Programma per il mercato unico – Asse COSME: bando per promuovere la rigenerazione edilizia in Europa

Programma per il mercato unico – Asse COSME: bando per promuovere la rigenerazione edilizia in Europa

Resterà aperto fino al 9 aprile il bando lanciato nel quadro del Programma per il Mercato Unico – asse PMI (SMP COSME) volto a promuovere la rigenerazione edilizia dei quartieri in tutta Europa, affrontare la povertà energetica, promuovere l’inclusione sociale e garantire che le unità abitative di nuova costruzione e ristrutturate dei distretti sostenuti rimangano accessibili, innovative e inclusive.

Il bando intende istituire il partenariato europeo Affordable Housing Initiative (partenariato AHI) per sostenere le organizzazioni attive nella ristrutturazione e nella costruzione di progetti di edilizia sociale a prezzi accessibili ed i Partenariati Industriali Locali (LIPs) in tutta Europa. Esso da un lato fungerà da pool di competenze a livello UE, fornendo competenze, buone pratiche e opportunità di trasferimento delle conoscenze a tutte le organizzazioni attive nella concettualizzazione, pianificazione, finanziamento o attuazione di un progetto di costruzione o ristrutturazione di alloggi sociali e a prezzi accessibili; dall’altro fornirà un sostegno su misura e attività di capacity building personalizzate ai membri degli (almeno) 35 LIPs selezionati, che usano un approccio integrato e lavorano per l’attuazione di un distretto faro, contribuendo così alla realizzazione dell’obiettivo della comunicazione Un’Ondata di ristrutturazioni di sostenere 100 distretti faro nel loro sviluppo.

Sono ammissibili a presentare una proposta progettuale enti pubblici/privati riuniti in consorzio di almeno 4 e non più di 6 membri che rispettino le seguenti condizioni:

– almeno 3 partner devono avere (ciascuno) membri in (e/o rappresentare) almeno 10 diversi paesi ammissibili;

 almeno 1 partner deve essere operativo (o avere membri operativi) nel settore dell’edilizia sociale (ad es. associazioni di alloggi, cooperative di alloggi, fornitori di alloggi sociali, organizzazioni rappresentative di fornitori di alloggi sociali o federazioni).

– almeno 1 partner deve essere operativo (o avere membri operativi) nel settore delle costruzioni.

– almeno 1 partner deve essere (o avere membri) specializzato in soluzioni di risparmio energetico intelligente, teleriscaldamento/raffreddamento, sostituzione di sistemi di energia termica

– almeno 1 partner deve essere operativo (o avere membri operativi) nel settore delle energie rinnovabili

– almeno 1 partner deve essere un istituto finanziario o rappresentante di istituzioni finanziarie, servizi di consulenza finanziaria, fondi di investimento. Questo partner deve avere membri stabiliti e/o rappresentare e/o operare in almeno 5 diversi paesi ammissibili.

Una stessa organizzazione partner del consorzio può soddisfare più di un requisito.

Il contributo del programma coprirà fino al 90% dei costi ammissibili del progetto, per un massimo di 1 milione di euro.

Almeno il 30% dell’importo della sovvenzione dovrà essere assegnato al sostegno su misura e alle attività di sviluppo di capacità personalizzate fornite alle 35 (almeno) LIPs selezionate che lavorano per l’attuazione dei distretti faro.

Scadenza: 9 aprile 2024

Progetti di ricerca sui cambiamenti urbanistici (DUT)

Progetti di ricerca sui cambiamenti urbanistici (DUT)

È una partnership europea che ha lo scopo di sostenere progetti di ricerca e innovazione volti ad affrontare i cambiamenti urbanistici e accompagnare le città nella loro transizione verso un’economia e un funzionamento più sostenibili.

L’iniziativa si rivolge a:

  • imprese che esercitano attività industriali e di trasporto, comprese quelle artigiane;
  • imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
  • imprese che esercitano attività ausiliarie in favore delle imprese di cui alle lettere a) e b);
  • centri di ricerca.

Questi soggetti possono presentare progetti anche congiuntamente tra loro o con organismi di ricerca. In entrambi i casi, i progetti devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme di contrattuali quali, a titolo esemplificativo, il consorzio o l’accordo di partenariato.

