Salute: bando A competitive health-related industry 2023 di Horizon Europe
Salute: bando A competitive health-related industry 2023 di Horizon Europe
Il bando contiene 5 topic, per un budget complessivo ad essi destinati pari a 56 milioni di €:
- HORIZON-HLTH-2023-IND-06-01: Supporting the uptake of innovative Health Technology Assessment (HTA) methodology and advancing HTA expertise across EU
- HORIZON-HLTH-2023-IND-06-02: Expanding the European Electronic Health Record exchange Format to improve interoperability within the European Health Data Space
- HORIZON-HLTH-2023-IND-06-04: Modelling and simulation to address regulatory needs in the development of orphan and paediatric medicines
- HORIZON-HLTH-2023-IND-06-05: Mapping the hurdles for the clinical applications of Advanced Therapy Medicinal Products (ATMPs)
- HORIZON-HLTH-2023-IND-06-07: Development and harmonisation of methodologies for assessing digital health technologies in Europe
Scadenza: 13 aprile 2023
Salute: bando Ensuring access to innovative, sustainable and high-quality health care 2023 di Horizon Europe
Salute: bando Ensuring access to innovative, sustainable and high-quality health care 2023 di Horizon Europe
Il bando contiene 3 topic, per un budget complessivo ad essi destinati pari a 60 milioni di €:
- HORIZON-HLTH-2023-CARE-04-01: Maintaining access to regular health and care services in case of cross-border emergencies
- HORIZON-HLTH-2023-CARE-04-02: Resilience and mental wellbeing of the health and care workforce
- HORIZON-HLTH-2023-CARE-04-03: Environmentally sustainable and climate neutral health and care systems
Scadenza: 13 aprile 2023
Salute: bando Environment and health 2023 di Horizon Europe
Salute: bando Environment and health 2023 di Horizon Europe
Pubblicato ufficialmente il bando Environment and health 2023 (HORIZON-HLTH-2023-ENVHLTH-02) del Programma di lavoro 2023-2024 del Cluster Health di Horizon Europe.
Il bando contiene 4 topic, per un budget complessivo ad essi destinati pari a 103 milioni di €:
- HORIZON-HLTH-2023-ENVHLTH-02-01: Planetary health: understanding the links between environmental degradation and health impacts
- HORIZON-HLTH-2023-ENVHLTH-02-02: Evidence-based interventions for promotion of mental and physical health in changing working environments (post-pandemic workplaces)
- HORIZON-HLTH-2023-ENVHLTH-02-03: Health impacts of endocrine-disrupting chemicals: bridging science-policy gaps by addressing persistent scientific uncertainties
- HORIZON-HLTH-2023-ENVHLTH-02-04: Global coordination of exposome research
Scadenza: 13 aprile 2023
Salute: bando Tackling diseases 2023 (single stage) di Horizon Europe
Salute: bando Tackling diseases 2023 (single stage) di Horizon Europe
La Commissione europea ha pubblicato ufficialmente il bando Tackling diseases single stage 2023 (HORIZON-HLTH-2023-DISEASE-03) del Programma di lavoro 2023-2024 del Cluster Health di Horizon Europe.
