NEBA Alliance: al via il bando per finanziamenti alla formazione e all’innovazione sostenibile

NEBA Alliance: al via il bando per finanziamenti alla formazione e all’innovazione sostenibile

L’Alleanza NEBA (New European Bauhaus Academy) ha lanciato un bando di finanziamento, in scadenza il 5 maggio 2025, per sostenere lo sviluppo di nuovi Hub regionali, il rafforzamento delle partnership esistenti e la creazione di corsi di formazione innovativi nel settore delle costruzioni sostenibili.

Il bando, finanziato nell’ambito dell’iniziativa Circular Bio-based Europe Joint Undertaking (CBE JU), mira a creare una rete europea di Hub di formazione specializzati nella transizione verso un settore edilizio carbon neutral, sostenibile e innovativo. Attraverso la collaborazione tra università, enti di ricerca e professionisti, il programma punta a riqualificare e aggiornare i lavoratori del settore, favorendo l’adozione di nuove tecnologie e materiali bio-based.

Le organizzazioni interessate possono candidarsi per tre diverse tipologie di grant:

  • Grant per Hub regionali (fino a 15.000€)
    • destinati alla creazione di nuovi Hub NEBA in aree poco coperte dal network esistente;
    • necessaria la collaborazione di almeno tre istituzioni;
    • gli Hub dovranno organizzare corsi di formazione e contribuire allo sviluppo della piattaforma digitale NEBA.
  • Grant per partnership con Hub esistenti (fino a 10.000€)
    • finanziamenti per istituzioni che desiderano collaborare con gli Hub NEBA già attivi.
    • obiettivo: ampliare l’offerta formativa in settori non ancora coperti.
  • Grant per corsi di formazione e materiali didattici (fino a 2.000€)
    • sostegno allo sviluppo di nuovi corsi e materiali educativi da integrare nella piattaforma NEBA;
    • focus su bio-materiali, tecniche edilizie sostenibili, digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio culturale.

Il bando della NEBA Alliance è aperto a soggetti giuridici con sede in uno egli Stati membri dell’Unione Europea e nei territori d’oltremare (OCT) e nei paesi associati a Horizon Europe.

Le domande dovranno essere inviate attraverso la piattaforma Evalato, utilizzando il modulo ufficiale fornito da NEBA Alliance.

Scadenza: 5 maggio 2025

Europa Creativa – CULTURA: bando “Music Moves Europe”

Europa Creativa - CULTURA: bando “Music Moves Europe”

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Nell’ambito del programma Europa Creativa, Sezione Cultura, è stato lanciato un nuovo bandoMusic Moves Europe”, con scadenza fissata al 19 febbraio 2025.

La call punta a sostenere la transizione green e la sostenibilità ambientale dell’ecosistema musicale europeo finanziando un progetto che realizzi tutte le seguenti priorità:

  1. Una valutazione strategica che identifichi le pratiche che devono cambiare nell’ecosistema musicale e una mappatura (per temi e sottosettore musicale) delle pratiche o degli strumenti green migliori o innovativi, con l’obiettivo di fornire informazioni al settore musicale e alle sue organizzazioni/professionisti sulle questioni del “greening” e sulle pratiche esistenti.
  2. Un programma di sviluppo delle capacità/sensibilizzazione e formazione per migliorare le competenze e conoscenze del settore musicale al fine di facilitare la transizione green. Lo scopo è consentire alle organizzazioni del settore, agli artisti e ad altri professionisti di condividere e acquisire conoscenze, competenze e abilità per adoperarsi maggiormente nel rendere più ecologico l’ecosistema musicale e, possibilmente, sviluppare una rete di specialisti “green” nel settore.
  3. Un regime di sostegno finanziario che ridistribuisca fondi a organizzazioni attive nel settore musicale attraverso inviti a presentare proposte (sovvenzioni a cascata), con l’obiettivo di sviluppare le capacità dei beneficiari selezionati e supportarli nell’applicazione di pratiche più ecologiche o nello sviluppo e sperimentazione di concetti o iniziative innovative per favorire la transizione green e la sostenibilità ambientale del settore.

Il progetto da realizzare deve avere una durata massima di 48 mesi.

