Nuove competenze per l’innovazione organizzativa, gestionale e manageriale

Nuove competenze per l’innovazione organizzativa, gestionale e manageriale

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L’Avviso intende rendere disponibile un’offerta di formazione permanente che permetta alle persone di arricchire e/o completare il proprio profilo di conoscenze e competenze acquisite in esito al proprio percorso universitario, per agire, nei contesti e nelle organizzazioni di lavoro, il proprio specifico curriculum formativo adottando e trasferendo nuovi approcci e nuovi saperi, necessari per attivare e abilitare nuovi modelli organizzativi e gestionali di impresa, nuovi modelli di comunità e nuovi modelli di business, leggere e intrepretare nuovi mercati per favorire un’accelerazione positiva dello sviluppo sostenibile.

Le proposte candidate devono avere a riferimento i framework europei EntreComp (The Entrepreneurship Competence Framework) ed ESCO (European Skills/Competences, Qualifications and Occupations) e devono permettere alle persone di acquisire o arricchire conoscenze e competenze manageriali funzionali a sostenere i nuovi processi di innovazione organizzativa delle imprese di produzione di beni e servizi.

In esito all’Avviso sarà selezionata una sola operazione a valere sull’intero territorio regionale ovvero quella che avrà conseguito il punteggio più alto. 

I potenziali destinatari delle opportunità a valere sull’Avviso sono:

-studenti universitari (percorsi di laurea triennale, magistrale o a ciclo unico);

-studenti iscritti ai corsi di primo o secondo livello degli istituti AFAM e in particolare delle Accademie di Belle Arti;

-persone in possesso di un titolo di istruzione universitaria, laurea triennale o magistrale o laurea a ciclo unico, diploma accademico di primo o secondo livello, conseguito da non più di 36 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità;

-persone iscritte ai percorsi di dottorato di ricerca e dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo da non più di 36 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità.

I partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività. Per i soli iscritti ai percorsi di laurea o ai corsi di dottorato degli atenei/istituti AFAM con sede in regione non rileva la residenza/domicilio.

Le operazioni devono essere articolate in progetti tali da rendere possibile la costruzione di percorsi personalizzati ovvero devono permettere di costruire una modularità e flessibilità in entrata e in uscita e una fruizione anche sequenziale.

I singoli progetti/edizioni devono essere erogati in funzione dell’effettiva domanda e degli specifici fabbisogni delle singole persone.

I progetti devono avere una durata, definita in funzione dei livelli di competenze richiesti in accesso e degli obiettivi formativi attesi, compresa tra le 40 e le 120 ore ed essere fruibili anche costruendo percorsi individuali della durata massima di 480 ore.

Può inoltre essere previsto, quale progetto ulteriore e aggiuntivo a completamento dei progetti come sopra descritti, un unico progetto laboratoriale con le imprese e/o con enti/istituzioni, nel rispetto delle durate e modalità specificate nell’Avviso.

In fase di erogazione, i singoli progetti/edizioni potranno essere avviati a fronte di un numero minimo di 12 persone ammesse che hanno formalizzato la propria volontà di accedere al percorso. La documentazione attestante la conferma dell’iscrizione deve essere mantenuta agli atti dell’organismo titolare dell’operazione. Non potranno essere richieste autorizzazioni all’avvio con un numero inferiore a 8 partecipanti.

Possono candidare operazioni a valere sull’Avviso, in qualità di soggetti gestori titolari:

-organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza dell’Avviso;

oppure:

-organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza dell’Avviso operanti nell’Area Ricerca e innovazione.

Le operazioni candidate devono fondarsi su un partenariato pubblico privato con enti e istituzioni dell’alta formazione e/o della ricerca. Il partenariato può essere allargato a imprese e altri enti/istituzioni. Il partenariato deve essere formalizzato in un Accordo di collaborazione sottoscritto dalle parti nel quale sia evidenziato il ruolo e il contributo specifico di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dei singoli progetti.

Euro 1.000.000 di cui al Programma regionale Fse+ 2021-2027, Priorità 2 – Obiettivo specifico g).

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 30/01/2025.

