Bonus per guide turistiche e accompagnatori turistici

Bonus per guide turistiche e accompagnatori turistici

Con delibera di Giunta regionale n. 647 del 3 maggio 2021, della Regione Emilia-Romagna intende sostenere le guide ed accompagnatori turistici in ragione della grave crisi economica derivante dall’emergenza sanitaria legata alla diffusione del virus Covid 19 che hanno visto una drastica riduzione della loro attività a decorrere dal 23 febbraio 2020

Possono partecipare al bando coloro che esercitano la professione di guida turistica e accompagnatore turistico in possesso della prescritta idoneità professionale di cui al comma 3 dell’articolo 6 della legge regionale n. 4 del primo febbraio 2000. Più specificatamente, devono avere ottenuto la citata idoneità, (rilascio del tesserino) prima del 23 febbraio 2020 ovvero, entro tale data, aver presentato richiesta di idoneità professionale ed avere ottenuto l’abilitazione (rilascio del tesserino) alla data di presentazione della richiesta di contributo.

Inoltre, tali soggetti abilitati, dovranno avere la residenza o il domicilio fiscale in Regione Emilia-Romagna. In entrambi i casi, tale requisito, deve essere posseduto prima del 23 febbraio 2020 e permanere al momento della presentazione della richiesta di contributo.

Il plafond complessivo messo a disposizione per i contributi è pari a € 1.000.000,00 suddiviso in:

  • € 750.000,00 per i contributi ai soggetti che esercitano in forma di libera professione con partita Iva
  • € 250.000,00 per i contributi ai soggetti che esercitano senza partita Iva

Il contributo massimo per coloro che esercitano l’attività di guida turistica o accompagnatore turistico in forma di libera professione con partita Iva è stabilito in € 2.500,00

Il contributo massimo per coloro che esercitano l’attività di guida turistica o accompagnatore turistico in assenza di partita Iva è stabilito in € 500,00

A seguito dell’istruttoria delle domande ammesse, nel caso in cui non sia possibile ammettere a contributo l’importo massimo, si procede alla ripartizione delle risorse dei predetti plafond per il numero delle istanze accettate, determinando il contributo effettivo.

La domanda di contributo dovrà essere compilata, validata ed inviata alla Regione esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web Sfinge 2020.

La domanda di contributo dovrà essere presentata a partire dalle ore 10.00 del giorno 21 maggio 2021 e fino alle ore 13.00 del giorno 11 giugno 2021.

Bando per la presentazione di progetti rivolti alla promozione ed al conseguimento delle pari opportunità e al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere – annualità 2021/2022

Bando per la presentazione di progetti rivolti alla promozione ed al conseguimento delle pari opportunità e al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere – annualità 2021/2022

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Con Deliberazione di Giunta regionale n. 673 del 10 maggio 2021 «Approvazione del bando per la presentazione di progetti rivolti alla promozione ed al conseguimento delle pari opportunità ed al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere – annualità 2021/2022» del 9 maggio 2021 è stato approvato il bando per la presentazione di progetti rivolti alla promozione e al conseguimento delle pari opportunità e al contrasto alla violenza di genere.

Il bando a carattere biennale mette a disposizione due milioni di euro per progetti finalizzati a:

  • favorire il rispetto per una cultura plurale delle diversità e della non discriminazione, anche in relazione all’orientamento sessuale e all’identità di genere, promuovere il tema della parità uomo-donna e le pari opportunità.
  • prevenire e contrastare i fenomeni di violenza di genere e discriminazione, cui sono o possono essere soggette donne che vivono specifiche condizioni di fragilità, incluse quelle conseguenti all’attuale crisi sanitaria e di donne che si trovano a rischio di emarginazione sociale, discriminazione e violenza per la loro condizione di migranti, richiedenti e titolari di protezione internazionale, neo-arrivate, vittime di pratiche lesive.

Il bando è rivolto agli Enti locali, alle Associazioni di Promozione Sociali, alle Organizzazioni di Volontariato e Onlus.