Il bando è rivolto a persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite nei Paesi ammissibili ad Europa Creativa, che sono gli Stati UE (compreso PTOM) e i Paesi non EU.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio costituito da almeno 3 enti indipendenti di 3 diversi Paesi ammissibili. Il coordinatore di progetto deve essere legalmente costituito da almeno 2 anni alla data di scadenza del bando.

La sovvenzione UE potrà coprire fino al 90% dei costi ammissibili del progetto per un massimo di 5 milioni di euro.

Scadenza: 19 febbraio 2025

Al via un nuovo bando per la riqualificazione dell’ecosistema turistico

Al via un nuovo bando per la riqualificazione dell'ecosistema turistico

È online sul portale F&T il bando per la riqualificazione dell’ecosistema del turismo, con scadenza il 13 febbraio 2025

L’obiettivo del bando è sostenere l’aggiornamento delle competenze e la formazione per le Organizzazioni di Gestione delle Destinazioni (DMO) e le PMI, nonché garantire sinergie con le misure esistenti a livello dell’UE.  

L’invito a presentare proposte mira a supportare l’attuale lavoro politico sulla gestione e condivisione dei dati, sviluppando linee guida su come partecipare e utilizzare il D3Hub e il futuro spazio comune europeo dei dati sul turismo per destinazioni e PMI del settore.

Possono partecipare al bando le organizzazioni dei Paesi membri UE, riuniti in consorzi da 3 a 7 richiedenti provenienti da 3 a 5 Stati differenti. Tra questi:

  1. almeno un’istituzione di ricerca, di istruzione terziaria o di formazione specializzata nel settore turistico  
  2. almeno una DMO da indicare chiaramente nella proposta
  3. almeno un’agenzia di pubbliche relazioni (PR) con esperienza in campagne a livello europeo

Il budget ammonta a € 1.000.000, con il quale verrà finanziata una proposta. 

Scadenza: 13 febbraio 2025

BioAgora: bando per lo sviluppo delle capacità all’interfaccia scienza-politica-società (SPSI)

BioAgora: bando per lo sviluppo delle capacità all'interfaccia scienza-politica-società (SPSI)

BioAgora ha lanciato un nuovo bando, in scadenza il 27 gennaio 2024, per progetti nell’ambito della Science – Policy – Society Interface (SPSI).

Il bando mira a finanziare attività di sviluppo delle capacità che dovranno contribuire a colmare il divario tra scienza e politica con la partecipazione attiva sia della comunità scientifica sia del lato politico, con l’obiettivo di migliorare la collaborazione e affrontare le sfide critiche della biodiversità. Tra le attività sono previste:

  1. formazione generale su competenze rilevanti per l’interazione tra scienza, politica e società (SPSI), ispirandosi al quadro di competenze del JRC-Knowledge4Policy;
  2. sviluppo tematico per facilitare il raggiungimento di obiettivi specifici della BDS 2030, attraverso collaborazioni con esperti e detentori di conoscenze;
  3. formazione di “boundary spanners”, figure capaci di creare ponti tra scienza, politica e società, promuovendo un’interazione attiva e basata su valori condivisi. Questa opzione, che mira a rompere schemi consolidati per adottare modalità di lavoro innovative, sarà prioritaria.

Per partecipare, i progetti devono essere presentati da un soggetto giuridico o da un consorzio con sede in uno Stato dell’UE o associato a Horizon Europe. Nello specifico, i candidati sono incoraggiati a proporre attività che mirino ai seguenti gruppi: 

  1. scienziati,
  2. responsabili politici,
  3. altri attori sociali rilevanti coinvolti nella biodiversità e nella gestione ambientale. 

Il budget previsto per il bando è di € 350.000.

Scadenza: 27 gennaio 2024

Erasmus+: invito a presentare proposte 2025

Erasmus+: invito a presentare proposte 2025

Spin-off universitario

È stato pubblicato sulla Gazzetta UE il nuovo invito a presentare proposte relativo ad Erasmus+il programma dell’UE per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.