Scadenza: 30 gennaio 2025

Progetti per la qualificazione e l’innovazione delle competenze dei liberi professionisti – Anno 2024

Progetti per la qualificazione e l’innovazione delle competenze dei liberi professionisti - Anno 2024

Garantire la continuità delle opportunità formative per l’aggiornamento e la qualificazione delle competenze dei professionisti, iscritti o non iscritti a Ordini o Collegi professionali, funzionali ad attivare innovazione nei processi, nei prodotti, nei servizi offerti e nell’organizzazione, per concorrere alla qualificazione dei servizi alle persone, alle imprese e alla pubblica amministrazione e a sostenere i sistemi e le filiere produttive nelle sfide individuate nella Smart Specialization Strategy regionale e nei processi di transizione sostenibile, ecologica e digitale.

L’offerta formativa deve valorizzare un approccio funzionale a rafforzare le logiche di collaborazione e pertanto la dimensione di sistema dei servizi ponendosi in complementarietà e non sovrapposizione con l’offerta formativa specialistica progettata e realizzata in funzione delle specificità delle singole professioni.

I potenziali destinatari delle azioni candidate a valere sul presente Avviso sono i liberi professionisti:

  • liberi professionisti ordinistici – titolari di partita IVA, esercitanti attività riservate secondo normativa vigente, iscritti ai sensi dell’art. 2229 del Codice civile a Ordini o Collegi professionali e alle rispettive casse di previdenza;
  • liberi professionisti non ordinistici: titolari di partita IVA, autonomi, che svolgono attività professionali non rientranti in quelle riservate agli iscritti a Ordini e Collegi professionali, che svolgano prestazione d’opera intellettuale e di servizi.

Possono essere destinatari delle attività anche i liberi professionisti ordinistici operanti in forma associata o societaria, come meglio specificato nell’Avviso.

Possono partecipare professionisti aventi sede legale o unità operativa in Emilia-Romagna. A questo fine, si specifica che per unità operativa si intende un immobile in cui il destinatario svolge abitualmente la propria attività come libero professionista.

Si precisa che si considera impresa qualsiasi entità che eserciti un’attività economica, indipendentemente dalla sua forma giuridica. In particolare, sono considerate tali le entità che esercitano un’attività artigianale o altre attività a titolo individuale o familiare, le società di persone o le associazioni che esercitano regolarmente un’attività economica.

Possono essere candidate operazioni che, nell’articolazione dei diversi progetti, siano finalizzate a permettere ai destinatari potenziali di acquisire:

  • competenze gestionali e manageriali per innovare e ampliare i servizi offerti, anche funzionali a sperimentare e applicare metodologie che migliorano l’efficienza, e la condivisione, la cooperazione e la collaborazione tra professionisti e/o tra imprese;
  • competenze tecnico professionali, gestionali e manageriali funzionali a valorizzare le potenzialità dell’innovazione digitale e delle applicazioni e dei sistemi informatici – informativi nel campo della progettazione, dei processi e del monitoraggio e per l’integrazione di altri processi strategici all’attività professionale/imprenditoriale;
  • competenze funzionali a sostenere la transizione ecologica e digitale dei sistemi produttivi con riferimento agli ambiti tematici cross – settoriali individuati nella nuova Strategia di specializzazione intelligente (S3) 2021-2027;
  • competenze di comunicazione e marketing e per l’internazionalizzazione per il rafforzamento della competitività sistemica del territorio e dei professionisti del territorio.

Tenendo presente la natura delle attività oggetto del presente Avviso, le operazioni si configurano come aiuti di Stato e devono quindi rispettare le normative comunitarie in materia. Il regime di aiuto applicabile alle operazioni candidate a valere sul presente Avviso è unicamente il regime di aiuti de minimis.

Le operazioni possono ricomprendere progetti riconducibili alle seguenti tipologie:

  • Percorsi di formazione continua (tip. C08b) per l’acquisizione di competenze necessarie per definire, implementare e valutare strategie di innovazione e sviluppo sostenibile, di durata compresa tra 20 e 48 ore. Non possono essere previste, quali modalità didattiche, e-learning, project work e stage.
  • Azioni formative non corsuali finalizzate alla qualificazione e al rafforzamento delle competenze (tip. A08 Accompagnamento alle imprese) volte ad accompagnare i professionisti al trasferimento delle competenze acquisite in comportamenti e modalità organizzative e gestionali nei contesti di lavoro, di durata standard di 4 ore.

Si specifica, pertanto, che non sono ammissibili operazioni comprendenti solo attività di cui alla tipologia A08 (Accompagnamento alle imprese).

