Concessione di contributi per progetti biennali

Concessione di contributi per progetti biennali

Possono partecipare:

  • Enti sportivi dilettantistici
  • Onlus
  • Federazioni sportive nazionali, le Discipline sportive associate e gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni e dal Cip, esclusi i Comitati territoriali privi di autonoma soggettività giuridica
  • Enti locali e altri soggetti pubblici che abbiano tra le finalità statutarie la promozione di attività sportive
  • Istituzioni scolastiche

I partecipanti al bando devono avere data di costituzione precedente al 31/12/2021.

Il contributo regionale è costituito da una agevolazione a fondo perduto, calcolata come percentuale delle spese ammissibili. Il contributo:

  • non può essere superiore alla differenza fra il totale delle spese e il totale delle entrate previste dalla realizzazione dell’evento;
  • non può superare i € 15.000;
  • può essere cumulato con altri contributi pubblici fino al massimo del 100% della spesa.

Sono ammissibili al contributo gli eventi che:

  • siano relativi ad attività motoria e sportiva;
  • siano realizzati sul territorio dell’Emilia-Romagna;
  • siano organizzati nel periodo compreso tra il 01/07/2023 e il 30/06/2024;
  • siano avviati entro il 30/11/2023;
  • prevedano esclusivamente attività che rientrino negli scopi istituzionali del soggetto richiedente.

Sono escluse tutte le attività a scopo commerciale.

L’adesione alla Carta etica dello Sport aumenterà il punteggio nella valutazione delle domande.

Scadenza: 14 luglio 2023

Programma Italia-Croazia, focus sui progetti strategici 2014-2020

Programma Italia-Croazia, focus sui progetti strategici 2014-2020

Il 14 giugno 2023, il Programma Interreg Italia-Croazia ha organizzato a Ferrara e online l’incontro “Strategic initiatives shaping the future: Results of the Strategic projects from the 2014-2020 programming period”.

L’evento ha l’obiettivo di presentare 11 progetti strategici, finanziati dal Programma Interreg Italia-Croazia nel periodo 2014-2020, che si sono distinti per l’ampiezza dei partenariati, lo stanziamento finanziario e l’implementazione della Strategia dell’Unione europea per la regione adriatico-ionica (EUSAIR). Verranno, inoltre, anticipate alcuni dettagli sulle Operazioni di importanza strategica (OSI) del periodo di programmazione 2021-2027.

Per partecipare all’evento, è necessario collegarsi al link.

Concessione di aiuti “de minimis” per superfici coltivate a riso da pila e da seme per l’annualità 2023Concessione di aiuti “de minimis” per superfici coltivate a riso da pila e da seme per l’annualità 2023

Concessione di aiuti "de minimis" per superfici coltivate a riso da pila e da seme per l'annualità 2023

L’obiettivo del Bando è un contributo alla coltivazione del riso finalizzato ad incentivare l’incremento delle superfici investite in Regione e le rese attraverso l’impiego di semente certificata quale elemento di garanzia dell’assenza del nematode Aphelenchoides besseyi Christie, che causa la malattia denominata “apice bianco della foglia” in grado di infliggere perdite produttive fino al 30%.

Risorse a bando: 600.000 euro concessi in regime “de minimis”.

Beneficiari: sono le imprese agricole che coltivano nel territorio della Regione Emilia-Romagna nell’anno 2023 riso da pila e da seme, rispettando le seguenti condizioni tecniche: utilizzo di varietà certificate ed impiego di un quantitativo minimo di seme pari a 108 kg per ettaro.

Entità dell’aiuto: l’importo massimo dell’aiuto per ettaro di superficie coltivata a riso è definito in Euro 200,00.

Scadenza: 31 luglio 2023

Bando per la cooperazione internazionale 2023

Bando per la cooperazione internazionale 2023

È possibile presentare domanda di contributo per progetti di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e in via di transizione (ai sensi della legge regionale n.12 del 24 giugno 2002). Le risorse complessive sono 1.454.000 euro, che saranno distribuite per intervenire nei Paesi prioritari, ovvero Burundi, Costa D’Avorio, Camerun, Campi profughi Saharawi, Etiopia, Kenya, Marocco, Tunisia, Palestina, Mozambico e Senegal.

Il bando insisterà quasi in esclusiva sull’Africa e su alcuni dei Paesi prioritari individuati dal documento triennale di programmazione. In molti paesi dell’Africa, infatti, a seguito della pandemia gli indici di sviluppo sono peggiorati e si intende pertanto investire su sistemi di economia circolare che possano tradursi in occasioni di sviluppo economico per queste aree.

Le priorità tematiche hanno come cornice generale gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, che vengono declinati in modo specifico per ciascun Paese.

