Bando per la cooperazione internazionale 2024

Bando per la cooperazione internazionale 2024

È possibile presentare domanda di contributo per progetti di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e in via di transizione. Le risorse complessive a disposizione sono 1.354.000 euro, che saranno distribuite per intervenire nei Paesi prioritari, ovvero Burundi, Burkina Faso, Camerun, Campi profughi Saharawi e Territori liberati, Costa D’Avorio, Etiopia, Kenya, Libano, Marocco, Mozambico, Senegal, Tunisia. Per ogni Paese sono stati individuati specifici obiettivi di sviluppo sostenibile prioritari, con tipologie di iniziative collegate, e un ammontare di risorse.

L’avviso è rivolto a enti locali, organizzazioni non governative (ONG), organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), organizzazioni di volontariato, cooperative sociali e associazioni di promozione sociale dell’Emilia-Romagna, enti del terzo settore non commerciali.

Il progetto potrà avere una durata massima di un anno, minima di sei mesi. Il contributo riconosciuto ai singoli progetti sarà pari al massimo al 70% della spesa.   

La domanda deve essere trasmessa dal legale rappresentante del soggetto proponente entro le ore 16 del 29 maggio 2024.

Scadenza: 29 maggio 2024

Bando a Cascata a favore delle Imprese dell’Emilia Romagna Spoke 1- “Materials for Sustainability and ecological transition”

Bando a Cascata a favore delle Imprese dell’Emilia Romagna Spoke 1- “Materials for Sustainability and ecological transition”

Imprese di qualunque dimensione con sede operativa in Emilia Romagna , esterne al consorzio ECOSISTER, che concorrono in modalità singola o in modalità collaborativa.

Sono considerate ammissibili esclusivamente le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. I progetti dovranno prevedere almeno il 40% del costo complessivo per attività riconducibili allo sviluppo sperimentale. I progetti dovranno avere origine da un prodotto o un risultato del patrimonio Intellettuale di proprietà di organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza (OdR)/start up/PMI innovative/spin off anche estere, ed essere finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi, applicazioni, materiali, servizi, da parte delle imprese. Le start up/spin off/PMI innovative italiane devono essere iscritti al registro delle start up o PMI innovative o in alternativa accreditate presso gli organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza. A questo scopo, il prodotto o un risultato del patrimonio sviluppato da organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza (OdR)/ start up/ spin off/ PMI innovative dovrà già essere individuato ed essere chiaramente descritto nel progetto al momento di presentazione della domanda di agevolazione.

TEMI:

  • TEMA 1: Materiali e processi avanzati per lo sviluppo di un sistema industriale
    sostenibile
  • TEMA 2: Materiali e dispositivi per una industria alimentare sostenibile e per il
    packaging ecologico
  • TEMA 3: Materiali per la produzione di energia, il risparmio energetico, l’accumulo e
    lo stoccaggio e per una edilizia a impatto zero
  • TEMA 4: Materiali e dispositivi avanzati per l’industria della salute, la diagnostica e la
    terapeutica secondo un approccio “One-Health”
  • TEMA 5: Materiali leggeri e ad elevate prestazioni per la mobilità sostenibile e
    l’aerospazio

Scadenza: 7 giugno 2024

Bando a Cascata a favore delle imprese della regione Emilia-Romagna SPOKE 3 UNIBO “Green manufacturing for a sustainable economy”

Bando a Cascata a favore delle imprese della regione Emilia-Romagna SPOKE 3 UNIBO “Green manufacturing for a sustainable economy”

Imprese di qualunque dimensione con sede operativa in Emilia Romagna, esterne al consorzio ECOSISTER, che concorrono in modalità singola o in modalità collaborativa.

Sono considerate ammissibili esclusivamente le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. I progetti dovranno prevedere almeno il 40% del costo complessivo per attività riconducibili allo sviluppo sperimentale. I progetti dovranno avere origine da un prodotto o un risultato del patrimonio Intellettuale di proprietà di organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza (OdR)/start up/PMI innovative/spin off anche estere, ed essere finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi, applicazioni, materiali, servizi, da parte delle imprese. Le start up/spin off/PMI innovative italiane devono essere iscritti al registro delle start up o PMI innovative o in alternativa accreditate presso gli organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza. A questo scopo, il prodotto o un risultato del patrimonio sviluppato da organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza (OdR)/ start up/ spin off/ PMI innovative dovrà già essere individuato ed essere chiaramente descritto nel progetto al momento di presentazione della domanda di agevolazione.

