Contributi alle Pubbliche Amministrazioni per iniziative di interesse regionale

Contributi alle Pubbliche Amministrazioni per iniziative di interesse regionale

 

Un milione di euro per l’assegnazione di contributi alle Pubbliche Amministrazioni: è la dotazione finanziaria a valere sul capitolo U0000R31908 corrispondente alla missione 01 al programma 11 codice IV livello del piano dei conti 1.04.01.02.000 denominato “Spese per la Comunicazione, l’informazione e la promozione (Parte Corrente) § Trasferimenti Correnti a Amministrazioni Locali” Es. Fin. 2022, stanziata dalla Regione Lazo sull’avviso pubblico destinato alla concessione di contributi finalizzati alla promozione ed alla valorizzazione delle iniziative di interesse regionale.

Beneficiarie della misura sono le Pubbliche Amministrazioni che potranno impiegare l’eventuale contributo esclusivamente per la realizzazione di eventi nei seguenti ambiti culturali:

  • Valorizzazione dei beni artistici e storici anche mediante digitalizzazione e/o riproduzione di documenti esistenti;
  • Mostre e visite istituzionali di particolare rilevanza pubblica;
  • Rassegne teatrali, musicali, cinematografiche, pittoriche, scultoree, librarie.

Sono ammesse a contributo le iniziative che si svolgono sul territorio della Regione Lazio ovvero, in via eccezionale realizzate in altro territorio, purché abbiano come fine la valorizzazione e promozione del territorio regionale del Lazio.

Sono esclusi dal contributo i soggetti già destinatari, per la medesima iniziativa, di contributi a valere su specifiche leggi regionali, concessi dalla Regione attraverso le Direzioni o Enti dipendenti.

I contributi di cui al presente avviso non sono cumulabili con altre forme di finanziamento e/o contributo erogati dalla Regione Lazio e/o da società da questa controllate.

Il finanziamento del contributo è ammesso in misura non superiore all’80% del costo complessivo dell’iniziativa e, comunque, nel limite massimo di 20.000 euro, in ragione del punteggio conseguito in base ai criteri illustrati dal presente avviso, e precisamente:

  • 80% del costo complessivo dell’iniziativa laddove il punteggio conseguito sia pari o superiore a 81 punti;
  • 70% del costo complessivo dell’iniziativa laddove il punteggio conseguito sia inferiore a 80 e pari o superiore a 71 punti;
  • 60% del costo complessivo dell’iniziativa laddove il punteggio conseguito sia inferiore a 70 e pari o superiore a 61 punti;
  • 50% del costo complessivo dell’iniziativa laddove il punteggio conseguito sia inferiore a 60 e pari o superiore a 50 punti.

Scadenza: 2 dicembre 2021.

ENI: soluzioni innovative per O&M dei parchi eolici

ENI: soluzioni innovative per O&M dei parchi eolici

 

Eni è alla ricerca di soluzioni che permettano di digitalizzare i loro asset e di automatizzare le attività O&M (Operation & Maintenance) dei parchi eolici.

In particolare, la ricerca è focalizzata su due aree:

  • soluzioni per una gestione più efficiente ed efficace delle ispezioni dei parchi eolici (effettuate su vaste aree o in spazi confinati), mediante l’automazione delle fasi di acquisizione ed elaborazione di immagini/dati e la visualizzazione dei risultati di diagnostica su web
  • soluzioni per aumentare le prestazioni e supportare le attività di monitoraggio, attraverso algoritmi che consentano di valutare lo stato di salute e la vita residua dei componenti, individuare e classificare malfunzionamenti e difetti, individuare azione correttive e strategie di ottimizzazione della produzione e/o di manutenzione

Il bando è rivolto a startup, piccole e medie imprese, aziende, università e centri di ricerca.

Scadenza: 3 dicembre 2021.

