Avviso pubblico per manifestazione di interesse per l’utilizzo della tecnologia blockchain per la valorizzazione dei prodotti delle filiere agroalimentari lombarde

Avviso pubblico per manifestazione di interesse per l’utilizzo della tecnologia blockchain per la valorizzazione dei prodotti delle filiere agroalimentari lombarde

 

Online le informazioni per partecipare alla raccolta di manifestazioni d’interesse rivolta agli operatori delle filiere di prodotti di origine animale che vogliono usufruire della infrastruttura basata sulla tecnologia Blockchain messa a disposizione da Regione Lombardia per valorizzare i dati delle proprie filiere.

È rivolto agli Operatori del Settore Alimentare (OSA) e agli Operatori del Settore Mangimi (OSM), al fine di acquisire il loro interesse ad aderire al sistema di registrazione dei dati su Blockchain che verrà erogato da Regione Lombardia. Gli operatori, quindi, potranno fruire dei dati afferenti alla propria filiera.

OSA e OSM, ai sensi dell’art. 3 del Regolamento (CE) 178/2002 sono persone fisiche o giuridiche che garantiscono il rispetto delle disposizioni della legislazione alimentare nella filiera sotto il proprio controllo. Inoltre, come stabilito nel Regolamento (CE) n.852/2004, gli operatori del settore alimentare e le filiere di competenza devono garantire che tutte le fasi di produzione, trasformazione e distribuzione degli alimenti soddisfino i requisiti di igiene dettati nel summenzionato regolamento, che stabilisce inoltre l’applicazione dell’autocontrollo nella filiera e nelle aziende stesse.

Gli operatori del settore agroalimentare potranno quindi accedere ai dati, registrati su un’infrastruttura Blockchain, previa presentazione di una domanda di adesione al progetto. Qualora ci siano più operatori come, ad esempio, nel caso di filiere o consorzi, la presentazione dev’essere predisposta dal richiedente capofila, il quale può anche non essere un OSA o OSM. Con la manifestazione d’interesse il richiedente esprime la propria disponibilità a collaborare con Regione Lombardia secondo le modalità previste dal modulo della manifestazione d’interesse.

Si evidenzia come la persona che opera sul sistema per conto degli operatori della filiera che rappresenta, dev’essere legittimata a presentare la domanda di adesione (in quanto legale rappresentante o da lui delegato del soggetto richiedente).

L’Amministrazione, con D.g.r. n. XI/5506 del 16 novembre 2021, ha approvato la delibera per consolidare e integrare il progetto sperimentale avviato nel 2019 riguardante l’applicazione della tecnologia Blockchain alla sicurezza alimentare nelle filiere della carne bovina e dei prodotti lattiero caseari.

L’utilizzo di questa tecnologia innovativa per quanto riguarda le filiere di prodotti di origine animale permette, tra le altre cose, a Regione Lombardia di qualificare e valorizzare le informazioni disponibili negli applicativi che gestiscono il sistema dei controlli sanitari e di qualità.

La presente manifestazione d’interesse intende allargare il bacino a tutte le filiere di prodotti di origine animale. In questo contesto, OSA e OSM potranno rendere disponibili le informazioni ai cittadini tramite apposite applicazioni informatizzate facendo leva sull’infrastruttura messa a disposizione da Regione Lombardia attraverso questo modulo.

Il progetto oltre a garantire trasparenza, responsabilizzerà maggiormente gli attori della filiera. Saranno infatti consapevoli che i dati da loro comunicati divengono, grazie alla tecnologia Blockchain, immodificabili e dunque sempre verificabili.

L’avviso rimarrà aperto, al fine di consentire l’adesione continua degli operatori.

Industria conciaria, contributi a fondo perduto

Industria conciaria, contributi a fondo perduto

 

Il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha firmato il decreto che rende operativa l’erogazione di contributi a fondo perduto per 10 milioni di euro in favore dell’industria conciaria.