Tematiche di ricerca e innovazione dallo Spoke n.3: “Green manufacturing for a sustainable economy”.

Saranno, considerati e valutati positivamente tutti i progetti che abbiano l’obiettivo di sviluppare idee ed applicazioni concrete su uno dei temi di ricerca applicata di seguito descritti.

TEMA 1: Sviluppo di prodotti, processi e sistemi produttivi a inquinamento zero che riducano al minimo la domanda di energia e l’uso di materiali pericolosi e non rinnovabili.

TEMA 2: Sviluppo di filiere produttive e sistemi di fornitura a basso impatto energetico e ambientale.

TEMA 3: Valutazione del ciclo di vita e della sostenibilità di materiali, prodotti e processi.

TEMA 4: Soluzioni e tecnologie ICT per la progettazione, realizzazione, monitoraggio e controllo di macchine, sistemi di automazione e processi industriali green, sostenibili, sicuri e altamente riconfigurabili.

TEMA 5: Impatto della tassonomia europea per le attività sostenibili sugli ecosistemi industriali regionali.

Scadenza: 7 giugno 2024

Bando a Cascata a favore delle imprese dell’Emilia Romagna SPOKE 5 – UNIFE “Circular economy and blue economy”

Bando a Cascata a favore delle imprese dell’Emilia Romagna SPOKE 5 – UNIFE “Circular economy and blue economy”

Imprese di qualunque dimensione con sede operativa in Emilia Romagna, esterne al consorzio ECOSISTER, che concorrono in modalità singola o in modalità collaborativa.

Sono considerate ammissibili esclusivamente le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. I progetti dovranno prevedere almeno il 40% del costo complessivo per attività riconducibili allo sviluppo sperimentale. I progetti dovranno avere origine da un prodotto o un risultato del patrimonio Intellettuale di proprietà di organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza (OdR)/start up/PMI innovative/spin off anche estere, ed essere finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi, applicazioni, materiali, servizi, da parte delle imprese. Le start up/spin off/PMI innovative italiane devono essere iscritti al registro delle start up o PMI innovative o in alternativa accreditate presso gli organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza. A questo scopo, il prodotto o un risultato del patrimonio sviluppato da organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza (OdR)/ start up/ spin off/ PMI innovative dovrà già essere individuato ed essere chiaramente descritto nel progetto al momento di presentazione della domanda di agevolazione.

Temi:

  • Tema 1: L’evoluzione congiunta dei modelli aziendali e dei quadri normativi lungo la transizione ecologica, con enfasi sugli aspetti geografici delle performance socio-economiche e ambientali, inclusa la convergenza territoriale all’interno della Regione Emilia Romagna;
  • Tema 2: La valorizzazione dei rifiuti e delle acque reflue in ambienti produttivi, anche in un’ottica di “estrazione urbana” e l’attuazione di una gestione delle acque reflue e dei fanghi anche secondo un approccio di bioraffineria che include metodologie innovative per il monitoraggio di microparticelle e di contaminanti;
  • Tema 3: La realizzazione di soluzioni, dispositivi, sensori e strumenti digitali per la pianificazione del territorio, la gestione delle risorse in ambiente marino e costiero nell’ambito dei servizi ecosistemici, dell’acquacoltura, della protezione ambientale, della salvaguardia della biodiversità e della mitigazione degli effetti causati dai cambiamenti climatici;
  • Tema 4: Lo sviluppo di soluzioni e servizi innovativi e sostenibili per la tutela del patrimonio culturale, marittimo e costiero. La rigenerazione e lo sviluppo dei sistemi turistici, la realizzazione di nuovi modelli, strumenti e servizi IT per incrementare la qualità dell’offerta turistica;
  • Tema 5: Lo sviluppo di nuove pratiche di agricoltura rigenerativa al fine di aumentare l’agrobiodiversità, arricchire la fertilità dei suoli, migliorare le aree di drenaggio e potenziare i servizi ecosistemici.

Scadenza: 7 giugno 2024

Bando a Cascata a favore delle imprese della Regione Emilia-Romagna SPOKE 2 – Università degli studi di Modena e Reggio Emilia“Clean energy production, storage and saving”

Bando a Cascata a favore delle imprese della Regione Emilia-Romagna SPOKE 2 – Università degli studi di Modena e Reggio Emilia“Clean energy production, storage and saving”

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Imprese di qualunque dimensione con sede operativa in Emilia Romagna, esterne al consorzio ECOSISTER, che concorrono in modalità singola o in modalità collaborativa.

