Ecosistemi per le economie circolari: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca

Ecosistemi per le economie circolari: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca

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È online un nuovo bando per progetti di ricerca fondamentale e sperimentale nell’ambito del Partenariato esteso GRINS – Growing Resilient, Inclusive and Sustainable, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo del bando, gestito dall’Università di Torino nell’ambito dello Spoke 5, è raggiungere le università ed enti di ricerca esterni al Partenariato GRINS interessati a sviluppare progetti di ricerca di base in relazione a prodotti, processi o servizi negli ambiti tematici identificati.

SPOKE 5 – Innovazioni: ecosistemi per le economie circolari

In particolare, il bando finanzia progetti di ricerca fondamentale e applicata sulle seguenti tematiche, con ambiti territoriali di applicazione differenti:

  • Tematica 1: Start-up innovative per l’economia circolare: dati, indicatori e effetti di policy (WP1), con budget di € 150.000; area territoriale: Nazionale;
  • Tematica 2: Flussi migratori e dinamiche di innovazione circolare: dati e indicatori per il cambiamento strutturale (WP3), con budget di € 300.000; area territoriale: Nazionale;
  • Tematica 3: Infrastrutture digitali e transizione circolare (WP1), con budget di € 150.000; area territoriale: Nazionale;
  • Tematica 4: Transizione circolare, disuguaglianze territoriali e malcontento (WP2, WP4), con budget di € 300.000; area territoriale: Mezzogiorno;
  • Tematica 5: Digital transformation, economia circolare e dinamiche territoriali di innovazione (WP2), con budget di € 250.000; area territoriale: Mezzogiorno;
  • Tematica 6: Green trademarks e transizione circolare: dati di impresa e indicatori territoriali (WP1), con budget di € 150.000; area territoriale: Mezzogiorno;
  • Tematica 7: Incentivi fiscali alla Ricerca e Sviluppo in Italia: dati e indicatori per una valutazione di impatto (WP1, WP4), con budget di € 150.000; area territoriale: Nazionale;
  • Tematica 8: Transizione circolare, misure di policy e strategie (WP4), costo massimo di € 250.000; area territoriale: Mezzogiorno;
  • Tematica 9: Ecosistemi innovativi per la transizione circolare: dati, metodi e indicatori innovativi per una mappatura regionale (WP4), con budget di € 250.000; area territoriale: Mezzogiorno;
  • Tematica 10: Transizione ecologica nelle catene del valore: indicatori ed evidenza dai settori e regioni italiane (WP3), con budget di € 300.000; area territoriale: Mezzogiorno;
  • Tematica 11: Transizione circolare e rischio ambientale nei territori (WP4), con budget di € 200.000; area territoriale: Nazionale;
  • Tematica 12: Adozione di innovazioni per la transizione circolare: dati di impresa e indicatori territoriali (WP1), con budget di € 150.000; area territoriale: Nazionale.

Possono partecipare le Università e gli Enti Pubblici di Ricerca (EPR) nazionali ed esterni al partenariato Grins.

La dotazione finanziaria complessiva è pari a € 2.600.000, di cui € 1.500.000 riservato alle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), erogati in forma di finanziamenti a cascata.

Scadenza: 5 aprile 2024

World Circular Economy Forum 2024

World Circular Economy Forum 2024

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Dal 15 al 18 aprile 2024 avrà luogo, a Bruxelles e online, il World Circular Economy Forum 2024.

L’evento si rivolge ai pensatori, gli operatori e i leader dell’economia circolare, con l’obiettivo di presentare le soluzioni circolari più impattanti provenienti da tutto il mondo.

Oltre agli eventi a Bruxelles si terranno i WCEF Studios, ossia eventi locali che trasmettono tutto o parte del programma principale del forum, incorporando elementi aggiuntivi, sia dal vivo che online.

 

La partecipazione online è aperta a tutti, mentre in presenza a Bruxelles si potrà partecipare solo su invito.

