EU4Health: pubblicati nuovi bandi nell’area della preparazione alle crisi sanitarie

EU4Health: pubblicati nuovi bandi nell'area della preparazione alle crisi sanitarie

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L’Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale (HaDEA) ha pubblicato quattro nuovi bandi nel settore della preparazione alle crisi, nell’ambito del programma di lavoro 2024 di EU4Health.

Questa azione sostiene la priorità politica di migliorare la preparazione alle crisi e la risposta alle future emergenze sanitarie in relazione alle contromisure mediche, con particolare attenzione agli agenti patogeni prioritari con potenziale pandemico.

In particolare, i bandi sono i seguenti:

  • EU4H-2024-PJ-01-1 (CP-g-24-10): Call for proposals on the European Hub for vaccine development (HERA) (Budget: € 102.000.000)
  • EU4H-2024-PJ-01-2 (CP-g-24-11): Call for proposals for next-generation respiratory protection (HERA) (Budget: € 20.000 000)
  • EU4H-2024-PJ-01-3 (CP-g-24-12): Call for proposals to support innovative manufacturing technologies and processes in the Union for medicines production (HERA) (Budget: € 17.000.000)
  • EU4H-2024-PJ-01-4 (CP-g-24-105): Call for proposals to support the development of novel antivirals (HERA) (Budget: € 10.000.000)

Il budget complessivo ammonta a € 149.000.000 e la scadenza è fissata al 5 settembre 2024.

Scadenza: 5 settembre 2024

Aperta la prima open call del progetto FIDAL per casi applicativi di utilizzo avanzato del 5G

Aperta la prima open call del progetto FIDAL per casi applicativi di utilizzo avanzato del 5G

È aperta, fino al 20 dicembre 2023, la prima open call del progetto FIDAL, finanziato da Horizon Europe, per il coinvolgimento e l’impegno di “terze parti” per eseguire prove sul campo evolute del 5G.

La call si rivolge a PMI, start-up, istituti di ricerca, gruppi di imprenditori, sviluppatori di app e proprietari di infrastrutture per intraprendere una serie di prove oltre il 5G in una moltitudine di domini compatibili con quelli FIDAL:

  • Media
  • Intrattenimento
  • Servizi di emergenza
  • Applicazioni e servizi time critical

L’obiettivo generale del bando è quello di raggiungere due principali valori aggiunti del progetto:

  • Coinvolgere gli attori chiave impegnati ad effettuare prove oltre il 5G in casi d’uso verticali diversificati ed eterogenei che coprono settori industriali e sociali chiave.
  • Garantire il supporto dell’infrastruttura necessaria per implementare le prove sul campo proposte.

Ai candidati del bando aperto sono offerte due opzioni di progetto:

  • Presentare una singola proposta beneficiaria per un nuovo caso d’uso e le relative prove sul campo utilizzando il quadro di sperimentazione FIDAL, i toolkit e le applicazioni di rete supportate dalle infrastrutture esistenti provenienti dal Consorzio iniziale FIDAL
  • Presentare proposte da parte di gruppi di partner collaborativi e complementari per produrre nuovi casi d’uso ed eseguire prove utilizzando servizi e strutture di test aggiuntivi

Il budget stanziato per questo primo bando è di 4.000.000 euro.

Il tasso di finanziamento per i progetti selezionati è pari al 100% dei costi ammissibili per tutti i tipi di organizzazioni. Il tasso è del 100% sia per le persone giuridiche a scopo di lucro che per quelle senza scopo di lucro.

Ciascuna delle due opzioni selezionate dai candidati avranno una durata indicativa di 12 mesi e riceveranno un finanziamento fino a 150.000 euro (per l’opzione 1) o 250.000 euro (per l’opzione 2).

3 premi aggiuntivi di 10.000 euro saranno assegnati ai migliori contraenti della Open Call, premiando l’eccellenza delle prestazioni delle prove, l’adozione del framework FIDAL e la produzione di KPI e KVI (validazione).

Il bando è accessibile a soggetti giuridici con sede nei Paesi ammissibili: queste entità devono essere stabilite negli Stati membri dell’Unione Europea o nei Paesi associati, secondo le regole di Horizon Europe.