Sono considerate ammissibili esclusivamente le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. I progetti dovranno prevedere almeno il 40% del costo complessivo per attività riconducibili allo sviluppo sperimentale. I progetti dovranno avere origine da un prodotto o un risultato del patrimonio Intellettuale di proprietà di organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza (OdR)/start up/PMI innovative/spin off anche estere, ed essere finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi, applicazioni, materiali, servizi, da parte delle imprese. Le start up/spin off/PMI innovative italiane devono essere iscritti al registro delle start up o PMI innovative o in alternativa accreditate presso gli organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza. A questo scopo, il prodotto o un risultato del patrimonio sviluppato da organismi di ricerca e della diffusione della conoscenza (OdR)/ start up/ spin off/ PMI innovative dovrà già essere individuato ed essere chiaramente descritto nel progetto al momento di presentazione della domanda di agevolazione.

TEMI:

  1. Tecnologie, sistemi e componenti per la conversione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili
  2. Tecnologie e sistemi per il trasporto, la distribuzione e lo stoccaggio dell’energia. Integrazione del settore Smart: reti energetiche flessibili, integrate, resilienti e digitalizzate (HPC)
  3. Tecnologie, sistemi e componenti per la produzione, la distribuzione, l’accumulo e l’uso diretto di idrogeno verde e per la produzione di e-fuel
  4. Cattura, sequestro, purificazione e utilizzo della CO2 anche attraverso l’uso di idrogeno verde o di fonti rinnovabili.

Scadenza: 7 giugno 2024

INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI A VALENZA REGIONALE DI PRODUZIONE E FRUIZIONE DELLA MUSICA CONTEMPORANEA ORIGINALE DAL VIVO. TRIENNIO 2024-2026

INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI A VALENZA REGIONALE DI PRODUZIONE E FRUIZIONE DELLA MUSICA CONTEMPORANEA ORIGINALE DAL VIVO. TRIENNIO 2024-2026

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Concessione di contributi per la realizzazione di progetti di valenza regionale che sviluppino azioni volte a perseguire uno o più dei seguenti obiettivi:

  • ricerca, valorizzazione e promozione dei NUOVI AUTORI attraverso iniziative di orientamento, tutoraggio e supporto nelle fasi produttive, distributive e promozionali e di circuitazione, anche all’estero;
  • valorizzazione e promozione della CREATIVITÀ attraverso il sostegno a produzioni musicali originali, che si caratterizzano per formati, contenuti e/o linguaggi significativamente innovativi;
  • sviluppo, consolidamento e valorizzazione di CIRCUITI DI LOCALI e di RETI DI FESTIVAL di musica contemporanea originale dal vivo, con circuitazione degli artisti e dei complessi musicali della regione;
  • PROMOZIONE E CIRCUITAZIONE ALL’ESTERO degli artisti e dei gruppi musicali della regione.

Il bando è finanziato con fondi regionali attraverso i pertinenti capitoli di bilancio relativi alla L.R. n. 2/2018.

La domanda di contributo deve essere presentata, assolta l’imposta di bollo, utilizzando esclusivamente la posta elettronica certificata (PEC) ed in formato non modificabile.

Scadenza: 8 maggio 2024

INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PER LA QUALIFICAZIONE DELL’ALFABETIZZAZIONE MUSICALE PER IL TRIENNIO 2024-2026

INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PER LA QUALIFICAZIONE DELL'ALFABETIZZAZIONE MUSICALE PER IL TRIENNIO 2024-2026

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Concessione di contributi ad associazioni e raggruppamenti anche temporanei delle scuole di musica e degli organismi specializzati iscritti nell’elenco regionale delle scuole di musica di cui all’articolo 4 della L.R. 2/2018, di bande musicali e di cori del territorio regionale per la realizzazione di progetti rivolti a:

  1. qualificare e incentivare le attività di alfabetizzazione musicale, incluso l’insegnamento dello strumento, di educazione all’ascolto con carattere di inclusività;
  2. promuovere la musica d’insieme, tramite concerti, festival, concorsi e rassegne;
  3. assicurare opportunità per i giovani coinvolti nella formazione di musica di base d’insieme di partecipare a esperienze performative regionali, nazionali e internazionali finalizzate a sviluppare approcci multidisciplinari e interculturali.

Sempre al fine di qualificare l’alfabetizzazione musicale, concessione, inoltre, di contributi ad associazioni e raggruppamenti anche temporanei delle scuole di musica e degli organismi specializzati iscritti nell’elenco regionale delle scuole di musica di cui all’articolo 4 della L.R. 2/2018, di bande musicali e di cori del territorio regionale per la realizzazione di azioni di sistema.

