bando Servizi per l’innovazione Impresa digitale approvato con decreto dirigenziale 14630 del 30 giugno 2023.

La giunta ha approvato gli indirizzi per l’adozione del bando, e il Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane (allegato 1G del bando) a cui esso fa riferimento, con delibera 717 del 26 giugno 2023.

Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fesr 2021-2027 in particolare con le risorse assegnate all’azione 1.1.3 “Servizi per l’innovazione” del programma, e rientra in Giovanisì il progetto della Regione Toscana per l’autonomia.

Concedere agevolazioni sotto forma di sovvenzione a fondo perduto e contributo in c/capitale erogato anche nella forma di voucher.

I soggetti destinatari/beneficiari del bando sono:

  • Micro, piccole e media imprse (Mpmi)
  • Professionisti
  • Forme associative con personalità giuridica, costituite da almeno 3 imprese/professionisti
  • Forme associative senza personalità giuridica costituite da almeno 3 imprese/professionisti.

I requisiti di ammissibilità devono essere in capo ai singoli soggetti.

I suddetti soggetti devono operare nei settori alle attività economiche del Manifatturiero e Turismo e Commercio come individuati nella delibera di giungta 643 del 28 luglio 2014 “Elenco delle attività economiche Ateco 2007 afferenti i due raggruppamenti di settori industria, artigianato, cooperazione e altri settori e turismo, commercio e cultura”.

Per la classificazione delle attività economiche rileva il possesso, alla data di presentazione della domanda, di uno dei codici Ateco di cui alla classificazione delle attività economiche Ateco Istat 2007 e successivi aggiornamenti, individuato come primario per la/le sede/sedi (sede legale e/o unità locale) destinataria/destinatarie dell’agevolazione e dei seguenti requisiti indicati nel bando.

Scadenza: a partire dalle ore 10,00 del 6 settembre 2023 e fino ad esaurimento delle risorse.

Research to Business 2023: Skills and Talents

Research to Business 2023: Skills and Talents

Nell’Anno Europeo delle Competenze, R2B Research to Business 2023 accende i riflettori sul talento.

Ma che cos’è il talento? Come può essere valorizzato? Quali sono le opportunità offerte dalle università, dal sistema formativo e dalle imprese per attrarre e trattenere i giovani con alte competenze?

La 18° edizione del Salone internazionale della ricerca e delle competenze per l’innovazione si svolgerà a Bologna l’8 e il 9 giugno. Due giorni di convegni, workshop e laboratori incentrati sul tema del talento e delle competenze.

Attraverso il contributo di speaker e ospiti internazionali, R2B tratterà delle strategie per attrarre e valorizzare i giovani con le competenze utili alla crescita delle imprese e alla società.

140 workshop, 4 convegni organizzati con la collaborazione di WIRED, un’area con oltre 100 espositori tra imprese, università, enti di formazione, laboratori di ricerca a startup per conoscere da vicino i protagonisti del sistema dell’innovazione, fare networking e avviare nuove partnership.

R2B Skills and Talents è promosso dalla Regione Emilia-Romagna e organizzato da ART-ER e BolognaFiere, in collaborazione con MECSPE e con la direzione artistica di WIRED.

La partecipazione a R2B è gratuita previa registrazione. E’ possibile scoprire qui il programma.

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