Sistemi di videosorveglianza nei parchi e nelle aree protette
Sistemi di videosorveglianza nei parchi e nelle aree protette
Regione Lombardia finanzia con tre milioni e mezzo di euro l’acquisto, da parte di Comuni, Unione di Comuni, Enti gestori dei parchi, di strumenti di videosorveglianza nei parchi cittadini e nelle aree protette della Lombardia.
Regione Lombardia in considerazione delle diffuse problematiche di insicurezza che interessano i parchi comunali e le aree regionali protette – di cui alla legge regionale 30 novembre 1983, n. 86 – ha ritenuto opportuno promuovere la realizzazione di progetti, che prevedono la collocazione, il rinnovo o l’ampliamento di impianti di video-sorveglianza e fototrappole, la cui installazione permette di prevenire, vigilare e sanzionare comportamenti incivili, lesivi della convivenza e talvolta penalmente rilevanti.
Con deliberazione del 14 marzo 2022 n. 6117, la Giunta regionale ha definito i criteri per la predisposizione del bando.
L’intervento regionale si attua attraverso il cofinanziamento – con una previsione paria ad euro 3.5000.000,00 – per l’acquisto di impianti di video-sorveglianza e fototrappole da impiegare in parchi comunali e aree regionali protette per supportare l’attività di controllo svolta dalle polizie locali.
L’Ente deve essere dotato di un servizio o comando di Polizia locale con una dotazione organica minima di 1 operatore assunto con contratto a tempo indeterminato. Tale previsione è necessaria allo scopo di poter impiegare tali strumentazioni nel rispetto della normativa della privacy ed assicurare che l’impegno economico profuso sia efficacemente utilizzato.
Tutti gli Enti Gestori di aree regionali protette definite dall’art. 1, comma 1, lettere dalla a) alla d) della l.r. 86/1983 che non siano dotati di un servizio di polizia locale possono segnalare al Comune o all’Unione di Comuni competente per territorio eventuali problematiche di sicurezza urbana riscontrate affinché il Comune o l’Unione, se ne ravvisa l’opportunità, presenti un progetto per le finalità e gli obiettivi su esposti.
Al fine di consentire una concreta riflessione dell’opportunità offerta per elevare il livello di sicurezza urbana nelle aree parco comunali e nelle aree regionali protette, si precisa che il cofinanziamento è assegnato agli Enti beneficiari nella misura dell’80% del costo del progetto validato, fino ad un massimo di euro 80.000,00 e la domanda deve essere presentata esclusivamente on line, attraverso la piattaforma informatizzata Bandi on line, dalle ore 10:00 del 28 marzo 2022 alle ore 12:00 del 19 aprile 2022.
Scadenza: 19 Aprile 2022