La misura è destinata alle imprese appartenenti ad un distretto conciario sul territorio nazionale che presentano, singolarmente o in modalità integrata di filiera, progetti d’investimento in grado di accrescere la competitività attraverso l’introduzione di processi produttivi digitali e innovazioni di prodotto.

Sono ammissibili alle agevolazioni le spese complessivamente non inferiori a 50 mila euro e non superiori 200 mila euro, che includono anche attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale, nonché garantire la sostenibilità ambientale degli investimenti. La soglia massima delle spese ammissibili si innalza invece a 500 mila euro per progetti integrati di distretto che presentano determinate caratteristiche.

Il decreto, firmato anche dal ministro dell’Economia e delle finanze, è stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione.

Con un prossimo provvedimento ministeriale verranno invece definiti i termini e le modalità per richiedere il contributo a Invitalia, che gestirà la misura per conto del Mise.

Interregional Innovation Investments: aperto il bando dedicato al digitale

Interregional Innovation Investments: aperto il bando dedicato al digitale

 

Nell’ambito del nuovo strumento europeo Interregional Innovation Investments (I3) è stato lanciato il bando “Innovation Investments”, che contiene il topic DIGIT, dedicato alla Digital transition.

Le tecnologie digitali presentano un enorme potenziale di crescita per l’Europa. In linea con la strategia “Europe fit for the digital age”, questo topic si rivolge agli investimenti nelle imprese e nelle amministrazioni. Al fine di sbloccare il potenziale di crescita digitale e implementare soluzioni innovative (sia per le imprese che per i cittadini), migliorare l’accessibilità e l’efficienza dei servizi e colmare il persistente divario digitale, il topic DIGIT sosterrà progetti di investimento interregionali nelle seguenti aree:

  1. a) Economia digitale e innovazione
  2. b) Digitalizzazione della pubblica amministrazione
  3. c) Digitalizzazione della sanità

Almeno il 70% del finanziamento deve essere destinato a investimenti in aziende.

Il programma garantisce un sostegno finanziario e di consulenza sotto forma di grants per progetti maturi di innovazione in aree condivise di specializzazione intelligente strutturate in portafogli di investimento della catena del valore. Pertanto, lo scopo principale è quello di contribuire direttamente a investimenti efficaci e concreti ad alti livelli di TRL (minimo TRL 6).

L’invito a presentare progetti nell’ambito dell’I3 si articola in due componenti:

Componente 1 – Sostegno finanziario e consulenze per gli investimenti in progetti nel settore dell’innovazione interregionale

Tale componente si propone di sostenere i partenariati maturi ad accelerare l’introduzione sul mercato e l’espansione di soluzioni innovative nei settori prioritari condivisi della specializzazione intelligente e a sviluppare un portafoglio di progetti di investimento. Nell’ambito di questa componente si incoraggia la collaborazione tra le regioni più sviluppate e quelle meno sviluppate. La componente è rivolta in particolare alle piccole e medie imprese e alle start-up, che spesso non dispongono delle risorse necessarie per testare idee, concetti e innovazioni.

Nell’ambito dell'”Innovation Investments Strand 1” è contenuto il Topic 3 – I3-2021-INV1-DIGIT: Innovation investments Strand 1 – DIGIT (Digital transition).

Il budget complessivamente disponibile è pari a 39.795.300 € per il 2021 e di 36.763.277 € per il 2022. L’importo della sovvenzione è compreso tra 4.000.000.000 e 10.000.000 euro per progetto (ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedono altri importi).

Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da minimo 5 enti provenienti da 5 diverse regioni in 3 paesi eleggibili. Il coordinatore deve essere un ente pubblico, un’organizzazione privata senza scopo di lucro o un’organizzazione internazionale. In particolare il coordinatore deve essere:

  • un’organizzazione no-profit
  • un’autorità pubblica o
  • un ente di ricerca o
  • un’organizzazione intermediaria di innovazione no-profit (ad esempio un’organizzazione cluster, un’agenzia di innovazione, ecc.)
  • e deve essere stabilito in una regione/paese più sviluppato.