Possono candidare operazioni a valere sull’Avviso, in qualità di soggetti gestori titolari: organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente, o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso, oppure organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente, o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso, operanti nell’Area Ricerca e Innovazione.

Si specifica che per tutti i progetti che costituiscono le operazioni, la responsabilità deve essere formalmente attribuita, in qualità di soggetto referente, sia lo stesso il soggetto titolare o un partner attuatore, a soggetti aventi i medesimi requisiti di cui sopra. Eventuali altri soggetti non accreditati componenti il partenariato non possono realizzare le attività di direzione, coordinamento, tutoraggio e segreteria didattico-organizzativa e pertanto non possono essere i soggetti referenti dei progetti.

Le operazioni devono essere candidate, pena la non ammissibilità, in partenariato e deve essere allegato un Accordo sottoscritto dai soggetti coinvolti nelle diverse fasi delle operazioni – progettazione, attuazione, follow up e valutazione – e pertanto dai partner promotori e/o attuatori. In esso devono essere esplicitati ruoli e impegni dei soggetti e le modalità di collaborazione. L’Accordo, in deroga a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1298/2015, non deve riportare l’attribuzione finanziaria in capo ai diversi soggetti per le motivazioni sopra esposte. Per le stesse motivazioni, le operazioni NON possono essere candidate da raggruppamenti temporanei di impresa.

Il partenariato è una forma di collaborazione/compartecipazione di più soggetti che condividono finalità e obiettivi di una operazione, sia partecipando attivamente alle diverse fasi attuative dell’operazione stessa (partner attuatori), sia essendone promotori sulla base di uno specifico fabbisogno/interesse di cui sono portatori (partner promotori o stakeholder).

Ne consegue che possono essere:

  • Partner attuatori: tutti i soggetti che concorrono all’attuazione dell’operazione.
  • Partner promotori: tutti i soggetti che concorrono a titolo non oneroso al conseguimento degli obiettivi dell’operazione.

Si specifica inoltre che i soggetti delegati NON possono far parte del partenariato e pertanto non possono sottoscrivere l’eventuale Accordo di partenariato. I delegati sono i soggetti ai quali il soggetto titolare dell’operazione affida servizi integrativi specialistici o prestazioni aventi carattere di occasionalità.

Si specifica che i soggetti delegati e i partner attuatori NON possono essere partecipanti delle attività nell’ambito della stessa operazione in cui sono soggetti in delega o partner attuatori.

Le risorse pubbliche disponibili per il finanziamento delle operazioni di cui al presente Avviso sono pari a euro 1.500.000 di cui al Programma regionale Fse+ 2021-2027 – Priorità 1. Occupazione – Obiettivo specifico d) Promuovere l’adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori al cambiamento.

Le operazioni candidate devono prevedere un costo complessivo minimo di euro 30.000 e un costo massimo di euro 500.000.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 22/01/2025.

Scadenza: 22 gennaio 2025

Formazione permanente per la transizione ecologica e digitale – Anno 2024

Formazione permanente per la transizione ecologica e digitale - Anno 2024

Approvazione “Secondo Avviso a presentare percorsi di formazione permanente per la transizione ecologica e digitale – Competenze per l’adattabilità e l’occupabilità”, Pr Fse+ 2021/2027 Priorità 2. Istruzione e formazione – Obiettivo specifico g) promuovere l’apprendimento permanente.

Garantire la continuità di un’offerta formativa modulare e flessibile rivolta alle persone, indipendentemente dalla condizione occupazionale, per l’aggiornamento, la qualificazione e specializzazione delle proprie competenze tecniche e professionali rendendole adeguate e rispondenti a sostenere la duplice transizione ecologica e digitale che sta modificando i processi di lavoro e i modelli organizzativi delle imprese di produzione di beni e servizi.

Obiettivo atteso dell’investimento è continuare a investire per sostenere le persone nei percorsi individuali per l’inserimento, reinserimento e permanenza nel mercato del lavoro e rispondere alla richiesta delle imprese di competenze funzionali ad attivare e implementare i processi di innovazione conseguenti alla transizione ecologica e digitale dei processi produttivi, delle modalità di accesso ai mercati, dei modelli gestionali e organizzativi d’impresa.

