PoliRuralPlus: aperto il bando Mobilise per l’innovazione urbano-rurale tramite Intelligenza

PoliRuralPlus: aperto il bando Mobilise per l'innovazione urbano-rurale tramite Intelligenza

È aperto il bando Mobilise nell’ambito del progetto PoliRuralPlus, finanziato nell’ambito di Horizon europe, con l’obiettivo di utilizzare l’Intelligenza Artificiale (AI) per promuovere innovazioni comunitarie che migliorino le interazioni tra le aree rurali e urbane.

I progetti finanziati nell’ambito di questo bando organizzeranno hackathon, datahon, ideathon locali/regionali per promuovere il progetto PoliRuralPlus, oltre ad altre soluzioni da validare, estendere e/o attuare nelle regioni pilota di PoliRuralPlus.

Possono fare domanda le organizzazioni purché legalmente stabiliti in uno Stato membro dell’Unione Europea o in un Paese associato.

Le proposte devono allinearsi agli obiettivi specifici di uno dei progetti pilota del PoliRuralPlus, che riguardano lo sviluppo sostenibile, la diversificazione economica, la promozione dell’innovazione e la collaborazione urbano-rurale. Ogni regione ha obiettivi focalizzati su settori come economia circolare, agricoltura sostenibile, turismo rurale, digitalizzazione e coinvolgimento delle comunità locali.

Il bando finanzierà i progetti selezionati con un budget fino a € 10.000 ciascuno, forfettario.

Le domande possono essere presentate entro il 31 marzo 2025.

Scadenza: 31 marzo 2025

ESA: in arrivo un nuovo bando su smart cities, agricoltura urbana e peri-urbana

ESA: in arrivo un nuovo bando su smart cities, agricoltura urbana e peri-urbana

A partire dal 17 marzo 2025 sarà possibile partecipare al nuovo bando dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per progetti che integrano soluzioni tecnologiche nel settore delle smart cities e dell’agricoltura urbana e peri-urbana.

L’iniziativa Space for Urban and Peri-Urban Agriculture prevede studi di fattibilità, chiamati ‘Kick-Starts’, della durata di sei mesi, finanziati al 75% da ESA, con un massimo di € 75.000 per contratto.

I progetti devono utilizzare tecnologie spaziali, come dati satellitari, per affrontare le sfide dell’agricoltura urbana, come la gestione delle risorse e la selezione dei siti. Il bando sostiene l’uso di tecnologie come sensori IoT, droni, e analisi dei dati per migliorare la produzione agricola in contesti urbani e peri-urbani.

L’ESA offre finanziamenti per le attività Kick-Start alle aziende ammissibili di vari Stati membri, tra cui l’Italia. Le imprese italiane devono essere autorizzate dall’Agenzia Spaziale Italiana per partecipare.

La scadenza per la presentazione delle proposte è al momento fissata al 25 aprile 2025.

Scadenza: 25 aprile 2025

ESA: al via il bando per servizi spaziali sostenibili per il trasporto intermodale

ESA: al via il bando per servizi spaziali sostenibili per il trasporto intermodale

Dal 17 febbraio saranno aperte le candidature per il bando ‘Space for Intermodal Transport’ della European Space Agency (ESA).

Questa opportunità mira a promuovere l’uso delle tecnologie spaziali per migliorare l’efficienza e la sostenibilità dei sistemi di trasporto intermoda. Offre infatti finanziamenti ai team interessati a sviluppare servizi e applicazioni spaziali sostenibili per il trasporto intermodale, che coprano sia il trasporto merci che quello passeggeri. Il bando accetterà proposte per studi di fattibilità e progetti dimostrativi. I servizi proposti devono utilizzare dati satellitari o tecnologie spaziali.

Il bando è rivolto a team provenienti dagli Stati UE e alcuni Paesi extra-UE, con particolare attenzione alle aziende che operano in ambiti di mobilità intelligente e sicurezza.