I progetti promossi devono essere realizzati nel territorio regionale e in particolare verranno valorizzate le iniziative che si realizzeranno nei comuni montani nonché nei comuni che ricadono nelle aree interne.

I progetti dovranno essere avviati nel 2021 e realizzati e conclusi entro il 31 dicembre 2022. Ciascun soggetto proponente può presentare un solo progetto.

La domanda potrà essere presentata dalle ore 10 del 12 maggio 2021 ed entro le ore 13.00 del 4 giugno 2021.

MATCHER: al via la 2° edizione del bando sull’Open Innovation per le imprese dell’Emilia-Romagna

MATCHER: al via la 2° edizione del bando sull’Open Innovation per le imprese dell’Emilia-Romagna

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È aperta la seconda edizione del bando MATCHER, il programma di Open Innovation dedicato alle imprese dell’Emilia-Romagna.

L’obiettivo del programma, promosso dalla Regione Emilia-Romagna e organizzato da ART-ER, è attivare collaborazioni tra le corporate regionali più innovative e le startup più promettenti provenienti da tutto il mondo.

Questa edizione del bando è dedicata ai temi del Green Deal europeo.

Sulla base degli specifici fabbisogni tecnologici identificati dalle aziende, il percorso di Open Innovation porterà all’individuazione di soluzioni innovative di processo, di prodotto e di mercato.

Verranno selezionate 10 aziende tra PMI e Grandi aziende, costituite prima del 2015 e con sede legale o operativa in Emilia-Romagna.

La scadenza per inviare le candidature è il 10 giugno 2021.

Contributi per progetti di insediamento e sviluppo di esercizi commerciali polifunzionali per il biennio 2021-2022

Contributi per progetti di insediamento e sviluppo di esercizi commerciali polifunzionali per il biennio 2021-2022

Con delibera di Giunta regionale n. 562 del 26 aprile 2021 la Regione Emilia-Romagna intende contrastare fenomeni di rarefazione del sistema distributivo e dei servizi e favorire, nelle località scarsamente popolate, mediante un presidio capace di fornire beni e servizi di prima necessità prevedendo contributi per progetti finalizzati all’insediamento e allo sviluppo degli esercizi commerciali polifunzionali di cui all’art. 9 della L.R. 14/99 e ss.mm. ii. nelle aree individuate dai Comuni in conformità alla delibera della Giunta regionale n. 2022/2018

Destinatari del bando sono piccole e medie imprese esercenti il commercio, la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e dei servizi aventi, al momento della presentazione della domanda, i requisiti soggettivi indicati al paragrafo 1 del bando.

Sono ammissibili gli interventi finalizzati all’insediamento, avvio e sviluppo di esercizi commerciali polifunzionali di cui all’art. 9 della Legge regionale n. 14/99 e ss.mm.ii., aventi le caratteristiche di cui all’Allegato B alla deliberazione della Giunta regionale n. 2022/2018 e localizzati in aree comunali soggette a fenomeni di rarefazione commerciale (pdf480.52 KB) individuate, con propri atti, dai Comuni, in conformità all’allegato A alla delibera della Giunta regionale n. 2022/2018.

Per la realizzazione dei suddetti interventi sono considerate ammissibili le spese di seguito indicate, direttamente imputabili al progetto, sostenute e pagate dal soggetto beneficiario a decorrere dal 1° gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2022 o al diverso termine individuato a seguito di eventuale concessione di proroga, per:

  • l’acquisizione, la progettazione, la costruzione, il rinnovo, la trasformazione e l’ampliamento dei locali adibiti o da adibire all’esercizio dell’attività d’impresa e l’acquisizione delle relative aree;
  • l’acquisto, il rinnovo e l’ampliamento delle attrezzature, degli impianti e degli arredi necessari per l’esercizio e l’attività d’impresa;
  • l’acquisto di un autoveicolo a uso commerciale, purché in regola con le normative vigenti per il trasporto di merci deperibili;
  • la realizzazione di zone dotate di accesso pubblico alla rete telematica;
  • la realizzazione di punti di informazione turistica e di sportelli di erogazione di servizi di pubblica utilità rivolti alla cittadinanza.