Scadenza: 20 dicembre 2023

Avviso per emergenza in Ucraina n.3

Otto per mille a gestione diretta statale – anno 2022

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La Regione prosegue nell’impegno di sostenere i profughi ucraini arrivati in Emilia-Romagna per favorirne un pieno inserimento nel contesto territoriale ed un’ampia partecipazione alle attività sociali e educative.

Sono a disposizione di Comuni e Unioni di Comuni 500mila euro per l’inclusione di profughi ucraini accolti in Emilia-Romagna per acquisto di libri in lingua ucraina, mense scolastiche, promozione di attività culturali e sportive.

Le amministrazioni locali interessate hanno tempo fino alle ore 16 del 5 agosto per presentare i progetti, che dovranno concludersi entro la fine dell’anno.

Le risorse derivano dalla raccolta fondi regionale, che ha superato 2 milioni e 230mila euro di donazioni, come previsto dalla legge regionale “Misure urgenti di solidarietà in favore della popolazione ucraina” approvata l’8 aprile scorso, che ha stabilito l’utilizzo e la ripartizione di buona parte dei fondi disponibili.

Le risorse saranno così suddivise: fino a 200mila euro per il sostegno alla frequenza delle mense scolastiche, fino a 150mila per il sostegno e la promozione dello sport come veicolo di integrazione sociale, fino a 100mila per il sostegno alla promozione culturale come integrazione sociale e promozione dei valori di pace, e fino a 50mila per il sostegno all’acquisto di libri in lingua ucraina da mettere a disposizione delle biblioteche comunali o delle ludoteche per favorire l’inclusione dei profughi.

In particolare, per il sostegno e la promozione dello sport la Regione individua come prioritarie due tipologie di azioni: l’emissione di voucher da 200 euro ciascuno per favorire la frequenza di attività sportive e il riconoscimento di rimborsi spesa per l’ospitalità di squadre/atleti ucraini presso strutture del territorio emiliano-romagnolo.

Per la promozione culturale sono considerate azioni prioritarie: l’emissione di voucher da 200 euro ciascuno per favorire la frequenza di attività culturali come corsi di musica, teatro, danza e il riconoscimento di rimborsi spesa per l’ospitalità di artisti ucraini sempre presso strutture del territorio.

Le proposte presentate dovranno riguardare almeno due di questi ambiti di intervento, fino a un massimo di quattro.

L’importo finanziabile potrà essere pari al 100% delle spese considerate ammissibili (effettuate a partire dal 1 marzo) e il contributo massimo di ogni singolo progetto presentato potrà raggiungere fino ai 25mila euro per le città capoluogo di provincia, fino ai 15mila per tutti gli altri.

Scadenza: 5 agosto 2022

Programma Covid-19 – FNC – Fondazione Nazionale delle Comunicazioni

Programma Covid-19 – FNC – Fondazione Nazionale delle Comunicazioni

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La “Fondazione Banca Nazionale delle Comunicazioni” è una persona giuridica privata, dotata di piena autonomia statutaria e gestionale che opera, senza fine di lucro, in settori di utilità sociale a vantaggio della collettività. Tra le caratteristiche specifiche ed originali della Fondazione vanno menzionate le proprie origini storiche, che la riconducono direttamente al mondo delle ferrovie e dei trasporti e, conseguentemente, al fatto di non avere uno specifico radicamento territoriale.

Il Consiglio di Amministrazione, ha stanziato 250.000 euro per il filone “Attività di Iniziativa”, di cui 200.000 euro sono dedicati a progetti/interventi di Enti del Terzo Settore, benchè non ancora iscritti al RUNTS, volti al contrasto del diffondersi e degli effetti socio sanitari della pandemia COVID-19.

In questo ambito rientrano in modo particolare, ma non esclusivo, il sostegno e la cooperazione per la Campagna di vaccinazione in atto, nonché l’assistenza e la cura domiciliare alle persone affette da COVID-19.

Possono presentare istanza di contributo soggetti pubblici o privati che perseguano scopi di utilità sociale o promozione dello sviluppo economico, che non abbiano finalità di lucro.

Le domande per la richiesta di contributo, comprese quelle non relative ad azioni/interventi di contrasto al COVID-19, potranno essere inoltrate dal 12 aprile 2021. SCADENZA: Non indicata