Fesr 2021-2027 – OS 2.6 – Azione 2.6.1 – Sostegno alla realizzazione di progetti volti alla conversione dell’attività di impresa da un approccio lineare a uno circolare – III BANDO

Fesr 2021-2027 - OS 2.6 - Azione 2.6.1 - Sostegno alla realizzazione di progetti volti alla conversione dell'attività di impresa da un approccio lineare a uno circolare - III BANDO

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Approvato nella Giunta del 25 gennaio 2024, il terzo bando regionale dedicato all’economia circolare, una misura, rientrante nell’azione 2.6.1 del PR FESR 2021-2027, in favore delle imprese che intendono convertire l’attività da un approccio lineare a uno circolare.

Un milione per continuare ad accompagnare le imprese ad un uso più razionale delle risorse, delle materie e degli scarti di lavorazione. Nei precedenti bandi erano state coinvolte una ventina di aziende liguri. Con questa nuova misura si andranno a sostenere azioni propedeutiche a re-immettere nella catena del valore materie prime inutilizzate e far sì che non diventino rifiuti.

Sono previsti contributi a fondo perduto fino all’80% dell’investimento effettuato dalle imprese elevabile fino al 90% se localizzate nell’entroterra.

La procedura di valutazione delle domande è a sportello. Sono ammissibili spese per

-prestazioni consulenziali

-acquisto di software, brevetti, licenze, know-how

-costi indiretti (fino al 7% dei costi diretti ammissibili)

Il massimo contributo concedibile è di 40 mila euro. I progetti, per essere ammessi ad agevolazione, devono essere realizzati e rendicontati entro ottobre 2024 e avere un costo minimo non inferiore ai 5 mila euro.

Sono consentiti interventi avviati a partire dal 1° luglio 2023.

Le imprese interessate possono far domanda esclusivamente online, accedendo al sistema “Bandi online” di Filse, dal 16 febbraio al 17 marzo 2024.

In modalità offline dall’8 febbraio, per iniziare a predisporre la candidatura.

Scadenza: 17 marzo 2024

In partenza il secondo bando di CircularInvest per progetti di economia circolare

In partenza il secondo bando di CircularInvest per progetti di economia circolare

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Rimarrà aperto fino al 15 dicembre 2023 il secondo bando di CircularInvest, uno dei primi Progetti di assistenza allo sviluppo (PDA) del consorzio INOVA+, META Group, Circle Economy, e ICLEI Europe attivo nel contesto della Circular Cities and Regions Initiative (CCRI) dell’UE.

L’obiettivo di CircularInvest è favorire il raggiungimento della maturità e della prontezza agli investimenti dei progetti di economia circolare, per accrescere le loro possibilità di ottenere le risorse finanziarie necessarie per la loro implementazione.

CircularInvest offre una suite di servizi completa per i promotori di progetti di economia circolare, che comprende:

  • Sessioni di mentoring dedicate
  • Workshop peer-to-peer
  • Sessioni di pitch
  • Trasferimento della conoscenza e networking
  • Attività promozionali

I progetti supportati devono presentare un livello di prontezza tecnologica (TRL) minimo pari a 6, avere un modello di business e finanziario chiaro, dimostrare forte potenziale economico e distinti vantaggi sulle alternative esistenti, essere innovativi e generare impatti positivi a livello sociale, economico e ambientale.

Scadenza: 15 dicembre 2023

Bando PoC Accademici – Spoke 2 – II cut off

Bando PoC Accademici – Spoke 2 - II cut off

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Le proposte progettuali presentate da gruppi di ricercatori dovranno essere coerenti con le tematiche di ricerca e innovazione dello Spoke e con la strategia di specializzazione intelligente (S3) delle regioni coinvolte.

La dotazione finanziaria complessiva è di 1.080.747 €, a valere sui fondi PNRR di NODES.

Team proponente è composto da almeno tre ricercatori, tra i quali viene individuato il Responsabile di Progetto. Il Team dovrà afferente a un Ateneo promotore del Bando, che ricopra il ruolo di Soggetto Spoke o di Affiliato dello Spoke.