Il bando contiene 8 topic, per un budget complessivo ad essi destinati pari a 224 milioni di €:
- HORIZON-HLTH-2023-DISEASE-03-01: Novel approaches for palliative and end-of-life care for non-cancer patients
- HORIZON-HLTH-2023-DISEASE-03-03: Interventions in city environments to reduce risk of non-communicable disease (Global Alliance for Chronic Diseases – GACD)
- HORIZON-HLTH-2023-DISEASE-03-04: Pandemic preparedness and response: Broad spectrum anti-viral therapeutics for infectious diseases with epidemic potential
- HORIZON-HLTH-2023-DISEASE-03-05: Pandemic preparedness and response: Sustaining established coordination mechanisms for European adaptive platform trials
- and/or for cohort networks
- HORIZON-HLTH-2023-DISEASE-03-06: Towards structuring brain health research in Europe
- HORIZON-HLTH-2023-DISEASE-03-07: Relationship between infections and noncommunicable diseases
- HORIZON-HLTH-2023-DISEASE-03-17: Pandemic preparedness and response: Understanding vaccine induced-immunity
- HORIZON-HLTH-2023-DISEASE-03-18: Pandemic preparedness and response: Immunogenicity of viral proteins of viruses with epidemic and pandemic potential
Il bando rientra nella Destination 3 – Tackling diseases and reducing disease burden, che ha l’obiettivo di migliorare la comprensione e il trattamento delle malattie, rendere le tecnologie sanitarie più efficaci e innovative, migliorare la capacità e la preparazione per gestire i focolai epidemici e per una maggiore sicurezza dei pazienti.
L’obiettivo del cluster Health è rispondere alle principali sfide sanitarie della società contemporanea per proteggere la salute e il benessere dei cittadini di ogni età, sviluppando soluzioni innovative e tecnologie sanitarie per la prevenzione, il monitoraggio e il trattamento di disturbi e patologie. La ricerca e l’innovazione sono anche fondamentali per comprendere gli effetti a lungo termine del Covid-19 e per sviluppare risposte efficaci per una solida ripresa dell’Unione.
Scadenza: 13 aprile 2023
Rendere sostenibile il trasporto e la produzione offshore: pubblicato nuovo bando per le PMI
Rendere sostenibile il trasporto e la produzione offshore: pubblicato nuovo bando per le PMI
È stato aperto il secondo bando del consorzio GreenOffshoreTech per progetti di innovazione per le PMI.
Attraverso il bando saranno selezionati progetti innovativi che mirano a sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi per la produzione e il trasporto green offshore e che affrontino almeno uno dei seguenti temi:
Topic 1: Materiali avanzati
Topic 2: Produzione avanzata e digitalizzazione (IoT, AI, Big data)
Topic 3: Tecnologie ambientali (economia circolare – prevenzione dei rifiuti, riutilizzo, riciclo, recupero)
Topic 4: Green Shipping e nuovi vettori energetici (idrogeno, metanolo, ammoniaca, celle agli ioni di litio, GNL)
Il Consorzio GreenOffshoreTech offrirà un programma di accelerazione in 3 fasi:
FASE 1 – MATURAZIONE DELL’IDEA: i 54 progetti classificati al primo posto riceveranno una somma forfettaria di 5.000 euro per progetto per sviluppare un solido business plan iniziale che giustifichi la fattibilità dell’idea progettuale e riceveranno il pool di base di servizi di supporto alle imprese.
FASE 2 – VALIDAZIONE DELL’IDEA: i 26 progetti classificati al primo posto della FASE 1 riceveranno inoltre una somma forfettaria di 45.000 euro per progetto per lo sviluppo di un prototipo minimo realizzabile per convalidare l’idea del progetto, compresa la descrizione del design, e riceveranno un pool avanzato di servizi di supporto alle imprese.
FASE 3 – CRESCITA DELL’IDEA: i 12 progetti classificati al primo posto della FASE 2 riceveranno inoltre una somma forfettaria di 10.000 euro per progetto per le attività di promozione e valorizzazione dei risultati del progetto.
Il budget complessivo disponibile è pari a 1.560. 000 euro
Scadenza: 24 marzo 2023
Materiali leggeri innovativi: pubblicata la seconda call aperta del progetto AMULET
Materiali leggeri innovativi: pubblicata la seconda call aperta del progetto AMULET
Il progetto AMULET (Advanced Material and Manufacturing Technologies United for Lightweight) ha pubblicato il secondo bando aperto per l’applicazione di materiali leggeri a catene industriali innovative.
