Avviso per emergenza in Ucraina n.3

Otto per mille a gestione diretta statale – anno 2022

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La Regione prosegue nell’impegno di sostenere i profughi ucraini arrivati in Emilia-Romagna per favorirne un pieno inserimento nel contesto territoriale ed un’ampia partecipazione alle attività sociali e educative.

Sono a disposizione di Comuni e Unioni di Comuni 500mila euro per l’inclusione di profughi ucraini accolti in Emilia-Romagna per acquisto di libri in lingua ucraina, mense scolastiche, promozione di attività culturali e sportive.

Le amministrazioni locali interessate hanno tempo fino alle ore 16 del 5 agosto per presentare i progetti, che dovranno concludersi entro la fine dell’anno.

Le risorse derivano dalla raccolta fondi regionale, che ha superato 2 milioni e 230mila euro di donazioni, come previsto dalla legge regionale “Misure urgenti di solidarietà in favore della popolazione ucraina” approvata l’8 aprile scorso, che ha stabilito l’utilizzo e la ripartizione di buona parte dei fondi disponibili.

Le risorse saranno così suddivise: fino a 200mila euro per il sostegno alla frequenza delle mense scolastiche, fino a 150mila per il sostegno e la promozione dello sport come veicolo di integrazione sociale, fino a 100mila per il sostegno alla promozione culturale come integrazione sociale e promozione dei valori di pace, e fino a 50mila per il sostegno all’acquisto di libri in lingua ucraina da mettere a disposizione delle biblioteche comunali o delle ludoteche per favorire l’inclusione dei profughi.

In particolare, per il sostegno e la promozione dello sport la Regione individua come prioritarie due tipologie di azioni: l’emissione di voucher da 200 euro ciascuno per favorire la frequenza di attività sportive e il riconoscimento di rimborsi spesa per l’ospitalità di squadre/atleti ucraini presso strutture del territorio emiliano-romagnolo.

Per la promozione culturale sono considerate azioni prioritarie: l’emissione di voucher da 200 euro ciascuno per favorire la frequenza di attività culturali come corsi di musica, teatro, danza e il riconoscimento di rimborsi spesa per l’ospitalità di artisti ucraini sempre presso strutture del territorio.

Le proposte presentate dovranno riguardare almeno due di questi ambiti di intervento, fino a un massimo di quattro.

L’importo finanziabile potrà essere pari al 100% delle spese considerate ammissibili (effettuate a partire dal 1 marzo) e il contributo massimo di ogni singolo progetto presentato potrà raggiungere fino ai 25mila euro per le città capoluogo di provincia, fino ai 15mila per tutti gli altri.

Scadenza: 5 agosto 2022

Candidature dei soggetti accreditati per l’erogazione di prestazioni per il lavoro per i destinatari del Programma GOL

Candidature dei soggetti accreditati per l’erogazione di prestazioni per il lavoro per i destinatari del Programma GOL

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L’ Avviso è finalizzato a dare prima attuazione al Programma Garanzia occupabilità dei lavoratori – GOL, adottato con decreto 5 novembre 2021 del ministro del Lavoro e delle politiche sociali di concerto con il ministro dell’Economia e delle finanze che si inserisce nell’ambito della Missione 5, Componente 1, del Piano nazionale di ripresa e resilienza – PNRR.

Nello specifico, questo primo Avviso è finalizzato a costituire un elenco, aggiornabile e integrabile, di soggetti privati accreditati al lavoro – Area 1 – ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1959/2016 che, candidandosi in risposta alla stessa procedura, si impegnino a rendere disponibili le prestazioni per il lavoro ricomprese nel Percorso 1. Reinserimento occupazionale, nel Percorso 2 – Aggiornamento (Upskilling) e nel Percorso 3 – Riqualificazione (Reskilling).

L’elenco validato in esito all’Avviso sarà reso disponibile alle persone al fine di permettere loro la scelta del soggetto che dovrà erogare le prestazioni previste nel proprio percorso.

Possono candidarsi in risposta all’Avviso i soggetti accreditati – Area di accreditamento 1 – ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n.1959/2016 e ss.mm.ii.

In particolare, possono presentare la propria istanza i soggetti accreditati al lavoro alla data di presentazione della candidatura con determinazione dell’Agenzia regionale per il lavoro in attuazione di quanto previsto dall’Avviso per la presentazione delle domande di accreditamento dei servizi per il lavoro, ai sensi della L.R. n.17/2005 e ss.mm. ed in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1959/2016, di cui alla determinazione del direttore dell’Agenzia regionale per il lavoro n.134/2016 e ss.mm.ii..

Gli stessi soggetti, inoltre, devono essere ricompresi nell’elenco dei soggetti promotori di tirocini nonché nell’elenco dei soggetti erogatori del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti dei tirocini approvati con determinazione dell’Agenzia regionale per il lavoro in attuazione di quanto previsto dall’Invito di cui alla determinazione dell’Agenzia n. 804/2019.

