RER – Fondo ENERGIA: nuova finestra per presentare le domande

RER - Fondo ENERGIA: nuova finestra per presentare le domande

Dal 1° marzo al 3 maggio 2021 riaprono le domande di finanziamento per accedere al credito agevolato dedicato alla low carbon economy nell’ambito del Fondo Energia avviato dal POR FESR Emilia-Romagna 2014-2020.

Tramite il Fondo Energia, sono finanziabili interventi di efficientamento energetico e di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili al fine di aumentare la competitività delle imprese.

Gli interventi possono avere un importo da un minimo di 25.000 a un massimo di 750.000 euro, con la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto per le spese tecniche di progettazione dell’intervento pari al 12,5% della quota di finanziamento pubblico concesso all’impresa. È finanziabile il 100% del progetto presentato.

I destinatari dei contributi sono le imprese, in forma singola o associata, le società d’area, i soggetti gestori di aree produttive e le Esco per gli interventi ammissibili a favore delle imprese.

Il Fondo Energia ha una compartecipazione pubblica al 70% a tasso zero e privata, bancaria, al 30% a tassi convenzionati e agevolati, gestiti dalla Regione Emilia-Romagna tramite Artigiancredito.

Invito a presentare progetti (triennali o annuali) per l’organizzazione e la realizzazione di festival e rassegne in ambito cinematografico e audiovisivo – anno 2021

Invito a presentare progetti (triennali o annuali) per l'organizzazione e la realizzazione di festival e rassegne in ambito cinematografico e audiovisivo – anno 2021

Cinema

Previsti contributi, fino al 50% dei costi ammissibili, per diverse tipologie di manifestazione per la promozione del cinema e dell’audiovisivo: dai Festival triennali a Festival e Rassegne annuali, con requisiti di ammissione differenziati

Il bando mette a disposizione un milione e 140 mila euro. Tutti i progetti devono essere realizzati sul territorio regionale nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre e prevedere un cofinanziamento minimo pari al 50% del costo totale da parte del soggetto richiedente.

Requisiti specifici:

  1. A) festival triennali: giunti nel 2021 almeno alla quarta edizione sullo stesso territorio (non rileva il fatto che l’edizione 2020 non sia stata realizzata), aventi costi, per ogni edizione, pari o superiori a 100 mila euro; devono presentare un progetto sviluppato su tre anni con un programma, specifico per il 2021, articolato in almeno 5 giornate di programmazione e non meno di 10 proiezioni;
  2. B) festival annuali: progetti che nel 2021 siano giunti almeno alla terza edizione, anche non consecutiva; i costi di realizzazione devono essere pari o superiori a 20 mila euro, il programma articolato in almeno 3 giornate consecutive di programmazione e non meno di 10 proiezioni. Contributo minimo: 8.000 euro;
  3. C) rassegne annuali: giunte nel 2021 almeno alla terza edizione, anche non consecutiva, con costi totali pari o superiori a 20 mila euro; è richiesto un deficit tra costi e ricavi di almeno 5 mila euro e un periodo di programmazione, anche non consecutivo, comprendente non meno di 10 proiezioni. Contributo minimo: 5.000 euro;

Ogni soggetto potrà presentare una sola domanda scegliendo in alternativa tra le tipologie previste. Possono presentare progetti soggetti pubblici o privati, aventi come finalità statutaria o attività principale l’organizzazione di festival o attività culturali, costituiti da almeno tre anni, aventi sede legale o unità operativa sul territorio regionale al momento della richiesta di liquidazione del contributo.

L’entità del contributo sarà determinata, secondo il metodo del “funding gap”, tenendo conto del punteggio ottenuto, del costo del progetto, del grado di copertura, dell’eventuale contributo regionale assegnato nella edizione precedente.

La domanda di contributo, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente, deve prevedere l’utilizzo della apposita modulistica predisposta, corredata degli allegati richiesti. L’invio deve avvenire esclusivamente per via telematica dall’indirizzo di Posta Elettronica Certificata del richiedente al seguente indirizzo PEC: servcult@postacert.regione.emiliaromagna.it entro il 31/03/2021.