Scadenza: 2 maggio 2024

Progetti per la continuità dei presidi territoriali e per le azioni orientative che facilitino l’accesso ai servizi – Biennio 2024/2025

Progetti per la continuità dei presidi territoriali e per le azioni orientative che facilitino l'accesso ai servizi - Biennio 2024/2025

Bene culturale emilia

L’Invito, riconoscendo il valore che i Comuni, attraverso la loro partecipazione diretta ai centri di formazione, creano nel territorio, intende proseguire, anche per il biennio 2024/2025, nell’impegno assunto di dare continuità ai presidi territoriali, rendendo così disponibili una pluralità di interventi e azioni orientative finalizzate all’educazione, alla scelta, alla conoscenza di sé e delle proprie vocazioni, alla conoscenza delle opportunità del territorio e delle nuove frontiere dello sviluppo, quali condizioni per garantire le migliori opportunità di crescita culturale, economica e sociale delle comunità.

I progetti devono essere finalizzati a dare continuità, ampliare, innovare, qualificare e consolidare i servizi e le azioni volte a favorire l’accesso ai servizi e alle opportunità.

I progetti devono essere articolati prevedendo, pena la non ammissibilità, le due azioni di seguito specificate:

  • Azione 1 – Presidi territoriali
  • Azione 2 – Azioni di rete e animazione territoriale

I progetti possono inoltre prevedere, quale azione aggiuntiva:

  • Azione 3 – Azioni e interventi volti a rafforzare il dialogo e la piena partecipazione delle imprese dei sistemi di produzione e di servizi territoriali

Comuni, in forma singola o associata, che partecipano a enti di formazione professionale, a totale partecipazione pubblica, Comuni, in forma singola o associata, che partecipano a enti di formazione professionale, a totale partecipazione pubblica, accreditati:

  • ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003, in quanto hanno presentato domanda di accreditamento ai sensi della delibera di Giunta regionale n. 201/2022 al 31 ottobre 2023 e nelle more della conclusione del procedimento, ricompresi nell’elenco approvato con determina dirigenziale vigente alla scadenza dell’Invito

oppure

  • ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 o che abbiano presentato domanda di accreditamento, entro la data di scadenza dell’Invito

Ciascun Comune può candidare, pena la non ammissibilità, un solo progetto, in forma singola ovvero come capofila referente e responsabile di tutti i Comuni che partecipano al medesimo ente di formazione professionale accreditato.

Le risorse regionali destinate al finanziamento dei progetti, aventi a riferimento il biennio 2024/2025 sono complessivamente pari a euro 2.800.000 di cui euro 1.400.000 anno 2024 ed euro 1.400.000 anno 2025.

I progetti devono essere redatti esclusivamente utilizzando la modulistica disponibile nella presente pagina.

I progetti, unitamente alla richiesta di finanziamento, devono essere inviati via posta elettronica certificata entro e non oltre il 9/05/2024.

Scadenza: 9 maggio 2024

Invito rivolto ai Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti a presentare progetti di promozione culturale – anno 2024

Invito rivolto ai Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti a presentare progetti di promozione culturale – anno 2024

Bene culturale emilia

Con Deliberazione n. 517 del 25 marzo 2024, la Giunta regionale ha approvato l’Avviso rivolto ai Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti diretto al sostegno di progetti di promozione culturale.

In questo ambito di intervento la Regione intende sostenere eventi di promozione culturale di rilevanza nazionale e/o internazionale, che siano in grado di incrementare l’attrattività delle manifestazioni culturali, coinvolgendo diversi target di pubblico. Il sostegno regionale sarà principalmente diretto a festival, iniziative espositive, celebrazioni, manifestazioni culturali in genere che si caratterizzino per l’elevata qualità culturale e innovatività, nonché di eventi che costituiscono espressioni artistiche consolidate sul territorio e di iniziative mirate alla valorizzazione della cultura, delle tradizioni e della storia emiliano-romagnola.

Possono presentare domanda di contributo in risposta al presente avviso i Comuni della Regione Emilia-Romagna con popolazione superiore a 50.000.

I Comuni possono presentare domanda direttamente, ovvero tramite un proprio soggetto costituito o partecipato, che svolga esclusivamente o prevalentemente attività in ambito culturale in forma continuativa dal 1° gennaio 2022 e preveda la promozione culturale tra le proprie finalità istituzionali.