ESA selezionerà proposte che dimostrino:

  • opportunità di mercato
  • idee di servizi commercialmente valide
  • soluzioni tecniche fattibili
  • valore aggiunto dai dati o dalla tecnologia spaziale
  • team con competenze aziendali, tecniche e finanziarie.

La scadenza del bando non è ancora stata specificata.

IMPETUS: al via il bando a sostegno di progetti innovativi di Citizen Science

IMPETUS: al via il bando a sostegno di progetti innovativi di Citizen Science

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Fino al 13 marzo 2025, il progetto IMPETUS ha aperto la finestra di candidatura della terza open call del Citizen Science Accelerator Programme, con l’obiettivo di promuovere la collaborazione tra cittadini, scienziati e organizzazioni nell’affrontare questioni legate allo sviluppo sostenibile e alla coesione sociale.

L’iniziativa sta cercando progetti che abbiano un impatto politico significativo, attenti alla diversità e aperti. Particolare attenzione sarà data a iniziative guidate da gruppi sottorappresentati. In particolare, i progetti si dovranno concentrare su una delle seguenti sfide:

  • Citizen Science to Support Circular Communities per progetti che sostengono gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) nei seguenti ambiti:
    • gestione delle risorse: promozione del riuso e stili di vita sostenibili,
    • infrastrutture e abitazioni: miglioramento della resilienza energetica e dei trasporti pubblici,
    • resilienza ai disastri: prevenzione e adattamento a eventi climatici estremi, grazie alla partecipazione comunitaria.
  • Citizen Science for a Fair and Just Societyquesta sfida affronta temi cruciali per la coesione sociale e la democrazia, includendo:
    • democrazia e pace: rafforzare la fiducia nelle istituzioni democratiche e la coesione sociale,
    • inclusione: dare voce a gruppi emarginati e creare opportunità per comunità svantaggiate,
    • fiducia pubblica ed educazione: combattere la disinformazione coinvolgendo cittadini nella ricerca scientifica.

Possono partecipare individui, soggetti giuridici consorzi con sede in uno dei Paesi ammessi nell’ambito del programma Horizon Europe.

Il programma ha un budget complessivo di € 920.000 e prevede due tipi di sovvenzioni:

  • Kickstarting Grants di €20.000, assieme a mentoring e formazione per progetti emergenti, con un focus sulla creazione di comunità e procedure operative.
  • Sustaining Grants di €10.000, a supporto per progetti già avviati con impatti dimostrabili, allo scopo di espandere e ottimizzare.

Entrambe le sovvenzioni sono valide per un periodo di sette mesi.

Scadenza: 13 marzo 2025

Ricerca d’eccellenza: pubblicato il bando 2024-25 del Fondo Italiano per la Scienza

Ricerca d’eccellenza: pubblicato il bando 2024-25 del Fondo Italiano per la Scienza

Il Ministero dell’università e della ricerca (MUR) ha aperto il nuovo bando del Fondo Italiano per la Scienza (FIS) con l’obiettivo di sostenere la ricerca d’eccellenza italiana.

Il Fondo punta infatti a incentivare l’eccellenza scientifica, sostenendo progetti di alto valore innovativo e originalità secondo il modello dell’European Research Council (ERC).

