SKI.F.T. Skills for Transition: nuovo bando per le imprese dell’economia sociale

SKI.F.T. Skills for Transition: nuovo bando per le imprese dell'economia sociale

Rimarrà aperto fino al 30 settembre 2024 il bando del progetto Skills for Transition’ (SKI.F.T.) per servizi di consulenza e formazione per imprese dell’economia sociale (IES).

SKI.F.T è un progetto europeo, finanziato dal Programma per il Mercato Unico, mirato ad accompagnare le micro e piccole imprese dell’economia sociale nei loro sforzi per rendere il loro modello di business e le loro attività più sostenibili dal punto di vista ambientale.

L’obiettivo del bando di SKI.F.T è permettere alle imprese dell’economia sociale di comprendere meglio le possibilità della transizione verde e aumentare il successo e l’impatto dei loro progetti, contribuendo a rafforzare la resilienza, la capacità di innovazione, la competitività e la sostenibilità delle loro attività.

Il bando fornirà a ciascuna organizzazione selezionata attività di consulenza e coaching finalizzate a sviluppare modelli di business sostenibili, ossia:

  • Comprensione: Un primo colloquio per comprendere le esigenze del candidato per la transizione verde.
  • Definizione degli obiettivi: Elaborazione di un percorso dedicato per soddisfare le esigenze individuate.
  • Consulenza: Webinar tematici, workshop o accompagnamento sul campo.
  • Coaching: Coaching individuale o di gruppo e scambio con altre organizzazioni e reti.
  • Strategia: Schema di valutazione finale del modello di transizione verde dell’organizzazione beneficiaria.

Inoltre, per un numero selezionato di candidati che parteciperanno con successo alle attività di formazione (fase 1), vi sarà l’opportunità di candidarsi in un successivo bando per servizi di capacity building che sarà lanciato a ottobre 2024 (fase 2), nonché di partecipare a un seminario transnazionale sulla transizione verde a livello europeo, previsto per gennaio-febbraio 2025 (fase 3).

I candidati al bando sono micro e piccole imprese dell’economia sociale stabilite in uno dei Paesi UE o dei Paesi associati ammissibili alla sezione COSME del Programma per il Mercato Unico.

Il budget messo a disposizione ammonta a € 484.200, con l’aspettativa di supportare almeno 60 imprese dell’economia sociale per un periodo minimo di 3 mesi.

Scadenza: 30 settembre 2024

POLREC: al via le candidature per la Training Open Call sul riciclo dei polimeri

POLREC: al via le candidature per la Training Open Call sul riciclo dei polimeri

È stato pubblicato un bando a cascata per attività di formazione nell’ambito del progetto POLREC dedicato al riciclo dei polimeri, in scadenza il 31 agosto 2024.

Il bando fornisce alle PMI la possibilità di migliorare le proprie competenze nel settore del riciclo dei polimeri, contribuendo così all’innovazione e alla sostenibilità ambientale. In particolare, le tipologie di attività di formazione finanziate sono:

  • Training on adopting innovative recycling methods: il topic dà la possibilità di accedere a corsi di formazione per il personale sul test di processi di riciclo chimico, biotecnologico o meccanico di rifiuti plastici e di gomma non ancora applicati dall’azienda;
  • Training on adopting digital processes: le PMI possono richiedere una sovvenzione per accedere a corsi di formazione per il personale sui processi digitali che migliorano il controllo qualità e la tracciabilità dei materiali riciclati e/o dei processi di riciclo dell’azienda.
  • Training on specific technical profiles related to polymer recycling: le PMI possono richiedere una sovvenzione per accedere a corsi di formazione per il personale per migliorare le competenze tecniche su regolamenti e certificazioni dei polimeri riciclati, metodi e tecniche di riciclo (controllo qualità o tracciabilità).