RESTAURO DEL PATRIMONIO ARTISTICO E DIGITALIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI

RESTAURO DEL PATRIMONIO ARTISTICO E DIGITALIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI

 

I progetti presentati all’interno del bando possono avere per oggetto il restauro, la protezione e la conseguente valorizzazione di beni mobili (tele, organi, statue, beni librari, arredi lignei…) e beni immobili, presenti sul territorio della provincia di Pistoia, sottoposti a vincolo ai sensi del D.Lgs 42/2004 (Codice Beni Culturali). Eccezionalmente, ove congruamente motivati, potranno presentarsi richieste di contributo anche per progetti riguardanti beni che, pur non essendo sottoposti a vincolo ai sensi del D.Lgs 42/2004, risultino comunque di evidente valore storico, artistico, culturale o che costituiscano un rilevante valore testimoniale per il territorio di riferimento. Saranno altresì ammessi al bando i progetti di restauro di unità bibliografiche e archivistiche, nonché la digitalizzazione, l’inventariazione e la catalogazione elettronica di collezioni e raccolte di opere e documenti di pregio e rilevanza storico artistica. I suddetti progetti dovranno essere finalizzati a consentire una più ampia fruizione del patrimonio storico-artistico, a favorire le attività di tutela e conservazione dello stesso e a valorizzare le opere d’arte presenti sul territorio pistoiese.

I progetti dovranno esplicitare chiaramente le azioni di valorizzazione che saranno poste in essere per favorire la conoscenza e la piena fruizione dei beni da intendersi, ad esempio, come attenzione a migliorare le condizioni di utilizzo e apertura dei luoghi nel corso dell’anno. I costi per le azioni di promozione e comunicazione, se ricompresi nel budget da finanziare col presente bando, dovranno comunque incidere in misura non eccedente un quinto dell’importo complessivo. Per quanto ai progetti di archiviazione/digitalizzazione saranno ammessi costi relativi a incarichi ad aziende specializzate.

Non sono ammessi:

  1. a) interventi di esclusiva manutenzione ordinaria immobiliare (a titolo esemplificativo: rifacimento di impianti, tinteggiatura e rifacimento intonaci delle facciate, sostituzione porte, riparazione, rinnovamento o sostituzione di finiture esterne – grondaie, recinzioni, etc.);
  2. b) interventi di esclusivo rifacimento, sostituzione, adeguamento normativo degli impianti tecnologici e/o abbattimento delle barriere architettoniche;
  3. c) interventi per la realizzazione di nuove strutture e porzioni di nuove strutture.

Salvo motivate eccezioni, il contributo della Fondazione non potrà superare il 50% del costo complessivo del progetto.

Per il conseguimento delle finalità e degli obiettivi di cui al presente bando, la Fondazione mette a disposizione l’importo di 500.000 euro come previsto dal Documento Programmatico Annuale.

Possono presentare domanda per il finanziamento di progetti riferibili all’ambito suddetto, gli enti pubblici, gli enti religiosi e gli enti del Terzo Settore di cui all’art. 4 del D. Lgs. 3 luglio 2017 n. 117.

Scadenza: ore 12.00 del 12 novembre 2021.

CCIAA Ravenna: bando Voucher digitali I4.0 2021

CCIAA Ravenna: bando Voucher digitali I4.0 2021

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La Camera di commercio di Ravenna ha lanciato l’edizione 2021 del bando Voucher digitali I4.0 per promuovere la digitalizzazione nelle PMI, sostenendo iniziative, anche green oriented, delle imprese del ravennate.

In particolare, le aziende riceveranno contributi per le spese legate a servizi di formazione, servizi di consulenza, e/o all’acquisto di beni e servizi in diversi rami tecnologici, tra cui: manifattura additiva e stampa 3D, internet delle cose e delle macchine, cyber security, intelligenza artificiale, sistemi per lo smart working e il telelavoro, ecc.

Il bando è rivolto alle PMI di tutti i settori economici che hanno sede e/o unità locale in provincia di Ravenna.

Il bando prevede una dotazione finanziaria di 200.000 euro per contributi del valore massimo di 5.000 euro per singola impresa, che copriranno il 50% delle spese ammissibili. L’investimento minimo del progetto è di 1.000 euro.

Sarà possibile presentare le richieste di contributo dal 18 ottobre 2021.

Scadenza: 25 ottobre 2021

PO FESR 2014/2020 – Agenda Urbana – Azione 2.2.1 – Digitalizzazione pubblica amministrazione – Autorità Urbana di Catania-Acireale – Avviso Seconda Finestra

PO FESR 2014/2020 – Agenda Urbana – Azione 2.2.1 – Digitalizzazione pubblica amministrazione – Autorità Urbana di Catania-Acireale – Avviso Seconda Finestra

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L’Organismo Intermedio Autorità Urbana di Catania con DD n.19/39 del 22.09.2021 ha approvato l’Avviso Seconda Finestra indirizzato al Comune di Catania Avviso Pubblico PO FESR 2014/2020 – Agenda Urbana – Asse Prioritario 2 – Azione 2.2.1 “Soluzioni tecnologiche per la digitalizzazione e innovazione dei processi interni dei vari ambiti della Pubblica Amministrazione” – Strategia Sviluppo Urbano Sostenibile Catania – Acireale.