  1. In particolare, il bando finanzia progetti di ricerca di elevato contenuto scientifico svolti da gruppi di ricerca indipendenti, sotto il coordinamento scientifico di un Principal Investigator, italiano o straniero, residente in Italia o proveniente dall’estero, secondo tre diversi schemi di finanziamento:Starting Grant: destinato a ricercatori emergenti che desiderano avviare progetti di alto valore scientifico. Per candidarsi, è necessario aver conseguito il primo dottorato di ricerca (o un titolo equivalente) o la specializzazione medica per il Macrosettore LS da almeno 2 anni e da non più di 7, alla data di scadenza dei termini per la presentazione delle domande;
  2. Consolidator Grant: rivolto a ricercatori in carriera che vogliono rafforzare la propria autonomia scientifica. I candidati devono aver conseguito il primo dottorato di ricerca (o un titolo equivalente) o la specializzazione medica per il Macrosettore LS da almeno 7 anni e da non più di 12, alla data di scadenza dei termini per la presentazione delle domande.
  3. Advanced Grant: dedicato a ricercatori affermati e riconosciuti come leader nel proprio settore. Oltre a dimostrare indipendenza scientifica, i candidati devono essere attivamente impegnati nella ricerca da oltre 12 anni ed avere un profilo che li identifichi come leader nel settore di ricerca nel quale la proposta progettuale si colloca.

I progetti di ricerca possono affrontare tematiche relative a qualsiasi settore della ricerca nell’ambito dei tre macrosettori di ricerca come determinati dall’ERC:

  1. SH: Social Sciences and Humanities;
  2. PE: Mathematics, physical sciences, information and communication, engineering, universe and earth sciences;
  3. LS: Life Sciences.

Il budget per il 2024-25 è pari a € 464.860.000, ripartito in questo modo:

  1. € 232.430.000 vengono destinati al finanziamento dello schema “Starting Grant”,
  2. € 92.972.000 vengono destinati al finanziamento dello schema “Consolidator Grant”
  3. € 139.458.000 vengono destinati al finanziamento dello schema “Advanced Grant”

Il finanziamento per ciascun progetto non potrà essere inferiore a:

  1. 1,2 milioni di euro per lo schema “Starting Grant”;
  2. 1,5 milioni di euro per lo schema “Consolidator Grant”;
  3. 2,0 milioni di euro per lo schema “Advanced Grant”.

non potrà essere superiore a:

  1. 1,5 milioni di euro per lo schema “Starting Grant”;
  2. 2,0 milioni di euro per lo schema “Consolidator Grant”;
  3. 2,5 milioni di euro per lo schema “Advanced Grant”.

La domanda di partecipazione deve essere presentata online e in lingue inglese dal Principal Investigator a partire dal 27 novembre 2024 e fino al 27 gennaio 2025.

Scadenza: 27 gennaio 2025

Programma CERV: bando 2025 Reti di città

Programma CERV: bando 2025 Reti di città

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Nell’ambito del programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV) è stato pubblicato il bando 2025 per Reti di città. Il bando si apre il 17 dicembre 2024 con scadenza il 27 marzo 2025.

La call mette a disposizione € 10.000.000 per finanziare progetti transnazionali orientati alle seguenti priorità:

  1. Riunire i cittadini per discutere e condividere migliori pratiche, contribuendo così ad aumentare il loro impegno civico e il loro coinvolgimento attivo nella vita democratica dell’Unione
  2. Promuovere la consapevolezza e la conoscenza dei diritti di cittadinanza dell’UE, della libera circolazione delle persone e dei valori comuni europei associati, rendendoli più tangibili per i cittadini
  3. Individuare modi per rafforzare ulteriormente la dimensione europea e la legittimità democratica del processo decisionale dell’UE in un’epoca di bassa affluenza alle elezioni, populismo, disinformazione e pressanti sfide sociali
  4. Promuovere la consapevolezza, la conoscenza e la condivisione di migliori pratiche sui benefici della diversità e sulle misure efficaci per affrontare la discriminazione e il razzismo a livello locale
  5. Promuovere la consapevolezza e la conoscenza del ruolo delle minoranze nella società europea e il loro contributo allo sviluppo culturale dell’Europa
  6. Promuovere misure di prevenzione e sensibilizzazione e condividere le migliori pratiche politiche volte a ridurre la violenza contro le donne, la violenza domestica e la violenza contro i bambini a livello locale, nonché il bullismo
  7. Promuovere la consapevolezza dell’importanza della partecipazione democratica dei cittadini attraverso attività culturali, anche traendo ispirazione o collegandosi all’iniziativa New European Bauhaus.