Nella spesa complessiva può essere inclusa quella per la formazione di scorte necessarie alla realizzazione di programmi di investimento entro il limite massimo del 30% del totale degli investimenti.

I contributi sono concessi in regime de minimis, nella misura massima del 60% della spesa ammissibile e per un importo massimo di 40.000 euro.

Le domande devono essere trasmesse entro e non oltre il 15 giugno 2021 mediante posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo comtur@postacert.regione.emilia-romagna.it con l’esclusione di qualsiasi altro mezzo di trasmissione. Fa fede esclusivamente la data di invio della PEC.

Operazioni crescita digitale: Big Data e nuove competenze – Terzo Invito

Operazioni crescita digitale: Big Data e nuove competenze – Terzo Invito

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L’Invito intende proseguire nell’impegno a rendere disponibile un’offerta formativa che permetta alle persone laureate di innalzare e arricchire le conoscenze e competenze acquisite in esito al proprio percorso universitario per agire, nei contesti e nelle organizzazioni di lavoro, il proprio specifico curricula formativo adottando e trasferendo nuovi approcci e nuovi saperi necessari a completare e integrare conoscenze e competenze “settoriali” e saper trasformare enormi quantità di dati in un numero ristretto di informazioni utili e con forte valenza strategica.

In particolare – in continuità con quanto approvato in esito agli Inviti di cui alle deliberazioni di Giunta regionale n. 226/2018 e n. 407/2019 – si intende selezionare una sola operazione a valere sull’intero territorio regionale che assicuri un’offerta progettata in funzione dei diversi percorsi universitari di provenienza dei potenziali destinatari; modulare per rispondere ai diversi livelli di conoscenze statistiche-matematiche-informatiche di accesso; flessibile per essere rispondente alla domanda in termini di tempi di attivazione e tempi di erogazione; erogata permettendo di conseguire e spendere in un contesto professionale competenze specialistiche in un orizzonte temporale breve; diffusa sul territorio e pertanto attivabile sui diversi territori in funzione della domanda e capace di garantire parità di accesso alle opportunità nonché capace di integrare arricchire e dare continuità all’offerta formativa approvata con le DGR n. 633/2018 e n. 789/2019.

Persone in possesso di un titolo di istruzione universitaria conseguito da non più di 24 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità. Pertanto, potranno accedere alle opportunità previste in esito al presente Invito persone in possesso di una laurea triennale o magistrale o una laurea a ciclo unico.

Ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1298/2015 i partecipanti alle attività dovranno essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente all’iscrizione alle attività.

Le operazioni devono essere articolate prevedendo progetti aventi durate diverse in funzione dei differenti livelli di competenza in ingresso e dei livelli di competenze attesi in esito e devono essere progettati in funzione dei pregressi percorsi di studio riconducibili alle seguenti aree:

  • area umanistica e delle scienze sociali
  • area giuridico-economica
  • area scientifica

Le operazioni devono, pena la non ammissibilità, fondarsi su un partenariato pubblico privato con enti e istituzioni dell’alta formazione e/o della ricerca. Il partenariato può essere allargato a imprese e altri enti/istituzioni. Il partenariato deve essere formalizzato in un Accordo di collaborazione sottoscritto dalle parti nel quale sia evidenziato il ruolo e il contributo specifico di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dei singoli progetti.

Organismi accreditati per l’ambito della formazione superiore ai sensi della normativa regionale vigente o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito al momento della presentazione dell’operazione.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica non oltre le ore 12.00 del 03/06/2021 pena la non ammissibilità.

Gal Delta 2000 19.2.02.01_B Investimenti per organizzare la ciclabilità e collegamenti intermodali (barca+bici+treno+bus) – II Bando

Gal Delta 2000 19.2.02.01_B Investimenti per organizzare la ciclabilità e collegamenti intermodali (barca+bici+treno+bus) – II Bando

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Beneficiari del bando sono enti Pubblici (Comuni e Province) singoli, le Unioni dei Comuni, Enti di gestione delle aree protette.