Possono candidarsi le piccole e medie imprese (PMI) con sede in uno Stato Membro dell’UE o in un altro paese che partecipa al Programma di Lavoro SMP/COSME e che si occupano di sviluppare progetti di riciclo di polimeri/elastomeri soluzioni digitali per i processi di riciclo.

Le PMI possono candidarsi ad uno o due topic, con un massimo di due domande per lo stesso topic, a condizione che ogni application riguardi la formazione di un membro del personale diverso.

Il budget totale è di 105.000 €. Le PMI possono beneficiare di sovvenzioni fino a 1.460 € per la partecipazione ai training. Le candidature devono essere inviate tramite la Cluster Submission Platform.

Scadenza: 31 agosto 2024

BANDO “POLARIS – INIZIATIVE PER L’ORIENTAMENTO E LA FORMAZIONE DI STUDENTI E STUDENTESSE IN AMBITO STEM”

BANDO “POLARIS – INIZIATIVE PER L’ORIENTAMENTO E LA FORMAZIONE DI STUDENTI E STUDENTESSE IN AMBITO STEM”

Il Fondo per la Repubblica Digitale, nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Fondo Nazionale Complementare (FNC), è destinato al sostegno di progetti rivolti alla formazione e all’inclusione digitale, con la finalità di accrescere le competenze digitali.

Il bando “Polaris” ha l’obiettivo di sostenere progetti rivolti alla formazione e all’orientamento di studenti e studentesse della scuola secondaria in modo da aumentare la consapevolezza delle opportunità formative e professionali nell’ambito STEM.

Il bando intende finanziare progetti che siano rivolti in maniera esclusiva a un target tra i seguenti due:

  • studenti e studentesse iscritti al secondo e al terzo anno della scuola secondaria di primo grado

oppure

  • studenti e studentesse iscritti al terzo, quarto e quinto anno della scuola secondaria di secondo grado.

Gli interventi proposti potranno prevedere azioni di:

  • formazione per studenti e studentesse volta ad avvicinarli al mondo STEM in modo graduale;
  • orientamento, curato da professionisti del settore, volto a fornire la migliore panoramica delle opportunità offerte in ambito STEM, anche prevedendo il coinvolgimento diretto delle imprese e delle pubbliche amministrazioni, affinché i beneficiari possano fare esperienza diretta del mondo del lavoro in determinati ambiti (per esempio attraverso la realizzazione di tirocini e PCTO in ambito STEM);
  • formazione dei docenti e sensibilizzazione delle famiglie.

La durata complessiva dei progetti deve essere non superiore ai 18 mesi.

Le proposte possono essere presentate da un soggetto singolo o da partenariati costituiti da massimo cinque soggetti, che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Il Soggetto responsabile deve essere un soggetto privato senza scopo di lucro.

La proposta progettuale deve prevedere il coinvolgimento di almeno una scuola in qualità di partner scolastico, che non rientra nel computo del numero massimo dei “soggetti del partenariato”.

Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 20 milioni di euro.

Il contributo richiesto deve essere compreso tra 400 mila e 1 milione di euro.

Scadenza: 7 giugno 2024

BANDO “DIGITALE SOCIALE”

BANDO “DIGITALE SOCIALE”

Il Fondo per la Repubblica Digitale, nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Fondo Nazionale Complementare (FNC), è destinato al sostegno di progetti rivolti alla formazione e all’inclusione digitale, con la finalità di accrescere le competenze digitali.

Il bando “Digitale sociale” ha l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari (“beneficiari”) degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. Inoltre, al fine di favorire la trasformazione digitale di tali organizzazioni, viene data loro la possibilità di implementare una soluzione digitale in grado di generare un’evoluzione tangibile dei processi interni e/o dei servizi offerti alla collettività.