Contributo per la redazione del piano di azione per il clima e l’energia sostenibile

Contributo per la redazione del piano di azione per il clima e l'energia sostenibile

Con delibera di Giunta regionale n. 218 del 15 febbraio 2021 la Regione Emilia-Romagna intende promuovere presso il sistema degli Enti locali emiliano-romagnoli l’iniziativa europea Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia lanciato nel 2015 dalla Commissione europea, volto ad integrare, la lotta al cambiamento climatico, mitigazione e adattamento.

Il bando è rivolto agli Enti locali della Regione Emilia-Romagna, per sostenere l’adesione al patto dei sindaci per l’energia ed il clima e la redazione del piano di azione per l’energia sostenibile e il clima (Paesc).

La domanda deve essere inoltrata tramite posta elettronica certificata (Pec) al seguente indirizzo sviluppoeconomico@postacert.regione.emilia-romagna.it a partire dalle ore 8,00 del primo marzo fino alle ore 17,00 del 22 aprile 2021. Faranno fede la data e ora di trasmissione della e-mail certificata.

Bridging Innovation Program – Digital Health – Boston 2021

Bridging Innovation Program – Digital Health - Boston 2021

Il bando approvato con deliberazione n. 233 del 22 febbraio 2021è finalizzato a selezionare le imprese, le startup e i laboratori di ricerca che parteciperanno al programma organizzato dalla Regione Emilia-Romagna e Art-ER nell’ambito del Bridging Innovation Program.

Il programma ha lo scopo di:

  • supportare processi di internazionalizzazione verso l’area di Boston di soggetti operanti in ambito life science del territorio regionale;
  • approfondire pratiche di Open Innovation nel settore specifico;
  • creare opportunità di collaborazione e di crescita individuale, imprenditoriale e di ricerca che abbiano ricadute per l’intero ecosistema dell’innovazione emiliano-romagnolo.

Beneficiari del bando sono imprese, startup incluse, ai sensi della definizione europea, i centri di ricerca, i laboratori di ricerca industriale della Rete Alta Tecnologia accreditati, con sede operativa in Emilia-Romagna, che svolgono attività negli ambiti big data e artificial intelligence per la salute

Si tratta di servizio agevolato gratuito per i beneficiari, in regime de minimis. La misura non eroga contributi finanziari.

Adesione gratuita, grazie al finanziamento regionale, ai servizi previsti dal programma oggetto del bando. Non sono previsti contributi a rimborso di spese sostenute dalle imprese partecipanti

Le domande devono essere presentate dalle ore 10:00 del 24 febbraio 2021 fino alle ore 13:00 del 22 marzo 2021.

Bando Digital Export – Anno 2021

Bando Digital Export - Anno 2021

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Con delibera di Giunta regionale n. 209 del 15 febbraio 2021 e in continuità con l’intervento 2020, la Regione Emilia-Romagna intende sostenere progetti di rafforzamento e consolidamento della presenza all’estero delle imprese anche supportandole nel passaggio all’economia digitale, accrescendo la consapevolezza e l’utilizzo degli strumenti digitali a sostegno dell’export. Inoltre, intende rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individua-zione di nuove opportunità di business. Il bando prevede il contributo alla realizzazione di un pro-getto di internazionalizzazione finalizzato a rafforzare la presenza all’estero di Pmi attraverso l’analisi, la progettazione, la gestione e la realizzazione di iniziative sui mercati internazionali.

Destinatari della misura sono micro, piccole o medie imprese manifatturiere, esportatrici e non esportatrici con sede legale e/o unità operativa in Emilia-Romagna che abbiano un fatturato minimo di Euro 500.000.

Il contributo minimo sarà pari a 5 mila euro (a fronte di spese complessive pari a 10 mila euro), quello massimo ammonterà a 15 mila euro (a fronte di spese complessive pari a 30 mila euro). L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.

Ambiti di attività:

  • Assessment
  • Temporary Export Manager e Digital Export Manager
  • Marchio
  • Certificazioni
  • B2B
  • Fiere e convegni
  • Marketing digitale
  • Business online
  • Sito web
  • Materiali promozionali

Le imprese potranno presentare un solo progetto finalizzato a supportarle sui mercati internazionali. Ogni progetto dovrà essere presentato esclusivamente in modalità telematica tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it sezione “Servizi e-gov” alla voce “Contributi alle Imprese”. Istruzioni invio pratica webTelema

Il bando sarà aperto dalle ore 8,00 del primo marzo 2021 fino alle ore 14 del 22 marzo 2021.