I potenziali destinatari delle azioni candidate a valere sul presente Avviso sono persone che hanno assolto l’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione e che, indipendentemente dalla condizione occupazionale, necessitano di azioni formative per acquisire conoscenze e competenze necessarie a rafforzare la propria occupabilità e adattabilità a fronte dei processi di transizione di tutti i settori produttivi, delle filiere manifatturiere e dei servizi connessi e della filiere del terziario.

I partecipanti alle attività finanziate devono essere residenti o domiciliati in Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.

Tenuto conto degli obiettivi generali e specifici del presente Avviso. non possono essere destinatari delle opportunità finanziate a valere sul presente Avviso i dipendenti assunti da pubbliche amministrazioni con contratti a tempo indeterminato.
Possono essere candidate operazioni che, nell’articolazione dei diversi progetti, rendano disponibili ai potenziali destinatari misure formative, fruibili anche in modo personalizzato e individualizzato, per permettere a ognuno la costruzione di un proprio percorso formativo necessario ad accrescerne l’occupabilità e l’adattabilità e capaci di valorizzare modalità di erogazione e fruizione che semplifichino e sostengano la massima partecipazione.

Le operazioni candidate devono:

  1. descrivere puntualmente:
  2.  avere a riferimento o una delle 8 Azioni, definite con riferimento a una delle filiere/sistemi di produzione di beni e servizi o all’Azione 9, riferita ai processi trasversali di impresa, come elencate nell’Avviso;
  3. essere articolate in progetti tali da rendere possibile la costruzione di percorsi personalizzati ovvero che permettano di costruire una modularità e flessibilità in entrata e in uscita e una fruizione anche sequenziale;
  4. avere a riferimento ambiti territoriali provinciali. Alle operazioni candidate deve essere allegata una Dichiarazione di impegno alla realizzazione nei territori, sottoscritta dal soggetto titolare dell’operazione, nella quale indicare gli ambiti territoriali provinciali sui quali insiste l’operazione specificando, per ciascun ambito territoriale, almeno una sede di erogazione delle opportunità formative che costituisca una sede di un ente di formazione professionale accreditato resa disponibile dal titolare o dai partner. La Dichiarazione di impegno alla realizzazione nei territori deve essere compilata utilizzando il modulo disponibile al link indicato al punto E dell’Avviso e inviata con le modalità previste al punto I dello stesso Avviso;
    • l’analisi della filiera/sistema di produzione di riferimento dell’operazione e dei connessi processi aziendali e della relativa domanda di competenze e professionalità per le Azioni da 1 a 8;
    • l’analisi delle caratteristiche organizzative e gestionali delle imprese di riferimento rispetto alle quali è stata individuata la domanda di competenze e professionalità per l’Azione 9;
    • gli ambiti territoriali nei quali il soggetto si impegna a rendere disponibile almeno una sede di erogazione che costituisca una sede di un ente di formazione professionale accreditato sulla base di quanto specificato al punto G dell’Avviso, motivando le scelte ed evidenziando eventuali specificità;
    • le opportunità e servizi aggiuntivi di orientamento, tutoraggio e accompagnamento, valutazione e autovalutazione dei livelli di apprendimento in entrata e in uscita nonché prodotti di apprendimento anche fruibili da remoto – materiali per elearning, specificando la disponibilità di eventuali servizi di tutoraggio, per permettere ai partecipanti di ampliare autonomamente gli obiettivi formativi attesi, senza oneri aggiuntivi a carico delle risorse pubbliche;
    • modalità organizzative, luoghi e spazi di formazione, e tempi modalità di erogazione del servizio in ottica di conciliazione tra tempi di vita e tempi della formazione e tra tempi della formazione e tempi di attivazione personale verso il lavoro.

Ciascuna operazione, riferita a una specifica Azione, deve essere articolata in progetti aventi a riferimento tutti i macroprocessi/aree/funzioni aziendali che determinano le misure di riferimento, come elencate nell’Avviso.
Ogni operazione dovrà avere a riferimento:

  • una sola filiera/sistema produttivo e pertanto una sola tra le 8 Azioni di filiera o l’Azione 9, che non può essere riferita alle filiere come sopra individuate;
  • tutti i macro-processi/aree/funzioni aziendali e pertanto essere articolata per misura e ricomprendere almeno un progetto per ciascun macro-processo/area/funzione aziendale di riferimento previsto per ciascuna Azione.