I destinatari delle misure di politica attiva e le loro caratteristiche sono individuati dal decreto del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali del 5 Novembre 2021 con cui è stato adottato il Programma nazionale GOL, fatte salve eventuali specificazioni che potranno essere disposte con atti regionali in coerenza con le programmazioni regionali e/o nazionali.

Tutti i potenziali destinatari di GOL completeranno il percorso di assessment nella responsabilità di un operatore di un Centro per l’impiego. Il servizio di assessment è finalizzato all’attribuzione del destinatario al cluster di riferimento, vale a dire a uno dei percorsi previsti dal Programma GOL.

La dotazione finanziaria assegnata per il 2022, per l’attuazione delle misure previste dall’Avviso è complessivamente pari a euro 23.831.162,00 a valere sulle risorse messe a disposizione nell’ambito del PNRR, Missione 5 Inclusione e coesione, Componente 1 Politiche attive del lavoro e sostegno all’occupazione, Riforma 1.1 Politiche attive del lavoro e formazione finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.

La prima assegnazione massima complessiva è pari a euro 7.122.420,00, pari al 30% delle risorse totali disponibili.

L’assegnazione iniziale a favore di ciascun soggetto per l’erogazione delle prestazioni è pari complessivi a euro 237.414,00 così articolata con riferimento alle tre tipologie di percorsi:

  • cluster 1 euro 145.548,00
  • cluster 2 euro 47.520,00
  • cluster 3 euro 44.346,00

Al fine di garantire la continuità delle prestazioni nonché garantire che le persone possano scegliere il soggetto accreditato al lavoro tra tutti i soggetti che in esito all’Avviso avviso saranno approvati, si procederà per successive assegnazioni a favore dei soggetti accreditati in funzione della numerosità delle persone che saranno state prese in carico da ciascuno nel corso della realizzazione.

Scadenza: 20 ottobre 2022

Attrazione investimenti in Emilia-Romagna, accordi regionali di insediamento e sviluppo delle imprese – Anno 2022

Attrazione investimenti in Emilia-Romagna, accordi regionali di insediamento e sviluppo delle imprese - Anno 2022

 

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Il bando approvato con delibera di Giunta regionale n. 1098 del 4 luglio 2022, ed emanato in attuazione alla legge regionale n.14 del 18 luglio 2014, Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna, è finalizzato a raccogliere proposte per la realizzazione di investimenti strategici ad elevato impatto occupazionale, che comprendano, prioritariamente, attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati a sviluppare e diffondere significativi avanzamenti tecnologici per il sistema produttivo e alla realizzazione di nuovi risultati di rilevanza tecnologica e industriale, di interesse per le filiere produttive regionali.

Possono presentare domanda di partecipazione al bando le imprese singole che esercitano attività diretta alla produzione di beni e di servizi:

  • già presenti con almeno una unità locale in Emilia-Romagna
  • non ancora attive in Emilia-Romagna, ma che intendono investire sul territorio regionale

Per essere ammessi al bando è necessario candidare almeno un progetto di R&S del valore di 2 milioni di euro e prevedere un incremento occupazionale di almeno 20 nuovi addetti a tempo pieno e indeterminato

Interventi ammissibili sono:

  • Interventi finalizzati alla creazione di un’infrastruttura di ricerca
  • Interventi di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale (spesa obbligatoria);
  • Interventi di investimento nella tutela dell’ambiente per interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili;
  • Interventi di formazione connessi, correlati e definiti in funzione dei fabbisogni di competenze in esito agli interventi sopra elencati
  • Investimenti produttivi 4.0 per imprese che non abbiano sedi registrate in Emilia-Romagna alla data di approvazione del bando (per le grandi imprese sono ammessi solo gli investimenti da realizzare nelle aree assistite)

Le domande devono essere trasmesse a partire dal 20 luglio 2022 e fino alle ore 12.00 del 14 ottobre 2022.

Scadenza: 14 ottobre 2022

Concessione di aiuti “de minimis” per la conduzione di aree tartufigene disponibili per la libera raccolta Annualità 2022

Concessione di aiuti "de minimis" per la conduzione di aree tartufigene disponibili per la libera raccolta . Annualità 2022

 

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Risorse a bando: 40.000 euro

Beneficiari: Associazioni di tartufai senza fini di lucro della Regione Emilia-Romagna

Sostegno: L’aiuto è concesso sotto forma di aiuto “de minimis”. Il contributo è erogato sulla base dell’estensione del terreno in conduzione a scopo tartufigeno per la libera raccolta e, in presenza di assunzione di impegni, per il mantenimento dell’ambiente e la salvaguardia o l’incremento della produzione naturale di tartufo.

