Aperto il Bando Galileo 2026: finanziamenti per la ricerca tra Italia e Francia

Aperto il Bando Galileo 2026: finanziamenti per la ricerca tra Italia e Francia

È stato aperto il Bando Galileo 2026, un’iniziativa promossa dall’Università Italo Francese, in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca italiano e i ministeri francesi dell’Istruzione Superiore e degli Affari Esteri.

Il programma finanzia progetti di ricerca congiunti tra Italia e Francia, favorendo lo scambio di conoscenze e la mobilità tra ricercatori dei due Paesi.

Il bando è rivolto a gruppi di ricerca attivi presso istituzioni universitarie o enti di ricerca italiani e francesi, escludendo candidature individuali di singoli docenti, ricercatori o dottorandi. Particolare attenzione è riservata alla partecipazione di giovani ricercatori, dottorandi e assegnisti di ricerca post-doc, con l’obiettivo di favorire la crescita delle nuove generazioni di studiosi.

I progetti devono essere presentati congiuntamente dai coordinatori italiani e francesi e avere una durata massima di due anni. Sono ammessi tutti gli ambiti di ricerca, ma non verranno finanziate iniziative finalizzate esclusivamente alla partecipazione a congressi o corsi di aggiornamento. Inoltre, per garantire un ricambio costante delle collaborazioni, non saranno accettati progetti che ripropongano per più di cinque anni la stessa partnership.

Il finanziamento, che nel 2025 ha avuto un importo medio di € 6.290 per progetto, è destinato esclusivamente a coprire le spese di mobilità dei ricercatori italiani impegnati nello studio e nella diffusione dei risultati. I fondi verranno erogati solo alla conclusione del progetto, previa presentazione della documentazione richiesta.

La selezione avverrà a cura di un Comitato bilaterale italo-francese, che valuterà le proposte sulla base della qualità scientifica, delle competenze dei ricercatori coinvolti e della capacità del progetto di generare nuove opportunità di pubblicazione e sviluppo. Sarà inoltre considerato il grado di equilibrio nella collaborazione tra i due Paesi e l’eventuale impatto economico o industriale.

Le candidature dovranno essere presentate online a partire dal 10 marzo 2025, con scadenza fissata al 21 maggio 2025.

Scadenza: 21 maggio 2025

Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027: aperto il secondo Avviso per la presentazione di candidature di progetti

Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027: aperto il secondo Avviso per la presentazione di
candidature di progetti

Aperto il secondo Avviso del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027 per la presentazione di candidature di progetti.

Il secondo Avviso riflette l’obiettivo del Programma e intende pertanto sostenere la coesione economica e sociale dello spazio transfrontaliero rafforzandone la resilienza e, quindi, la capacità nel:

  • fronteggiare l’impatto della transizione industriale ed ecologica e accompagnarla dando centralità alla sfida dell’innovazione, la crescita e la competitività dei territori;
  • proteggere (dai rischi naturali e antropici) e valorizzare le risorse naturali e culturali dell’area anche in un’ottica di economia circolare, dando centralità al territorio e al suo ambiente;
  • promuovere una migliore connessione tra i territori, dando centralità alla sfida dell’accessibilità;
  • rendere più efficiente il mercato del lavoro transfrontaliero dando centralità alla sfida della qualificazione del capitale umano.

Per il conseguimento di questo obiettivo, il Programma promuove 5 Priorità e 11 Obiettivi Specifici (OS). Si riportano sotto quelli oggetto di questo Avviso.

Priorità 1: Un’area transfrontaliera attrattiva, improntata alla modernizzazione intelligente e sostenibile 

  • Sostegno alla competitività, all’innovazione e del trasferimento tecnologico delle MPMI transfrontaliere, coerentemente con le strategie di specializzazione intelligente dei territori (OS 1.3)
  • Sviluppare le competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l’imprenditorialità (OS 1.4)

Priorità 2: Un’area transfrontaliera resiliente ed efficiente dal punto di vista delle risorse 

  • Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza, prendendo in considerazione approcci ecosistemici (OS 2.4)
  • Promuovere la transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse (OS 2.6)
  • Rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento (OS 2.7)

Priorità 3 Un’area transfrontaliera connessa fisicamente e digitalmente

  • Sviluppare e rafforzare una mobilità locale, regionale e nazionale, intelligente, intermodale, resiliente ai cambiamenti climatici e sostenibile, migliorando l’accesso alla rete TEN-T e la mobilità transfrontaliera (OS 3.2)

Priorità 4: Un’area transfrontaliera efficiente in capitale sociale e che si distingue per la qualità del suo capitale umano 

  • Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell’inclusione sociale e nell’innovazione sociale (OS 4.6)

Possono partecipare al bando: Organismi pubblici; Organismi di diritto pubblico; Gruppi Europei di Cooperazione Territoriale (GECT); Organismi privati dotati di personalità giuridica; Associazioni di categoria; Organismi internazionali localizzati nei territori dei due Stati membri del Programma.

Il termine per la presentazione di progetti è fissato entro e non oltre le ore 18:00:00 del 30/05/2024.

Scadenza: 30 maggio 2024