Ogni misura può essere articolata in progetti:

  • riferiti a uno o più livelli di competenze: a. base e/o b. intermedio e/o c. avanzato;
  • della durata standard di 24 ore per ciascun livello di competenze, NON riferiti al SRQ e che prevedano in esito il rilascio di un attestato di frequenza;
  • della durata standard di 64 ore per ciascun livello di competenze, riferiti al SRQ e che prevedano in esito il rilascio di una Scheda Capacità e Conoscenze (SCC).

Possono candidare operazioni a valere sul presente Avviso gli organismi accreditati per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente FC, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso.
Le operazioni possono essere candidate in partenariato con altri organismi e in tal caso deve essere allegato un Accordo di partenariato riportante i ruoli dei diversi soggetti coinvolti debitamente sottoscritto dalle parti. L’Accordo, in deroga a quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1298/2015, non deve riportare l’attribuzione finanziaria in capo ai diversi soggetti per le motivazioni espresse al punto E.
Ogni soggetto accreditato può:

  • essere titolare o partner attuatore di una sola operazione a valere su una specifica Azione, indipendentemente dai territori di riferimento;
  • essere titolare di una sola operazione a valere su una specifica Azione e in tal caso non può essere partner di altre operazioni a valere sulla medesima Azione/territorio a titolarità di altri soggetti accreditati.

Uno stesso soggetto accreditato può partecipare in qualità di partner attuatore di una sola operazione a valere sulla medesima Azione/territorio.
Queste previsioni devono essere rispettate anche nel caso di enti di formazione accreditati costituiti in forma di associazione/consorzio di enti di formazione accreditati. Nel caso in cui il consorzio/associazione si candidi in qualità di soggetto titolare, gli enti associati/consorziati non possono essere partner o titolari di altre operazioni a valere sulla medesima Azione/territorio.

Per tutti i progetti la responsabilità deve essere formalmente attribuita, in qualità di soggetto referente, sia lo stesso il soggetto titolare o un partner attuatore, a organismi accreditati per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente FC, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso.
Eventuali altri soggetti non accreditati componenti il partenariato non possono realizzare le attività di direzione, coordinamento, tutoraggio e segreteria didattico-organizzativa dei suddetti progetti e pertanto non possono essere i soggetti referenti.

Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti al presente Avviso sono pari a euro 8.000.000 di cui al Programma Fse+ 2021-2027, Priorità 2 Istruzione e formazione, Obiettivo specifico g).

Il costo complessivo e il corrispondente contributo pubblico è pari a euro 20.000 per ciascun territorio provinciale, per un massimo di € 180.000 se l’operazione è candidata avendo a riferimento 9 territori provinciali.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 4/12/2024, pena la non ammissibilità.

Scadenza: 4 dicembre 2024

Commercializzazione turistica per l’anno 2025

Commercializzazione turistica per l'anno 2025

con Delibera di Giunta regionale n. 1511/2024 la Regione Emilia-Romagna ha l’obiettivo di favorire gli investimenti delle imprese nell’ambito della promo-commercializzazione dei prodotti e dei servizi offerti dal settore turistico emiliano-romagnolo.

La Regione contribuisce ai progetti presentati dalle imprese turistiche, anche in forma associata.
Le imprese per poter presentare la domanda di contributo devono partecipare al Programma di promo-commercializzazione della Destinazione Turistica (DT) di riferimento o del Territorio Turistico Bologna-Modena.  È quindi necessario mettersi in contatto con la Destinazione Turistica o con il Territorio Turistico Bologna-Modena per acquisire ogni utile informazione. 

La concessione di contributi a progetti di promo-commercializzazione turistica può avvenire sia per imprese singole che in forma associata. Nella valutazione dei progetti si terrà conto, tra l’altro, della capacità del progetto di raggiungere gli obiettivi prefissati in coerenza con gli obiettivi strategici individuati con le Linee Guida triennali regionali per gli anni 2025-2027 approvate con D.G.R. n. 1413 del 01/07/2024 e con il Programma di attività 2025 della Destinazione Turistica di riferimento o del Territorio Turistico Bologna-Modena.

I contributi sono concessi nell’ambito del regime de minimis nella misura pari ad un massimo del 50% della spesa ammessa.
La domanda di contributo dovrà essere inviata a partire dalle ore 10.00 del giorno 29/10/2024 e fino alle ore 13.00 del giorno 18/12/2024.

