Follow-up event: ‘European regions as Galileo and/or Copernicus users: EUSPA’s pre-commercial procurement opportunity in the new Horizon Europe call’ – Evento online, 6 febbraio 2023

Follow-up event: 'European regions as Galileo and/or Copernicus users: EUSPA’s pre-commercial procurement opportunity in the new Horizon Europe call’ - Evento online, 6 febbraio 2023

 

Il 6 febbraio dalle 9.30 alle 11 si terrà online l’evento follow-up del webinar ‘European regions as Galileo and/or Copernicus users: EUSPA’s pre-commercial procurement opportunity in the new Horizon Europe call’, tenutosi il 2 dicembre scorso.

L’obiettivo del webinar è rivedere e restituire gli elementi principali della sessione informativa precedente sul bando d’appalto precommerciale di Horizon Europe ‘Autonomia strategica nello sviluppo, distribuzione e uso di infrastrutture, servizi, applicazioni e dati fondati sullo spazio globale’.

La call intende stimolare il settore pubblico in Europa a fare uso dei prodotti spaziali downstream, con il coinvolgimento di PMI e midcap, e sostenere gli attori chiave tramite strumenti di finanziamento specifici attraverso appalti precommerciali, per sviluppare soluzioni innovative fondate su Copernicus e Galileo.

La sessione informativa si rivolge a tutti gli stakeholder regionali pubblici e privati interessati agli obiettivi del bando e a partecipare alla discussione incentrata sulla comprensione dei bisogni e delle soluzioni offerte dall’ecosistema regionale in ambito spaziale. Inoltre, i partecipanti interessati avranno l’opportunità di prenotare discussioni individuali della durata di 10 minuti per consorzio.

Per partecipare all’evento occorre la registrazione.

Scelta sociale – Buono per la domiciliarità

Scelta sociale - Buono per la domiciliarità

hand-1917895_640Il bando prevede l’assegnazione di contributi economici in forma di “buoni” a sostegno delle spese sostenute per l’assistenza domiciliare di persone non autosufficienti residenti o con domicilio sanitario in Piemonte e in situazione di fragilità economica e sociale.

La misura è rivolta a persone:

  • residenti in Piemonte;
  • già sottoposte a “valutazione multidimensionale” presso le Unità di Valutazione competenti (Unità di Valutazione Geriatrica, U.V.G., o Unità Multidisciplinare di Valutazione della Disabilità, U.M.V.D.), per i quali sia stato conseguentemente predisposto un P.A.I. – quale trasposizione operativa del Progetto individuale definito in sede di valutazione – cui sia stato attribuito un punteggio sociale non inferiore a 7 (non è previsto alcun vincolo temporale in merito alla data di rilascio della valutazione);
  • in possesso di I.S.E.E. sociosanitario in corso di validità avente un valore non superiore a 50.000 euro, o a 65.000 euro se il destinatario è minorenne.

Scadenza: 31 gennaio 2024

Realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI

Realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI

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L’obiettivo del bando è di selezionare, fino a esaurimento delle risorse disponibili, le proposte progettuali dei soggetti attuatori iscritti nell’Elenco di soggetti specializzati nel coordinamento e nella realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI sul territorio piemontese.

La selezione ha la finalità di individuare le migliori proposte progettuali per il rilascio di servizi a sostegno alle piccole e medie imprese in situazione di pre-crisi, crisi reversibile o a rischio di difficoltà (soggetti target o imprese target), al fine di agevolarne lo sviluppo e il rilancio, anche mediante la tempestiva rilevazione degli indizi di crisi e/o la sollecita adozione delle misure più idonee alla risoluzione delle medesime.

Sono considerati attuatori i soggetti iscritti nell’Elenco di soggetti specializzati nel coordinamento e nella realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI sul territorio piemontese, istituito con determinazione dirigenziale n.568 del 05.10.2020, integrata con determinazione n. 97 del 23.02.2022 in attuazione della D.G.R. n. 23-902 del 30.12.2019 e in esito alla determinazione dirigenziale n. 335 del 21.5.2020.

Alla data di presentazione della propria domanda, i soggetti attuatori devono essere iscritti al suddetto Elenco regionale e devono quindi essere in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi sottostanti l’iscrizione a tale Elenco. Ai sensi del paragrafo 7 dell’Allegato “A” alla determinazione dirigenziale n. 335 del 21.05.2020, con la quale sono state stabilite le modalità di gestione dell’Elenco regionale, eventuali variazioni dei requisiti soggettivi e oggettivi sottostanti all’iscrizione all’Elenco devono essere comunicate alla Direzione regionale Istruzione, Formazione e Lavoro – Settore Politiche del Lavoro, che provvede ai controlli sul mantenimento dei requisiti secondo quanto previsto dal paragrafo 5 dell’Allegato “A”.