Le attività finanziabili potranno consistere in workshop, seminari, conferenze, attività di formazione, riunioni di esperti, webinar, attività di sensibilizzazione, eventi ad alta visibilità, sviluppo, scambio e diffusione di buone pratiche tra autorità pubbliche e organizzazioni della società civile, sviluppo di strumenti di comunicazione e uso dei social media.

Le attività progettuali devono svolgersi in almeno 2 diversi Paesi ammissibili e la durata dei progetti deve essere compresa tra 12 e 24 mesi.

Il bando è indirizzato a città/comuni e/o altri livelli di autorità locali, comitati di gemellaggio o reti o altre organizzazioni non-profit che rappresentano autorità locali, stabiliti nei Paesi UE e nei  Paesi terzi associati al programma CERV.

I progetti devono essere realizzati da un consorzio costituito da almeno 4 soggetti di 4 diversi Paesi ammissibili, di cui almeno 2 siano Stati UE.

La sovvenzione UE, in forma di lump sum, sarà di almeno € 100.000 per progetto.

Scadenza: 27 marzo 2025

Riapre lo sportello del Fondo Unico Artigianato (FUC) con una riserva specifica per le imprese della filiera del legno

Riapre lo sportello del Fondo Unico Artigianato (FUC) con una riserva specifica per le imprese della filiera del legno

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La Regione Piemonte, con Determinazione Dirigenziale 465 del 19 novembre 2024, ha stabilito la riapertura dello sportello per la presentazione delle istanze di finanziamento e contributo sulla Misura “Sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l’ammodernamento e innovazione dei processi produttivi” – Linea A per le MPMI Artigianato, riservando parte delle risorse per gli investimenti di cui alla L.R. 27/2023 delle MPMI artigiane della filiera del legno.

Lo sportello riaprirà in data 28 novembre 2024 alle ore 10.00.

Scadenza: bando a sportello

Avviso pubblico per la presentazione di Proposte progettuali per la realizzazione di attività di ricerca industriale relative al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014), nell’ambito dello Spoke 9 – “RISK MANAGEMENT AND GOVERNANCE”

Avviso pubblico per la presentazione di Proposte progettuali per la realizzazione di attività di ricerca industriale relative al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014), nell’ambito dello Spoke 9 – “RISK MANAGEMENT AND GOVERNANCE”

I soggetti ammissibili – Proponenti – a presentare proposte progettuali, esclusivamente in forma singola, in risposta al presente bando sono le imprese che abbiamo sede legale o unità operativa sul territorio nazionale e non siano affiliati del Programma SERICS. In particolare, possono presentare domanda:

  • le Startup innovative ai sensi dell’art. 25 del D.L. 179/2012 convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221; 
  • le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG (CE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 (Regolamento generale di esenzione per categoria) in GUUE L 187/1 del 26.06.2014; 
  • le Grandi Imprese (GI).

L’agevolazione sarà sotto forma di contributo a fondo perduto. 

Il Programma SERICS –Investimento 1.3. Partenariati Estesi a università, centri di ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca – finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU – nell’ambito della Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” del PNRR, promuove uno schema basato su finanziamenti a cascata (Cascade funding) per un importo complessivo compreso tra il 10% e il 50% del finanziamento assegnato al PE. Alma Mater Studiorum Università di Bologna, in qualità di Spoke 8, è soggetto realizzatore dei progetti EcoCyber e Protect-IT, nel rispetto delle previsioni di cui all’art. 5 dell’Avviso pubblico n. 341 del 15 marzo 2022 deve attivare “bandi a cascata”.