Con un aumento del 6,5% delle risorse rispetto allo scorso anno, il bando per il 2025 dispone di uno stanziamento di circa 5 miliardi di euro per finanziare progetti riguardanti un’ampia gamma di misure e attività di mobilità, scambi e cooperazione nei settori target del programma.

Di seguito un quadro delle opportunità offerte nell’ambito delle Azioni chiave del bando, con la scadenza per la presentazione dei progetti:

Azione chiave 1 – Mobilità individuale a fini di apprendimento

  1. Mobilità individuale nei settori dell’istruzione (scolastica, superiore, per adulti) e dell’IFP: 19 febbraio 2025
  2. Mobilità individuale nel settore della gioventù: 12 febbraio e 1° ottobre 2025
  3. Mobilità del personale nel settore dello sport: 12 febbraio 2025
  4. Mobilità internazionale che coinvolge Paesi terzi non associati al programma: 19 febbraio 2025
  5. DiscoverEU – Azione a favore dell’inclusione: 12 febbraio 2025
  6. Attività di partecipazione dei giovani: 12 febbraio e 1° ottobre 2025
  7. Scambi virtuali nel settore dell’istruzione superiore e della gioventù: 29 aprile 2025

Azione chiave 2 – Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni

  1. Partenariati per la cooperazione nei settori dell’istruzione, formazione e gioventù: 5 marzo 2025
  2. Partenariati per la cooperazione nei settori dell’istruzione, formazione e gioventù presentati da ONG europee: 5 marzo 2025
  3. Partenariati per la cooperazione nel settore dello sport: 5 marzo 2025
  4. Partenariati di piccola scala nei settori dell’istruzione (scolastica, dell’IFP, degli adulti) e della gioventù: 5 marzo 2025
  5. Partenariati su scala ridotta nel settore dello sport: 5 marzo 2025
  6. Centri di eccellenza professionale: 11 giugno 2025
  7. Accademie degli insegnanti Erasmus+: 26 marzo 2025
  8. Azione Erasmus Mundus: 13 febbraio 2025
  9. Alleanze per l’innovazione: 6 marzo 2025
  10. Sviluppo delle capacità nei settori dell’istruzione superiore e della gioventù: 6 marzo 2025
  11. Sviluppo delle capacità nel settore dell’istruzione e formazione professionale: 27 febbraio 2025
  12. Sviluppo delle capacità nel settore dello sport: 5 marzo 2025
  13. Eventi sportivi senza scopo di lucro: 5 marzo 2025

Azione chiave 3 – Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione

  1. European Youth Together: 6 marzo 2025

Azioni Jean Monnet

  1. Jean Monnet nel settore dell’istruzione superiore: 12 febbraio 2025
  2. Jean Monnet in altri ambiti dell’istruzione e della formazione: 12 febbraio 2025
  3. Dibattito politico Jean Monnet (Reti). 12 febbraio 2025

In generaleil bando è aperto a organismi, pubblici o privati, attivi nei settori target del programma. Inoltre, i gruppi di giovani che operano nell’animazione socio-educativa, ma non necessariamente nel contesto di un’organizzazione giovanile, possono presentare candidature per la mobilità dei giovani e degli animatori socio-educativi, per le attività di partecipazione dei giovani e per l’azione DiscoverEU.

È fondamentale tenere conto che il bando è integrato dalla Guida del programma, che è un documento essenziale per chi volesse presentare progetti, perché fornisce indicazioni dettagliate sulle singole azioni e misure finanziate sopra indicate, sui requisiti minimi dei progetti, sul contributo UE, sulla procedura da seguire per la presentazione delle candidature.

Scadenza: Bando aperto per buona parte del 2025, con scadenze variabili a seconda dell’azione

 

Progetti di formazione per la ricerca: sostenibilità e resilienza della società, delle comunità e dei territori – Anno 2024

Progetti di formazione per la ricerca: sostenibilità e resilienza della società, delle comunità e dei territori - Anno 2024

Con l’Avviso si intende selezionare una candidatura costituita da progetti di formazione alla ricerca triennali, nell’ambito dei corsi di dottorato di ricerca del 41° ciclo, per il finanziamento di almeno 23 borse che concorrano allo sviluppo di competenze avanzate e multidisciplinari, funzionali alla progettazione e attuazione di interventi per la resilienza, la sostenibilità e la sicurezza del territorio e delle comunità.

