Concessione di aiuti de minimis per superfici coltivate a patate

Concessione di aiuti de minimis per superfici coltivate a patate

Concedere aiuti per sostenere le imprese agricole che utilizzano tubero seme certificato per la coltivazione della patata sul territorio regionale.

Risorse a bando: € 700.000.

Beneficiari: aziende agricole produttrici di patate.

Entità dell’aiuto:

l’importo assegnato al finanziamento del presente Programma operativo è così ripartito:

  • € 450.000 destinati al finanziamento delle superfici coltivate con la tipologia di patata di Bologna Dop;
  • € 250.000 destinati al finanziamento delle altre superfici coltivate a patata in Emilia-Romagna, di qualsiasi altra tipologia e destinazione commerciale.

L’importo dell’aiuto per ettaro sarà quantificato in base al rapporto tra la somma destinata all’intervento, e il numero totale degli ettari:

  1. coltivati per la produzione di Patata di Bologna Dop condotti dai richiedenti, a patata utilizzando un quantitativo minimo di tubero seme certificato, risultanti nel Piano Colturale 2024 e confermati in seguito ai controlli effettuati da Check Fruit srl, nel limite massimo di € 1.200 ad ettaro;
  2. coltivati a patata di qualsivoglia altra tipologia e destinazione commerciale utilizzando un quantitativo minimo di tubero seme certificato, condotti dai richiedenti e risultanti nel Piano Colturale 2024, nel limite massimo di € 200 ad ettaro.

Tempi di presentazione delle domande: a decorrere dal 15 luglio 2024 e fino alle ore 13:00 del 13 settembre 2024.

Scadenza: 13 settembre 2024

Bando Rigenerazione urbana 2024

Bando Rigenerazione urbana 2024

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L’ Accordo per lo sviluppo e la coesione tra la Presidenza del consiglio dei ministri e la Regione Emilia-Romagna per la programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027 prevede 24,5 milioni di euro di risorse per misure a sostegno di proposte  di rigenerazione urbana e territoriale: interventi volti al recupero ed al riuso di immobili in condizioni di sottoutilizzo o dismissione, attraverso la loro riattivazione funzionale, ed il loro recupero architettonico ed edilizio. La motivazione è generare effetti positivi e diffusi di qualificazione dell’ambiente urbano, di coinvolgere attivamente le comunità locali e rafforzare la coesione sociale, con particolare riguardo alle soluzioni finalizzate alla mitigazione e all’adattamento al cambiamento climatico.

Le proposte possono essere presentate dalle ore 13 del 10 ottobre alle ore 13 del 31 ottobre 2024.

Sono ammessi alla presentazione delle candidature i Comuni della Regione Emilia-Romagna.

Saranno ammesse proposte che hanno per oggetto immobili da destinare ad uso pubblico, in condizione di sottoutilizzo e/o dismissione, adeguatamente inseriti in un organico progetto di rigenerazione del contesto interessato.

Scadenza: 31 ottobre 2024

Open Innovation Scouting: aperte le selezioni dedicate ai ricercatori dell’Emilia-Romagna

Open Innovation Scouting: aperte le selezioni dedicate ai ricercatori dell'Emilia-Romagna

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Fino al 15 ottobre 2024, è aperta la selezione per partecipare alla prima edizione del programma “Open Innovation Scouting” dedicata ai ricercatori dell’Emilia-Romagna.

L’iniziativa “Open Innovation Scouting è un programma technology based dedicato a imprese regionali interessate allo scouting di soluzioni e tecnologie innovative provenienti dal sistema della ricerca regionale.

L’obiettivo è quello di agevolare il trasferimento di tecnologie avanzate al tessuto produttivo locale e promuovere la nascita di collaborazioni tra il mondo accademico e l’industria. L’iniziativa si concentra sui temi della transizione ecologica, con particolare attenzione ai cambiamenti climatici, alle risorse naturali e alla biodiversità.

Possono partecipare i ricercatori dell’Emilia-Romagna.

Il programma è sostenuto da ECOSISTER, l’Ecosistema per la transizione sostenibile in Emilia – Romagna sostenuto da fondi PNRR.

Scadenza: 15 ottobre 2024

Concessione di aiuti “de minimis” per superfici coltivate a riso da pila e da seme per l’annualità 2024

Concessione di aiuti "de minimis" per superfici coltivate a riso da pila e da seme per l'annualità 2024

L’obiettivo del Bando è un contributo alla coltivazione del riso finalizzato ad incentivare l’incremento delle superfici investite in Regione e le rese attraverso l’impiego di semente certificata quale elemento di garanzia dell’assenza del nematode Aphelenchoides besseyi Christie, che causa la malattia denominata apice bianco della foglia in grado di infliggere perdite produttive fino al 30%.