L’obiettivo dell’invito a presentare proposte è sfruttare il potenziale innovativo delle PMI attraverso uno scambio intersettoriale di conoscenze per creare nuove catene del valore tramite l’uso di materiali leggeri avanzati e contribuire a ridurre le emissioni di CO2, incrementando l’efficienza energetica e delle risorse.
Le attività proposte dovranno rivolgersi allo sviluppo e all’implementazione di azioni dimostrative di tecnologie e sistemi applicabili a una delle Open Challenges previste, nonché promuovere l’integrazione di innovazioni tra settori e catene del valore materiale. Esse dovranno prevedere l’impiego di uno dei tre materiali leggeri utilizzabili (composti a base di polimeri, leghe metalliche leggere e composti a matrice ceramica) in uno dei quattro settori industriali coinvolti:
- Automotive
- Aerospaziale e aeronautica
- Energia
- Costruzioni
I progetti selezionati riceveranno supporto da AMULET per un periodo di massimo 15 mesi grazie a un piano di selezione progressiva che permetterà fino a 36 consorzi di presentare le proprie soluzioni, seguita da uno studio di fattibilità quadrimestrale per un massimo di 26 proposte, una fase di dimostrazione di 9 mesi (riservata a un tetto di 7 progetti) e uno stage finale bimestrale di supporto all’innovazione per quelli che passeranno la valutazione dei milestone.
Sono eleggibili micro-consorzi di 2 o 3 enti legali, preferibilmente transfrontalieri e anche composti esclusivamente da PMI, che abbiano sede in uno Stato UE o in uno dei Paesi e Territori d’Oltremare, in un Paese associato a Horizon 2020 o in Regno Unito.
Il budget totale di fondi UE è pari a poco meno di 1.2 milioni di euro, con un tetto massimo di 120.000 euro di contributi a fondo perduto per micro-consorzio e non più di 60.000 euro per ciascun ente partecipante.
Scadenza: 22 marzo 2023
Citizen Science: nuove opportunità dal progetto IMPETUS
Citizen Science: nuove opportunità dal progetto IMPETUS
Il progetto IMPETUS, finanziato dal programma Horizon Europe nell’ambito di Citizen Science, ha lanciato una nuova Accellerator Call con lo scopo di sostenere e dare riconoscimento alla Citizen Science in Europa.
In particolare, gli argomenti di questa call sono Healthy Planet e Cities for Life e i progetti possono svolgersi su scala locale, nazionale o internazionale. Il bando finanzierà diverse attività, come raccolta dati in progetti guidati da scienziati qualificati, co-progettazione di ipotesi di ricerca, alfabetizzazione scientifica e impegno sociale. I progetti dovranno contribuire alla ricerca tendo conto dei cittadini che parteciperanno per educarli e portarli a una maggiore consapevolezza del mondo scientifico.
IMPETUS finanzierà progetti di sei mesi per aiutare a realizzare un progetto di citizen science di sei mesi con l’aiuto del team IMPETUS. Inoltre, tutti i team avranno accesso a una serie di servizi, adattati alle loro esigenze individuali, tra cui:
- formazione intensiva sui temi della progettazione, del coinvolgimento dei cittadini, della gestione e conservazione dei dati, della valutazione dell’impatto e della sostenibilità;
- tutoraggio online durante e dopo il progetto pilota;
- promozione tramite notizie sul sito web IMPETUS e sui social media;
- apprendimento peer to peer e creazione di reti, facilitati da workshop, strumenti online e attraverso IMPETUS Aperitives.
Sono disponibili due tipi di sovvenzioni:
- 20.000 € per i nuovi progetti, ossia quelli che devono ancora stabilire una comunità, raccogliere ed elaborare i dati (saranno assegnate 30 sovvenzioni in questa prima call);
- 10.000 € per i progetti in corso con processi consolidati (saranno assegnate 5 sovvenzioni in questa prima call).
Possono presentare domanda le persone fisiche, le persone giuridiche e i consorzi con sede in un paese o territorio idoneo a ricevere le sovvenzioni di Horizon Europe.