I progetti presentati dovranno avere un importo tra 50.000 e 160.000 euro, una durata massima di 14 mesi ed essere realizzati all’interno degli Atenei affiliati allo Spoke.

Le proposte progettuali dovranno riguardare i temi di ricerca e innovazione proposti dallo Spoke 2 il cui obiettivo è rivolto ad implementare e applicare l’Economia Circolare ai processi del sistema industriale, per incentivare produzioni green e sostenibili.

Le domande di partecipazione possono essere presentate a partire dal 16 Novembre 2023 nelle finestre stabilite dal bando. La seconda finestra di presentazione si chiuderà il 09 Gennaio 2024 a seguito della quale verrà attivato iter di istruttoria e valutazione. Bando a graduatoria.

Scadenza: 9 gennaio 2024

PNRR ECOSISTER – Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 5 Università degli Studi di Ferrara “Circular economy and blue economy”

PNRR ECOSISTER – Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 5 Università degli Studi di Ferrara “Circular economy and blue economy”

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Il presente bando è destinato ad imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno, al fine di rafforzare la collaborazione tra imprese del Mezzogiorno e sistema pubblico-privato della ricerca presente nella Regione Emilia-Romagna e pienamente rappresentato dal partenariato ECOSISTER.

Profilo ricercato: Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al consorzio ECOSISTER, singolarmente o in collaborazione (massimo 3 imprese); Grandi Imprese (GI), esterne al consorzio ECOSISTER, solo in modalità collaborativa con almeno una MPMI. Il costo complessivo del singolo progetto dovrà rispettare i seguenti limiti di costo: – min. 150.000 euro, max 250.000 euro per i progetti singoli; – min 350.000 euro, max 650.000 euro per i progetti in collaborazione.

Periodo di riferimento: La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore a 12 mesi.

Tema 1: L’evoluzione congiunta dei modelli aziendali e dei quadri normativi lungo la transizione ecologica, con enfasi sugli aspetti geografici delle performance socio-economiche e ambientali, inclusa la convergenza territoriale all’interno della Regione Emilia Romagna;

Tema 2: La valorizzazione dei rifiuti e delle acque reflue in ambienti produttivi, anche in un’ottica di “estrazione urbana” e l’attuazione di una gestione delle acque reflue e dei fanghi anche secondo un approccio di bioraffineria che include metodologie innovative per il monitoraggio di microparticelle e di contaminanti;

Tema 3: La realizzazione di soluzioni, dispositivi, sensori e strumenti digitali per la pianificazione del territorio, la gestione delle risorse in ambiente marino e costiero nell’ambito dei servizi ecosistemici, dell’acquacoltura, della protezione ambientale, della salvaguardia della biodiversità e della mitigazione degli effetti causati dai cambiamenti climatici;

Tema 4: Lo sviluppo di soluzioni e servizi innovativi e sostenibili per la tutela del patrimonio culturale, marittimo e costiero. La rigenerazione e lo sviluppo dei sistemi turistici, la realizzazione di nuovi modelli, strumenti e servizi IT per incrementare la qualità dell’offerta turistica;

Tema 5: Lo sviluppo di nuove pratiche di agricoltura rigenerativa al fine di aumentare l’agrobiodiversità, arricchire la fertilità dei suoli, migliorare le aree di drenaggio e potenziare i servizi ecosistemici

Il bando e tutti i documenti da allegare per sottomettere la candidatura sono disponibili sul sito dell’Università di Ferrara.

Scadenza: 15 dicembre 2023

Cluster 4 di Horizon Europe: pubblicati nuovi bandi per la transizione sostenibile e digitale

Cluster 4 di Horizon Europe: pubblicati nuovi bandi per la transizione sostenibile e digitale

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La Commissione europea ha pubblicato sul portale Funding & Tenders i nuovi bandi nell’ambito del Cluster 4 di Horizon Europe, con l’obiettivo di fare dell’UE la prima economia circolare, neutrale dal punto di vista climatico e sostenibile guidata digitalmente attraverso la trasformazione dei suoi sistemi di mobilità, energia, costruzione e produzione.