500.000 euro concessi in regime de minimis.

Beneficiari: sono le imprese agricole che coltivano nel territorio della Regione Emilia-Romagna nell’anno 2024 riso da pila e da seme, rispettando le seguenti condizioni tecniche: utilizzo di varietà certificate e impiego di un quantitativo minimo di seme ai sensi del Decreto direttoriale Masaf 22 maggio 2024, prot. 229362 di modifica del Decreto ministeriale 27 settembre 2023 per quanto concerne i quantitativi minimi per ettaro di sementi certificate per taluni interventi di sostegno accoppiato al reddito del Piano strategico Pac 2023-2027.

Entità dell’aiuto: l’importo massimo dell’aiuto per ettaro di superficie coltivata a riso è definito in € 200.

Le domande possono essere presentate dal 15 luglio 2024 e fino alle ore 13.00 del 13 settembre 2024.

Scadenza: 13 settembre 2024

Bando contributi per interventi in aree già interessate da attività estrattive 2024

Interreg Euro Med: pubblicato il bando per Progetti tematici territoriali strategici

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Con D.G.R. n. 1507 del 8 luglio 2024 sono stati definiti i criteri e modalità per l’attribuzione, concessione e liquidazione dei contributi per interventi di risanamento, recupero, valorizzazione e rinaturalizzazione ambientale e paesaggistica delle aree già interessate da attività estrattive, ai sensi dell’art. 12 c. 3 della L.R. 17/91.

Sono individuati come soggetti beneficiari i Comuni della Regione Emilia-Romagna in regola con il versamento degli oneri di cui al comma 3, art. 12 della L.R. n. 17/91, relativi alle annualità 2021-2022-2023 e che non abbiano già presentato un progetto ammissibile a contributo nell’annualità 2022 e 2023.

Le risorse finanziarie disponibili ammontano complessivamente a Euro 350.000,00.

I singoli progetti, il cui costo al lordo dell’I.V.A. non dovrà essere inferiore a 20.000,00 euro, potranno essere finanziati per un importo massimo di 100.000,00 euro.

Il contributo potrà coprire il 100% del costo del singolo progetto finanziato.

La domanda per ottenere i contributi deve essere presentata alla Regione Emilia-Romagna entro le ore 12:00 del 13 settembre 2024.

Scadenza: 13 settembre 2024

Contributi a progetti di promozione del sistema produttivo regionale sui mercati esteri 2024-2025 – verso Expo Osaka

Contributi a progetti di promozione del sistema produttivo regionale sui mercati esteri 2024-2025 - verso Expo Osaka

Training

Il bando, approvato con Delibera di Giunta regionale n. 1353 del 1 luglio 2024, intende raccogliere proposte progettuali di sistema di elevata qualità volte a promuovere il sistema produttivo regionale sostenendo ed espandendo in modo strategico le opportunità commerciali, di collaborazione industriale, di trasferimento tecnologico e di investimento prevalentemente delle piccole e medie imprese (PMI) dell’Emilia-Romagna sui mercati internazionali.

Possono presentare i progetti i seguenti promotori:

  • le Associazioni imprenditoriali;
  • le Camere di Commercio italiane e Unione delle camere di commercio con sede in Emilia-Romagna e Unioncamere;
  • le Fondazioni aventi fra i propri scopi sociali la promozione dell’economia o delle relazioni economiche con paesi esteri;
  • i consorzi di imprese

I progetti dovranno comprendere l’adesione di almeno 5 piccole e medie imprese (PMI) regionali che parteciperanno inderogabilmente ai progetti. Oltre il numero di minimo di 5 PMI possono aderire e beneficiare delle azioni anche le imprese di grandi dimensioni.

I contributi sono concessi in regime de minimis, nella misura massima del 50% della spesa ammissibile e per un importo massimo di 60.000 euro.

Le domande potranno essere trasmesse dalle ore 12.00 del 18 luglio 2024, (giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURER) fino alle ore 16.00 del 30 aprile 2025.

Scadenza: 30 aprile 2025

Servizio “Gestione dell’Innovazione” di ART-ER dedicato alle PMI

Servizio "Gestione dell'Innovazione" di ART-ER dedicato alle PMI

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È stato pubblicato l’avviso per usufruire del servizio “Gestione dell’Innovazione” di ART-ER dedicato alle PMI dell’Emilia-Romagna.

Il servizio di Gestione dell’Innovazione, basato sulla convinzione che l’innovazione può essere gestita, ha l’obiettivo di supportare l’impresa in maniera personalizzata verso un miglioramento della gestione dell’innovazione.