Il contributo riconosciuto ai singoli progetti sarà pari al massimo al 70% della spesa.

Il bando è rivolto ai soggetti della cooperazione internazionale individuati dalla legge di riferimento (enti locali, organizzazioni non governative, Onlus, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, cooperative sociali) con sede nel territorio regionale e che prevedano nel proprio statuto attività di cooperazione e solidarietà internazionale (ad esclusione degli enti locali per cui non è richiesta valutazione statutaria).

Scadenza: 16 giugno 2023

Contributo per l’utilizzo dei fondi rustici per la stagione venatoria 2023

Contributo per l’utilizzo dei fondi rustici per la stagione venatoria 2023

La Regione Emilia-Romagna, ai sensi di quanto previsto dalla Legge n. 157/1992 all’art. 15 comma 1, così come recepito dalla L.R. n. 8/1994 all’art. 13 comma 1, intende concedere, per l’utilizzo dei fondi rustici messi a disposizione dell’esercizio dell’attività venatoria 2023-2024, contributi destinati ai proprietari o conduttori dei fondi inclusi negli Ambiti Territoriali di caccia, ivi comprese le Zone di rispetto nelle quali si pratica l’esercizio venatorio ad una o più specie e nelle Aree Contigue ai Parchi regionali nelle quali è consentito l’esercizio dell’attività venatoria.

Risorse a bando: 60.000 euro

Possono usufruire dei contributi previsti dal presente avviso i proprietari o conduttori dei fondi utilizzati per la caccia programmata nella stagione venatoria 2023-2024 che siano imprenditori agricoli con imprese attive in Emilia-Romagna.

L’importo massimo dell’aiuto non può in ogni caso determinare il superamento del massimale complessivo di spesa erogabile al singolo imprenditore pari ad euro 25.000 calcolato quale valore complessivo degli aiuti concedibili ed erogabili in regime de minimis ad una medesima impresa nell’arco di tre esercizi fiscali, indipendentemente dalla forma degli aiuti o dall’obiettivo da essi perseguito.

Scadenza: 14 luglio 2023

Valorizzazione e promozione del pane e dei prodotti da forno – anno 2023

Valorizzazione e promozione del pane e dei prodotti da forno - anno 2023

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Con il bando, approvato dalla Giunta regionale con delibera n. 789 del 22 maggio 2023 la Regione intende promuovere e valorizzare il pane e i prodotti da forno proposti dalle associazioni di categoria rappresentanti le imprese artigiane di panificazione, in concomitanza con la “Giornata del pane e dei prodotti da forno”, del 16 ottobre di ogni anno.

Possono presentare i progetti promozionali e di valorizzazione e conseguentemente essere beneficiari del contributo regionale, esclusivamente le associazioni senza fini di lucro che tra le proprie finalità sociali si prefiggano la promozione e valorizzazione del pane e dei prodotti da forno nonché la rappresentanza delle imprese di panificazione e affini iscritte all’Albo delle Imprese Artigiane (AIA), di cui alla legge quadro n. 443/1985 e che abbiano sede legale nell’Emilia-Romagna.

L’agevolazione, a fondo perduto, è concessa nella misura massima dell’80% delle spese ritenute ammissibili.

Sono ammesse spese:

  • legate all’organizzazione di eventi
  • per produzione di materiale divulgativo, promozionale e pubblicitario
  • per consulenze e/o acquisizione servizi specialistici strettamente correlati al progetto
  • per acquisto spazi pubblicitari
  • generali connesse alla realizzazione del progetto, nella misura massima del 5% della somma di tutte le altre voci di spesa

Scadenza: 16 giugno 2023

Affidamento servizio di Arranger a supporto della formazione di un Basket bond

Affidamento servizio di Arranger a supporto della formazione di un Basket bond

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Affidamento servizio di Arranger a supporto della formazione di un Basket bond

Con delibera n. 291 del 28 febbraio 2023, la Giunta regionale dell’Emila-Romagna intende attivare l’operazione finanziaria denominata Basket bond Emilia-Romagna, finalizzata a sostenere l’accesso da parte delle imprese dell’Emilia-Romagna a fonti di finanziamento alternative al credito bancario, istituendo a tal fine, uno strumento finanziario di garanzia denominato Fondo di garanzia minibond. A tal fine  la Regione Emila-Romagna intende selezionare sul mercato un operatore economico specializzato e qualificato, dotato di competenze interdisciplinari, definito Arranger.

Requisiti di idoneità:

  1. Iscrizione nel Registro delle Imprese oppure nell’Albo delle Imprese artigiane per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.