Il consorzio deve coinvolgere vari componenti della quadrupla elica, ad esempio (elenco non esaustivo):

  • Autorità pubbliche (nazionali/regionali/locali)
  • Università, organizzazioni di ricerca e tecnologia
  • Agenzie per l’innovazione
  • Organizzazioni di cluster, PMI, start-up
  • Research data alliances (RDA)
  • Almeno 1 partner deve essere stabilito in un paese/regione meno sviluppato, in transizione o in una regione/paese ultraperiferico.

Componente 2a – Sostegno finanziario e consulenze per lo sviluppo delle catene di valore nelle regioni meno sviluppate

Tale componente intende aiutare i partenariati emergenti ad accelerare l’introduzione sul mercato e l’espansione di soluzioni innovative nei settori prioritari condivisi della specializzazione intelligente e a sviluppare un portafoglio di progetti di investimento. Questa componente mira ad accrescere, in particolare, la capacità degli ecosistemi regionali di innovazione nelle regioni meno sviluppate di partecipare alle catene globali di valore nonché la capacità di aderire a partenariati con altre regioni.

Nell’ambito dell'”Innovation Investments Strand 2a” è contenuto il Topic 3 – I3-2021-INV2a-DIGIT: Innovation investments Strand 2a – DIGIT  (Digital transition).

Il budget complessivamente disponibile è pari a 36.005.271 € per il 2021 e di 32.897.448 € per il 2022. L’importo della sovvenzione è compreso tra 2.000.000.000 e 3.000.000 € per progetto (ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedono altri importi).

Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da minimo 3 enti provenienti da 3 diverse regioni in 2 paesi eleggibili. Il coordinatore può essere sia un ente pubblico, un’organizzazione privata no-profit o un’organizzazione internazionale, in particolare deve essere:

  • un’autorità pubblica o
  • un ente di ricerca o
  • un’organizzazione intermediaria di innovazione no-profit (ad esempio un’organizzazione cluster, un’agenzia di innovazione, ecc.) e
  • deve essere localizzato in una regione/paese meno sviluppato, in transizione o più periferico.

Il consorzio deve coinvolgere vari componenti della quadrupla elica, ad esempio (elenco non esaustivo):

  • Autorità pubbliche (nazionali/regionali/locali)
  • Università, organizzazioni di ricerca e tecnologia
  • Agenzie per l’innovazione
  • Organizzazioni di cluster, PMI, start-up
  • Research data alliances (RDA)
  • Almeno 1 partner deve essere stabilito in un paese/regione più sviluppato.

Il bando prevede due cut-off per la presentazione delle domande:

1° cut-off: 1 febbraio 2022

2° cut-off: 18 ottobre 2022

Europa Digitale – Dati cloud e TEF (DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01)

Europa Digitale – Dati cloud e TEF (DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01)

 

Bando nel quadro dell’O.S. 2 del programma Europa Digitale, che mira a rafforzare le capacità di base dell’intelligenza artificiale (IA) dell’UE come motore cruciale per la trasformazione digitale dei settori pubblico e privato. Si ricollega alla Strategia dell’UE sui dati, che ha sottolineato l’importanza di costruire un fiorente ecosistema di attori privati per generare valore economico e sociale dai dati, preservando nel contempo elevati standard di privacy, sicurezza ed etica.