Scadenza: 15 settembre 2022

Manifestazione di interesse per adesione alla rete regionale per la transizione digitale delle imprese. Invito a presentare le candidature ai Digital innovation hub , ai Centri per l’innovazione e ai Centri di assistenza tecnica

Manifestazione di interesse per adesione alla rete regionale per la transizione digitale delle imprese. Invito a presentare le candidature ai Digital innovation hub , ai Centri per l'innovazione e ai Centri di assistenza tecnica

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Il bando prevede la concessione di contributi a sostegno della produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate almeno in parte sul territorio regionale da imprese nazionali, europee o extraeuropee. L’intervento regionale può riguardare:

  • Sezione A: opere cinematografiche, opere televisive, con costi ammissibili pari o superiori a 4.000.000 di euro, con spese ammissibili sul territorio regionale pari o superiori a 1.000.000 di euro, ambientazione storica o geografica con riferimenti narrativi o biografici in Emilia-Romagna;
  • Sezione B: opere cinematografiche, opere televisive, opere web, documentari, anche realizzati con tecniche di animazione con almeno 6 giorni di riprese sul territorio della regione Emilia-Romagna e almeno il 30% dei costi/giorni di ripresa sul territorio regionale (20% se l’autore della musica è residente in regione Emilia Romagna)

L’intensità del contributo è tra il 30% ed il 70% delle spese ammissibili, ossia delle spese sostenute sul territorio, a seconda della tipologia di spesa. I criteri di valutazione tengono conto della qualità e originalità del progetto, della solidità produttiva, della ricaduta economica e promozionale sul territorio e delle strategie di marketing previste.

Possono presentare domanda le imprese in forma singola operanti con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario “59.11”, in possesso dei requisiti specificati all’art. 2 del Bando

Scadenza: 31 luglio 2022

Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive, realizzate da imprese nazionali, europee ed extraeuropee – Anno 2022

Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive, realizzate da imprese nazionali, europee ed extraeuropee - Anno 2022

Cinema

Il bando prevede la concessione di contributi a sostegno della produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate almeno in parte sul territorio regionale da imprese nazionali, europee o extraeuropee. L’intervento regionale può riguardare:

  • Sezione A: opere cinematografiche, opere televisive, con costi ammissibili pari o superiori a 4.000.000 di euro, con spese ammissibili sul territorio regionale pari o superiori a 1.000.000 di euro, ambientazione storica o geografica con riferimenti narrativi o biografici in Emilia-Romagna;
  • Sezione B: opere cinematografiche, opere televisive, opere web, documentari, anche realizzati con tecniche di animazione con almeno 6 giorni di riprese sul territorio della regione Emilia-Romagna e almeno il 30% dei costi/giorni di ripresa sul territorio regionale (20% se l’autore della musica è residente in regione Emilia Romagna)

L’intensità del contributo è tra il 30% ed il 70% delle spese ammissibili, ossia delle spese sostenute sul territorio, a seconda della tipologia di spesa. I criteri di valutazione tengono conto della qualità e originalità del progetto, della solidità produttiva, della ricaduta economica e promozionale sul territorio e delle strategie di marketing previste.

Possono presentare domanda le imprese in forma singola operanti con il codice Ateco di produzione cinematografica e audiovisiva primario o secondario “59.11”, in possesso dei requisiti specificati all’art. 2 del Bando

Scadenza: 31 luglio 2022

Bando per la cooperazione internazionale 2022

Bando per la cooperazione internazionale 2022

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È possibile presentare domanda di contributo per progetti di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e in via di transizione (ai sensi della legge regionale n.12 del 24 giugno 2002). Le risorse complessive sono 1.400.000 euro, che saranno così ripartite su questi paesi:

  • Burundi, 50mila euro
  • Burkina Faso, 50mila euro
  • Camerun, 100mila euro
  • Campi profughi Saharawi e Territori liberati, 125mila euro
  • Costa D’Avorio, 50mila euro
  • Etiopia, 100mila euro
  • Kenya, 200mila euro
  • Marocco, 50mila euro
  • Mozambico, 175mila euro
  • Senegal, 200mila euro
  • Tunisia, 100mila euro
  • Territori dell’Autonomia palestinese e Striscia di Gaza, 200mila euro

Il bando è rivolto ai soggetti della cooperazione internazionale individuati dalla legge di riferimento (enti locali, organizzazioni non governative, Onlus, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, cooperative sociali) con sede nel territorio regionale e che prevedano nel proprio statuto attività di cooperazione e solidarietà internazionale (ad esclusione degli enti locali per cui non è richiesta valutazione statutaria). Il bando riporta alcuni obiettivi per ciascuna area geografica di intervento, individuati sulla base di documenti strategici sui paesi, priorità e risultati raggiunti nelle precedenti programmazioni.

Il contributo regionale può coprire un massimo del 70% del costo totale previsto per il progetto.