Ai fini del raggiungimento delle finalità generali descritte nell’Atto di indirizzo e nel presente Bando, i soggetti attuatori, in qualità di proponenti, in forma singola o associata (ATI/ATS), possono presentare progetti per la realizzazione dei servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI sul territorio piemontese.

Scadenza: 20 febbraio 2023

Bando “Sane Abitudini: Lo sport come palestra di vita”

Bando “Sane Abitudini: Lo sport come palestra di vita”

SPORTLa Fondazione Compagnia di San Paolo ha lanciato il nuovo bando “Sane abitudini – Lo sport come palestra di vita” volto a sostenere l’operato delle società e delle associazioni sportive dilettantistiche attraverso azioni che promuovano sani stili di vita sensibilizzando, allo stesso tempo, in merito al tema della sostenibilità.

Il bando intende sostenere e diffondere iniziative che contribuiscano al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • Generare un impatto sul benessere di un ampio numero di cittadini attraverso la creazione di opportunità di attività fisica e sportiva
  • Proporre azioni di sostegno a favore di ASD e SSD, che si confrontano con l’aumento dei costi che devono sostenere per garantire l’offerta di attività fisica e sportiva
  • Promuovere la pratica dell’attività fisica o sportiva accompagnata dalla sensibilizzazione verso il tema della sostenibilità ambientale (approccio one health)
  • Sostenere la Città di Torino nel suo percorso verso la neutralità climatica entro il 2030

Possono partecipare al Bando le ASD e SSD regolarmente iscritte nei registri del CONI, con sede legale o operativa nella Città Metropolitana di Torino.

La disponibilità complessiva del presente bando è pari a 690.000 euro. Il contributo massimo per ogni iniziativa approvata ammonta a 15.000 euro.

Nel caso in cui sia prevista la realizzazione di un piano volto a mitigare possibili futuri effetti legati all’incremento dei costi dell’energia e/o delle materie prime e/o dell’impatto inflazionistico, o ancora ad introdurre misure di mitigazione del proprio impatto ambientale, è possibile richiedere un contributo aggiuntivo, che la Compagnia si riserva la possibilità di accordare in tutto o in parte.

Scadenza: 3 marzo 2023

Sostegno allo sviluppo di opere cinematografiche e audiovisive

Sostegno allo sviluppo di opere cinematografiche e audiovisive

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La Regione Emilia-Romagna, in attuazione del Programma regionale in materia di cinema e audiovisivo per il triennio 2021-2023, intende sostenere le imprese regionali nella fase di scrittura e sviluppo di opere cinematografiche e audiovisive ambiziose e innovative, che abbiano le potenzialità per essere prodotte e diffuse sia in ambito nazionale sia internazionale. L’intervento regionale può riguardare lo sviluppo di opere cinematografiche, opere televisive, opere web, cortometraggi, documentari. Il contributo massimo è di 15.000 Euro, non oltre il 70% delle spese ammissibili. L’entità del contributo è determinata sulla base di criteri quali la qualità e originalità del soggetto, il potenziale di realizzazione e diffusione dell’opera, la valorizzazione territoriale.  Il progetto deve concludersi entro il 31.12.2023.

Possono presentare domanda imprese di produzione cinematografica e audiovisiva operanti con il codice Ateco primario o secondario “59.11”, con sede legale in Emilia-Romagna, in possesso dei requisiti specificati all’art. 2 del Bando.

Scadenza: 15 marzo 2023

Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione

Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione

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Beneficiari della presente misura sono:

  • organismi di ricerca e/o sperimentazione pubblici o privati;
  • organismi di consulenza ed enti di formazione del settore agricolo e agroalimentare;
  • altri soggetti con capacità ed esperienza nell’ambito della divulgazione, trasferimento della conoscenza, informazione e dimostrazione.

Scadenza: 31 marzo 2023

FRI-TUR FONDO ROTATIVO TURISMO

FRI-TUR FONDO ROTATIVO TURISMO

siciliaFRI-Tur (Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e agli investimenti di sviluppo nel turismo) è l’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale.

Si rivolge a investimenti medio-grandi, compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro, con un focus su interventi di riqualificazione energetica e antisismica, eliminazione delle barriere architettoniche e altri ambiti in grado di rafforzare la competitività delle imprese e di facilitare il raggiungimento di nuovi standard di qualità riconosciuti a livello internazionale. I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025.

