FORWARDS: pubblicati due nuovi bandi per il monitoraggio climatico delle foreste

FORWARDS: pubblicati due nuovi bandi per il monitoraggio climatico delle foreste

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Il progetto FORWARDS ha aperto due bandi a cascata, in scadenza il 31 ottobre 2024, nell’ambito dello European Forest Institute, con l’obiettivo di sviluppare il ForestWard Observatory, uno strumento pan-europeo per il monitoraggio e la valutazione dell’impatto dei cambiamenti climatici sulle foreste, al fine di supportare decisioni pratiche nella gestione forestale.

I due bandi hanno l’obiettivo di creare siti pilota per il monitoraggio a lungo termine degli impatti climatici sulle foreste in tutta Europa.

Attualmente, le reti di monitoraggio forestale a lungo termine forniscono dati preziosi sull’impatto dei cambiamenti climatici, ma molte di esse non sono specificamente focalizzate su questo aspetto.

Le proposte dovranno potenziare i siti di monitoraggio esistenti, come ICP Forests, ICOS e LTER, per collegare le informazioni raccolte sul campo con il telerilevamento, migliorando la valutazione dell’impatto climatico sugli alberi e sulle foreste. In particolare:

  • Pilots of long-term climate impact forest monitoring sites – Linking stand-level information and remote sensing: selezionerà 2 progetti, dalla durata massima di 18 mesi, e ha un budget totale di € 290.000.
  • Pilots of long-term climate impact forest monitoring sites: Providing temporally resolved ecosystem-level information on the effects of climatic drivers on forest structure and function in near real-time: selezionerà 5 progetti, dalla durata massima di 18 mesi, con un budget totale di € 725.000.

Possono partecipare entità legali, singole o consorzi, con sede in uno dei paesi dell’Unione europea o in uno dei paesi associati a Horizon Europe dell’Unione Europea.

Scadenza: 31 ottobre 2024

PSN/PAC 2023-2027 “Impianti forestazione/imboschimento di terreni non agricoli” – Sviluppo Rurale/bando 2024

PSN/PAC 2023-2027 “Impianti forestazione/imboschimento di terreni non agricoli” - Sviluppo Rurale/bando 2024

INTERVENTO SRD10. Dotazione finanziaria di € 500.000,00. Domande dal 24 luglio al 31 ottobre 2024. Possono partecipare: proprietari/possessori privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed enti di diritto privato e loro associazioni, titolari della conduzione di superfici non agricole.

Possono partecipare al bando proprietari/possessori privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed enti di diritto privato e loro associazioni, titolari della conduzione di superfici non agricole.

L’intervento è finalizzato a realizzare su superfici non agricole, nuovi soprassuoli forestali e di arboricoltura al fine di incrementare la capacità di assorbimento e di stoccaggio del carbonio atmosferico nel suolo e nella biomassa legnosa utilizzabile anche a fini duraturi. In particolare, l’Intervento finanzia Impianti di arboricoltura a ciclo breve con durata dell’impegno non inferiore a 8 anni e -Impianti di arboricoltura a ciclo medio-lungo: con durata dell’impegno non inferiore a 15 anni.

La percentuale di contribuzione è pari al 60%-90% della spesa ammessa, al netto dell’IVA, in base alla tipologia di impianto.

I richiedenti possono presentare una sola domanda per tipologia (ciclo breve e ciclo medio-lungo) esclusivamente per via telematica tramite la compilazione della domanda informatizzata presente nel Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (Sis.Co.), previa apertura e/o aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.

Scadenza: 31 ottobre 2024

Contributi per impianti di forestazione, imboschimento e sistemi agroforestali su terreni agricoli

Contributi per impianti di forestazione, imboschimento e sistemi agroforestali su terreni agricoli

La Regione Toscana, con il decreto dirigenziale 3924 del 23 febbraio 2024 (pubblicato sul Burt del 6 marzo 2024), ha approvato il bando che attua l’intervento SRD05 “Impianti forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali su terreni agricoli” del Complemento di sviluppo rurale della Toscana (Csr) – Feasr 2022-2027.
Il bando è finalizzato alla concessione di contributi a copertura dei costi sostenuti per realizzare su superfici agricole nuovi soprassuoli forestali naturaliformi, di arboricoltura e sistemi agroforestali.

Così come indicato nella scheda dell’intervento SRD05 del Csr della Toscana, sono ammessi a presentare domanda di sostegno e a beneficiare del sostegno eventualmente concesso i seguenti soggetti:

  • Proprietari o possessori (pubblici o privati) e loro associazioni nonché altri soggetti ed enti di diritto pubblico o privato e loro associazioni, titolari della conduzione di superfici agricole.

Non possono presentare domanda di aiuto le imprese in difficoltà (così come definite nel bando al paragrafo 2.3).