Secondo Bando per l’erogazione di finanziamenti ad OdV, APS e Fondazioni Onlus impegnate nell’emergenza Covid-19

Secondo Bando per l'erogazione di finanziamenti ad OdV, APS e Fondazioni Onlus impegnate nell'emergenza Covid-19

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La domanda deve essere presentata solo per via telematica, sottoscritta dal legale rappresentante, dalle ore 10.00 del 1 marzo 2021 ed entro le ore 13.00 del 31 marzo 2021, compilando la modulistica in ogni sua parte.

Al bando possono partecipare:

  • le Organizzazioni di volontariato iscritte da almeno 6 mesi nel registro regionale di cui alla L.R. n. 12/2005 e con almeno 15 soci aderenti;
  • le Associazioni di promozione sociale iscritte da almeno 6 mesi nel registro regionale di cui alla L.R. n. 34/2002 e con almeno 30 soci aderenti;
  • le Associazioni di promozione sociale con sede in regione Emilia-Romagna iscritte da almeno 6 mesi nel registro nazionale di cui all’art. 7 delle L. 383/2000 istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in qualità di enti affiliate e con almeno 30 soci aderenti;
  • le Fondazioni del Terzo settore con sede in regione Emilia-Romagna iscritte da almeno 6 mesi all’anagrafe delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) istituita ai sensi dell’art. 11 del D.lgs. n. 460/1997 presso l’Agenzia delle Entrate: tale iscrizione assolve al requisito dell’iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo settore.

I requisiti di iscrizione di almeno sei mesi e del numero minimo dei soci devono essere accertati alla data di approvazione del presente Bando (15 febbraio 2021)

Le risorse sono finalizzate a sostenere le seguenti attività svolte da OdV, APS e Fondazioni:

  • interventi per rispondere ai bisogni fondamentali e alle esigenze straordinarie della popolazione e in particolare delle persone fragili, a seguito dell’emergenza creatasi sul territorio a causa del diffondersi del Covid-19;
  • riavvio e mantenimento sul territorio delle iniziative culturali, sportive, ricreative, educative, etc.;
  • prosecuzione attività dei centri sociali, aggregativi e ricreativi;
  • azioni di sostegno alle persone in condizione di fragilità e di svantaggio;
  • promozione e sviluppo del recupero dei beni alimentari e non, a fini di solidarietà sociale;
  • promozione di azioni per combattere il cambiamento climatico, per la tutela dell’ambiente e il benessere degli animali.

Le attività dichiarate devono essere coerenti con le finalità indicate nello statuto del soggetto richiedente e rientrare fra quelle di cui all’art. 5 del D.Lgs. n.117/2017.

Per lo svolgimento delle attività sopra elencate sono ammesse le seguenti spese, sostenute nel periodo dal 1 settembre 2020 al 15 marzo 2021:

  • spese di gestione immobili (canoni di affitto, utenze, pulizie, piccole manutenzioni ordinarie strettamente necessarie allo svolgimento delle attività, etc.);
  • spese per igienizzazione / acquisto DPI / attuazione misure di contrasto alla diffusione del Covid-19;
  • spese per acquisto di beni / attrezzature entro il valore unitario massimo di euro 516,46, a condizione che risultino indispensabili per la realizzazione delle attività;
  • spese acquisizione beni di consumo e servizi;
  • spese di personale, esclusivamente riferite alle attività di cui al precedente paragrafo;
  • rimborsi spese ai volontari coinvolti nelle attività elencate al precedente paragrafo.

Non sono ammesse le spese che:

  • siano già state finanziate da altre leggi o provvedimenti nazionali, regionali e locali, o per le quali sia già stato ottenuto o richiesto contributo a valere su altre misure nazionali, regionali o comunali;
  • non siano direttamente imputabili alle attività oggetto del presente avviso.

Il contributo minimo previsto è di 2.500,00 euro (al di sotto di tale cifra le domande non saranno ammesse). Il contributo massimo, anche a fronte di spese ammissibili superiori, è di 10.000,00 euro.

I fondi, di provenienza statale, assommano a 3.107.276,00 euro e sono stati programmati al fine del raggiungimento dei seguenti obiettivi (cfr. paragrafo 2. Obiettivi prioritari di intervento):

1) Porre fine ad ogni forma di povertà.