La candidatura che sarà selezionata in esito all’Avviso deve permettere alle persone beneficiarie delle borse di dottorato l’acquisizione delle competenze necessarie per contribuire all’innovazione nell’ambito dell’adattamento al cambiamento climatico, alla prevenzione degli eventi naturali e alla resilienza, e alla consapevolezza del territorio e delle comunità rispetto a questi eventi, anche attraverso lo sviluppo di nuove tecnologie e metodologie.

I progetti di formazione alla ricerca devono concorrere in modo unitario, anche nell’integrazione con i progetti in corso di realizzazione, a rafforzare ulteriormente la collaborazione in rete tra gli atenei con sedi in Emilia-Romagna, a valorizzare le potenzialità delle infrastrutture di ricerca, disponibili e in corso di realizzazione, e a costruire un rapporto sempre più sinergico e cooperativo con i diversi attori territoriali. I progetti di formazione alla ricerca devono sviluppare alte competenze per la ricerca in campo multidisciplinare e transdisciplinare avendo a riferimento le tematiche di Horizon Europe e della Strategia di specializzazione intelligente.

Almeno 23 persone in possesso di un titolo di studio di II livello che consenta l’accesso ai corsi di dottorato secondo la normativa vigente. Tenuto conto degli obiettivi generali e specifici, e in particolare delle politiche regionali di attrattività, ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1298/2015, non rileva, ai fini dell’accesso, la residenza dei destinatari.

Possono presentare candidature i soggetti ammessi al rilascio del titolo del dottorato di ricerca, ai sensi di quanto previsto dal Decreto Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca 14 dicembre 2021, n. 226, con sede sul territorio regionale.

Le candidature devono, pena la non ammissibilità, essere presentate in partenariato con almeno ulteriori due soggetti aventi i requisiti di cui sopra.  

Le candidature devono essere articolate in progetti di formazione alla ricerca nella responsabilità del soggetto titolare e/o dei soggetti partner attuatori aventi i requisiti di cui sopra e aventi sede in Emilia-Romagna. Per ciascun partner devono essere individuati i progetti di formazione alla ricerca dei quali lo stesso è titolare e, per ciascuno, il numero di borse per le quali si richiede il finanziamento.

Le candidature devono essere costituite da progetti di formazione alla ricerca triennali aventi a riferimento il 41° ciclo, per i quali si richiede il finanziamento della/e relativa/e borsa/e di ricerca. Non possono essere richieste, anche in fase di realizzazione, eventuali proroghe ovvero l’avvio a valere sul 42° ciclo.

Le candidature devono prevedere una richiesta di finanziamento di almeno 23 borse di dottorato e un contributo pubblico richiesto non superiore a euro 2.000.000.

Euro 2.000.000 di cui al Programma regionale Fse+ 2021-2027, Priorità 2 – Obiettivo specifico e).

Le risorse che saranno assegnate saranno finalizzate al finanziamento della borsa di dottorato di ricerca per l’intera triennalità, nel rispetto di quanto previsto dal Decreto ministeriale 14 dicembre 2021, n. 226 all’Art. 9. Comma 3.

Le candidature devono essere presentate dal legale rappresentante del soggetto proponente, o suo delegato, utilizzando l’apposita modulistica disponibile in questa pagina.

Il modulo di candidatura, unitamente al formulario descrittivo, deve essere inviato via posta elettronica certificata entro e non oltre l’11/02/2025.

Scadenza: 11 febbraio 2025

Nuove competenze per l’innovazione organizzativa, gestionale e manageriale

Nuove competenze per l’innovazione organizzativa, gestionale e manageriale

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L’Avviso intende rendere disponibile un’offerta di formazione permanente che permetta alle persone di arricchire e/o completare il proprio profilo di conoscenze e competenze acquisite in esito al proprio percorso universitario, per agire, nei contesti e nelle organizzazioni di lavoro, il proprio specifico curriculum formativo adottando e trasferendo nuovi approcci e nuovi saperi, necessari per attivare e abilitare nuovi modelli organizzativi e gestionali di impresa, nuovi modelli di comunità e nuovi modelli di business, leggere e intrepretare nuovi mercati per favorire un’accelerazione positiva dello sviluppo sostenibile.