I Beneficiari devono essere in possesso di uno dei codici ATECO (primario o secondario) indicati nel Bando.

Tempistica raccolta domande: Dal 22 aprile 2021 al 22 luglio 2021 ore 17.00

Risorse: 700.000,00 €

Sostegno: 100%

Spese ammissibili:

  • Opere edili e lavori finalizzare alla realizzazione degli interventi di cui alle finalità indicate nel paragrafo “Tipologie di intervento”;
  • attrezzature e strumentazioni connesse alla realizzazione degli interventi
  • arredi, fontanelle, pontili, e altri materiali e/o attrezzature necessari ad attrezzare i percorsi intermodali;
  • Costi di demolizione e/o costi di abbellimento dei siti attraverso l’acquisto e messa a dimora di piante autoctone e/o acquisto di arredi e/o altri elementi necessari alla mitigazione dei detrattori ambientali e paesaggistici collocati lungo i percorsi oggetto dell’intervento;
  • segnaletica stradale, cartellonistica e tabelle informative;
  • spese generali nel limite massimo del 10% delle spese di investimento ammissibili.

Le domande di sostegno devono essere presentate secondo le modalità procedurali e la specifica modulistica approvate da AGREA, utilizzando il Sistema Informativo Agrea (SIAG).

Invito alla presentazione di progetti a valenza regionale di produzione e fruizione della musica contemporanea originale dal vivo

Invito alla presentazione di progetti a valenza regionale di produzione e fruizione della musica contemporanea originale dal vivo

 

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Il presente Invito disciplina la concessione di contributi a sostegno di progetti di produzione e fruizione della musica contemporanea originale dal vivo di durata triennale, in attuazione del paragrafo D 2.3 del Programma regionale per lo sviluppo del settore musicale per il triennio 2021-2023, approvato con Deliberazione dell’Assemblea legislativa n.    39/2021.

Possono presentare domanda di contributo soggetti pubblici e privati, comunque organizzati sul piano giuridico-amministrativo, aventi una sede operativa nel territorio regionale.

L’intervento regionale è finalizzato alla concessione di contributi per la realizzazione di progetti di valenza regionale che sviluppino azioni volte a perseguire uno o più dei seguenti obiettivi:

  1. a) ricerca, valorizzazione e promozione dei NUOVI AUTORI attraverso iniziative di orientamento, tutoraggio e supporto nelle fasi produttive, distributive, promozionali e di circuitazione, anche all’estero;
  2. b) valorizzazione e promozione della CREATIVITA’ attraverso il sostegno a produzioni musicali originali, che si caratterizzano per formati, contenuti e/o linguaggi significativamente innovativi;
  3. c) sviluppo, consolidamento e valorizzazione, anche ai fini turistici, di CIRCUITI DI LOCALI e di RETI DI FESTIVAL di musica contemporanea originale dal vivo, con circuitazione degli artisti e dei complessi musicali della regione;
  4. d) promozione e circuitazione all’estero degli artisti e dei gruppi musicali della regione.

La domanda di contributo potrà essere inviata fino al 20 maggio 2021.

Motor Valley Accelerator: al via le selezioni delle startup

Motor Valley Accelerator: al via le selezioni delle startup

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Aperta la selezione del programma Motor Valley Accelerator (MVA) che investe nelle startup attive nei settori della mobilità e dell’automotive.

Il programma di accelerazione ha sede a Modena e ha l’obiettivo di valorizzare le migliori esperienze, diffondere know-how nazionale e internazionale e favorire lo scambio di buone pratiche fra tutti gli attori coinvolti.

In particolare, il programma offrirà a 10 startup l’opportunità di migliorare il proprio prodotto e modello di business, di acquisire le migliori strategie da mentor di altissimo livello e di collaborare con professionisti dell’industria e del mondo del venture capital.