Gli interventi proposti potranno prevedere azioni di:

  • formazione digitale, di base e/o avanzata, per dipendenti, collaboratori stabili e volontari;
  • coerente integrazione di sessioni formative per lo sviluppo e/o miglioramento delle soft o life skills (ad es. creatività, ragionamento critico ed empatia, capacità relazionali e sociali);
  • implementazione di una soluzione digitale volta al miglioramento dell’efficienza interna (organizzazione e processi interni) e/o esterna (servizi offerti alla collettività);
  • attivazione, sostegno e accompagnamento dei beneficiari al fine di coinvolgerli efficacemente nei percorsi formativi, attraverso la proposta di attività pratiche ed esperienziali (es. role modelling, tutoring, coaching, mentoring);
  • messa a disposizione di sessioni di orientamento per far emergere le conoscenze e abilità dei beneficiari (reskilling e/o upskilling digitale)

La durata complessiva dei progetti deve essere non superiore ai 15 mesi.

Le proposte possono essere presentate da partnership composte da almeno due soggetti:

  • una rete formale o un raggruppamento (non formalizzato) di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari;
  • un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che costruisca insieme all’organizzazione/i di cui sopra il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate ed eventualmente in grado di sviluppare la soluzione digitale funzionale alle necessità dei suddetti enti. Ove ritenuto necessario, tale ente potrà essere coadiuvato da un fornitore for profit esterno al partenariato.

Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 15 milioni di euro.

Il contributo richiesto deve essere compreso tra 500 mila e 1 milione di euro.

Scadenza: 19 luglio 2024

Progetti di alta formazione per una regione della conoscenza europea e attrattiva

Progetti di alta formazione per una regione della conoscenza europea e attrattiva

L’Avviso è finalizzato a selezionare “scuole” attrattive costituite da percorsi di alta formazione che, valorizzando eccellenze, esperienze e specificità e rafforzando le reti di collaborazioni tra le università, gli istituti AFAM e gli enti dell’alta formazione, configurino e rendano disponibile un’offerta articolata, integrata e sinergica di opportunità che permettano alle persone di arricchire e/o completare i propri percorsi universitari, acquisendo competenze funzionali ad accompagnare la duplice transizione dei sistemi regionali di produzione di beni e servizi e la qualificazione del territorio e delle comunità.

L’avviso è articolato in due azioni:

  • Azione 1, finalizzata a rendere disponibile un’offerta di corsi di alta formazione finanziata a valere sulle risorse di cui al Pr Fse+;
  • Azione 2, finalizzata a rendere disponibili interventi e azioni funzionali a valorizzare le attività formative di cui all’azione 1, ampliarne i potenziali destinatari in una logica di attrattività internazionale, arricchendo l’offerta anche attraverso interventi di tipo seminariale finanziati a valere sulle risorse regionali di cui all’art. 2 della L.R. n. 25/2018.

In risposta all’Avviso devono essere presentate candidature articolate in due distinte operazioni a valere sulle diverse azioni e risorse disponibili:

  • Azione 1, l’operazione deve ricomprendere percorsi di alta formazione di durata compresa tra 60 e 200 ore – corsi di perfezionamento e/o summer/winter school – aventi quali destinatari giovani e adulti che, indipendentemente dalla loro posizione occupazionale e pertanto compresi gli studenti, sono potenzialmente interessati ad acquisire competenze tecnico professionali e/o gestionali/organizzative per aggiornare, arricchire, completare e rendere spendibile il proprio profilo acquisito nei pregressi percorsi formativi e/o lavorativi.
  • Azione 2, l’operazione deve essere articolata in azioni funzionali ad accrescere l’efficacia delle opportunità formative di cui all’azione 1, nel quadro del sistema dell’educazione e della ricerca regionale attivando interventi per l’internazionalizzazione e l’attrattività. L’operazione configura pertanto un’azione di sistema.

Le candidature devono avere a riferimento uno delle tre macro-aree di intervento:

  • transizione digitale
  • transizione ecologica
  • territorio e comunità

Le candidature devono, inoltre, individuare le coerenze rispetto agli ambiti della Strategia di specializzazione intelligente regionale.