In particolare, la call HORIZON-CL4-2024-TWIN-TRANSITION-01 (single stage) contiene 9 topic che si sono aperti il 19 settembre 2023 con scadenza 7 febbraio 2024 e la call HORIZON-CL4-2024-TWIN-TRANSITION-01 (2 stage) contiene 2 topic, aperti sempre il 19 settembre con 1° scadenza 7 febbraio 2024 e 2° 24 settembre 2024.

I bandi Made in Europe

Tre dei nuovi bandi aperti il 19 settembre 2023 sono inseriti all’interno del programma Made in Europe:

  1. Il bando HORIZON-CL4-2024-TWIN-TRANSITION-01-03 – Manufacturing as a Service: Technologies for customised, flexible, and decentralised production on demand mira a sviluppare e integrare le tecnologie necessarie per l’implementazione del MaaS che consente di produrre “su richiesta” un’ampia scelta di prodotti personalizzati, con elevata flessibilità e tempi di consegna brevi, utilizzando strutture distribuite come servizio e sfruttando le capacità di produzione inutilizzate, anche mediante un rapido riutilizzo delle macchine di produzione.

Gli obiettivi sono:

  • un facile accesso a capacità di produzione e rigenerazione flessibili e decentralizzate, in particolare per le PMI, riducendo gli investimenti necessari per i produttori e consentendo loro di utilizzare strutture più sostenibili e circolari;
  • la disponibilità di tecnologie di automazione, emergenti e digitali per la servitisation delle risorse di produzione garantendo prestazioni ottimali, rapida riconfigurazione e aggiornamento con tempi di inattività minimi, monitoraggio remoto e manutenzione predittiva tramite uno scambio di dati tra le società affidabile, sicuro e interoperabile;
  • una migliore integrazione della catena del valore attraverso la disponibilità di tecnologie e modelli per lo scambio e lo sfruttamento sicuro dei dati del ciclo di vita delle risorse manifatturiere, anche in vista del riutilizzo o del riciclaggio di risorse, componenti e materiali.

La call sarà aperta fino al 7 febbraio 2024 e il budget è di € 35.000.000.

  1. La call HORIZON-CL4-2024-TWIN-TRANSITION-01-05 – Technologies/solutions to support circularity for manufacturing ha come obiettivo quello di raggiungere la circolarità sistemica dei produttori europei attraverso una vasta gamma di tecnologie digitali e strumenti di ingegneria, facilitando la decarbonizzazione e migliorando la competitività.

Nello specifico, le proposte dovrebbero occuparsi di tutti i seguenti aspetti:

  • ideare nuovi approcci di intelligenza artificiale per prevedere l’impatto ambientale, considerando anche la quantità e lo stato dei prodotti dopo il loro utilizzo;
  • sviluppare software innovativi di simulazione e modellazione o costruire su soluzioni esistenti che promuovano nuove capacità di produzione in vista di una progettazione del prodotto più efficiente e sostenibile;
  • sviluppare piattaforme/strumenti digitali basati sulle architetture di interoperabilità esistenti (come la Asset Administration Shell), che consentiranno ai produttori di implementare l’iniziativa Digital Product Passport, concentrandosi sulla raccolta di dati pertinenti, sul monitoraggio e il tracciamento di materiali e prodotti, sui protocolli di certificazione per materiali e componenti riutilizzati sicuri tra i settori;
  • migliorare il coinvolgimento dell’uomo nello sviluppo degli aspetti di circolarità e delle nuove tecnologie.

La scadenza del bando è fissata per il 7 febbraio 2024 e il budget è di € 36.000.000.

  1. Il bando HORIZON-CL4-2024-TWIN-TRANSITION-01-01 – Bio-intelligent manufacturing industries selezionerà le proposte che sviluppano tecnologie digitali e verdi in grado di facilitare la produzione di alto livello di prodotti bio-based o bio-intelligenti in un’unica catena del valore manifatturiero. Inoltre, è necessario per rispondere a questo bando sviluppare modelli di business sostenibili per la produzione e il riciclaggio dei prodotti.