Inoltre:

  1. Iscrizione all’albo di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 385/1993 (TUB) e altri soggetti che possono esercitare in Italia attività bancaria ai sensi del D.Lgs. n. 385/1993;

ovvero

  1. iscrizione all’Albo unico ex art. 106 del D.Lgs. n. 385/1993, come modificato dal D.Lgs. 141/2010;

ovvero

  1. imprese di investimento iscritte nel Registro delle imprese o in equivalente registro professionale o commerciale del paese di stabilimento, e in ogni caso sottoposte alla vigilanza di Consob e/o Banca d’Italia o authority equivalenti in Italia o all’estero.

Requisiti di capacità economico-finanziaria: non previsti.

Requisiti di capacità tecnico-professionale:

Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio (2020,2021,2022) o avere in corso di esecuzione almeno un servizio di Arranger, anche tramite proprio gruppo bancario/finanziario di appartenenza, nell’emissione di Minibond e/o nella strutturazione di operazioni di cartolarizzazione di Minibond.

Ai fini della partecipazione alla procedura è indispensabile essere registrati al SATER, secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma accessibili dal sito http://intercenter.regione.emilia-romagna.it/help/guide

Scadenza: 26 giugno 2023

Avviso per il finanziamento dei progetti volti a promuovere i servizi di sharing mobility

Avviso per il finanziamento dei progetti volti a promuovere i servizi di sharing mobility

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In attuazione del decreto n. 417 del 28 dicembre 2022 del Ministero delle infrastrutture dei trasporti di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, la Regione Emilia-Romagna incentiva sul territorio regionale servizi di sharing mobility (mobilità condivisa), prevalentemente ad alimentazione elettrica o muscolare, complementari ai servizi di trasporto pubblico locale e regionale e in particolare il potenziamento di servizi di vehicle sharing, sia con modello operativo station-based che free-floating, servizi di carpooling quale misura di mobility management aziendale o di ente; servizi di Demand Responsive Transit, oltre ad altri servizi complementari e incentivanti rispetto ai servizi di mobilità condivisa e innovativa.

L’obiettivo specifico del presente Avviso è la riduzione del prezzo dei servizi di sharing mobility esistenti per gli utenti del trasporto pubblico ovvero, qualora tali servizi non siano diffusi, l’introduzione di servizi che prevedano prezzi ridotti o altri tipi di agevolazioni per gli utenti del trasporto pubblico.

Possono presentare domanda per l’ottenimento del contributo le Aziende esercenti i servizi di trasporto pubblico regionale e locale (Aziende di TPL).

Le Aziende di TPL possono presentare i progetti, mediante invio di una domanda, sotto forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/2000, debitamente compilata in tutte le sue parti, sottoscritta in forma digitale dal legale rappresentante dell’Azienda, redatta utilizzando l’allegato 1 (reperibile in fondo a questa pagina, alla voce “Documentazione e allegati”, insieme a tutti gli altri allegati necessari). a trasportopubblico@postacert.regione.emilia-romagna.it ed in copia all’Agenzia Locale per la Mobilità competente e a Ferrovie Emilia Romagna Srl.

Scadenza: 13 giugno 2023

Operazioni formative e di politica attiva per l’inserimento e la permanenza nel lavoro delle persone con disabilità – Anno 2023

Operazioni formative e di politica attiva per l’inserimento e la permanenza nel lavoro delle persone con disabilità - Anno 2023

L’Invito intende dare attuazione a quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 2326 del 27/12/2022 “Programmazione delle risorse Fondo regionale persone con disabilità. Approvazione del programma annuale”, rendendo disponibili opportunità formative e misure di politica attiva del lavoro finalizzate a consentire l’accesso, la permanenza e la qualificazione dell’occupazione delle persone con disabilità.

L’offerta deve permettere di accompagnare le persone inviate nominativamente dagli Uffici del collocamento mirato nella fruizione delle singole misure, anche integrate tra di loro, così come riportate nel Patto o Accordo di servizio siglato tra il destinatario e l’operatore pubblico, costruendo risposte adeguate e personalizzate, strutturate e articolate in funzione degli effettivi bisogni.

Destinatari:

  • persone con disabilità in cerca di lavoro iscritte al collocamento mirato secondo quanto previsto dalla Legge n. 68/1999;
  • persone con disabilità ai sensi della Legge n. 68/1999 occupate e persone con disabilità acquisita in costanza di rapporto di lavoro.

L’individuazione dei destinatari e delle misure da erogare sarà a cura degli Uffici del collocamento mirato. I nominativi saranno inoltrati al soggetto attuatore per l’attivazione dei percorsi previsti nel Patto di servizio e previsti nell’Accordo di servizio per le persone occupate.