Possono candidare operazioni soggetti pubblici o privati che sviluppano una specifica, ampia, originale, qualificata e continuativa attività di didattica, di ricerca e produzione, adeguatamente riconosciuta a livello nazionale e internazionale negli ambiti di riferimento aventi una sede in regione Emilia-Romagna riconducibili a:

  • una Università o una fondazione o consorzio partecipato dalle università avente tra le finalità l’alta formazione;
  • una istituzione dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica riconosciuta dal Ministero (accademie di belle arti, accademie di belle arti legalmente riconosciute, conservatori di musica, istituti superiori di studi musicali, istituzioni autorizzate a rilasciare titoli di alta formazione artistica, musicale e coreutica (art.11 DPR 8/7/2005, n.212).

Le operazioni possono essere candidate prevedendo un partenariato tra più soggetti aventi i requisiti di cui sopra eventualmente allargato altri enti.

Risorse

  • euro 1.200.000 per l’Azione 1. a valere sul Pr Fse+ 2021/2027, Priorità 2 – Obiettivo specifico e)
  • euro 1.000.000 per l’Azione 2 a valere sulle risorse regionale di cui all’art. 2 della L.R. 25/2018

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web, e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 04/07/2024.

Scadenza: 4 luglio 2024

Progetti di alta formazione musicale

Progetti di alta formazione musicale

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Il presente Invito è finalizzato a investire nell’alta formazione musicale per creare e trasferire conoscenze e competenze che concorrano alla crescita culturale della regione, sostenendo e incrementando la capacità del territorio regionale di attrarre capitale umano e progetti ad alto valore aggiunto, rafforzando le sinergie tra investimenti pubblici e privati e tra strategie europee, nazionali, regionali e territoriali.

Le opportunità che saranno finanziate in esito devono fare emergere, rafforzare e qualificare ulteriormente le eccellenze nell’alta formazione musicale, per sostenerne progettualità capaci di rafforzarne l’identità in ambito regionale, nazionale e internazionale, di incrementarne la dimensione di rete e la capacità di attrarre capitale umano, di ampliare, da un punto di vista qualitativo e quantitativo, le opportunità di formazione professionalizzante per accrescere e rendere spendibili nei contesti lavorativi le alte conoscenze e competenze.

Il progetto deve prevedere la realizzazione di almeno un percorso di alta formazione musicale, che deve:

  • essere realizzato in almeno 2 edizioni nell’arco della durata del progetto;
  • avere una durata minima pari a 80 ore;
  • essere progettato ed erogato da una “faculty” internazionale di alta qualificazione;
  • prevedere un numero minimo di 20 destinatari per ciascuna edizione;
  • valorizzare metodologie e modalità didattiche che contemperino la necessità di una formazione capace di favorire la socializzazione e costruzione di comunità, e di una formazione personalizzata e personalizzabile che favorisca la qualificazione professionale e professionalizzante;
  • garantire modalità di pubblicizzazione e selezione dei partecipanti finalizzate ad attrarre sul territorio persone impegnate in percorsi di alta formazione e professionalizzazione in istituzioni e contesti internazionali.

Il progetto può inoltre ricomprendere un’offerta di iniziative, strettamente connesse e correlate con l’attività corsuale – seminari, webinar, workshop, master class – di confronto e scambio, capaci di coinvolgere il partenariato che sostiene il progetto stesso e di fungere da opportunità per ampliare le relazioni tra i diversi e ulteriori soggetti che nei contesti internazionali sono impegnati negli ambiti che lo caratterizzano.

Possono candidare progetti, in qualità di soggetti titolari, soggetti pubblici o privati che sviluppano una specifica, ampia, originale, qualificata e continuativa attività di didattica, di ricerca e produzione, adeguatamente riconosciuta a livello nazionale e internazionale negli ambiti di riferimento aventi una sede in regione Emilia-Romagna riconducibili a:

  • una università o fondazione o consorzio partecipato dalle università avente tra le finalità l’alta formazione;
  • una istituzione dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica riconosciute dal Ministero (accademie di belle arti, accademie di belle arti legalmente riconosciute, conservatori di musica, istituti superiori di studi musicali, istituzioni autorizzate a rilasciare titoli di alta formazione artistica, musicale e coreutica (art.11 DPR 8/7/2005, n.212).