Il bando finanzia progetti nel quadro di 11 specifici topic (una proposta deve rientrare in un solo topic):

  1. Un luogo di scambio per servizi federati cloud-to-edge (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-DS-MARKETPLACE-CLOUD)
    Questo topic ha l’obiettivo di creare e gestire un mercato online dell’UE per i servizi cloud to edge, un mercato che sia un punto di accesso unico per servizi affidabili, in particolare i servizi cloud e periferici europei, i building blocks implementati nell’ambito della piattaforma di servizi comuni sviluppata nell’ambito del programma Europa digitale e più in generale qualsiasi software e servizio di elaborazione dati sviluppato nell’ambito di programmi UE. Questo mercato dovrebbe anche integrare la piattaforma di intelligenza artificiale on demand (topic 11) fornendo l’accesso ai servizi cloud necessari.
    Tipologia di progetti: Simple Grants.
    Budget: 20 milioni di euro.
  2. Segretariato per l’alleanza su dati industriali, edge e cloud (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-INDUSTRIAL-DATA)
    Il topic riguarda la creazione del Segretariato dell’Alleanza per i dati industriali, edge e cloud, lanciata dalla Commissione nel quadro della strategia europea per i dati e della strategia industriale europea aggiornata allo scopo di riunire le parti interessate (industria, organizzazioni della società civile, rappresentanti degli Stati membri etc.) di tutta Europa in vista del rafforzamento delle capacità industriali europee nel cloud e nelle tecnologie edge, allo scopo di superare l’attuale frammentazione del mercato europeo del cloud e favorire il coinvolgimento degli attori del cloud e dell’ecosistema dei dati che attualmente agiscono principalmente a livello locale e nazionale. Il Segretariato sosterrà il lavoro dei membri dell’Alleanza nello svolgimento dei principali compiti dell’Alleanza stessa.
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 1 milione di euro.
  3. Struttura per il collaudo e la sperimentazione IA all’avanguardia(ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-TEF-EDGE)
    L’obiettivo generale della struttura (Testing and experimentation facility-TEF) per l’hardware IA all’avanguardia è garantire la disponibilità di componenti e tecnologie all’avanguardia affidabili, ad alte prestazioni e a bassa potenza per supportare elaborazione di enormi volumi di dati richiesta dall’IA e dalla trasformazione digitale. L’emergere di nuovi paradigmi di calcolo, come quello neuromorfico, offre all’industria europea l’opportunità di assumere un ruolo guida in una nuova generazione di sistemi di elaborazione edge e distribuiti.
    Tipologia di progetti: Simple Grants.
    Budget: 78 milione di euro.
  4. Segretariato per l’alleanza sui processori e le tecnologie dei semiconduttori (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-DATA-TECH)
    Questo topic intende dare il via al Segretariato per l’Alleanza sui processori e le tecnologie dei semiconduttori, nata nel quadro della strategia industriale europea aggiornata, che ha lo scopo di riunire le parti interessate (industria, rappresentanti degli Stati membri, etc.), che esercitano le loro attività negli stati ammissibili al programma al fine di rafforzare le capacità industriali dell’Europa nella progettazione e produzione di processori avanzati e altri componenti elettronici. Il Segretariato sosterrà il lavoro quotidiano dei membri dell’Alleanza nell’adempimento dei principali compiti
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 1 milione di euro.
  5. Azioni preparatorie per lo spazio di dati per il Green Deal (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-PREP-DS-GREEN-DEAL)
    Lo spazio dei dati per il Green Deal europeo si svilupperà come ecosistemi di dati delle strategie e dei piani di azione che da esso nascono, e in particolare: la Strategia per la biodiversità 2030, la Strategia UE per le foreste 2030, il Piano d’azione inquinamento zero, la Strategia in materia di sostanze chimiche sostenibili, il Piano d’azione per l‘economia circolare, la Strategia di adattamento al cambiamento climatico, la Strategia “dai campi alla tavola” , la Strategia per la mobilità sostenibile e smart e la Strategia e piano d’azione per la garanzia della conformità ambientale. Questo spazio di dati metterà in connessione i dati attualmente frammentati e dispersi provenienti da vari ecosistemi offrendo un ambiente informatico interoperabile e affidabile, per la gestione e l’elaborazione dei dati, e un insieme di norme di natura legislativa, amministrativa e contrattuale che determinano i diritti di accesso e di trattamento dei dati. Il topic permetterà di stabilire un meccanismo di governance, con una tabella di marcia dettagliata su come questo spazio dati dovrebbe progressivamente trasformarsi in uno spazio dati paneuropeo del Green Deal, collegando i programmi dell’UE, gli ecosistemi di dati nazionali, regionali e locali a livello dell’UE.