10) Ridurre le ineguaglianze.

11) Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili.

13) Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico.

Applicazioni industriali HPC/HPDA/AI: pubblicato il primo bando del National Competence Center EuroCC

Applicazioni industriali HPC/HPDA/AI: pubblicato il primo bando del National Competence Center EuroCC

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Il National Competence Center italiano EuroHCC lancia un bando dedicato alle imprese chiamate a presentare progetti innovativi per accedere a infrastrutture e know how di High Performance Computing.

In particolare, le aziende selezionate avranno l’opportunità di utilizzare infrastrutture di High Performance Computing World Class in-kind e di avere supporto di massimo 1 FTE per consulenza tecnica al fine di impostare e sviluppare in modo appropriato gli obiettivi del progetto proposto. Saranno disponibili un minimo di 5 Grant alle aziende vincitrici, 2 dei quali riservati alle PMI.

Potranno partecipare esclusivamente aziende con sede principali in Italia; i progetti dovranno avere una durata massima di un anno.

Le domande di partecipazione dovranno essere inviate entro il 15 marzo 2021.

GAL Valli Marecchia e Conca 19.2.01 “Azioni ordinarie per l’attuazione della strategia”(modulate rispetto a quelle previste dal PSR)16.4.01 “Cooperazione per lo sviluppo e la promozione di filiere corte” 2° Edizione

GAL Valli Marecchia e Conca 19.2.01 “Azioni ordinarie per l’attuazione della strategia"(modulate rispetto a quelle previste dal PSR)16.4.01 “Cooperazione per lo sviluppo e la promozione di filiere corte” 2° Edizione

Beneficiari del bando sono:

  • forme di cooperazione tra imprenditori agricoli;
  • organizzazioni di produttori;
  • associazioni di organizzazione di produttori;
  • reti di impresa.

Tempistica raccolta domande: 01/02/2021 al 07/05/2021 – ore 13:00

Risorse: € 70.000.

Il sostegno, in forma di contributo in conto capitale, sarà pari al:

  • 70% delle spese di cooperazione
  • 60% delle spese di realizzazione del progetto

per investimenti compresi tra € 30.000 ed € 50.000.

Spese ammissibili (a titolo non esaustivo):

  • studi di fattibilità e piani aziendali, costi di animazione, costi di cooperazione, costi di informazione e comunicazione, programmi informatici;
  • costi di ristrutturazione e risanamento di locali da destinare alla vendita diretta, impianti ed attrezzature legati all’attuazione del progetto.

La modalità di presentazione delle domande di sostegno sarà on line compilando la specifica modulistica prodotta dal SIAG – Sistema Informativo Agricolo di AGREA. Per poter compilare la domanda on line è necessario farsi accreditare alla piattaforma con procedura Agrea.

Gal del Ducato 19.2.01 – “Azione ordinaria 16.4.01 – Cooperazione per lo sviluppo e la promozione delle filiere corte – Bando A.1.2.b Innovazione nelle formule di logistica, distribuzione, commercializzazione e vendita delle piccole produzioni

Gal del Ducato 19.2.01 - “Azione ordinaria 16.4.01 – Cooperazione per lo sviluppo e la promozione delle filiere corte – Bando A.1.2.b Innovazione nelle formule di logistica, distribuzione, commercializzazione e vendita delle piccole produzioni"

Beneficiari sono forme aggregative che presentino un accordo di cooperazione per la realizzazione di un progetto di sviluppo e promozione di filiere corte.

Tempistica raccolta domande: dal 2/02/2021 al 30/04/2021 ore 12,00

Risorse: 200.000 euro

Sostegno: 70% della spesa ammissibile per le spese di cooperazione; 60% della spesa ammissibile per le spese in modalità di sovvenzione globale di cui all’art. 35, comma 6 del Reg. (UE) 1305/2013

Spese ammissibili:

  • Studi di fattibilità e piani aziendali, costi di animazione, costi di cooperazione, costi di informazione e comunicazione, programmi informativi;
  • Costi di ristrutturazione/restauro o risanamento di fabbricati e spazi aperti esistenti da destinare alla vendita diretta o alla gestione comune di attività inerenti alle filiere corte, impianti e attrezzature legati all’attuazione del progetto.