Il servizio è suddiviso in:

  • Primo incontro: in cui vengono raccolte tutte le informazioni relative all’impresa, indispensabile per un’analisi puntuale e somministrato il questionario IMP3ROVE sulla capacità di gestire l’innovazione. Il questionario, realizzato da una società tedesca e validato e promosso dalla European Commission Enterprise and Industry,  è lo strumento che permette di comprendere come l’impresa gestisce l’innovazione e successivamente di confrontare tali comportamenti con un ampio bacino di imprese europee, identificando quei comportamenti virtuosi che permettono alle imprese di crescere più rapidamente.
  • Secondo incontro: restituzione e presentazione del report di benchmarking generato a partire dal questionario  IMP3ROVE. Presentazione del piano d’azione con indicazioni di alcune proposte/possibili azioni in risposta ad eventuali gap identificati. Discussione con l’impresa del piano d’azione al fine di giungere ad un piano anche approvato e condiviso dall’impresa.
  • Accompagnamento al Piano (FACOLTATIVO): sulla base delle aree di miglioramento emerse dall’analisi, supporto nella messa in pratica di alcune azioni inserite nel piano d’azione proposto. L’impresa può decidere di non avvalersi dell’accompagnamento al piano.
  • Follow up:  dopo un periodo variabile, che dipende dalle azioni proposte e poi implementate, l’incontro è focalizzato sulla comprensione degli eventuali impatti generati dopo l’implementazione delle azioni proposte.

Il servizio viene erogato da ART-ER in qualità di partner della Enterprise Europe Network.

Possono candidarsi esclusivamente PMI con:

  • sede legale o almeno una unità operativa in Emilia-Romagna
  • almeno due esercizi completati o costituite in seguito a trasferimenti d’azienda, fusioni, scissioni e subentri

La scadenza per manifestare interesse è fissata al 22 dicembre 2024.

Scadenza: 22 dicembre 2024

Costituzione Hub per la ricerca e l’innovazione sociale

Costituzione Hub per la ricerca e l’innovazione sociale

Con deliberazione di giunta regionale n. 1355 del 01/07/2024, la Regione Emilia-Romagna intende costituire un Hub per la ricerca e l’innovazione con lo scopo di abilitare un sistema di connessione tra mondo della ricerca e dell’innovazione e mondo dell’innovazione sociale che faccia convergere attori e strumenti verso una strategia unitaria e condivisa di intervento, sulla base della direzionalità delle politiche pubbliche.

Le domande dovranno essere inviate entro il 6 settembre 2024.

Scadenza: 6 settembre 2024

Bando regionale per gli interventi a favore del settore apistico

Bando regionale per gli interventi a favore del settore apistico

Risorse a bando: € 1.236.100

Beneficiari:

  • Apicoltori
  • Imprenditori apistici
  • Apicoltori professionisti singoli
  • Apicoltori professionisti in forma societaria o cooperativa, anche per il tramite delle forme associate
  • Forme Associate: Organizzazioni di produttori del settore apistico, le associazioni e le cooperative di apicoltori nonché le loro Unioni e Federazioni, e i Consorzi di tutela dei prodotti DOP e IGP del settore apistico riconosciuti dal Ministero nell’ambito dei prodotti di qualità certificati

Entità dell’aiuto:

  • contributo per gli apicoltori: erogato al 60% delle spese
  • contributo per le Forme associate: erogato al 75% – 90% – 100% in base all’azione di riferimento

Tempi di presentazione delle domande: dal 1° luglio al 31 ottobre 2024

Scadenza: 31 ottobre 2024

Operazioni in attuazione del Programma regionale 2024-2026 cinema e audiovisivo – Anno 2024

Operazioni in attuazione del Programma regionale 2024-2026 cinema e audiovisivo – Anno 2024

L’Avviso intende proseguire nell’attuazione di quanto previsto nel Programma Fse+ nell’ambito della Priorità 2 – Istruzione e formazione, rendendo disponibile un’offerta formativa che concorra alla qualificazione e all’innalzamento delle competenze dell’industria cinematografica e audiovisiva regionale. L’investimento nelle competenze è inteso quale strumento per il rafforzamento dell’occupabilità e adattabilità delle persone e per la crescita qualitativa della filiera produttiva regionale. In particolare, l’Invito si pone l’obiettivo di rendere disponibili percorsi formativi che permettono di:

