Creazione di mercati riservati all’esercizio della vendita diretta dei prodotti agricoli

Creazione di mercati riservati all'esercizio della vendita diretta dei prodotti agricoli

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Beneficiari: Comuni (singoli ed associati) della Regione Emilia-Romagna
Sostegno: L’aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale pari al 100% della spesa ammissibile, nel limite massimo di 200.000 euro per fabbricati pubblici e 50.000 euro per le aree pubbliche. Non saranno considerati ammissibili progetti che prevedono una spesa ammissibile, in sede di concessione del contributo, inferiore a 20.000 euro.

Spese ammissibili:

  • interventi di manutenzione straordinaria, interventi di restauro e risanamento conservativo, e di restauro scientifico, interventi di ristrutturazione edilizia, secondo le categorie di intervento ammesse dagli strumenti urbanistici per le tipologie di immobili e strutture oggetto di finanziamento da destinare alle finalità indicate nel presente avviso;
  • sistemazione, adeguamento e miglioramento delle aree esterne di stretta pertinenza degli immobili oggetto di intervento, limitatamente agli interventi necessari a rendere idoneo e fruibile l’immobile;
  • ristrutturazione, sistemazione, adeguamento e miglioramento di spazi esterni da destinare alle finalità indicate nel presente avviso;
  • acquisto ed installazione di impianti, attrezzature e dotazioni funzionali legate alla realizzazione e successiva gestione del mercato per la vendita diretta;
  • spese generali nel limite massimo del 10% delle spese ammissibili di cui ai punti precedenti, quali onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi gli studi di fattibilità

Scadenza: 15 luglio 2022

Avviso per emergenza in Ucraina 2022 n.2

Avviso per emergenza in Ucraina 2022 n.2

La Regione Emilia Romagna ha stanziato ulteriori 600.000 euro per rispondere in maniera urgente ed efficace all’emergenza umanitaria legata alle condizioni dei profughi e sfollati interni ucraini in fuga dalla guerra, per intervenire sui bisogni di sostegno umanitario, sanitario e psicologico di donne, anziani, disabili e bambini in transito nelle principali città ucraine con destinazione nell’ambito dell’Unione europea, attraverso tutti i Paesi confinanti con l’Ucraina, ad eccezione di Russia e Bielorussia.

Da mercoledì 27 aprile fino a lunedì 9 maggio 2022, ONG, onlus, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, cooperative sociali ed enti locali possono presentare un progetto sugli ambiti di intervento prioritario:

  • supporto ai centri di accoglienza locali attraverso la fornitura di prodotti alimentari e non alimentari di prima emergenza ed essenziali per il sostegno alla popolazione in fuga;
  • prestazione di servizi medici di emergenza, fornitura di medicinali, materiale e attrezzature sanitarie;
  • attività e servizi di sostegno psicosociale e orientamento legale per le persone vulnerabili, rifugiati e sfollati interni, a partire dalle donne e dai bambini;
  • sostegno alle famiglie vulnerabili attuato in ogni forma, anche attraverso la messa a disposizione di strutture ricettive o alloggi per gli sfollati che intendono restare all’interno dei confini ucraini (servizi di accoglienza; mensa, alloggio, strutture e abitazioni private);
  • supporto logistico ai trasporti, in condizioni di sicurezza, delle persone da Ucraina ai paesi dell’Unione europea o confinanti con il Paese, ad eccezione di Russia e Bielorussia;
  • evacuazione umanitaria delle persone intrappolate nelle aree più colpite dalla guerra;
  • sostegno ai trasporti di beni e aiuti umanitari dai paesi confinanti con l’Ucraina, per sopperire alla scarsa disponibilità interna;
  • attività di supporto scolastico a favore dei bambini accolti, da realizzare sia in presenza che in remoto, nonché attività ludico ricreative volte a mitigare gli effetti drammatici della guerra e della fuga.

Il costo totale di ogni singolo progetto presentato non potrà essere superiore a 100.000 euro e inferiore a 20.000 e l’importo finanziabile potrà essere pari al 100% delle spese considerate ammissibili.

I progetti devono concludersi nel termine di sei mesi dalla data di avvio delle attività progettuali; potranno essere richieste delle proroghe, non superiori a 60 giorni.

Scadenza: 9 maggio 2022

Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.2: “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale” finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU

Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.2: “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale” finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU

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Il presente avviso mira a dare impulso ad un vasto e sistematico processo di conservazione e valorizzazione di una articolata gamma di edifici storici rurali e di tutela del paesaggio rurale, in linea con gli obiettivi di tutela del patrimonio culturale e degli elementi caratteristici dei paesaggi rurali storici e di sostegno ai processi di sviluppo locale.