La dotazione è di 780 milioni di euro, di cui 180 milioni stanziati per il contributo diretto alla spesa e 600 milioni per il finanziamento agevolato concesso da Cassa Depositi e Prestiti. Il finanziamento di CDP attiva ulteriori finanziamenti pari a 600 milioni di euro concessi dalle banche che aderiscono alla Convenzione firmata da Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italia e Cassa Depositi e Prestiti.

Le agevolazioni possono essere concesse fino al 31 dicembre 2023, salvo eventuali proroghe autorizzate dalla Commissione Europea.

Sono previste due forme di incentivo:

  • contributo diretto alla spesa: concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese, tenuto conto delle percentuali massime sulla base della dimensione dell’impresa e della localizzazione dell’investimento, coerentemente con i target di attuazione previsti dal PNRR. Percentuale massima: 35% dei costi e delle spese ammissibili.
  • finanziamento agevolato: concesso da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni, a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento

Le agevolazioni sono rivolte a:

  • alberghi
  • agriturismi
  • strutture ricettive all’aria aperta
  • imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale
  • stabilimenti balneari
  • complessi termali
  • porti turistici
  • parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici

Gli incentivi possono essere richiesti per interventi di:

  • riqualificazione energetica
  • riqualificazione antisismica
  • eliminazione delle barriere architettoniche
  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri
  • realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali)
  • digitalizzazione
  • acquisto o rinnovo di arredi

L’investimento deve essere riferito ad una o più unità dell’impresa richiedente situate sul territorio nazionale e deve prevedere spese ammissibili, al netto dell’IVA, comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro.

I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025 ed essere conformi alla normativa ambientale nazionale ed europea, alla Comunicazione della Commissione UE (2021/C 58/01) e agli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio DNSH, a norma dell’art. 17 del Regolamento UE 2020/852.

Il 50% delle risorse è destinato agli interventi di riqualificazione energetica.

Il 40% delle risorse stanziate per il contributo diretto alla spesa è destinato alle imprese con sede in una delle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le domande possono essere presentate online dal 1° marzo 2023.

Dal 30 gennaio 2023 sarà possibile collegarsi alla piattaforma web per scaricare la documentazione.

Scadenza: 31 marzo 2023

NUOVO FONDO FUTURO

NUOVO FONDO FUTURO

webinar-ipIl Nuovo Fondo Futuro ha l’obiettivo di sostenere le microimprese in fase di avviamento per contrastare l’economia sommersa e sostenere la nuova occupabilità, l’autoimpiego e l’inclusione di lavoratrici e lavoratori con contratti atipici.

Il NFF eroga prestiti a Microimprese in fase di avviamento, anche non ancora costituite al momento della presentazione della domanda, che hanno difficoltà di accesso ai canali ordinari di credito.

Beneficiari del NFF sono le Microimprese.

Alla data di presentazione della domanda devono essere in possesso dei seguenti requisiti di ammissibilità:

  • essere costituite da non più di 36 mesi (nel caso di lavoratori autonomi rileva la data di apertura della partita IVA)
  • trovarsi in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito
  • avere una delle seguenti forme giuridiche
  • Lavoratori autonomi (residenti fiscalmente nel Lazio e titolari di partita IVA)
  • Ditte individuali
  • Società in nome collettivo
  • Società in accomandita semplice
  • Società cooperative
  • Società a responsabilità limitata
  • Società responsabilità limitata semplificata
  • avere o intendere aprire, al massimo entro la data di sottoscrizione del contratto di finanziamento, una sede operativa nel Lazio (in tale sede si deve svolgere l’attività imprenditoriale destinata al prestito)
  • Devono inoltre rispettare i requisiti di ammissibilità generale indicati nell’Avviso (quali, ad esempio, la regolarità contributiva attestata dal DURC).

La Regione si riserva di limitare l’operatività dello strumento a Microimprese composte da donne o giovani.

L’agevolazione consiste in un finanziamento con le seguenti caratteristiche:

  • importo: minimo 5.000,00 euro, massimo 25.000,00 euro
  • durata: 72 mesi con preammortamento di 12 mesi
  • tasso di interesse: zero
  • rimborso: a rata mensile costante posticipata

Sono ammessi progetti che riguardano investimenti in attivi materiali e immateriali, spese per consulenze, finalità di copertura capitale circolante, nel rispetto dei limiti indicati nell’Avviso, nonché progetti rivolti alla copertura di altre esigenze finanziarie finalizzate al rafforzamento delle attività generali dell’impresa, alla realizzazione di nuovi progetti, a nuovi sviluppi da parte delle imprese.