I progetti possono prevedere un partenariato tra diversi soggetti aventi i requisiti di cui sopra eventualmente allargato ad altri enti/istituzioni.

Le risorse regionali destinate al finanziamento del progetto sono pari a complessivi euro 300.000.

Il progetto deve essere presentato dal legale rappresentante del soggetto titolare utilizzando la modulistica disponibile in questa pagina.

La richiesta di finanziamento, insieme alla scheda descrittiva del progetto, deve essere inviata via posta elettronica certificata entro e non oltre il 25/06/2024.

Scadenza: 25 giugno 2024

EUROfusion: aperto un nuovo bando per giovani ingegneri

EUROfusion: aperto un nuovo bando per giovani ingegneri

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EUROfusion ha lanciato il bando per gli Engineering Grants (EEG) 2025, con scadenza il 21 giugno 2024. 

Il bando mira a sostenere l’educazione e la formazione di una nuova generazione di ingeneri nella fusione, ai quali EUROfusion garantirà la copertura dei salari e contribuirà ai costi di attività di ricerca e missioni per due anni.

Sono incoraggiate le candidature di giovani ingegneri che abbiano una laurea magistrale in ingegneria e abbiano esperienza professionale minore di sei anni entro la scadenza del bando. Essi dovranno preparare la propria candidatura con un membro o un ente associato del consorzio EUROfusion, il quale presenterà la candidatura e si farà garante della posizione per la durata prevista del programma.

Le sovvenzioni garantiranno finanziamenti per 20 ingegneri early-career per progetti di ricerca che inizieranno le attività nella prima metà del 2025, per un contributo massimo di € 30.000 (10.000 per la formazione e 20.000 per le missioni) dal consorzio.

Scadenza: 21 giugno 2024

Venture Building Programme 2024: bando EIT Manufacturing per startup

Venture Building Programme 2024: bando EIT Manufacturing per startup

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È online il bando per il Venture Building Program di EIT Manufacturing 2024, rivolto a start-up ad alta crescita, con scadenza prevista per il 17 giugno 2024.

Il Programma, della durata di 3 mesi, mira ad offrire opportunità di formazione e crescita per le start-up tramite workshop e affiancamento da parte di esperti, eventi di networking e presentazioni mirate a potenziali clienti o investitori indicati dai partner del programma, con la possibilità di accedere alla rete di innovazione paneuropea di EIT Manufacturing e visibilità internazionale attraverso i canali di comunicazione della community e dei suoi partner.

Il Programma si concentra sulle startup B2B con soluzioni che affrontano sfide pressanti nel settore manifatturiero con almeno un livello di prontezza tecnologica (TRL) di 4, mirando a raggiungere un TRL pari a 6 alla fine del programma, con un focus sui seguenti settori:

  • Componenti critici, come Semiconduttori/Fotonica/Quantistica, Elettronica, Materiali Avanzati, Manifattura Additiva
  • Transizione Energetica come Rinnovabili, Decarbonizzazione, Economia Circolare, Cattura di Carbonio
  • Tecnologie di Automazione e Digitalizzazione

Possono partecipare al bando i team imprenditoriali di almeno 2 individui che si impegnino a registrare una startup entro la fine del programma e le startup costituite dal 2021 in poi, che abbiano sede o almeno un membro del team residente in un Paese membro UE o associato a Horizon Europe.

Le start-up che completeranno con successo il programma saranno valutate per ricevere gli investimenti, dell’importo medio di € 100.000 per start-up tramite il meccanismo di Fast Track all’interno della call EIT Manufacturing Accelerate 2024.