Possono partecipare persone fisiche e soggetti privati profit e non profit, ivi compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, enti del terzo settore e altre associazioni, fondazioni, cooperative, imprese in forma individuale o societaria, che siano proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo di immobili appartenenti al patrimonio culturale rurale.

La misura del contributo non potrà essere superiore all’80% dei costi ammissibili (elevabile al 100% della spesa ammissibile se il bene è oggetto di dichiarazione di interesse culturale) e comunque per un importo massimo di euro 150.000,00. Al contributo concesso sulla base del presente Avviso è possibile aggiungere altri finanziamenti pubblici, comunitari, nazionali o regionali, a condizione che tale contributo non copra lo stesso costo, nel rispetto dei vincoli previsti dall’art. 9 del Regolamento (UE) 2021/241.

La domanda va presentata a partire dalle ore 12:00 del 19 aprile 2022 fino alle ore 16:55 del 20 maggio 2022.

Scadenza: 20 Maggio 2022

GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano Misura 19.2.02 – Azione B.2.1.2. “Promozione di cooperative di comunità come strumento per l’innovazione sociale”

GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano Misura 19.2.02 - Azione B.2.1.2. “Promozione di cooperative di comunità come strumento per l’innovazione sociale”

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Beneficiari del bando sono le forme aggregative che presenteranno un Accordo di Comunità (AC) per la realizzazione di un Progetto di Comunità (PC) e in particolare:

  • società cooperative costituite ai sensi degli articoli 2511 e seguenti del Codice civile;
  • cooperative sociali costituite ai sensi dell’art. 2 della Legge regionale 17 luglio 2014, n. 12;
  • imprese sociali di cui al Decreto Legislativo 112 del 2017;
  • altre forme giuridiche di impresa senza scopo di lucro.

Per tutte le fattispecie elencate, la base sociale deve essere costituita prevalentemente da persone fisiche o giuridiche che appartengono alla comunità interessata.

Tempistica raccolta domande: Dal 6 aprile 2022 al 31 ottobre 2022 ore 17.00

Risorse: 102.409,42 euro

Sostegno: 60% della spesa ammissibile da un minimo di 20.000 euro a un massimo di 100.000 euro.

Spese ammissibili:

  • Spese di ideazione del progetto preliminare (onorari di professionisti/consulenti, studi di fattibilità/mercato)
  • Spese di costituzione della cooperativa (spese notarili)
  • Spese di investimento per avviare le attività produttive e la produzione dei servizi (opere murarie e impiantistiche ristrutturazione/restauro di fabbricati e spazi aperti esistenti da destinare alla gestione comune di attività e servizi; arredi macchinari, impianti, automezzi purché strettamente funzionali alle attività max € 30.000 e nel limite massimo del 50% dell’importo del PC)
  • Spese di comunicazione e promozione commerciale della cooperativa di comunità
  • Spese generali nel limite del 10% dell’importo della voce C).

Scadenza: 31 ottobre 2022

Bando Incentivi alle PMI per voucher internazionalizzazione – Anno 2022

Bando Incentivi alle PMI per voucher internazionalizzazione - Anno 2022

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La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia, nell’ambito delle proprie iniziative istituzionali, intende sostenere ed incentivare la competitività delle micro, piccole e medie imprese (PMI) aventi sede legale e/o unità operativa in provincia di Reggio Emilia, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto per l’acquisizione di servizi per favorire l’avvio e lo sviluppo del commercio internazionale di imprese della provincia di Reggio Emilia anche attraverso un più diffuso utilizzo delle tecnologie digitali nel periodo che va dal 01 maggio 2022 al 30 aprile 2023.

Somma destinata: €350.000

Le domande potranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica all’interno del sistema Telemaco di InfoCamere dalle ore 10:00 del 20 aprile 2022 alle ore 16:00 del 20 giugno 2022.

Finanziare tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto per l’acquisizione di servizi per favorire l’avvio e lo sviluppo del commercio internazionale anche attraverso un più diffuso utilizzo delle tecnologie digitali.

Soggetti beneficiari sono le MPMI come definite dall’Allegato I al Reg. 651/2014/UE con sede legale e/o unità operativa nella provincia di Reggio Emilia.

Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte, tasse e diritti) le seguenti spese, sostenute a partire dal 01 maggio 2022 e fino al 30 aprile 2023 (data fattura e data pagamento) riconducibili agli interventi previsti dal bando e precisamente:

  • servizi di consulenza e/o fornitura di servizi relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale tra quelli previsti all’art.3 del presente Bando;
  • quote di adesione ai vari servizi delle piattaforme digitali per incontri d’affari
  • realizzazione di spazi espositivi (Per le fiere in presenza: il costo dell’area espositiva, della progettazione e dell’allestimento dello stand; spese di trasporto e spese relative al servizio di interpretariato/traduzione e hostess. Per le fiere virtuali: iscrizione alla fiera, consulenze in campo digital, hosting, sviluppo piattaforme per la virtualizzazione; produzione di contenuti digitali).