Oltre alla Accelleration Call, verranno premiate alcune iniziative scientifiche con lo European Union Prize for citizen science: il premio comprende un compenso di 60.000 € al primo classificato e tre premi da 20.000 € ciascuno sui temi della diversità, della collaborazione e delle comunità digitali.
Scadenza: 13 marzo 2023
Programma CERV – Bando promuovere la consapevolezza delle organizzazioni della società civile sullo sviluppo di capacità e l’attuazione della Carta dei diritti fondamentali dell’UE
Programma CERV – Bando promuovere la consapevolezza delle organizzazioni della società civile sullo sviluppo di capacità e l'attuazione della Carta dei diritti fondamentali dell'UE
Nel quadro del programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV) è stato pubblicato il bando “Promuovere la consapevolezza delle organizzazioni della società civile sullo sviluppo di capacità e l’attuazione della Carta dei diritti fondamentali dell’UE”.
Il bando mette a disposizione 16 milioni di euro per finanziare progetti nazionali o transnazionali – quest’ultimi sono particolarmente incoraggiati – riguardanti i seguenti topic, che rappresentano cinque priorità del programma. Ogni singola proposta di progetto deve riguardare una sola di queste priorità:
- Sviluppo di capacità e sensibilizzazione sulla Carta dei diritti fondamentali dell’UE (CERV-2023-CHAR-LITI-CHARTER)
I progetti possono riguardare le esigenze di sviluppo delle capacità e di sensibilizzazione sulla Carta in generale, oppure concentrarsi sulle seguenti tematiche: Diritti sanciti dalla Carta e consapevolezza del campo di applicazione della Carta; Protezione dei diritti fondamentali nell’era digitale.
- Promuovere i diritti e i valori potenziando lo spazio civico (CERV-2023-CHAR-LITI-CIVIC)
I progetti dovrebbero promuovere i diritti e i valori consentendo agli attori della società civile di lavorare insieme nei settori interessati dal programma. I progetti saranno volti a creare un sistema per monitorare regolarmente l’ambiente in cui operano le organizzazioni della società civile nei contesti nazionali, basato sugli indicatori dell’Agenzia per i diritti fondamentali relativi alla riduzione dello spazio civico e sui dati delle organizzazioni. I progetti potrebbero anche sostenere e migliorare la protezione delle organizzazioni della società civile e dei difensori dei diritti che lavorano per proteggere e promuovere i valori dell’UE sotto attacco.
- Contenzioso strategico (CERV-2023-CHAR-LITI-LITIGATION)
I progetti dovrebbero, attraverso la formazione, la condivisione di conoscenze e lo scambio di buone pratiche, rafforzare la conoscenza e la capacità delle organizzazioni della società civile, dei professionisti del settore legale e degli organismi indipendenti per i diritti umani per operare efficacemente nelle pratiche di contenzioso a livello nazionale ed europeo e per migliorare l’accesso alla giustizia e l’applicazione dei diritti previsti dal diritto dell’UE, compresa la Carta.
- Proteggere i valori e i diritti dell’UE combattendo i discorsi e i crimini dettati dall’odio (CERV-2023-CHAR-LITI-SPEECH)
I progetti dovrebbero mirare a consentire alle organizzazioni della società civile di istituire meccanismi di cooperazione con le autorità pubbliche per sostenere la denuncia di episodi di crimini e discorsi ispirati dall’odio, garantire supporto alle vittime di tali reati e sostenere le forze dell’ordine, anche attraverso la formazione o metodologie e strumenti di raccolta dei dati. I progetti dovrebbero anche concentrarsi su attività che contrastano l’incitamento all’odio online.