In sede di domanda deve essere presentato il Progetto che si chiede di ammettere a finanziamento e che dovrà essere realizzato entro 12 mesi dall’erogazione. Durante il periodo di realizzazione del Progetto il beneficiario dovrà presentare delle relazioni per illustrare lo stato di avanzamento e al termine dei 12 mesi dovrà presentare una relazione che illustri il Progetto effettivamente realizzato. Il Gestore effettuerà specifiche visite in loco per verificare l’effettiva realizzazione dei Progetti finanziati.

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente on-line sul portale http://www.farelazio.it alla pagina dedicata al “Nuovo Fondo Futuro” a partire dalle ore 9.00 del 31 gennaio 2023 fino al 2 marzo 2023.

Scadenza: 2 marzo 2023

Novità per le piccole imprese, esteso il bonus export digitale

Novità per le piccole imprese, esteso il bonus export digitale

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Anche le piccole imprese possono accedere al Bonus Export Digitale.

Il contributo dedicato alle microimprese manifatturiere, dal 14 dicembre scorso è stato esteso alle società con un numero di dipendenti inferiori a 50 e con un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro.

Il Bonus per l’Export Digitale, un progetto del Ministero degli Esteri e dell’Agenzia ICE a sostegno dell’internazionalizzazione, è un contributo a fondo perduto di 4.000 euro a fronte di spese ammissibili non inferiori a 5.000 euro per l’acquisto di soluzioni digitali o di 22.500 euro, nel caso di reti e consorzi, a fronte di spese ammissibili non inferiori a 25.000 euro.

La misura ha l’obiettivo di sostenere le micro e piccole imprese manifatturiere nelle attività di internazionalizzazione attraverso soluzioni digitali come:

  • realizzazione di siti e-commerce e/o app mobile
  • realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per amplificare la presenza online attraverso attività di digital marketing (e-commerce, campagne, presenza social) adatte al settore di competenza
  • servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano
  • iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing

Scadenza: fino ad esaurimento risorse

Materiali leggeri innovativi: pubblicata la seconda call aperta del progetto AMULET

Materiali leggeri innovativi: pubblicata la seconda call aperta del progetto AMULET

Immagine raffigurativaIl progetto AMULET (Advanced Material and Manufacturing Technologies United for Lightweight) ha pubblicato il secondo bando aperto per l’applicazione di materiali leggeri a catene industriali innovative.

L’obiettivo dell’invito a presentare proposte è sfruttare il potenziale innovativo delle PMI attraverso uno scambio intersettoriale di conoscenze per creare nuove catene del valore tramite l’uso di materiali leggeri avanzati e contribuire a ridurre le emissioni di CO2, incrementando l’efficienza energetica e delle risorse.

Le attività proposte dovranno rivolgersi allo sviluppo e all’implementazione di azioni dimostrative di tecnologie e sistemi applicabili a una delle Open Challenges previste, nonché promuovere l’integrazione di innovazioni tra settori e catene del valore materiale. Esse dovranno prevedere l’impiego di uno dei tre materiali leggeri utilizzabili (composti a base di polimeri, leghe metalliche leggere e composti a matrice ceramica) in uno dei quattro settori industriali coinvolti:

  • Automotive
  • Aerospaziale e aeronautica
  • Energia
  • Costruzioni

I progetti selezionati riceveranno supporto da AMULET per un periodo di massimo 15 mesi grazie a un piano di selezione progressiva che permetterà fino a 36 consorzi di presentare le proprie soluzioni, seguita da uno studio di fattibilità quadrimestrale per un massimo di 26 proposte, una fase di dimostrazione di 9 mesi (riservata a un tetto di 7 progetti) e uno stage finale bimestrale di supporto all’innovazione per quelli che passeranno la valutazione dei milestone.

Sono eleggibili micro-consorzi di 2 o 3 enti legali, preferibilmente transfrontalieri e anche composti esclusivamente da PMI, che abbiano sede in uno Stato UE o in uno dei Paesi e Territori d’Oltremare, in un Paese associato a Horizon 2020 o in Regno Unito.

Il budget totale di fondi UE è pari a poco meno di 1.2 milioni di euro, con un tetto massimo di 120.000 euro di contributi a fondo perduto per micro-consorzio e non più di 60.000 euro per ciascun ente partecipante.

Scadenza: 22 marzo 2023

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