I Comuni possono presentare un solo progetto, direttamente o tramite soggetto costituito o partecipato.

I Comuni con popolazione superiore a 50mila abitanti nonché i soggetti da essi costituiti o partecipati non possono presentare domanda su altri avvisi a valere sulla L.R. 21/2023 nel corso del 2024.

I Comuni che intendano partecipare al presente avviso, direttamente o tramite altro soggetto ammissibile, sono invitati a presentare la propria idea progettuale al fine di avviare una consultazione informale tra la Regione e gli stessi Comuni, volta a favorire azioni comuni di promozione, strategie di comunicazione, possibili collaborazioni e l’integrazione tra le diverse proposte progettuali.

I soggetti interessati – che presentano i requisiti di cui al punto 2 del presente avviso – possono presentare domanda di contributo per un progetto annuale, nel rispetto delle soglie minime di costo previste.

Nel caso in cui il progetto preveda uno sviluppo pluriennale nel triennio 2024 – 2026, ossia preveda lo svolgimento di attività in ognuno dei tre anni di riferimento, è possibile presentare domanda di contributo per il triennio.

La domanda di partecipazione può essere presentata dal 15 aprile al 6 maggio 2024.

Scadenza: 6 maggio 2024

Bando per la promozione della cittadinanza europea 2024

Bando per la promozione della cittadinanza europea 2024

La Giunta della Regione Emilia-Romagna ha approvato il bando per il finanziamento di progetti di promozione e sostegno della cittadinanza europea. La Regione mette a disposizione per il 2024, in continuità con l’anno precedente, la somma complessiva di 270.000 euro, nelle modalità previste dalla legge regionale n. 16 del 2008 e dal Programma degli interventi di sostegno e promozione della cittadinanza europea per il triennio 2022-2024.

Saranno finanziate due diverse tipologie di progetti, che potranno essere presentati da soggetti differenti:

  • Iniziative rivolte alla comunità regionale (tipologia A): presentate da Comuni, Unioni di Comuni, Città metropolitana, Province, nonché associazioni, fondazioni e altri soggetti senza scopo di lucro con sede in Emilia-Romagna e rilevante esperienza – almeno triennale – nell’ambito della promozione della cittadinanza europea (requisito di esperienza derogabile per associazioni giovanili)
  • Iniziative di rafforzamento istituzionale per favorire la partecipazione degli enti territoriali alle opportunità offerte dai programmi e dai finanziamenti europei (tipologia B): presentate da Comuni capoluogo, Unioni di Comuni, Città metropolitana e Province del territorio regionale

I soggetti dell’associazionismo, incluse le fondazioni del terzo settore, devono essere iscritti nel Registro unico nazionale del terzo settore (RUNTS).

Il periodo di realizzazione delle attività è l’intero anno 2024 (1° gennaio – 31 dicembre 2024) e le attività dovranno essere localizzate all’interno della Regione Emilia-Romagna.

Obiettivi strategici degli interventi

I progetti dovranno focalizzarsi su uno dei seguenti obiettivi:

  1. Europa dell’innovazione: sensibilizzare alle sfide della transizione verde e digitale
  2. Europa dei diritti: educare alla diversità sociale e culturale, alla parità di genere e alla coesione sociale, alla promozione della cultura di pace e della non violenza
  3. Europa delle cittadine e dei cittadini: promuovere la partecipazione della cittadinanza regionale alla vita democratica dell’Europa ed alle opportunità offerte da programmi e progetti europei
  4. Europa e sviluppo territoriale: favorire il rafforzamento e lo sviluppo di competenze di programmazione e co-progettazione e gestionali del sistema delle autonomie territoriali per cogliere le opportunità offerte da programmi e finanziamenti europei

Nell’avviso completo sono indicate inoltre le priorità per l’anno 2024.

Importo dei contributi 

Il contributo potrà essere al massimo il 70% delle spese previste che saranno ritenute ammissibili, da un minimo di 5.000 a un massimo di 20.000 euro.

Per i Comuni montani, inclusi nella Snai – Strategia nazionale aree interne – e quelli derivanti da fusione, o Unioni con almeno un Comune rientrante nelle precedenti caratteristiche, il contributo regionale potrà arrivare a una percentuale massima dell’80% dei costi di progetto.

Come presentare domanda e scadenza

Le domande potranno essere compilate e trasmesse esclusivamente online a partire dalle ore 10 del 27 marzo 2023 fino alle ore 16 del 23 aprile 2024.

Scadenza: 23 aprile 2024

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