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 2 milioni di euro.
  6. Azioni preparatorie per lo spazio di dati per le comunità smart (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-PREP-SMART-COMM)
    Lo spazio dati per le comunità smart riunirà insieme gli ecosistemi di dati locali esistenti e gli stakeholders, pubblici e privati, in uno sforzo unitario per identificare principi comuni per la condivisione di grandi pool di dati a livello dell’UE, garantendo un’ampia copertura geografica. L’azione contribuirà alla definizione dell’infrastruttura tecnica per la condivisione dei dati tra i domini pertinenti (in particolare, traffico, elettricità, inquinamento, eventi meteorologici estremi, acqua, fognature, gestione dei rifiuti, infrastrutture urbane, ecc.), al fine di creare innovazione trasversale ai domini e progredire nella transizione verde in ogni contesto locale.
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 1 milione di euro.
  7. Azioni preparatorie per lo spazio di dati per la mobilità (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-PREP-DS-MOB)
    Con l’obiettivo di contribuire all’ulteriore sviluppo dello spazio comune europeo dei dati sulla mobilità annunciato nella Strategia dei dati e nella Strategia per la mobilità sostenibile e intelligente, questo topic sostiene la creazione di un’infrastruttura tecnica combinata con meccanismi di governance che facilitino l’accesso transfrontaliero alle risorse di dati chiave in questo settore, sulla base e in pieno allineamento con le iniziative di mobilità e trasporto esistenti e future che stanno organizzando la condivisione dei dati sia per i passeggeri che per le merci.
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 1 milione di euro.
  8. Azioni preparatorie per lo spazio di dati per l’industria manifatturiera (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-PREP-ACTS-DS-MANUFACT)
    Questa azione preparatoria riunirà gli ecosistemi di dati nazionali, regionali e locali esistenti dell’industria manifatturiera e gli stakeholder del settore per identificare principi comuni per la condivisione dei dati e il riutilizzo degli stessi; contribuirà alla definizione dell’infrastruttura tecnica per la condivisione e il riutilizzo dei dati, stabilendo un meccanismo di governance dei dati, con una tabella di marcia dettagliata su come gli spazi di dati embrionali per la manifattura dovrebbero progredire verso uno spazio di dati paneuropeo per la manifattura e raggiungere una base di utenti molto ampia, in particolare le PMI.
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 1 milione di euro.
  9. Infrastruttura europea federata per i dati genomici (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-FEI-DS-GENOMICS)
    Questo topic sostiene l’implementazione dell’infrastruttura necessaria per rendere reperibili in modo sicuro e accessibili oltre i confini nazionali le risorse di dati genomici europei armonizzati e le informazioni cliniche, fenotipiche e di altro tipo collegate (se disponibili e pertinenti). Può anche supportare l’estensione o l’aggiornamento di set di dati esistenti e la creazione di nuovi. Grazie a questi dati i soggetti autorizzati, come medici, ricercatori e innovatori, saranno in grado di far progredire la nostra comprensione della genomica per processi decisionali clinici, diagnostici, trattamenti e medicina predittiva più precisi e più rapidi e per migliori misure di salute pubblica.
    Tipologia di progetti: Simple Grants.
    Budget: 20 milioni di euro.
  10. Centro di supporto per gli spazi di dati (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-SUPPCENTRE)
    Questo topic prevede l’istituzione e gestione di un Centro di supporto che coordini tutte le azioni pertinenti sugli spazi di dati settoriali e renda disponibili le architetture e i requisiti dell’infrastruttura di dati per gli spazi di dati, comprese le possibili tecnologie, processi, standard e strumenti che consentiranno il riutilizzo dei dati in tutti i settori da parte del settore pubblico e delle imprese europee, in particolare le PMI. Sosterrà inoltre il lavoro del previsto Comitato per l’innovazione dei dati al fine di migliorare l’interoperabilità dei dati e i servizi di condivisione dei dati tra diversi settori e domini.
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 14 milioni di euro.
  11. Azioni preparatorie per la piattaforma AI on demand (ID: DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01-PREP-AI)
    Questa azione di supporto dovrebbe preparare lo sviluppo della piattaforma AI-on-demand, che avrà l’obiettivo di fornire un catalogo di risorse basate sull’intelligenza artificiale e un luogo di scambio, rendendo disponibile un accesso centrale, agevole e semplice agli strumenti di intelligenza artificiale che siano realizzati in Europa e che siano affidabili.
    Tipologia di progetti: Coordination and Support Actions.
    Budget: 1 milione di euro.