Il decreto ministeriale del 16 dicembre 2022 destina 32 milioni di euro in totale al cofinanziamento delle imprese italiane selezionate nei bandi transnazionali congiunti.

Una quota del 40% dello stanziamento sarà riservata a imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno.

L’obiettivo generale della partnership è quello di fornire alle amministrazioni locali, alle imprese e alla società in generale le risorse e i mezzi per realizzare i cambiamenti urbanistici necessari per lo sviluppo delle città. La partnership DUT offrirà dunque una grande struttura di riferimento per innovazione, dimostrazione e preparazione che consentirà la traslazione di soluzioni ad ampia portata nelle singole realtà locali.

Per accedere alle agevolazioni nazionali, chi ha presentato la domanda al bando europeo deve presentare il modulo di richiesta e la proposta preliminare entro le ore 13 del 21 novembre 2023.

Nel caso tale proposta preliminare venga valutata ammissibile i soggetti proponenti dovranno poi presentare il progetto definitivo entro le ore 13 del 31 aprile 2024.

Nasce HABITECH, l’acceleratore di startup per il settore proptech e per l’edilizia sostenibile

Nasce HABITECH, l'acceleratore di startup per il settore proptech e per l'edilizia sostenibile

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CDP Venture Capital Sgr lancia HabiTech, un programma di accelerazione che mira a supportare la crescita delle startup più promettenti nello sviluppo di soluzioni tecnologiche nel campo dell’immobiliare.

Il programma di accelerazione, parte della Rete Naizonale Acceleratori CDP, selezionerà startup che realizzano servizi dedicati al settore proptech, attraverso l’applicazione di soluzioni tecnologiche e digitali rivolte all’immobiliare.

Con una dotazione complessiva di 5,75 milioni di euro indirizzati ad investimenti in fase di accelerazione e post accelerazione, l’iniziativa fornirà alle startup selezionate un investimento pre-seed di 115 mila euro. Inoltre, avranno la possibilità di partecipare a un programma di accelerazione di 4 mesi, incentrato sulla crescita per l’accesso al mercato.

Le startup vincitrici avranno l’opportunità di confrontarsi con esperti del mercato e di validare la propria soluzione in contesti reali, nonché di ricevere ulteriori finanziamenti.

HabiTech sosterrà ogni anno, per 3 anni, fino a 10 startup in fase seed e pre-seed.

Scadenza: 15 luglio 2022

Asse V Sviluppo Urbano Sostenibile

Asse V Sviluppo Urbano Sostenibile

 

Dotazione finanziaria: euro 60.000.000 (pari al 6,18% rispetto alle risorse totali del POR).

La consapevolezza dell’esistenza di quartieri di edilizia residenziale pubblica, nell’area metropolitana milanese, caratterizzati da degrado degli edifici, dove si concentrano popolazioni fragili, soggette a povertà, e dove lo spazio pubblico è anch’esso oggetto di degrado, ha portato a dedicare l’Asse V al tema dell’inclusione sociale e abitativa in area urbana.

Il problema è affrontato attraverso l’attivazione di più linee d’azione, chiamate a dialogare tra loro in un progetto integrato di riqualificazione urbana, con un approccio integrato che consideri sia la dimensione edilizia che quella socio-economica dei quartieri. L’attuazione dell’Asse V sarà supportata da azioni di natura sociale a valere sul POR FSE con risorse fino a un massimo di euro 20.000.000.

Il POR FESR ha inoltre definito i Comuni di Milano e Bollate come territori di concentrazione delle risorse.

Bando a sportello.

Programma “Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”

Programma "Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell'edilizia residenziale pubblica"

 

Il presente bando è lo strumento di attuazione in Regione Lombardia del Programma “Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”, finanziato dal Fondo complementare al PNRR.  La misura è finalizzata a favorire l’incremento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica di proprietà dei Comuni e delle ALER, attraverso il finanziamento di un programma di interventi di riqualificazione, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica, la resilienza e la sicurezza sismica, nonché la condizione sociale nei tessuti residenziali pubblici.

Si tratta di contributi a fondo perduto.

Domande: dalle ore 12:00 del 2 novembre 2021 ed entro le ore 12:00 del 2 dicembre 2021.