Possono essere candidate operazioni che, nell’integrazione e articolazione dei diversi progetti che le costituiscono, rendano disponibili ai destinatari tutte le misure formative e di politica attiva di cui al citato “Programma annuale Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità”, di seguito elencate:

  • azioni di orientamento specialistico individuale;
  • azioni di orientamento specialistico in piccolo gruppo;
  • azioni di accompagnamento nei percorsi individuali;
  • attività di sostegno alle persone nei contesti formativi;
  • attività di sostegno alle persone nei contesti lavorativi;
  • tirocini e relativo servizio di formalizzazione delle competenze in esito nonché erogazione dell’indennità di partecipazione;
  • formazione permanente:
  • formazione digitale, linguistica, trasversale,
  • formazione per la sicurezza,
  • formazione regolamentata,
  • formazione per l’acquisizione di competenze tecniche e professionali riferite al Repertorio delle qualifiche professionali;
  • formazione progettata con riferimento al Sistema regionale delle qualifiche e correlati progetti di certificazione delle competenze riferiti al Sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze, di cui alla delibera di Giunta regionale n. 739/2013.

Per tutte le attività formative e per le azioni di orientamento specialistico individuale potrà essere erogata, a valere sulle risorse complessive del finanziamento delle operazioni, l’indennità di frequenza, nei limiti e nei modi previsti dalle disposizioni regionali vigenti, e in particolare dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1298/2015. Per consentire la piena fruizione delle diverse opportunità e delle diverse misure orientative, formative e di politica attiva del lavoro, potrà essere riconosciuto il rimborso di servizi e strumentazioni aventi finalità strumentale e sussidiaria rispetto alle altre misure erogate alle persone e determinati, pertanto, preservando un’adeguata proporzionalità fra il costo della misura erogata e il costo del servizio/strumentazione – riconducibili a:

  • trasporto speciale,
  • strumentazioni tecnologiche.

Possono candidare operazioni a valere sul presente Invito, in qualità di soggetti gestori titolari:

  • soggetti accreditati per la realizzazione di servizi per il lavoro – area 2 Supporto all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1959/2016 o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso, per uno degli ambiti distrettuali coerenti con l’azione su cui l’operazione viene candidata, e quindi compreso nel territorio dell’Ufficio del collocamento mirato di riferimento;
  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore o per l’ambito Formazione continua e permanente e per l’ambito aggiuntivo Utenze speciali, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii.;
  • organismi accreditati ai sensi della DGR n. 201/2022 per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso.

Scadenza: 22 giugno 2023

Bando per la presentazione di progetti volti a sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica del territorio, favorendo l’accesso al lavoro, i percorsi di carriera e la promozione di progetti di welfare aziendale finalizzati al work-life balance e al miglioramento della qualità della vita delle persone – annualità 2023/2024

Bando per la presentazione di progetti volti a sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica del territorio, favorendo l'accesso al lavoro, i percorsi di carriera e la promozione di progetti di welfare aziendale finalizzati al work-life balance e al miglioramento della qualità della vita delle persone - annualità 2023/2024.

Con Deliberazione di Giunta regionale n. 748 del 15 maggio 2023 è stato approvato il bando per la presentazione di progetti volti a sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica del territorio.

Deliberazione di Giunta regionale n. 748/2023 «Bando per la presentazione di progetti volti a sostenere la presenza paritaria delle donne nella vita economica del territorio, favorendo l’accesso al lavoro, i percorsi di carriera e la promozione di progetti di welfare aziendale finalizzati al work-life balance e al miglioramento della qualità della vita delle persone – annualità 2023/2024»

Il bando a carattere biennale mette a disposizione 1.500.000 (un milione cinquecentomila) euro per progetti finalizzati a:

  • realizzare iniziative che si prefiggano di intervenire, in modo diretto o indiretto, in favore dell’accesso e qualificazione dell’attività lavorativa delle donne (dipendente, autonoma, imprenditoriale o professionale), perseguendo, in particolare, le finalità specifiche di favorire la riduzione del differenziale salariale di genere e la diffusione della cultura di impresa tra le donne e di rafforzare il ruolo delle donne nell’economia e nella società;
  • promuovere ed incrementare progetti di welfare aziendale e welfare di comunità che migliorino una organizzazione del lavoro e incidano favorevolmente sulla qualità della vita delle persone, in coerenza con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.

Il bando è rivolto agli Enti locali, alle Associazioni di Promozione Sociali, alle Organizzazioni di Volontariato e Onlus.

Saranno fortemente valorizzati i progetti territoriali che prevedono l’attivazione di sinergie e collaborazioni tra soggetti pubblici e privati.

I progetti promossi devono essere realizzati nel territorio regionale e dovranno essere avviati già a partire dal 2023 e concludersi entro e non oltre il 31/12/2024. Ciascun soggetto proponente può presentare un solo progetto.

Scadenza: 20 giugno 2023

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