- Sostenere un ambiente favorevole alla protezione degli informatori (CERV-2023-CHAR-LITI-WHISTLE)
Si intende sostenere la creazione di un ambiente favorevole per la denuncia e l’informazione sulle violazioni del diritto dell’Unione, in particolare mediante lo sviluppo di capacità per l’effettiva applicazione della Direttiva UE 2019/1937 sulla protezione degli informatori. I progetti nell’ambito di questa priorità dovrebbero supportare e proteggere gli informatori e sviluppare la capacità delle autorità nazionali e degli operatori del diritto di garantire rimedi giuridici adeguati alla protezione degli informatori.
I progetti proposti devono avere una durata compresa tra 12 e 24 mesi e potranno essere cofinanziati dall’UE fino al 90% dei loro costi ammissibili. La sovvenzione richiesta non può essere inferiore a 75.000 euro.
Il bando si rivolge a persone giuridiche stabilite negli Stati membri UE (incluso i Paesi e Territori d’Oltremare). Il proponente (o coordinatore) di progetto deve essere un ente privato non -profit. Organizzazioni a scopo di lucro possono presentare progetti solo in partnership con enti privati non-profit.
Il bando si apre il 24 gennaio 2023
Scadenza: 25 maggio 2023
Programma CERV – Bando 2023 per Reti di città
Programma CERV – Bando 2023 per Reti di città
Nell’ambito del programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV) è stato pubblicato il bando 2023 per Reti di città.
Le Reti di città offriranno alle città e ai comuni la possibilità di approfondire e intensificare la cooperazione e il dibattito, nonchè sviluppare reti sostenibili e delineare la loro visione a lungo termine per il futuro dell’integrazione europea.
Il bando mette a disposizione 6.000.000 euro per finanziare progetti transnazionali focalizzati sulle seguenti priorità:
- Promuovere la consapevolezza e lo sviluppo di conoscenze sui diritti di cittadinanza dell’UE e sui valori comuni europei associati, in particolare per i cittadini mobili dell’UE;
- Promuovere la consapevolezza e lo sviluppo di conoscenze in merito al 30° anniversario dell’entrata in vigore del Trattato di Maastricht (1° novembre 2023);
- Promuovere la consapevolezza, lo sviluppo di conoscenze e la condivisione di buone pratiche riguardo ai vantaggi della diversità, dell’uguaglianza di genere e a misure efficaci per combattere la discriminazione e il razzismo a livello locale;
- Riunire i cittadini per discutere le azioni locali sul clima e l’ambiente, comprese le questioni legate all’energia, la solidarietà e la condivisione di migliori pratiche.
Oltre a queste specifiche priorità, i progetti possono anche riflettere più in generale (ma non esclusivamente) sull’impatto che la pandemia può aver avuto sulle comunità locali, nonché sulle forme che la partecipazione civica e la solidarietà hanno assunto durante la crisi COVID-19 e come queste possono diventare sostenibili in futuro. I progetti possono inoltre trarre ispirazione o essere collegati all’iniziativa Nuovo Bauhaus Europeo.
Le attività finanziabili potranno consistere in workshop, seminari, conferenze, attività di formazione, riunioni di esperti, webinar, attività di sensibilizzazione, eventi ad alta visibilità, raccolta e consultazione di dati (disaggregati per sesso), sviluppo, scambio e diffusione di buone pratiche tra autorità pubbliche e organizzazioni della società civile, sviluppo di strumenti di comunicazione e uso dei social media.
I progetti proposti devono avere una durata compresa tra 12 e 24 mesi.
Il bando è indirizzato a città/comuni e/o altri livelli di autorità locali o loro comitati di gemellaggio o altre organizzazioni non-profit che rappresentano le autorità locali. Questi soggetti devono essere stabiliti negli Stati UE, incluso i PTOM, o nei Paesi candidati e potenziali candidati indicati in questo documento, a condizione che per tali Paesi venga finalizzato l’accordo di associazione al programma CERV.
I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 4 soggetti (il coordinatore di progetto + 3 partner) di 4 diversi Paesi ammissibili, di cui almeno 2 siano Stati UE. Le attività devono svolgersi in almeno due diversi Paesi ammissibili.
Scadenza: 20 aprile 2023