Scadenza: 18 dicembre 2024

Pubblicati i bandi di Open innovation del progetto Ecosister (PNRR), dedicati alle Imprese della regione Emilia-Romagna

Pubblicati i bandi di Open innovation del progetto Ecosister (PNRR), dedicati alle Imprese della regione Emilia-Romagna

Al via la selezione per la seconda edizione dei due programmi di Open Innovation di Ecosister due iniziative gratuite rivolte alle aziende dell’Emilia-Romagna che desiderano puntare sulla sostenibilità, conoscere nuove tecnologie e creare collaborazioni con partner innovativi anche internazionali: International Open Innovation Programme (IOIP), un programma challenge based che supporta le aziende dell’Emilia-Romagna nell’identificare bisogni di innovazione sostenibile e trovare soluzioni tecnologiche promuovendo collaborazioni con solutori da tutto il mondo.

I trend tematici della seconda edizione sono: Cambiamento Climatico, Risorse Naturali e Biodiversità.

Possono partecipare al programma PMI e Grandi Imprese con sede o unità locale in Emilia-Romagna che non siano startup.

International Open Innovation Programme (IOIP)

Un programma che aiuta le aziende a identificare i bisogni di innovazione sostenibile e a trovare soluzioni tecnologiche, promuovendo collaborazioni globali su temi come cambiamento climatico, risorse naturali e biodiversità.

Le aziende selezionate per IOIP avranno accesso a:

  • Orientamento sui bisogni di innovazione anche grazie ad incontri con expert della sostenibilità Networking e scouting tecnologico su scala nazionale e internazionale
  • Supporto per sviluppare le collaborazioni identificate

Open Innovation Scouting (OIS)

Dedicato alle imprese che vogliono incontrare il sistema della ricerca regionale, per individuare tecnologie innovative e sviluppare nuovi progetti con il supporto dei laboratori e ricercatori locali.

Le aziende selezionate per OIS avranno accesso a:

  • Accompagnamento nello scouting di tecnologie innovative di possibile interesse aziendale
  • Supporto nel matching con il sistema della ricerca regionale (ricercatori, gruppi di ricerca e laboratori di provenienza regionale)
  • Networking con i partner coinvolti

Scadenza: 15 gennaio 2025

Acquacoltura Azioni 3, 4, 5

Acquacoltura Azioni 3, 4, 5

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Il seguente contributo è destinato alle imprese di acquacoltura che investano in progetti volti a perseguire le finalità delle Azioni 3,4,5 dell’obiettivo specifico 2.1 del PN Feampa. Nello specifico:

  • Azione 3 “Transizione energetica e mitigazione degli impatti ambientali delle attività di acquacoltura”, finalizzata a ridurre le pressioni ambientali dovute all’acquacoltura consolidandola come attività produttiva ad alta eco compatibilità sostenendo le linee 1 e 8 del MO3 del Piano Nazionale Strategico Acquacoltura (PNSA);
  • Azione 4 “Competitività e sicurezza dell’attività di acquacoltura” finalizzata a sosteneremiglioramento delle condizioni di lavoro a terra e a bordo e la qualità delle produzioni favorendo l’attrattività professionale nei confronti del settore e dell’intera filiera e contribuendo alla realizzazione della linea 1 del MO3 PNSA;
  • Azione 5 “Resilienza, sviluppo e transizione ambientale, economica e sociale del settore acquacoltura” volta alla riduzione di pressioni ambientali dovute all’acquacoltura, la resilienza e il rafforzamento del settore sostenendo le linee 4 e 5 del MO2 e quelle 1, 2, 6, 7 e 8 del MO3 PNSA.

Si rinvia alla lettura integrale dell’Avviso Pubblico per tutti i dettagli inerenti agli investimenti ammessi, e i vari adempimenti necessari per ottenere il contributo.

Chi può presentare la domanda

Possono presentare domanda le micro e piccole medie impreseattive al momento della presentazione della domanda, che svolgono attività di acquacoltura in maniera esclusiva o prevalente.