MVA investirà complessivamente 90.000 euro, di cui 50.000 euro in liquidità alle migliori startup e 40.000 euro in servizi di accelerazione. Tra le startup selezionate, fino a 3 potranno contendersi un investimento di seed come follow-on fino a 500.000 euro, per espandere il team ed accelerare la crescita.

Possono partecipare al programma MVA solo i fondatori di startup costituite in Italia, o desiderose di aprire un’entità legale in Italia.

Le migliori 20 startup presenteranno la propria azienda durante il Motor Valley Accelerator Selection Day, che si terrà il 20 maggio 2021. In seguito, verranno selezionate le 10 startup che avranno accesso al programma.

La scadenza per presentare le candidature è il 16 maggio 2021.

GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano – Misura 19.2.02 – Azione A.4.1.2. Qualificazione Della Filiera Forestale

GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano - Misura 19.2.02 - Azione A.4.1.2. Qualificazione Della Filiera Forestale

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Possono essere beneficiarie:

  • imprese forestali e agroforestali singole;
  • cooperative e i consorzi forestali.

Tutte devono avere caratteristiche di micro e piccola impresa, iscritte all’albo delle imprese forestali e in possesso di un codice ATECO primario o secondario tra quelli elencati nel bando.

Tempistica raccolta domande: Dal 19/04/2021 al 31/07/2021 ore 17.00

Risorse: euro 350.000

Sostegno: 60% della spesa ammissibile.

Spese sostenute per investimenti realizzati sul territorio del GAL:

acquisto di attrezzature e macchinari, interventi edilizi strettamente connessi, necessari per l’innovazione di prodotto e di processo e miglioramento impatto ambientale.

Nello specifico:

– macchinari e attrezzature per l’abbattimento e allestimento del legname,

– macchinari e attrezzature per l’esbosco del legname,

– macchinari e attrezzature strettamente connessi al primo trattamento e alla trasformazione della biomassa forestale,

– macchinari e attrezzature finalizzati alla commercializzazione della biomassa forestale macchine da pesa e confezionamento,

– realizzazione e/o miglioramento di strutture (rimesse per macchinari, locali per il “primo trattamento della biomassa forestale”)

– spese generali e tecniche collegate all’esecuzione degli investimenti ammessi nella misura massima del 10%.

GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano Misura 19.2.02 – Azione B.2.1.2. “Promozione di cooperative di comunità come strumento per l’innovazione sociale”

GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano Misura 19.2.02 - Azione B.2.1.2. “Promozione di cooperative di comunità come strumento per l’innovazione sociale”

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Beneficiari del bando sono forme aggregative che presentino un Accordo di comunità (AC) per la realizzazione di un Progetto di Comunità (PC) che abbiano caratteristiche di micro e piccole imprese:

– società cooperative;

– cooperative sociali;

– imprese sociali;

– altre forme giuridiche di impresa senza scopo di lucro.

In tutti i casi elencati, la base sociale deve essere costituita da persone fisiche o giuridiche che appartengono alla comunità interessata.

Tempistica raccolta domande: Dal 16/04/2021 al 30/06/2021 ore 17.00

Risorse: euro 500.000

Sostegno: 60% della spesa ammissibile.

Spese sostenute per investimenti realizzati sul territorio del GAL:

  1. Spese di ideazione del progetto preliminare (onorari di professionisti/consulenti, studi di fattibilità/mercato)
  2. Spese di costituzione della cooperativa (spese notarili)
  3. Spese di investimento per avviare le attività produttive e la produzione dei servizi (opere murarie e impiantistiche ristrutturazione/restauro di fabbricati e spazi aperti esistenti da destinare alla gestione comune di attività e servizi; arredi macchinari, impianti, automezzi purché strettamente funzionali alle attività max € 30.000 e nel limite massimo del 50% dell’importo del PC)
  4. Spese di comunicazione e promozione commerciale della cooperativa di comunità
  5. Spese generali nel limite del 10% dell’importo della voce C)
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