Le domande di sostegno, pagamento, variante e le rettifiche vanno presentate utilizzando il Sistema Informativo Agrea (SIAG), secondo le procedure, le modalità e la modulistica indicate dall’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l’Emilia-Romagna, disponibili sul sito.

Non saranno ammesse domande presentate con altre modalità.

Formazione permanente a sostegno della transizione verde e digitale

Formazione permanente a sostegno della transizione verde e digitale

L’Invito intende rendere disponibile un’offerta formativa modulare e flessibile finalizzata a qualificare/aggiornare le competenze delle persone per sostenerle nell’inserimento, reinserimento e permanenza nel mercato del lavoro e per rispondere alla richiesta delle imprese di competenze funzionali ad attivare e sostenere processi di innovazione, verde e digitale, dei processi produttivi, delle modalità di accesso ai mercati, dei modelli gestionali e organizzativi delle imprese di produzione di beni e servizi.

Destinatari del bando sono persone che hanno assolto l’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione e che, indipendentemente dalla condizione nel mercato del lavoro, necessitano di azioni formative per acquisire conoscenze e competenze necessarie a rafforzare la propria occupabilità e adattabilità a fronte dei processi di transizione di tutti i settori produttivi, delle filiere manifatturiere e dei servizi connessi e delle filiere del terziario. Non possono essere destinatari delle opportunità formative i dipendenti pubblici a tempo indeterminato.

Le operazioni devono avere a riferimento un numero minimo di 3 ambiti territoriali provinciali, pena la non ammissibilità. Alle operazioni candidate deve essere allegata la Dichiarazione di impegno alla realizzazione, nella quale indicare gli ambiti territoriali provinciali di riferimento e, per ciascuno, l’indicazione di almeno una sede di erogazione delle opportunità formative.

Le operazioni candidate devono avere a riferimento una delle seguenti 8 azioni definite con riferimento a una delle filiere/sistemi di produzione di beni e servizi:

Azione 1. Agroalimentare;

Azione 2. Meccanica, Meccatronica e Motoristica;

Azione 3. Edilizia e costruzioni;

Azione 4. Moda, Tessile e abbigliamento;

Azione 5. Servizi ICT;

Azione 6. Servizi avanzati alle imprese;

Azione 7. Servizi alle persone: commercio e distribuzione;

Azione 8. Servizi alle persone: turismo e ristorazione.

Ciascuna operazione, riferita a una specifica azione e pertanto filiera/sistema di produzione di beni e servizi, deve avere a riferimento tutti i macro processi/aree/funzioni aziendali previsti per ciascuna azione così come indicati al punto E. dell’Invito e pertanto ricomprendere almeno un progetto per ciascun macro processo/area/funzione aziendale della filiera/sistema di produzione di riferimento.

Ogni misura, ovvero ogni macro processo/area/funzione aziendali, può essere articolata in progetti di cui alla tipologia “C03 Formazione permanente” riferiti a uno o più livelli di competenze (a. base e/o b. intermedio e/o c. avanzato) e – per ciascun livello di competenze – in funzione di una o più durate (32 ore e/o 48 ore e/o 64 ore).

Può essere previsto un solo progetto avente a riferimento una specifica misura, un singolo livello e una determinata durata. Il numero massimo di progetti per ciascuna misura è pari a 9 ovvero 3 per ciascun livello di competenze e per ogni livello 3 possibili durate.

Pertanto, ciascuna operazione, riferita a una sola azione, può essere articolata in termini di misure come da tabella Allegato A dell’Invito.

Possono candidare operazioni, in qualità di soggetti attuatori, organismi accreditati per l’ambito della Formazione continua e permanente ai sensi della normativa regionale vigente o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito al momento della presentazione dell’operazione.

Le risorse pubbliche disponibili sono pari a 5.000.000,00 euro del Fondo sociale europeo 2014/2020, obiettivo tematico 10, priorità di investimento 10.4

Ciascuna operazione candidata deve avere un costo totale e un finanziamento pubblico richiesto pari a:

  • euro 80.000,00 se candidata avendo a riferimento un numero minimo di 3 ambiti territoriali provinciali;
  • euro 200.000,00 se candidata avendo a riferimento un numero minimo di 5 ambiti territoriali provinciali.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12.00 del 17/03/2021 pena la non ammissibilità.

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