Le proposte candidate devono avere a riferimento i framework europei EntreComp (The Entrepreneurship Competence Framework) ed ESCO (European Skills/Competences, Qualifications and Occupations) e devono permettere alle persone di acquisire o arricchire conoscenze e competenze manageriali funzionali a sostenere i nuovi processi di innovazione organizzativa delle imprese di produzione di beni e servizi.

In esito all’Avviso sarà selezionata una sola operazione a valere sull’intero territorio regionale ovvero quella che avrà conseguito il punteggio più alto. 

I potenziali destinatari delle opportunità a valere sull’Avviso sono:

-studenti universitari (percorsi di laurea triennale, magistrale o a ciclo unico);

-studenti iscritti ai corsi di primo o secondo livello degli istituti AFAM e in particolare delle Accademie di Belle Arti;

-persone in possesso di un titolo di istruzione universitaria, laurea triennale o magistrale o laurea a ciclo unico, diploma accademico di primo o secondo livello, conseguito da non più di 36 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità;

-persone iscritte ai percorsi di dottorato di ricerca e dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo da non più di 36 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità.

I partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività. Per i soli iscritti ai percorsi di laurea o ai corsi di dottorato degli atenei/istituti AFAM con sede in regione non rileva la residenza/domicilio.

Le operazioni devono essere articolate in progetti tali da rendere possibile la costruzione di percorsi personalizzati ovvero devono permettere di costruire una modularità e flessibilità in entrata e in uscita e una fruizione anche sequenziale.

I singoli progetti/edizioni devono essere erogati in funzione dell’effettiva domanda e degli specifici fabbisogni delle singole persone.

I progetti devono avere una durata, definita in funzione dei livelli di competenze richiesti in accesso e degli obiettivi formativi attesi, compresa tra le 40 e le 120 ore ed essere fruibili anche costruendo percorsi individuali della durata massima di 480 ore.

Può inoltre essere previsto, quale progetto ulteriore e aggiuntivo a completamento dei progetti come sopra descritti, un unico progetto laboratoriale con le imprese e/o con enti/istituzioni, nel rispetto delle durate e modalità specificate nell’Avviso.

In fase di erogazione, i singoli progetti/edizioni potranno essere avviati a fronte di un numero minimo di 12 persone ammesse che hanno formalizzato la propria volontà di accedere al percorso. La documentazione attestante la conferma dell’iscrizione deve essere mantenuta agli atti dell’organismo titolare dell’operazione. Non potranno essere richieste autorizzazioni all’avvio con un numero inferiore a 8 partecipanti.

Possono candidare operazioni a valere sull’Avviso, in qualità di soggetti gestori titolari:

-organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza dell’Avviso;

oppure:

-organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza dell’Avviso operanti nell’Area Ricerca e innovazione.

Le operazioni candidate devono fondarsi su un partenariato pubblico privato con enti e istituzioni dell’alta formazione e/o della ricerca. Il partenariato può essere allargato a imprese e altri enti/istituzioni. Il partenariato deve essere formalizzato in un Accordo di collaborazione sottoscritto dalle parti nel quale sia evidenziato il ruolo e il contributo specifico di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dei singoli progetti.

Euro 1.000.000 di cui al Programma regionale Fse+ 2021-2027, Priorità 2 – Obiettivo specifico g).

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 30/01/2025.

Scadenza: 30 gennaio 2025

Deep tech: al via la seconda Open Call call per il programma D2XCEL Scaling

Deep tech: al via la seconda Open Call call per il programma D2XCEL Scaling

È online il bando per la 2a coorte del programma D2XCEL Scaling sul deep tech, con scadenza al 16 dicembre 2024.

L’obiettivo della call è individuare 50 imprese digitali e deep tech da coinvolgere in un programma di scaling su misura, fornendo un sostegno che favorisca la crescita e le opportunità di investimento delle imprese con l’obiettivo finale di renderle leader di spicco nell’innovazione deep tech in Europa. 

