Europa Digitale: prossima apertura di un nuovo bando per programmi educativi specializzati e interdisciplinari

Europa Digitale: prossima apertura di un nuovo bando per programmi educativi specializzati e interdisciplinari

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E’ stato pubblicato sul portale Funding & Tenders il bando di Europa Digitale per programmi di educazione e moduli specializzati in aree di competenza chiave, in partenza il 29 settembre 2022.

L’azione mira ad accrescere e migliorare l’offerta educativa e il numero di studenti specializzati in aree di competenza chiave nel digitale, espandendo la distribuzione geografica dei corsi, le possibili opportunità e la rilevanza degli ultimi sviluppi tecnologici. L’intento è dare supporto a corsi interdisciplinari di formazione per esperti, favorire maggiore cooperazione tra istituzioni educative pubbliche e il settore privato e incoraggiare il lavoro collettivo per lo sviluppo di ecosistemi di eccellenza in grado di attrarre, formare e trattenere i migliori talenti digitali europei.

Le proposte dovranno progettare e realizzare un programma di educazione terziaria di 60, 90 o 120 crediti accademici (ECTS) in uno o più delle seguenti aree tecnologiche: dati, Internet of Things (IoT), Blockchain, cybersicurezza, calcolo ad alte prestazioni (HPC) e quantistica, insieme ad altri corsi interdisciplinari, applicativi e di specializzazione. I corsi dovranno riflettere le attuali novità tecnologiche e fornire opportunità agli studenti di accesso a tecnologie digitali, strumenti e dati adeguati e flessibili, per favorire lo scambio di buone pratiche con stakeholder esterni, la crescita della diversità tra i partecipanti e la formazione degli educatori, con un’attenzione particolare ai temi della transizione verde e della sostenibilità.

Le attività finanziabili sono la realizzazione di partenariati sostenibili e integrati tra istituti d’educazione superiore, centri di ricerca o d’eccellenza nelle tecnologie digitali e imprese innovative, nonché il miglioramento e l’aggiornamento delle attrezzature tecniche disponibili. Inoltre, le attività dovranno affrontare la carenza di insegnanti e staff specializzato garantendo insegnamenti di qualità e il sostegno nell’accesso all’educazione digitale per tutti gli studenti.

Possono partecipare al bando i consorzi composti di enti legali, pubblici o privati, con sede in uno degli Stati membri UE, dell’Area economica europea o associati al programma Europa Digitale 2021-2027. I partenariati dovranno garantire la diversificazione delle attività ed essere composti da almeno sei partecipanti, dei quali almeno tre istituzioni educative che rilascino certificazioni da tre Stati differenti, un minimo di due PMI e almeno un centro di ricerca o di eccellenza con comprovata esperienza in una delle aree tecnologiche emergenti suddette.

Il budget disponibile è pari a 56 milioni di euro, erogati tramite accordi di sovvenzione a un tasso di cofinanziamento del 50% e per un importo massimo per progetto di 10 milioni di eur

Scadenza: 24 gennaio 2023

Meccanismo per la transizione giusta: in partenza la prima call

Meccanismo per la transizione giusta: in partenza la prima call

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Sul portale Funding & Tenders è stata pubblicata la prima call del Meccanismo di prestito per il settore pubblico, nell’ambito del Meccanismo per la transizione giusta (JTM).

Il bando è gestito dall’Agenzia esecutiva per il Clima, l’infrastruttura e l’ambiente (CINEA) e intende finanziare proposte in grado di ottenere impatti significativi nell’affrontare le sfide economiche, sociali e ambientali derivanti dalla transizione agli obiettivi di sostenibilità ed energetici europei entro il 2030 e della neutralità climatica entro il 2050, a beneficio dei territori identificati nei Piani territoriali per la transizione giusta.

La call si articola in due topic:

  • JTM-2022-2025-PSLF-STANDALONE PROJECTS, per singoli progetti in grado di indirizzarsi agli obiettivi della call, i quali dovranno anche ottenere un prestito dalla Banca europea degli investimenti (BEI) o da uno dei suoi intermediari finanziari
  • JTM-2022-2025-PSLF-FRAMEWORK LOANS, rivolto a progetti connessi a un prestito quadro della BEI che siano in linea con gli obiettivi generali del bando. Prestiti quadro di altre banche o intermediari finanziari della BEI non potranno beneficiare dei fondi del JTM all’interno di questo topic.

Le attività finanziabili sono progetti inerenti a un’ampia varietà di investimenti sostenibili, quali in energia rinnovabile e mobilità verde, reti di riscaldamento efficienti, digitalizzazione, ricerca pubblica, infrastrutture ambientali, efficienza energetica e misure integrative, transizione all’economia circolare, nonché restauro e decontaminazione di terre ed ecosistemi, attività di formazione e riqualificazione e infrastrutture sociali. Le proposte dovranno interessare un territorio parte di un Piano territoriale per la transizione giusta già approvato ed essere allineate ai settori e alle aree tematiche previste in esso.

 

Possono partecipare al bando le autorità pubbliche o gli enti privati con ruoli di servizio pubblico che siano enti legali stabiliti in uno dei Paesi membri UE.

Il budget disponibile per la call è di circa 1.46 miliardi di euro, da distribuirsi nel quadriennio 2022-2025. Il bando è articolato in cut-off multipli.

Scadenze: 19 ottobre 2022, 19 gennaio 2023, 19 aprile 2023, 20 settembre 2023, 17 gennaio 2024, 17 aprile 2024, 19 settembre 2024, 16 gennaio 2025, 15 aprile 2025, 11 settembre 2025