Il tasso di contribuzione previsto per tutti gli investimenti, comprese le spese generali, è pari al 100% dei costi ammissibili.
È possibile erogare un anticipo fino ad un massimo del 50% del contributo ammissibile a finanziamento, secondo i principi e le modalità indicate nel bando.
L’importo massimo di spesa ammissibile ad ettaro per la copertura dei costi di impianto e per bando è pari a:

  • Azione SRD05.1: 20.000 €/ha
  • Azione SRD05.2: 20.000 €/ha
  • Azione SRD05.3.1: 6.500 €/ha

Per le azioni SRD05.1 e SRD05.2 sono eleggibili al sostegno operazioni fino ad un importo totale di contributo pari a 400.000,00 euro. Per l’azione SRD05.3 sono eleggibili al sostegno operazioni fino ad un importo totale di contributo pari a 60.000,00 euro. In ogni caso non sono ammissibili operazioni di investimento per le quali la spesa ammissibile totale per beneficiari (cioè, per tutte le Azioni richieste e indipendentemente dal numero di domande presentate) sia superiore a 400.000,00 Euro.
Non sono ammissibili domande di sostegno per superfici di dimensione inferiore a 0,5 ettari in corpo unico per le Azioni SRD05.1 e SRD05.2, e di dimensione inferiore a 1 ettaro comprensivo delle componenti agricola e forestale per l’Azione SRD05.3.1.

Scadenza: 31 maggio 2024

SRD15 – Investimenti produttivi forestali

SRD15 - Investimenti produttivi forestali

Obiettivi specifici:

  • SO2 – Migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività dell’azienda agricola nel breve e nel lungo periodo, anche attraverso una maggiore attenzione alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione
  • SO4 – Contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all’adattamento a essi, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e il miglioramento del sequestro del carbonio, nonché promuovere l’energia sostenibile
  • SO5 – Favorire lo sviluppo sostenibile e un’efficiente gestione delle risorse naturali come l’acqua, il suolo e l’aria, anche attraverso la riduzione della dipendenza chimica

Beneficiari: i proprietari, possessori, pubblici o privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed enti di diritto, pubblico o privato e loro associazioni, titolari della superficie forestale

Ammissibilità: è previsto il raggiungimento di un punteggio pari a 17.

Spese ammissibili: Spese di materiali, manodopera e servizi necessari alle operazioni selvicolturali; Spese di acquisto del materiale di propagazione forestale arboreo e arbustivo.

Superficie finanziabile: minima di 2 ha e massima di 50 ha

Sostegno: 60% della spesa ammissibile. Non sono previsti premi

Limite di importo massimo del progetto pari a 300.000 Euro

Risorse complessive: 640.000 di euro

Scadenza: 30 aprile 2024

SRD10 Impianti di forestazione/imboschimento di terreni non agricoli

SRD10 Impianti di forestazione/imboschimento di terreni non agricoli

Obiettivi specifici:

  • SO1 Sostenere un reddito agricolo sufficiente e la resilienza del settore agricolo in tutta l’Unione per migliorare la sicurezza alimentare e la diversità agricola nel lungo termine e provvedere alla sostenibilità economica della produzione agricola nell’Unione.
  • SO4 Contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all’adattamento a essi, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e il miglioramento del sequestro del carbonio, nonché promuovere l’energia sostenibile.
  • SO6 Contribuire ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi

Beneficiari: I proprietari, possessori, pubblici o privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed enti di diritto, pubblico o privato e loro associazioni, titolari della conduzione di superfici non agricole.

Ammissibilità: è previsto il raggiungimento di un punteggio pari a 30

Spese ammissibili: Spese preparatorie del terreno; Spese inerenti altre operazioni e acquisti correlate all’impianto; Spese connesse ai lavori di impianto; Spese di gestione e manutenzione necessarie durante il primo anno dall’impianto; Spese per l’acquisto e preparazione del materiale di propagazione forestale.

Sostegno: 100 % della spesa ammissibile di progetto, l’importo massimo di contributo pubblico erogabile ad ettaro di € 15.000. Non sono previsti premi.

Risorse complessive: 5.000.000 euro

Scadenza: 30 aprile 2024

SRA28- Sostegno per mantenimento della forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali

SRA28- Sostegno per mantenimento della forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali

Obiettivi specifici:

  • SO4 – Contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all’adattamento a essi, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e il miglioramento del sequestro del carbonio, nonché promuovere l’energia sostenibile;
  • SO5 – Favorire lo sviluppo sostenibile e un’efficiente gestione delle risorse naturali come l’acqua, il suolo e l’aria, anche riducendo la dipendenza chimica;
  • SO6 – Contribuire ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi.

Beneficiari: agricoltori in attività titolari di impianti di imboschimento sostenuti nelle precedenti programmazioni.