Le soluzioni proposte dalle imprese dovranno avere un elevato potenziale di mercato e scalabilità e un TRL5-8, operando in uno dei cinque settori elencati:

  • Gestione della catena di approvvigionamento e Finanza commerciale
  • Mobilità sostenibile
  • Produzione di energia rinnovabile
  • Modelli circolari per città e regioni
  • Gestione dei servizi alimentati da IA per città intelligenti e sostenibili

La call si rivolge ad aziende che abbiano già ricevuto finanziamenti da programmi europei o un round di investimenti in una delle opportunità di mercato descritte e abbiano raggiunto un market-product fit, alla ricerca di finanziamenti da Serie A a Serie A+. Esse devono appartenere ai Paesi membri UE e partecipanti al Programma Horizon Europe.

Il bando offre servizi e formazione per la scalabilità delle aziende grazie a un network di oltre 300 investitori specializzati, mentori, clienti principali e grandi aziende.

La call prevede di attirare un minimo di 125 proposte (25 in ognuno dei 5 settori evidenziati) e ne selezionerà 50 (10 in ciascuna opportunità di mercato) come beneficiari dei servizi D2XCEL forniti dai partner del consorzio e mentori esperti.

Scadenza: 16 dicembre 2024

Formazione per le figure dello spettacolo dal vivo e del settore musicale

Formazione per le figure dello spettacolo dal vivo e del settore musicale

L’Avviso intende proseguire nell’attuazione di quanto previsto nel Programma Fse+ nell’ambito della Priorità 2 – Istruzione e formazione, strutturando piani di offerta formativa strumentali a sostenere le persone nei propri percorsi formativi e professionali e concorrendo alla crescita delle competenze del sistema regionale dello spettacolo dal vivo e del settore musicale. Obiettivo dell’Invito è rendere disponibile un’offerta formativa capace di:

  • contribuire a innalzare, qualificare, specializzare e rendere spendibili in contesti di lavoro conoscenze e saperi acquisiti in contesti educativi e di alta formazione accademica;
  • accompagnare le persone nella transizione tra istruzione e il lavoro e da un lavoro a un altro favorendone occupabilità e adattabilità;
  • sostenere le politiche di rafforzamento e qualificazione delle diverse realtà che costituiscono il sistema regionale dello spettacolo dal vivo e del settore musicale;
  • valorizzare gli enti e le imprese quali organizzazioni in cui si producono e si innovano competenze professionali, quali luoghi non formali di apprendimento.

I destinatari sono le persone che hanno assolto l’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione che necessitano di azioni formative per la riduzione del divario tra le competenze richieste per esercitare professionalmente il proprio ruolo e le competenze possedute.

Ai sensi di quanto previsto dalla DGR n. 1298/2015, i partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le caratteristiche dei destinatari, in termini di requisiti formali e sostanziali di accesso, sono definite al punto D) dell’Avviso per le singole tipologie di azione.

Le operazioni candidate devono configurarsi come azioni riferite all’“Ambito dello Spettacolo”, ai sensi del comma 1 dell’art.33 della L.R. 12/2003 ovvero come interventi formativi per l’acquisizione di competenze specifiche dell’area professionale “Produzione artistica dello spettacolo”.

La formazione deve permettere alle persone di strutturare, qualificare e/o aggiornare le conoscenze e competenze già possedute e acquisite attraverso differenti percorsi personali, educativi, formativi e professionali, per migliorare e ricondurre le stesse a professionalità rispondenti alla domanda del sistema produttivo, sostenere il rafforzamento e anticipare traiettorie di innovazione, sviluppo e diversificazione dell’offerta culturale regionale.