  • valorizzare attitudini, aspettative e propensioni delle persone, creando opportunità per acquisire nuove e/o qualificate professionalità per sostenere un’occupazione di qualità nell’ambito dei processi produttivi di un settore che, per generare e consolidare strategie di sviluppo e innovazione, richiede competenze di alto profilo, con particolare attenzione ai “mestieri del set”, ossia figure tecniche, organizzative e amministrative, specializzate nei processi produttivi dell’audiovisivo, ovvero professionisti specifici nella creazione del set e nell’individuazione dei territori e degli ambienti destinati a diventare location, quali ad esempio gli scenografi e i location manager e relativi assistenti;
  • sostenere la qualificazione delle differenti professionalità che operano, a titolo differente e con differenti contratti, in modo non strutturato e non continuativo nel settore del cinema e dell’audiovisivo, per favorirne un inserimento qualificato, strutturato e tutelato;
  • sostenere le persone nei percorsi di qualificazione e crescita per esercitare professionalmente il proprio ruolo sia come lavoratori dipendenti sia come lavoratori autonomi;
  • sostenere una crescita diffusa di competenze gestionali e manageriali per permettere alle persone di gestire in modo efficace il proprio lavoro e per rafforzare le organizzazioni di impresa nelle logiche di sostegno all’imprenditorialità e alla rete regionale delle piccole e giovani imprese;
  • valorizzare le potenzialità dei festival, quali occasioni di presenza sul territorio di alte professionalità, di testimoni privilegiati, di attori istituzionali e di imprese del settore per qualificare, arricchire, diversificare e aprire a una dimensione internazionale l’offerta formativa.

I destinatari sono le persone che hanno assolto l’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione che necessitano di azioni formative per la riduzione del divario tra le competenze richieste per esercitare professionalmente il proprio ruolo e le competenze possedute.

Ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1298/2015, i partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Le caratteristiche dei destinatari, in termini di requisiti formali e sostanziali di accesso sono definiti al punto D) dell’Avviso per le singole tipologie di azione.

Le operazioni candidate devono essere costituite da progetti di cui alle tipologie sotto riportate:

  1. Formazione progettata con riferimento al Sistema regionale delle qualifiche per rendere disponibili percorsi che prevedono al termine, in attuazione di quanto previsto dal Sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze, di cui alla delibera della Giunta regionale n.739/2013, il conseguimento di un certificato di competenze o di qualifica professionale dell’area professionale “Produzione artistica dello spettacolo”;
  2. Percorsi di alta formazione che permettano alle persone, con conoscenze-capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali, l’acquisizione di conoscenze e competenze tecniche e professionali, unitamente a competenze artistiche e creative, spendibili nei processi di lavoro tipici del sistema del cinema e dell’audiovisivo favorendone la qualificazione e l’innovazione;
  3. Percorsi di formazione permanente brevi strutturati per sviluppare competenze manageriali, organizzative e gestionali per formare professionalità complete, capaci di accompagnare le persone nei propri percorsi di rafforzamento professionale, per rafforzare il lavoro autonomo anche nelle logiche di collaborazione e di rete e per sostenere la crescita e competitività delle imprese del settore del cinema e dell’audiovisivo anche in ambito internazionale;
  4. Percorsi di alta formazione aventi a riferimento Festival/Rassegne che configurino percorsi formativi definiti a partire dalle specificità di singoli festival e rassegne che ne amplino le ricadute attese e ne valorizzino le potenzialità permettendo alle persone – con conoscenze-capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali – l’acquisizione di competenze tecniche e professionali spendibili nel settore.

Possono candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari e responsabili delle iniziative:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore o Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii. e gli organismi accreditati per le attività formative nell’ambito dello Spettacolo ai sensi della L.R. n. 12/2003 e ss.mm.ii., in quanto hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 201/2022 al 31 ottobre 2023 e nelle more della conclusione del procedimento, ricompresi nell’elenco approvato con determina dirigenziale vigente alla scadenza del presente Avviso;

oppure:

  • organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente o Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente e organismi accreditati per le attività formative nell’ambito dello Spettacolo ai sensi dell’art. 33 della L.R. n. 12/2003 e ss.mm.ii., o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tali ambiti entro la data di scadenza del presente Avviso.

Le risorse complessive disponibili a valere sul presente avviso sono pari a euro 2.000.000 di cui al Programma Fse+ Priorità 2. Istruzione e formazione, Obiettivo specifico e).

I percorsi saranno finanziati a costi standard nel rispetto delle UCS di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 116/2015 così come da ultimo rivalutate con deliberazione della Giunta regionale n. 737/2023, come specificato per ciascuna tipologia al punto D) dell’Avviso.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 10/10/2024.

Scadenza: 10 ottobre 2024

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