Lo scopo è rafforzare le industrie manifatturiere europee nei seguenti ambiti:

  • accesso a tecnologie e architetture di produzione biointelligenti;
  • progressi tecnologici e miglioramenti della sostenibilità derivanti dall’integrazione di principi, funzioni, strutture e tecnologie biointelligenti nella produzione;
  • sostituzione delle materie prime con materiali a base biologica o implementazione di operazioni di produzione bio-based o bio-intelligente e modelli di business che portano alla produzione rigenerativa.

La chiusura della prima fase è prevista il 7 febbraio 2024, mentre la chiusura della seconda fase il 24 settembre 2024. Il budget è di € 25.000.000.

Possono partecipare alla call tutti i soggetti giuridici con sede in uno degli Stati membri dell’Unione europea, comprese le loro regioni ultraperiferiche, nei paesi e territori d’oltremare (PTOM) collegati agli Stati membri, nei paesi associati a Horizon Europe e in paesi a basso e medio reddito.

Scadenze: 7 febbraio 2024 e 24 settembre 2024

Digitale, Industria e Spazio: bando Resilient value chains 2024 di Horizon Europe

Digitale, Industria e Spazio: bando Resilient value chains 2024 di Horizon Europe

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Pubblicato il bando Resilient value chains 2024 (HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01) del Programma di lavoro 2023-2024 del Cluster Digital, Industry and Space di Horizon Europe.

Il bando contiene 7 topic con un budget complessivo di 160 milioni di €:

Raw Materials for EU open strategic autonomy and successful transition to a climate-neutral and circular economy

  • HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01-01: Exploration of critical raw materials in deep land deposits (RIA
  • HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01-04: Technologies for processing and refining of critical raw materials (IA)
  • HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01-08: Rare Earth and magnets innovation hubs (IA)
  • HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01-10: Addressing due diligence requirements in raw materials supply chains. (CSA)
  • HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01-11: Technologies for extraction and processing of critical raw materials (IA)

Safe and Sustainable by Design (SSbD) Chemicals and Materials

  • HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01-24: Development of safe and sustainable by design alternatives (IA)

Improving the resilience of EU businesses, especially SMEs and Startups

  • HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01-41: ‘Innovate to transform’ support for SME’s sustainability transition (CSA)

Scadenze: 7 febbraio 2024; 24 settembre 2024

Potenziare le competenze nel settore delle costruzioni attraverso il bando della Circular Bio-Based Europe Joint Undertaking

Potenziare le competenze nel settore delle costruzioni attraverso il bando della Circular Bio-Based Europe Joint Undertaking

La Circular Bio-Based Europe Joint Undertaking (CBE JU) ha lanciato un invito a presentare proposte di progetto per sostenere la creazione di una rete di formazione dedicata alla riqualificazione e all’aggiornamento dei lavoratori nel settore delle costruzioni, con scadenza il 4 ottobre 2023.

Gran parte delle emissioni di gas serra in Europa proviene dal settore edilizio. Per raggiungere gli ambiziosi obiettivi climatici dell’UE, il Green Deal europeo invita il settore a ridurre queste emissioni del 60% entro il 2030. L’Europa deve sfruttare l’ampio potenziale dell’utilizzo di soluzioni innovative a base biologica nell’edilizia, al posto delle componenti fossili. La mancanza di competenze e conoscenze su queste soluzioni innovative nell’ecosistema delle costruzioni è tuttavia uno dei principali ostacoli a questa transizione verde.

La New European Bauhaus Academy affronta la necessità di riqualificare e riqualificare i lavoratori del settore edile, con particolare attenzione all’aumento della qualità e della quantità delle opportunità di formazione professionale, in particolare dei programmi sulle soluzioni biobased per il settore edile. Attraverso una rete di hub con i fornitori di istruzione e formazione esistenti, l’Accademia offrirà una formazione online e in loco coerente e accessibile in Europa e promuoverà lo scambio interregionale di competenze e buone pratiche.