  • La prevalenza (ovvero l’esclusività) dell’attività di acquacoltura verrà verificata unicamente nella visura camerale aggiornata alla data della presentazione della domanda e nella quale dovrà risultare in maniera inequivocabile nella sezione “Attività, albi ruoli e licenze”, pena la non ammissibilità;

Inoltre, le imprese richiedenti dovranno avere sede legale e/o almeno una sede operativa nel territorio regionale risultanti dalla visura camerale o comprovata da concessione demaniale, da affidamento ex articolo 45 bis del Codice della Navigazione ovvero, per le aree interne, da altro titolo di disponibilità dell’area sulla quale verrà realizzato il progetto.

Scadenza: 9 dicembre 2024

Open innovation green: due nuovi bandi EcosistER per le imprese dell’Emilia-Romagna

Open innovation green: due nuovi bandi EcosistER per le imprese dell'Emilia-Romagna

Al via la selezione per la seconda edizione dei due programmi di Open Innovation di EcosistER, il progetto finanziato dal PNRR per la transizione ecologica dell’Emilia-Romagna.

Due iniziative gratuite rivolte alle aziende dell’Emilia-Romagna che desiderano puntare sulla sostenibilità, conoscere nuove tecnologie e creare collaborazioni con partner innovativi anche internazionali:

International Open Innovation Programme

International Open Innovation Programme (IOIP) è un programma challenge based che supporta le aziende dell’Emilia-Romagna nell’identificare bisogni di innovazione sostenibile e trovare soluzioni tecnologiche promuovendo collaborazioni con solutori da tutto il mondo. I trend tematici della seconda edizione sono: Cambiamento ClimaticoRisorse Naturali e Biodiversità.

Le aziende selezionate per IOIP avranno accesso a:

  • Orientamento sui bisogni di innovazione anche grazie ad incontri con expert della sostenibilità
  • Networking e scouting tecnologico su scala nazionale e internazionale
  • Supporto per sviluppare le collaborazioni identificate

Maggiori dettagli sul programma qui.

Open Innovation Scouting

Open Innovation Scouting (OIS) è un programma dedicato a imprese che vogliono incontrare il sistema della ricerca della regione Emilia-Romagna, per lo #scouting di soluzioni e tecnologie innovative su cui valutare potenziali progettualità.

Le aziende selezionate per OIS avranno accesso a:

  • Accompagnamento nello scouting di tecnologie innovative di possibile interesse aziendale
  • Supporto nel matching con il sistema della ricerca regionale (ricercatori, gruppi di ricerca e laboratori di provenienza regionale)
  • Networking con i partner coinvolti

Maggiori dettagli sul programma qui.

Possono partecipare al programma PMI e Grandi Imprese con sede o unità locale in Emilia-Romagna che non siano startup. Per entrambi i programmi le imprese interessate possono presentare la propria candidatura entro il 15 gennaio 2025.

Scadenza: 15 gennaio 2025

Emilia-Romagna: nuovo percorso di accelerazione per startup in linea con la Strategia di Specializzazione Intelligente regionale

Emilia-Romagna: nuovo percorso di accelerazione per startup in linea con la Strategia di Specializzazione Intelligente regionale

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Scadrà il 15 ottobre 2024 il nuovo programma di accelerazione I-Tech innovation RER, realizzato grazie ai fondi FESR 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna.

Il programma di accelerazione mira a guidare 8 startup selezionate nello sviluppo dei loro progetti imprenditoriali, attivare un network di potenziali partner industriali e investitori e creare possibili percorsi di crescita a livello internazionale.

Le aree di riferimento del programma sono 4, in linea con la Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) regionale:

  • scienze della vita, ossia salute, benessere individuale, nutrizione e stili di vita
  • economia circolare, che prevede design circolare ed eco-sostenibile, produzione sostenibile, digitalizzazione, intelligenza artificiale, big data
  • industria 4.0, ambito che include innovazione dei materiali, digitalizzazione, intelligenza artificiale, big data, manifattura 4.0 e future evoluzioni, connettività di sistemi a terra e nello spazio
  • impatto sociale, ovvero innovazione sociale e partecipazione, inclusione e coesione sociale, educazione, lavoro e sviluppo dei territori

L’iniziativa si rivolge a startup costituite o che abbiano la volontà di costituirsi entro il 2024, newco, spin off e startup innovative o team di laureati che hanno sede legale od operativa in Emilia Romagna o l’intenzione di aprire o spostarla nella RER entro l’inizio del programma di accelerazione.