Il presente Avviso è rivolto al Comune di Catania in qualità di Ente Locale facente parte dell’Agenda Urbana di Catania in ITI con la città di Acireale, coerentemente con quanto previsto nella sezione 1, punto 1.1.1 del documento della Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile approvato con la Convenzione n. 1500 del 6.09.2019.

Sono ammissibili al contributo finanziario di cui al presente Avviso le operazioni di:

  • digitalizzazione per l’innovazione dei processi interni nei vari ambiti della PA;
  • implementazione e diffusione di servizi interoperabili nel quadro del Sistema Pubblico di Connettività;
  • soluzioni integrate per le smart ciFes e communiFes (in raccordo con azioni PON METRO nelle ciGà interessate)

La dotazione finanziaria dell’Avviso è di 650.000,00 euro.

Il contributo finanziario in conto capitale viene concesso fino al 100 % dei costi totali ammissibili dell’operazione, determinati in applicazione delle pertinenti disposizioni comunitarie, anche in materia di progetti generatori di entrata. I progetti di importo superiore alla dotazione finanziaria disponibile dovranno prevedere il cofinanziamento per la somma eccedente. In tal caso il Beneficiario, al momento dell’ammissione al finanziamento, dovrà produrre il provvedimento ovvero delibera di impegno per il cofinanziamento.

Scadenza: 7 novembre 2021

PO FESR 2014/2020 – Agenda Urbana Catania-Acireale – Azione 2.2.3 – Interoperabilità banche dati pubbliche – Avviso Seconda Finestra

PO FESR 2014/2020 – Agenda Urbana Catania-Acireale – Azione 2.2.3 – Interoperabilità banche dati pubbliche – Avviso Seconda Finestra

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L’Organismo Intermedio Autorità Urbana di Catania con DD n. 19/40 del 22.09.2021 ha approvato l’Avviso Seconda Finestra indirizzato al Comune di Catania Avviso Pubblico PO FESR 2014/2020 – Agenda Urbana – Asse Prioritario 2 – Azione 2.2.3 “Interventi per assicurare l’interoperabilità delle banche dati pubbliche”- Strategia Sviluppo Urbano Sostenibile Catania – Acireale.  La dotazione finanziaria dell’Avviso è di 620.000,00 euro.

Il presente Avviso è rivolto al Comune di Catania in qualità di Ente Locale facente parte dell’Agenda Urbana di Catania in ITI con la città di Acireale, coerentemente con quanto previsto nella sezione 1, punto 1.1.1 del documento della Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile approvato con la Convenzione n. 1500 del 6.09.2019.

Sono ammissibili al contributo finanziario di cui al presente Avviso le operazioni di:

Interventi finalizzati all’adozione di piattaforme comuni e razionalizzazione delle BD pubbliche, in particolare nei piccoli comuni, “riuso” di soluzioni e prassi comuni (anche in PPP), garantire Business Continuity e Disaster Recovery

A titolo esemplificativo ma non esaustivo gli interventi ammissibili dovranno riguardare:

  • attivazione di servizi in cloud computing;
  • realizzazione ed implementazione presso le PP.AA. della conservazione sostitutiva;
  • aggiornamento e normalizzazione delle banche dati pubbliche;
  • strutturazione di piattaforme interoperabili;
  • razionalizzazione in cooperazione con data center regionali.

Il contributo finanziario in conto capitale viene concesso fino al 100 % dei costi totali ammissibili dell’operazione, determinati in applicazione delle pertinenti disposizioni comunitarie, anche in materia di progetti generatori di entrata. I progetti di importo superiore alla dotazione finanziaria disponibile dovranno prevedere il cofinanziamento per la somma eccedente. In tal caso il Beneficiario, al momento dell’ammissione al finanziamento, dovrà produrre il provvedimento ovvero delibera di impegno per il cofinanziamento.