Le operazioni candidate devono essere strutturate in progetti riconducibili alle tipologie di azione sotto riportate:

  1. Formazione progettata con riferimento al Sistema regionale delle qualifiche per rendere disponibili percorsi che prevedono al termine, in attuazione di quanto previsto dal Sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze, di cui alla delibera di Giunta regionale n. 739/2013, il conseguimento di un certificato di competenze o di qualifica professionale dell’area professionale “Produzione artistica dello spettacolo”;
  2. Percorsi di formazione permanente funzionali ad agevolare, sostenere, migliorare e promuovere l’integrazione e la permanenza nel mercato del lavoro, nonché l’occupabilità e la mobilità professionale di giovani e adulti, con conoscenze-capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali.
  3. Percorsi di alta formazione a sostegno dei processi di qualificazione, rafforzamento e innovazione del sistema regionale dello spettacolo dal vivo e del settore musicale rivolti a persone con conoscenze e capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali.
  4. Percorsi di alta formazione aventi a riferimento Festival/Rassegne, definiti a partire dalle specificità di singoli festival e rassegne, che ne amplino le ricadute attese e ne valorizzino le potenzialità permettendo alle persone – con conoscenze e capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali – l’acquisizione di competenze tecniche e professionali spendibili nel settore.

Possono candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari e responsabili delle iniziative:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore o Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii. e gli organismi accreditati per le attività formative nell’ambito dello Spettacolo ai sensi della L.R. n. 12/2003 e ss.mm.ii., in quanto hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 201/2022 al 31 ottobre 2023 e nelle more della conclusione del procedimento, ricompresi nell’elenco approvato con determina dirigenziale vigente alla scadenza del presente Avviso;

oppure:

  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente o Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente e organismi accreditati per le attività formative nell’ambito dello Spettacolo ai sensi dell’art. 33 della L.R. n. 12/2003 e ss.mm.ii., o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tali ambiti entro la data di scadenza del presente Avviso.

Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti all’Avviso sono complessivamente pari a euro 3.700.000 a valere sul Programma regionale Fse+ 2021-2027.

I percorsi saranno finanziati a costi standard nel rispetto delle UCS di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 116/2015 come da ultimo rivalutata con deliberazione di Giunta regionale n. 737/2023, come specificato al punto D dell’Avviso.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 26/09/2024.

Scadenza: 26 settembre 2024

Invito agli atenei e agli istituti Afam a presentare progetti “Team di sviluppo di prototipi/soluzioni per la partecipazione a competizioni nazionali e internazionali”

Invito agli atenei e agli istituti Afam a presentare progetti “Team di sviluppo di prototipi/soluzioni per la partecipazione a competizioni nazionali e internazionali”

L’obiettivo del presente Invito è sostenere le progettualità degli atenei e delle istituzioni Afam che si impegnano a costituire e/o consolidare team, formati da studenti, anche impegnati in diversi percorsi di studio, che progettando e realizzando prototipi e soluzioni funzionali e coerenti con gli ambiti della Strategia di specializzazione intelligente possano acquisire e sviluppare competenze tecnico specialistiche e competenze trasversali, proprie di una organizzazione aziendale e del lavoro in squadra e, partecipando a competizioni nazionali e internazionali, concorrano a dare visibilità all’eccellenze regionali.

Possono essere candidati progetti che, attraverso la costituzione di team di studenti frequentanti i corsi attivi nelle sedi in Emilia-Romagna impegnati nella progettazione e realizzazione di prototipi e soluzioni che concorrano agli obiettivi e alle sfide della strategia regionale di specializzazione, siano finalizzati a partecipare a competizioni nazionali e internazionali.

Possono presentare candidature gli atenei e gli istituti dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam) legalmente riconosciuti, aventi una sede sul territorio regionale. Ciascun ateneo/istituto Afam può presentare un’unica candidatura che può ricomprendere uno o più progetti.

Le risorse disponibili per il finanziamento delle candidature selezionate in esito al presente Invito sono pari a euro 400.000 a valere sulle risorse regionali.

Ciascun ateneo/istituto Afam può presentare una sola candidatura che, articolata in progetti, deve avere un contributo pubblico minimo richiesto pari a 20.000 euro e un contributo massimo pari a 150.000 euro.

Per ciascun progetto, e pertanto per ciascun team riferito a uno specifico prototipo/soluzione, il contributo massimo che può essere richiesto è pari a 50.000 euro.

Le candidature devono essere presentate dal legale rappresentante del soggetto proponente utilizzando la modulistica disponibile in questa pagina.

Il modulo di candidatura, insieme al formulario descrittivo, deve essere inviato via posta elettronica certificata entro e non oltre il 25 settembre 2024.

Scadenza: 25 settembre 2024

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