I candidati selezionati beneficeranno di:

  • fino a € 20.000 in kind per la partecipazione al programma di accelerazione
  • servizi personalizzati e infrastrutture offerti dai partner del progetto
  • attività di formazione e sessioni di pitch che si terranno online e in presenza, concludendosi con un Investor Day previsto per maggio 2025 a Bologna

Scadenza: 15 ottobre 2024

Promozione della mobilità ciclabile – Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti – Annualità 2024-2027

Promozione della mobilità ciclabile - Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti - Annualità 2024-2027

La Regione Emilia-Romagna promuove, mediante l’assegnazione di contributi, interventi per la mobilità ciclabile, con particolare attenzione ai Comuni con popolazione superiore ai 30.000 abitanti.

Nello specifico sono interessati i Comuni delle zone territoriali definite dal PAIR 2030 Pianura Ovest (IT0892), Pianura Est (IT0893) e agglomerato di Bologna, interessate dall‘infrazione europea per il superamento del valore limite giornaliero di PM10.

Possono presentare domanda, quali soggetti beneficiari, i Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti dei territori sopra citati e contenuti nell’Allegato 1: Tabella “Comuni beneficiari”.

Sono oggetto di finanziamento le spese d’investimento per interventi relativi alla realizzazione di reti urbane ed extraurbane di piste ciclabili, di moderazione del traffico, di messa in sicurezza delle biciclette, di monitoraggio dei flussi, finalizzati a privilegiare la circolazione delle biciclette.

Gli interventi finanziabili

Alcuni esempi (elenco non esaustivo):

  • Nuova realizzazione di pista ciclabile in sede propria, di corsia ciclabile (bike lane), di Casa avanzata, di pista ciclopedonale
  • Modifica e adeguamento di percorsi ciclabili esistenti
  • Interventi di moderazione della velocità
  • Messa in sicurezza percorsi casa-scuola
  • Lavori di riqualificazione ed adeguamento delle strade tipologia E-bis – Strada urbana ciclabile e F-bis Itinerario ciclopedonale
  • Intervento di realizzazione di infrastrutture a servizio delle biciclette

La richiesta di contributo di cui al presente Bando avverrà esclusivamente tramite l’utilizzo di un applicativo informatico messo a disposizione dei Comuni. Sarà possibile accedere all’applicativo da questa pagina, a partire dalle ore 10:00 del 19/09/2024.

Le domande, firmate dal legale rappresentante o da un suo delegato, dovranno pervenire alla Regione tramite la piattaforma, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 13 del 22/10/2024.

Entro tale data è comunque possibile rettificare e/o modificare la domanda già inviata.

Destinatari del bando sono gli Enti pubblici.

Scadenza: 22 ottobre 2024

Avviso per la presentazione di progetti in materia di biblioteche e archivi rivolto agli enti pubblici – 2024

Avviso per la presentazione di progetti in materia di biblioteche e archivi rivolto agli enti pubblici - 2024

I requisiti per la presentazione della domanda sono disciplinati dal punto 3 dell’avviso. Nello specifico:

  • per gli interventi di cui alle schede A, possono presentare domanda i Comuni, le Unioni di Comuni e altre forme associative tra almeno tre Comuni. Possono altresì presentare domanda, Città metropolitana di Bologna e Province limitatamente agli istituti o ai beni culturali di cui siano eventualmente titolari;
  • per gli interventi di cui alle schede C1, i progetti devono essere elaborati a livello di Polo/Rete e presentati dal Comune capoluogo o dalla Provincia che ricopre il ruolo di capofila degli enti locali nel polo territoriale SBN interessato e/o di gestore del polo;
  • per gli interventi di cui alle schede C2, i progetti devono essere presentati dall’Ente conservatore (Comune o Unione di Comuni, Città metropolitana o Provincia);
  • per gli interventi di ricognizione del patrimonio di cui alle schede D, possono presentare domanda i Comuni, le Unioni di Comuni e altre forme associative tra almeno tre Comuni. Possono altresì presentare domanda, Città metropolitana di Bologna e Province limitatamente agli istituti o ai beni culturali di cui siano eventualmente titolari.

Modalità di presentazione della domanda

La presentazione della domanda dovrà avvenire esclusivamente per via telematica tramite l’applicativo web Sfinge2020 a partire dalle ore 10.00 del 12 settembre 2024 alle ore 18.00 del 11 ottobre 2024.

Scadenza: 11 ottobre 2024

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