Questo bando invita a presentare proposte di progetto per sostenere la creazione della rete della New European Bauhaus Academy attraverso attività tra cui la progettazione della sua struttura e delle sue procedure; lo sviluppo di programmi di formazione; la creazione di uno spazio collaborativo online; la mappatura delle sinergie con reti e iniziative pertinenti; la promozione di reti e collaborazioni.

Nello specifico, le proposte di progetto devono concentrarsi su:

  • progettazione della struttura e delle procedure della NEB Academy, garantendo la sua crescita progressiva, sostenibilità e copertura geografica equilibrata;
  • sviluppo di un’offerta di servizi di formazione di alta qualità, in particolare su soluzioni bio-based, da parte della rete NEB Academy, in linea con la New European Bauhaus Initiative e le attività finanziate dal CBE JU. Ciò includerà l’istituzione dei NEB Academy Hubs e una piattaforma collaborativa online per la condivisione di competenze tra mondo accademico, centri di ricerca e imprese attive nel settore delle costruzioni sostenibili;
  • identificazione e mappatura di relazioni e sinergie con reti, progetti, iniziative e politiche pertinenti, oltre a strumenti di finanziamento a livello regionale, nazionale ed europeo per costruire, diffondere e sfruttare le conoscenze e i risultati;
  • promozione del networking e delle collaborazioni tra le parti interessate nell’edilizia sostenibile, in particolare nel settore bio-based, e attività di coinvolgimento con i progetti finanziati dal CBE JU e altre iniziative pertinenti, con particolare attenzione alla sostenibilità.

Il budget a disposizione è di € 1.000.000.

Scadenza: 4 ottobre 2023

EIT Manufacturing: al via il bando Open RIS Call – EVO-R

EIT Manufacturing: al via il bando Open RIS Call - EVO-R

EIT Manufacturing ha lanciato un bando per il concorso EVO-R, che mira a sostenere piccoli team/enti dei paesi partecipanti all’EIT Regional Innovation Scheme (RIS) per portare sul mercato europeo e mondiale soluzioni relative alla produzione su piccola scala che sono già state sviluppate con l’aiuto di programmi regionali/nazionali. La scadenza per partecipare è prevista per il 20 settembre 2023.

La soluzione proposta deve essere adatta ad almeno una delle aree EIT Manufacturing Flagships:

  • Sistemi di produzione flessibili per una produzione competitiva: le tecnologie emergenti consentono una flessibilità quasi illimitata nella progettazione e nella produzione dei prodotti, permettendo una completa personalizzazione.
  • Sistemi a bassa impronta ambientale ed economia circolare per una produzione verde: l’utilizzo di nuove tecnologie per ridurre al minimo l’uso di risorse, energia e materiali nei sistemi di produzione consente nuovi modelli di business circolari.
  • Soluzioni digitali e collaborative per ecosistemi produttivi innovativi: la collaborazione e il business su piattaforme digitali e reti di valore consentono alle aziende di creare catene di valore nuove e altamente efficienti.
  • Collaborazione uomo-macchina per una produzione socialmente sostenibile: l’uso intelligente dell’automazione e dei robot consente di creare ambienti di lavoro eccellenti, una produzione flessibile e un lavoro umano sostenibile.

Il bando è aperto a gruppi di ricerca (singoli), PMI, start-up, università, organizzazioni di ricerca e tecnologia (RTO) e fondazioni di ricerca di proprietà universitaria che sono registrati/residenti nei Paesi ammissibili all’EIT RIS e che hanno una soluzione innovativa in fase dimostrativa (TRL 7) che affronta le sfide legate al settore manifatturiero, con un potenziale impatto finanziario, ambientale e sociale convincente. Possono presentare domanda anche i singoli individui, che però sono tenuti a costituire una società per poter commercializzare i servizi e i prodotti entro la fine del programma.

Il budget totale disponibile è di 750.000 euro.

Scadenza: 20 settembre 2023

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