L’investimento minimo ritenuto ammissibile all’agevolazione non può essere inferiore a € 3.000,00

L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di iva, fino al raggiungimento dell’importo massimo complessivo di contributo pari a € 8.000,00 oltre la premialità di € 250,00 relativa al rating di legalità.

I contributi a fondo perduto (voucher) verranno assegnati per i seguenti ambiti di attività:

  • Sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di TEM; DEM e EXIM Manager (contributo massimo 8.000,00 euro);
  • Realizzazione di “virtual matchmaking” ovvero lo sviluppo di percorsi individuali o collettivi di incontri d’affari B2B virtuali fra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione ad un’eventuale attività di incoming e outgoing futura (contributo massimo 6.000,00 euro);
  • Partecipazioni a fiere virtuali (contributo massimo 4.000,00 euro) e, laddove possibile, la partecipazione in presenza a fiere internazionali organizzate all’estero (contributo massimo 6.000,00 euro) o in Italia (contributo massimo 4.000,00 euro) purché con qualifica internazionale certificata.

Scadenza: 20 giugno 2022

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di spettacolo dal vivo

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di spettacolo dal vivo

L’Avviso si rivolge a soggetti pubblici e privati che svolgono attività a carattere professionale nel settore dello spettacolo dal vivo, comunque organizzati sul piano giuridico, per la presentazione di progetti relativi a:

  1. attività di produzione e distribuzione di spettacoli di elevata qualità artistica e culturale;
  2. attività di organizzazione di rassegne e festival in ogni ambito dello spettacolo;
  3. attività di coordinamento e di promozione di settori specifici dello spettacolo, incluso il coordinamento della coproduzione di opere liriche.

I soggetti interessati a presentare domanda di contributo devono inviare un progetto triennale e un programma dettagliato di attività 2022 in uno degli ambiti indicati.

Il bando è finanziato con fondi regionali.

Le domande di contributo dovranno essere presentate, pena la non ammissibilità delle stesse, a partire dalle ore 8 del 5 aprile 2022 fino alle ore 16 del 28 aprile 2022.

Scadenza: 28 aprile 2022

Contributo per la redazione del piano di azione per il clima e l’energia sostenibile

Contributo per la redazione del piano di azione per il clima e l'energia sostenibile

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Con delibera di Giunta regionale n. 479 del 28 marzo 2022 la Regione Emilia-Romagna intende promuovere presso il sistema degli Enti locali emiliano-romagnoli l’iniziativa europea Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia lanciato nel 2015 dalla Commissione europea. L’iniziativa è stata rilanciata dalla Commissione nel 2021 fissando i nuovi obiettivi: di neutralità climatica al 2050 (con obiettivo intermedio di riduzione del 55% di gas a effetto serra entro il 2030), di aumento della resilienza dei territori e di contrasto alla povertà energetica.

I soggetti beneficiari sono i Comuni e le Unioni dei Comuni dell’Emilia-Romagna a sostegno della redazione dei PAESC per coinvolgere gli enti locali che non hanno ancora aderito al Nuovo Patto dei Sindaci.

Le domande di partecipazione al bando devono essere inoltrate a partire dalle ore 08 del 11 aprile 2022 fino alle ore 17 del 20 maggio 2022.

Scadenza: 20 maggio 2022

Progetti di promozione internazionale dei Consorzi 2022

Progetti di promozione internazionale dei Consorzi 2022

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Con delibera di Giunta regionale n. 440 del 21 marzo 2022 la Regione Emilia-Romagna favorisce i processi di internazionalizzazione delle Pmi regionali in forma aggregata sostenendo le attività svolte collettivamente attraverso i consorzi per l’internazionalizzazione.

Tale forma organizzativa, sia nella versione promozionale sia in quella di vendita, è ritenuta quella più idonea per garantire anche alle imprese più piccole e meno strutturate di affacciarsi sui mercati internazionali. A tale scopo il presente bando invita i Consorzi per l’Internazionalizzazione dell’Emilia-Romagna a presentare progetti di internazionalizzazione in forma aggregata per il 2022. I progetti devono riguardare attività di sviluppo e promozione sui mercati internazionali condotti direttamente dai consorzi stessi e favorendo la massima partecipazione delle imprese

Possono partecipare al bando i Consorzi per l’internazionalizzazione di cui alla Legge n. 134 del 7 agosto 2012 e possedere i requisiti stabiliti all’articolo 3 del bando.