Scadenza: 17 giugno 2024

“Vivere il prossimo” bando a supporto delle famiglie con persone con disabilità

“Vivere il prossimo” bando a supporto delle famiglie con persone con disabilità

 

Fondazione TIM  con VIVERE IL PROSSIMO, il nuovo bando emesso nell’ambito dell’area di intervento Inclusione Sociale, persegue l’obiettivo di facilitare e incoraggiare tutti gli Enti del terzo settore, i centri di ricerca e le università, alla realizzazione di progetti che aiutino le famiglie con persone con disabilità, in particolare minori, nei bisogni di natura sociale, relazionale e occupazionale.

I piani di intervento, dedicati in particolar modo alle famiglie con minori possono riguardare, ad esempio, soluzioni che:

  • promuovano servizi di formazione e tutoraggio per caregivers specializzati;
  • forniscano un supporto per le persone con disabilità, in particolare minori, e le loro famiglie, attraverso servizi di informazione, ascolto e sostegno psicologico;
  • agevolino politiche di sostegno alla conciliazione dei tempi lavorativi e di cura, riducendo lo svantaggio occupazionale dei familiari caregivers;
  • realizzino programmi ricreativi e sociali in particolare nel caso di famiglie con minori disabili;
  • supportino l’inserimento lavorativo e lo sviluppo di competenze;
  • favoriscano l’integrazione di soluzioni anche tecnologicamente avanzate per migliorare la qualità della vita. Queste ultime possono offrire nuove opportunità per migliorare l’autonomia e la qualità della vita, facilitando la gestione quotidiana delle attività domestiche, l’accesso a servizi educativi e lavorativi personalizzati e l’integrazione sociale.

I progetti dovranno necessariamente definire il contesto in cui si opera e il sistema integrato di azioni che saranno messe in opera per attuare le soluzioni (compreso lo sviluppo di soluzioni tecnologiche e informatiche) e avere una durata di massimo 18 mesi.

Possono partecipare al bando Organizzazioni No Profit che hanno come missione l’Inclusione Sociale, a titolo esemplificativo:

  • Fondazioni
  • Onlus
  • Organizzazioni di volontariato
  • Associazioni di promozione sociale
  • Associazioni riconosciute
  • Enti pubblici
  • Cooperative sociali
  • Imprese sociali
  • Università
  • Enti di ricerca
  • Enti religiosi.

Il fondo erogativo totale stanziato da Fondazione TIM per il bando è pari a 350.000,00 Euro.

In caso di esito positivo della selezione, Fondazione TIM accorderà uno o più contributi economici per un importo complessivo fino a 350.000 euro. L’importo o gli importi erogati dovranno corrispondere a non oltre l’80% del costo complessivo del progetto/dei progetti.

Scadenza: 13 maggio 2024

DigitalHealthUptake: aperta la call per la formazione nel settore della sanità digitale

DigitalHealthUptake: aperta la call per la formazione nel settore della sanità digitale

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Fino al 14 giugno 2024, è possibile candidarsi alla Call for trainings, iniziativa promossa da Digital Health Uptake (DHU) nell’ambito del Programma Digital Europe.

Il progetto ha l’obiettivo di rafforzare le capacità nell’implementazione e nella promozione della sanità digitale, grazie al trasferimento di conoscenze e pratiche innovative tra regioni e Stati membri.

In particolare, la call intende finanziare attività di assistenza tecnica e formazione, che consentano agli utenti di apprendere e utilizzare metodi e strumenti chiave nell’ambito.

Possono partecipare alla call soggetti locali, regionali e nazionali afferenti all’ambito della salute e dell’assistenza in Europa, coinvolti nell’implementazione di soluzioni innovative di salute digitale.

La call è destinata ai Paesi che partecipano o sono associati al Programma Digital Europe.

Il budget complessivo è di € 21.000, e le proposte selezionate riceveranno finanziamenti fino a € 3.000 per la realizzazione di attività formative.

Scadenza: 14 giugno 2024

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