Scadenza: 7 novembre 2021

Digitalizzazione e materie prime: pubblicato il bando “end-to-end digitalised testbeds”

Digitalizzazione e materie prime: pubblicato il bando "end-to-end digitalised testbeds"

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Tre Comunità della Conoscenza e dell’Innovazione (KIC), EIT Manufacturing, EIT Raw Materials, e EIT Digital, hanno lanciato un nuovo invito a presentare proposte nell’ambito del progetto “end-to-end digitalised testbeds”.

Il progetto “end-to-end digitalised production testbeds” è stato lanciato nel 2020 con l’obiettivo di valutare lo stato attuale della digitalizzazione nel settore delle materie prime nel campo degli E-Drive, identificare le aree ad alto potenziale per i miglioramenti guidati dalla digitalizzazione e identificare alcuni casi specifici. Finora, il progetto ha prodotto uno studio completo che valuta la maturità della digitalizzazione e l’uso dell’intelligenza artificiale nell’industria alimentare e manifatturiera.

In questo contesto, le tre KIC hanno aperto un bando per sostenere i consorzi ammissibili nella realizzazione della loro visione di banchi di prova per la produzione di materie prime digitalizzate end-to-end. Saranno messi a disposizione fino a 2,915 milioni di euro (compreso il 30% di cofinanziamento) per implementare 2-4 ambienti testbed nel 2021.

Possono presentare proposte start-up, PMI e grandi imprese, istituzioni di ricerca del mondo accademico e delle organizzazioni di ricerca e tecnologia (RTO), organizzati in un consorzio di almeno tre membri, di cui almeno uno partner di una delle KIC coinvolte (EIT Manufacturing, EIT RawMaterials, EIT Digital). Inoltre, le organizzazioni che formano un consorzio devono provenire da almeno due diversi paesi europei.

Scadenza: 12 novembre 2021

Voucher Digitali Impresa 4.0 – Edizione 2021

Voucher Digitali Impresa 4.0 - Edizione 2021

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Ammonta a complessivi 7.500.000 euro la dotazione dell’avviso pubblico “Voucher Digitali Impresa 4.0 – anno 2021” che prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto per consulenza, formazione e acquisto di beni e servizi strumentali finalizzati all’introduzione di tecnologie in ambito Impresa 4.0.

Beneficiarie della misura sono le micro, piccole o medie imprese aventi sede legale e/o unità locale nel Lazio. Le imprese devono essere in regola con l’iscrizione al competente Registro delle Imprese, con il pagamento del diritto annuale e con la dichiarazione dell’attività svolta. Restano invece escluse le imprese che hanno ricevuto un contributo in una delle precedenti edizioni del Bando Voucher Digitali (2017-2020) o del Bando Innovazione Digitale (2020) della Camera di Commercio di Roma.

Le risorse messe a disposizione prevedono uno stanziamento di 5.000.000 euro da parte della Regione Lazio a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione a favore delle imprese dell’intera Regione, cui si aggiungono 2.500.000 euro stanziati dalla Camera di Commercio di Roma e destinate in via esclusiva alle imprese di Roma e provincia.

Le agevolazioni sono accordate sotto forma di voucher, pari al 70%delle spese ammissibili, fino all’importo massimo di 10.000 euro a impresa. Per accedere alla misura, l’investimento deve prevedere una spesa minima di 3.000 euro (al netto dell’IVA).

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale ricompresi nel presente avviso per i quali i soggetti beneficiari sono tenuti a presentare progetti di digitalizzazione devono riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 (Tecnologie principali) con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2 (Tecnologie accessorie).

Elenco 1 – TECNOLOGIE PRINCIPALI (inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi):

  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa 3D;
  • prototipazione rapida; e) internet delle cose e delle macchine;
  • cloud, fog e quantum computing;
  • cyber security e business continuity;
  • big data e analytics;
  • intelligenza artificiale;
  • blockchain;
  • soluzioni tecnologiche perla navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • simulazione e sistemi cyberfisici;
  • integrazione verticale e orizzontale;
  • soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  • soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
  • sistemi di e-commerce;
  • sistemi per lo smart working e il telelavoro;
  • soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
  • connettività a Banda Ultralarga;
  • soluzioni tecnologiche per il negozio 4.0 e l’esercizio pubblico 4.0 (vetrina intelligente, sensori di presenza, analisi dei passanti, sistemi di prenotazione evoluta, servizi logistici di prossimità, big data, casse fiscali evolute).