L’oggetto del presente bando è il sostegno a specifici progetti aggregati di promozione internazionale realizzati dai Consorzi per l’internazionalizzazione costituiti da piccole e medie imprese industriali, commerciali e artigiane. Tali progetti devono essere finalizzati alle attività promozionali e alla promozione della collaborazione produttiva, commerciale e tecnologica dei medesimi consorzi e delle imprese aderenti con partner esteri, in un’ottica di medio e lungo periodo. Gli interventi promuovono e rafforzano la collaborazione fra le imprese consorziate quale strumento di crescita competitiva tramite le ricadute della partecipazione alle azioni consortili

Spese ammissibili:

  • Assessment
  • Temporary export manager e/o digital export manage
  • Marketing digitale
  • Consulenza per business
  • Sito web
  • Materiale promozione
  • B2b ed eventi
  • Fiere internazionali
  • Spese di personale
  • Spese generali di funzionamento

L’agevolazione prevista dal presente bando consiste in un contributo quantificabile fino al 50% della spesa ammissibile. Il contributo massimo concedibile per ciascun consorzio è determinato in ragione del numero delle imprese consorziate partecipanti al programma promozionale e si calcola moltiplicando la quota di € 10.000,00 per ogni impresa. Il contributo non potrà comunque superare l’importo di € 150.000,00.

Saranno esclusi i progetti con spesa complessiva ritenuta ammissibile dalla Regione inferiore a € 30.000,00

Per il presente bando la Regione Emilia-Romagna ha stanziato complessivamente € 1.000.000,00

Il contributo è concesso in regime d’aiuto de minimis

La domanda di partecipazione al contributo deve essere compilata e trasmessa esclusivamente tramite applicativo Sfinge 2020, dalle ore 10.00 del 11 aprile 2022 alle ore 16.00 del 23 giugno 2022.

Scadenza: 23 Giugno 2022

Green growth e Strategia S3: possibili sinergie e direzioni future – Evento online, 28 marzo 2022

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Il 28 marzo 2022, il Consorzio Industriale di Economia Manageriale (CUEIM), insieme alla Regione Emilia-Romagna, organizza il workshop online dal titolo “Green Growth Community e Strategia S3: possibili sinergie e direzioni future”, nell’ambito del progetto Interreg Med Green growth.

In particolare, durante l’evento si affronterà il tema dell’agrifood a partire dalle proposte emerse analizzando gli obiettivi della Strategia S3 della Regione Emilia-Romagna e i risultati raggiunti da due progetti modulari PEFMED plus e ARISTOIL plus, i cui referenti parteciperanno all’iniziativa.

L’obiettivo del workshop è infatti quello di valutare le potenziali sinergie e occasioni di cooperazione, sulla base del Programma Interreg Euro Med, e le migliori strategie per estendere l’impatto dei risultati dei progetti di cooperazione territoriale europea a livello locale, nazionale ed europeo.

Il dibattito risulterà nell’elaborazione di policy recommendations che verranno presentate all’ultimo evento internazionale a Bruxelles nella primavera 2022.

Per partecipare al workshop è necessario registrarsi.

Realizzazione di interventi di forestazione urbana

Realizzazione di interventi di forestazione urbana

 

La Giunta ha approvato con la DGR n. 297 del 7/03/2022 un nuovo bando a sostegno degli interventi di forestazione urbana. I destinatari sono gli oltre 200 Comuni di pianura cui sono state estese le misure del Piano regionale per la qualità dell’aria

L’obiettivo del bando è dare più spazio, all’interno delle città, al “polmone verde”. Questo per i molteplici benefici che gli alberi sono in grado di svolgere.

Possono candidarsi ai finanziamenti progetti di Comuni che riguardino sia la realizzazione di fasce boscate che la creazione di veri e propri boschi urbani permanenti, purché di superficie non inferiore a 2mila metri quadrati. Negli interventi dovranno essere utilizzate preferibilmente le specie autoctone, più adeguate per l’assorbimento dei principali agenti inquinamenti atmosferici (particolato, ozono, anidride carbonica, ossido di azoto) e resistenti ai cambiamenti climatici e agli stress ambientali che caratterizzano l’habitat urbano.

Il contributo concesso dipenderà dalla superficie piantumata e dal numero di alberi collocati, con un limite massimo di 15mila euro a ettaro; non potrà comunque superare il 75% dei costi di progetto. Sono esclusi dai finanziamenti gli interventi per realizzare le alberature stradali e tutti quelli per sostituire le alberature esistenti.

Le domande per la concessione del contributo devono essere presentate alla Regione Emilia-Romagna entro il 14/06/2022.

Scadenza: 14 giugno 2022

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