Scadenza: 9 dicembre 2024

Avviso pubblico per la presentazione di Proposte progettuali per la realizzazione di attività di ricerca industriale relative al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014), nell’ambito dello Spoke 1 – “HUMAN, SOCIAL, AND LEGAL ASPECTS”

Avviso pubblico per la presentazione di Proposte progettuali per la realizzazione di attività di ricerca industriale relative al Partenariato Esteso SERICS (PE00000014), nell’ambito dello Spoke 1 – “HUMAN, SOCIAL, AND LEGAL ASPECTS”

I soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali in risposta al presente Avviso – in qualità di Soggetti proponenti, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli – sono esclusivamente: 

  • le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al partenariato SERICS, che concorrono in modalità singola o collaborativa con altre imprese, aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 14 giugno 2014;
  • le Grandi Imprese (GI), esterne al partenariato SERICS, in modalità collaborativa a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI.

La durata di realizzazione del progetto dovrà concludersi entro il 31/12/2025. Le spese sostenute successivamente ai termini previsti dal contratto d’Obbligo non saranno considerate ammissibili. Entro il termine di cui al precedente comma:

  • le attività connesse al programma finanziato dovranno essere concluse e i relativi target finali conseguiti; 
  • le spese dovranno essere state sostenute dai soggetti beneficiari.

L’erogazione dei fondi sarà disciplinata dall’apposito accordo di concessione del finanziamento che sarà sottoscritto tra lo Spoke e il Soggetto Beneficiario, che disciplinerà nel dettaglio tutti gli aspetti connessi alla concessione del finanziamento, ivi incluse le ipotesi di rinuncia, revoca e sospensione del finanziamento e delle sovvenzioni. L’erogazione del finanziamento sarà in ogni caso subordinata:

  • all’approvazione da parte dello Spoke della rendicontazione periodica delle attività svolte da parte del Soggetto Beneficiario;
  • all’effettiva disponibilità in capo allo Spoke delle somme economiche trasferite dal MUR. 

Le erogazioni a stato di avanzamento lavori avvengono a richiesta del proponente, sulla base di un massimo di 2 (due) tranche, di cui la prima almeno del 30% e fino ad un massimo complessivo del 90% dell’importo ammesso a finanziamento.

Scadenza: 30 novembre 2024

EIT Urban Mobility: nuova open call SME Market Expansion 2025

EIT Urban Mobility: nuova open call SME Market Expansion 2025

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Nell’ambito di EIT Urban Mobility è online la seconda SME Market Expansion Call, con scadenza al 2 dicembre 2024.

L’obiettivo di questo bando è quello di sostenere le PMI nello sviluppare un nuovo prodotto/servizio/soluzione per i clienti esistenti (opzione A) o migliorare significativamente un prodotto/servizio/soluzione esistente per l’espansione in un nuovo settore industriale o in una nuova area geografica (opzione B).

Le proposte devono riguardare i seguenti obiettivi strategici:

  • sviluppare e scalare soluzioni di mobilità verdi, sicure e inclusive per le persone e le merci
  • accelerare le opportunità di mercato con un approccio agile all’innovazione

Le aree di sfida coprono cinque temi principali:

  1. Trasporto pubblico
  2. Logistica urbana 
  3. Elettrificazione dei trasporti e carburanti alternativi
  4. Gestione dei dati della mobilità 
  5. Salute e mobilità

Il bando è aperto alle PMI che soddisfano i seguenti requisiti:

  • devono essere registrate come soggetti giuridici da non più di 10 anni dalla data di chiusura ufficiale dell’invito
  • devono essere registrate come soggetti giuridici in uno Stato membro dell’UE o in un Paese terzo associato a Horizon Europe, inclusa la Svizzera
  • devono avere un minimo di 3 dipendenti a tempo pieno
  • non devono aver partecipato a al bando RAPTOR o a edizioni precedenti della call SME Market Expansion (precedentemente chiamata Small Call)

Il budget totale della call è di € 892.500, per 15 progetti finanziabili ciascuno con un finanziamento EIT di € 59.500 in contributi a fondo perduto.

Scadenza: 2 dicembre 2024

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