2 – TECNOLOGIE ACCESSORIE (propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1)

  • sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
  • sistemi fintech;
  • sistemi EDI, electronic data interchange;
  • geolocalizzazione;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • system integration applicata all’automazione dei processi;
  • tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
  • programmi di digital marketing (esclusa la mera promozione commerciale o pubblicitaria);
  • soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.
  • Ciascun impresa può essere ammessa ad un solo voucher.
  • Sono considerate ammissibili le spese per:
  • acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie previste;
  • servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste dal bando.

Le domande devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica con firma digitale, attraverso lo strumento Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 14:00 del 13 settembre 2021 alle ore 14:00 del 15 ottobre 2021.

Intelligenza Artificiale: al via la prima Open Call di BonsAPPs

Intelligenza Artificiale: al via la prima Open Call di BonsAPPs

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BonsAPPs ha lanciato un nuovo bando per individuare talenti nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale (IA), che presentino soluzioni di IA riutilizzabili, sicure e affidabili per rivoluzionare le reti di comunicazione europee.

BonsAPPs è un progetto Horizon 2020 che mira ad aiutare le PMI nel loro processo di digitalizzazione, utilizzando la piattaforma “Bonseyes Marketplace”, che offre una vasta gamma di servizi modulari. BonsAPPs è in linea con la strategia della Commissione europea per la costruzione di un ecosistema di eccellenza in grado di sostenere lo sviluppo e l’adozione dell’IA in tutta l’UE.

In particolare, il bando è alla ricerca di 30 talenti nel campo dell’IA per sviluppare, integrare e applicare una soluzione AI@Edge, attraverso l’utilizzo degli strumenti e dei servizi del Bonseyes Marketplace, per risolvere una delle 10 sfide proposte nei seguenti ambiti:

  • Robotica
  • Industria manifatturiera
  • Industria automobilistica
  • Salute

I beneficiari del bando sono imprenditori, ricercatori di dottorato (da soli o in team di massimo 5 persone), PMI, Mid Cap e Organizzazioni di ricerca e tecnologia.

Sarà possibile ricevere un massimo di 70.000 euro per lo sviluppo di una soluzione AI@Edge e fino a 10.000 euro per accedere all’infrastruttura HPC Cloud. Inoltre, i talenti selezionati diventeranno utenti certificati della Piattaforma Bonseyes Marketplace, potendo, così, ottenere i diritti per riutilizzare e commercializzare soluzioni IA. Infine, alcuni mentori del business legato all’intelligenza artificiale forniranno supporto per contribuire allo sviluppo di una strategia di business a partire dai risultati del progetto.

La scadenza per presentare le domande è il 28 ottobre 2021.

PO FESR 2014/2020 – Azione 3.1.1_07 – Valorizzazione scuola digitale – Acquisto e installazione di attrezzature e programmi informatici – Avviso Pubblico

PO FESR 2014/2020 – Azione 3.1.1_07 – Valorizzazione scuola digitale – Acquisto e installazione di attrezzature e programmi informatici – Avviso Pubblico

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Il Dipartimento dell’Istruzione, dell’Università e del Diritto allo Studio il DDG n. 1627 del 09/08/2021 pubblica l’Avviso a valere sull’Azione 3.1.1_07 Acquisto e installazione di attrezzature e programmi informatici, pacchetti e strumenti per il traffico dati, finalizzato alla valorizzazione della scuola digitale e del metodo computazionale di cui alla legge regionale 3 marzo 2020, n. 5.

La dotazione finanziaria disponibile per le operazioni selezionate con il presente Avviso è pari a 850.000,00 euro, come stabilito dal D.A. n. 999 del 03/06/2021.

La presentazione della domanda di contributo è effettuata in due fasi:

–  fase di presentazione della manifestazione di interesse;

–  fase di presentazione della domanda e dei relativi allegati.

In ciascuna delle due fasi, successivamente descritte in dettaglio, la documentazione richiesta dovrà essere inviata tramite pec all’indirizzo dipartimento.istruzione@certmail.regione.sicilia.it.

La manifestazione di interesse dovrà essere inviata entro il 5 ottobre 2021 (ovvero a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’Avviso sulla GURS e fino alle ore 23.59 del 45° giorno decorrente dalla stessa data). Nel caso in cui il 45° giorno decorrente dalla data di pubblicazione sulla GURS coincida con un giorno festivo, il termine si intenderà spostato al primo giorno feriale successivo..

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