Sostegno: da 250 a 500 euro/ettaro/anno.

Durata impegno: 10 anni.

Risorse: 700.000 euro per la prima annualità di impegno (2024) e altrettante per ogni annualità fino al 2027.

Scadenza: 15 marzo 2024

Bando 2023 per la realizzazione di interventi di forestazione in aree di proprietà o disponibilità di imprese

Bando 2023 per la realizzazione di interventi di forestazione in aree di proprietà o disponibilità di imprese

Il bando 2023 attiva azioni finalizzate al raggiungimento degli obiettivi strategici declinati nel Piano di Azione Ambientale 2008 – 2010 e riconfermati anche nel Piano di Azione Ambientale per un futuro sostenibile 2011 – 2013, approvato dall’Assemblea Legislativa con deliberazione n. 46, del 12/7/2011, in particolare per quanto riguarda i temi della qualità dell’aria e dei cambiamenti climatici, nel campo delle politiche di sostenibilità perseguite dalla Regione con una visione unitaria attraverso il coordinamento dei diversi strumenti di programmazione di settore.

La finalità è di attivare un partenariato con le imprese, in particolare nei settori industriali, artigianali e commerciali del territorio, per la destinazione di aree di loro proprietà o possesso a superficie forestale.

Il presente bando si colloca pertanto nell’ambito del progetto “Mettiamo radici per il futuro – Piantiamo 4,5 milioni alberi” e costituisce un’ulteriore azione del percorso per aumentare di oltre 4.000 ettari la superficie verde regionale con particolare riferimento alle aree di pianura in ambito urbano e periurbano.

Gli interventi dovranno essere realizzati su terreni di proprietà o su terreni di cui i proponenti l’intervento hanno idoneo titolo di possesso e comunque la disponibilità in forza di un contratto giuridicamente valido al fine di rispettare il vincolo di destinazione di uso permanente e/o il vincolo forestale imposto alle aree oggetto di intervento ed esclusivamente nei territori dei Comuni di pianura compresi nelle aree “agglomerato di Bologna, pianura est e pianura ovest” del Piano PAIR elencati nell’Allegato 3 del

bando. Sono escluse dai beneficiari le imprese agricole (ai sensi dell’art. 2135 C.C.).

Le risorse disponibili per co-finanziare i progetti presentati ai sensi del presente bando sono pari a complessivi € 600.000,00, a valere sulla annualità 2023.

Ulteriori importi potranno essere messi a disposizione a discrezione della Giunta qualora vi sia una disponibilità ulteriore di risorse a valere sul bilancio gestionale della Regione Emilia-Romagna.

I progetti per i quali viene presentata domanda di co-finanziamento dovranno avere una dimensione di investimento (spesa ammissibile) non inferiore a € 15.000,00 e non superiore a € 150.000,00. Saranno pertanto concedibili solo i co-finanziamenti variabili da un minimo di € 11.250,00 a un massimo di € 112.500,00. Nel caso di progetti con dimensione dell’investimento superiore a € 150.000,00, il cofinanziamento non potrà comunque superare l’importo massimo di € 112.500,00.

Le domande per la presentazione delle proposte devono essere trasmesse alla Regione Emilia-Romagna, Settore Aree Protette, Foreste e Sviluppo Zone Montane, viale Aldo Moro 30, 40127 Bologna, esclusivamente tramite PEC entro e non oltre il 30 novembre 2023.

Scadenza: 30 novembre 2023

Pubblicato il bando del partenariato “Forest Value2”

Pubblicato il bando del partenariato “Forest Value2”

È ufficialmente aperta, fino al 1 settembre 2023, ForestValue2 2023, la call che sostiene un approccio transnazionale per produrre conoscenze che supporti il miglior uso delle foreste e delle risorse forestali, bilanciando al contempo i molteplici benefici per la società, il clima, l’ambiente e l’economia.

Il bando si concentra su due topic specifici:

  • Resilient sustainable forest systems and management: i progetti devono incidere sulla gestione forestale in modo sostenibile e resiliente, mitigando gli effetti del cambiamento climatico, migliorando la biodiversità e i servizi ecosistemici, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile e alla neutralità del carbonio nell’UE;
  • Sustainable timber building systems: i progetti devono concentrarsi su sistemi innovativi di costruzione strutturale in legno, spostamento di materiale ad alta energia incorporata, conseguenti effetti di sostituzione e valutazione dell’intero ciclo di vita degli impatti ambientali, sociali ed economici dei materiali a base di legno.