Scadenza: 4 agosto 2022

Progetti di promozione dell’export e per la partecipazione a eventi fieristici – Anno 2022

Progetti di promozione dell'export e per la partecipazione a eventi fieristici - Anno 2022

Fiera

Il bando, approvato dalla Giunta regionale con la Delibera n. 1015 del 20 giugno 2022, intende favorire la promozione internazionale delle PMI e la diversificazione dei mercati. Il bando supporta progetti progetti in grado di favorire l’accesso a nuovi mercati di sbocco e a nuovi canali di vendita soprattutto digitali, rafforzando la funzione del commercio estero all’interno dell’azienda. I progetti consentiranno di avere inoltre ricadute economiche e occupazionali in Emilia-Romagna.

Il bando supporta progetti di partecipazione a fiere all’estero o in Italia (in quest’ultimo caso solo a fiere con qualifica “internazionale”) di natura fisica o virtuale e partecipazione a eventi promozionali o b2b fisici o virtuali realizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale.

Nel caso di fiere in presenza saranno ammessi i seguenti costi: affitto spazi, allestimento (incluse le spese di progettazione degli stand), gestione spazi, trasporto merci in esposizione e assicurazione delle stesse, ingaggio di hostess/interpreti

Nel caso di fiere virtuali saranno ammessi i seguenti costi: iscrizione alla fiera e ai relativi servizi, consulenze in campo digital, hosting, sviluppo piattaforme per la virtualizzazione, produzione di contenuti digitali, accordi onerosi con media partners, spese di spedizione dei campionari.

Possono fare domanda le imprese di micro, piccola e media dimensione aventi sede legale o unità operativa in Regione Emilia-Romagna.

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura massima del 100% delle spese

ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare il valore di euro 10.000.

Le risorse stanziate ammontano complessivamente a € 1.018.240

Le spese documentate devono essere sostenute nel periodo dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 e devono rispettare il regime d’aiuto “de minimis”.

Scadenza: 29 luglio 2022

OCM apicoltura bando periodo di proroga annualità 2021- 2022

OCM apicoltura bando periodo di proroga annualità 2021- 2022

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Con DGR n. 1021 del 20 giugno 2022 è stato approvato il bando per la presentazione delle domande di aiuto a valere sull’OCM apicoltura per l’annualità 2021/2022, relativamente al periodo di proroga (01 agosto – 31 dicembre 2022).

Tale bando è parte integrante dell’Avviso pubblico approvato l’anno scorso, previa consultazione del tavolo apistico regionale, con DGR n. 1181/2021 recante criteri e modalità per l’attuazione delle Misure/azioni previste dal Programma regionale per l’annualità 2021/2022, compresa l’articolazione del piano finanziario, il quale è suddiviso nei 2 periodi in cui l’annualità è articolata in virtù del regime di transizione PAC post 2020 (periodo ordinario: 01 agosto 2021 – 31 luglio 2022; periodo di proroga: 01 agosto 2021 – 31 dicembre 2022).

Il piano finanziario per il periodo di proroga, rimodulato in corso di attuazione per soddisfare le esigenze del periodo ordinario, ammonta ad oltre 110.000 Euro per la realizzazione delle azioni ricomprese nell’ambito delle Misure A e D a favore delle forme associate degli apicoltori in possesso dei requisiti minimi di rappresentatività previsti dall’Avviso pubblico; per quanto riguarda la tipologia di Misure/azioni attivate ed interventi ammissibili, l’individuazione dei beneficiari e le relative percentuali di contributo, si rimanda all’Allegato  2 della suddetta Deliberazione regionale n. 1181/2021.

Scadenza: 29 luglio 2022

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad interventi per spese di investimento nel settore dello spettacolo

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad interventi per spese di investimento nel settore dello spettacolo

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L’avviso disciplina la concessione di contributi a sostegno della realizzazione di progetti volti al miglioramento e alla qualificazione delle sedi di spettacolo in Emilia-Romagna in attuazione della LR 13/99.

Due i filoni di intervento, sostenuti dalla Giunta per gli anni 2023 2024: primo, il ripristino, la ristrutturazione e la qualificazione di sedi di spettacolo; secondo, l’innovazione tecnologica delle sedi stesse.

Potranno essere ammessi a contributo solo interventi relativi ad effettive sedi di spettacolo permanenti, o dove l’attività di spettacolo – già esistente o prevista – è prevalente, ed è dimostrata da elementi oggettivi di valutazione (numero di spettacoli, numero di spettatori, organizzazione e gestione delle attività).

Il contributo regionale per spese di investimento di questa tipologia di progetti non potrà eccedere la percentuale dell’80% della spesa ritenuta ammissibile in seguito alla valutazione del progetto. Il contributo massimo concedibile è di 500mila euro.

Scadenza: 29 agosto 2022

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