I progetti dovrebbe prevedere una collaborazione interdisciplinare nei seguenti ambiti:

  • digitalizzazione (integrazione dei temi di cui sopra con lo stato dell’arte delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione oltre i confini aziendali);
  • implicazioni da e verso i quadri politici dell’UE e nazionali per il settore forestale;
  • concetti di business innovativi (inclusi gli ecosistemi di business) e valore aggiunto, in particolare per le zone rurali;
  • percezioni sociali e dialogo sul settore della silvicoltura e della produzione del legno, i suoi prodotti ei contributi verso una società sostenibile;
  • sviluppo futuro dei mercati globali della bioeconomia circolare e loro implicazione nel settore forestale europeo.

L’iniziativa intende facilitare la collaborazione transnazionale tra una varietà di parti interessate (industria, piccole e medie imprese, associazioni di parti interessate, enti di ricerca, organizzazioni governative, ONG) che abbiano sede in uno dei seguenti paesi: Finlandia, Estonia, Germania, Irlanda, Italia, Lettonia, Norvegia, Polonia, Romania, Slovenia e Spagna.

Possono partecipare consorzi che includano almeno tre soggetti giuridici indipendenti che richiedono finanziamenti da tre paesi diversi. Il numero di partner per consorzio non è limitato, ma deve essere dimostrata la gestibilità del consorzio (consorzi efficienti di solito 5-8 partner per progetti di medie dimensioni).

Il budget disponibile per la call è di € 7.000.000.

Scadenza: 1 settembre 2023

Operazione 8.6.1 – Investimenti per incrementare il potenziale economico delle foreste e dei prodotti forestali

Operazione 8.6.1 - Investimenti per incrementare il potenziale economico delle foreste e dei prodotti forestali

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Attraverso il bando sono concessi contributi a copertura di spese sostenute per l’esecuzione di investimenti volti a incrementare il potenziale economico delle foreste, ad aumentare il valore aggiunto dei prodotti forestali e a migliorare l’efficienza delle imprese attive nell’utilizzazione, trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti forestali.

Sono ammesse a presentare domanda di sostegno le Micro, piccole e medie imprese (PMI), che operano nel settore forestale

Scadenza: 15 novembre 2022

Bando per il co-finanziamento alle imprese relativamente alla realizzazione di interventi di forestazione urbana in pianura

Bando per il co-finanziamento alle imprese relativamente alla realizzazione di interventi di forestazione urbana in pianura

L’obiettivo del bando è ampliare il “polmone verde” nei territori di pianura emiliano-romagnoli. Questo per i molteplici benefici che gli alberi sono in grado di svolgere, in particolare per il miglioramento della qualità dell’aria.

Possono proporre progetti ai fini del presente bando le imprese, aventi qualsiasi forma giuridica, regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura ad esclusione delle imprese agricole in relazione alla definizione di imprenditore agricolo definito dall’art. 2135 del codice civile (modificato dal D.Lgs. 18 maggio 2001, n. 228).

Gli interventi dovranno essere realizzati su terreni di proprietà o su terreni di cui i proponenti l’intervento hanno idoneo titolo di possesso e comunque la disponibilità in forza di un contratto giuridicamente valido al fine di rispettare il vincolo di destinazione di uso permanente e/o il vincolo forestale imposto alle aree oggetto di intervento ed esclusivamente nei territori dei Comuni di pianura compresi nelle aree “agglomerato di Bologna, pianura est e pianura ovest” del Piano PAIR elencati nell’Allegato 3 al Bando.

Le risorse disponibili per co-finanziare i progetti presentati ai sensi del presente bando sono pari a complessivi 500.000,00 euro, a valere sulle annualità 2022 e 2023; ulteriori importi potranno essere messi a disposizione a discrezione della Giunta qualora vi sia una disponibilità ulteriore di risorse a valere sul bilancio gestionale della Regione Emilia-Romagna.

L’entità del co-finanziamento dipenderà dalla superficie piantumata e dal numero di alberi collocati, con un limite massimo di 20.000,00 euro per ettaro corrispondente ad un finanziamento di 12.000,00 euro (60 % dei costi ammissibili).

I progetti per i quali viene presentata domanda di co-finanziamento dovranno avere una dimensione di investimento (spesa ammissibile) non inferiore a 10.000,00 euro e non superiore a 150.000,00 euro. Saranno pertanto concedibili dei co-finanziamenti variabili da un minimo di 6.000,00 euro a un massimo di 90.000,00 euro. Nel caso di progetti con dimensione dell’investimento superiore a 150.000,00 euro, il co-finanziamento non potrà comunque superare l’importo massimo di 90.000,00 euro.

Non sono ammessi interventi di realizzazione di alberature stradali e tutti gli interventi sostitutivi di alberature esistenti ad eccezione di eventuali interventi di riqualificazione di aree già impiantate con specie forestali aventi finalità produttive come ad esempio i pioppeti; non sono altresì ammessi interventi per lavori compensativi e assimilabili.

Scadenza: 30 settembre 2022

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