Entità Contributo. Per i Simple Grants il contributo UE copre fino al 50% dei costi ammissibili di progetto. Per le Azioni di supporto e di coordinamento il contributo UE copre fino al 100% dei costi ammissibili del progetto, per un massimo pari al budget destinato al topic.

Modalità e procedura. Per ognuno dei topic vengono finanziate le categorie di progetti specificate e ognuno di essi prevede documentazione specifica per la presentazione di una proposta progettuale.

Per la gran parte dei topic le proposte progettuali devono essere presentate da consorzi di almeno 3 partner fra loro indipendenti di tre diversi Stati ammissibili. Fanno eccezione:

– il topic 9, per il quale il partenariato deve comprendere 5 partner reciprocamente indipendenti di 5 diversi Stati ammissibili;
– i topic 2 e 4 per i quali il partenariato non è richiesto.

Scadenza: 22 febbraio 2022, ore 17 (ora di Bruxelles).

Europa Digitale – Competenze digitali avanzate (DIGITAL-2021-SKILLS-01)

Europa Digitale – Competenze digitali avanzate (DIGITAL-2021-SKILLS-01)

 

Bando nel quadro dell’O.S. 4 del programma Europa Digitale, che finanzia azioni che mirano a sostenere l’eccellenza degli istituti di istruzione e formazione dell’UE nelle aree digitali, anche incoraggiando la loro cooperazione con la ricerca e le imprese al fine di migliorare la capacità di coltivare e attrarre talenti digitali, promuovendo un ecosistema che contribuisca a guidare l’innovazione e le scoperte digitali.
Il bando finanzia progetti nel quadro di 2 specifici topic (una proposta deve rientrare in un solo topic):

Topic 1. Programmi di istruzione specialistica in aree di capacità chiave (ID: DIGITAL-2021-SKILLS-01-SPECIALISED)
L’obiettivo di questo topic è di sostenere l’eccellenza negli istituti di istruzione superiore, rendendoli leader mondiali nella formazione per specialisti digitali e aumentare la capacità dell’offerta formativa per le tecnologie avanzate. Ciò dovrebbe portare anche allo sviluppo di ecosistemi digitali dinamici in cui l’eccellenza accademica, la ricerca e le industrie innovative lavorano insieme per attrarre e trattenere i migliori talenti in tutto il mondo. A tal fine, è necessario che gli istituti di istruzione e formazione e le organizzazioni partner, basandosi sui propri punti di forza, aumentino il loro livello di ambizione attraendo personale docente di alto livello, acquisendo attrezzature di livello mondiale, stabilendo un’interazione fluida e mobilità tra il mondo accademico e le imprese. Ciò dovrebbe portare a un aumento dell’eccellenza e dell’intensità del triangolo della conoscenza.
Le proposte progettuali devono riguardare la progettazione e l’erogazione di programmi di istruzione superiore (da 60, 90 o 120 crediti ECTS) come:

  1. Programmi interdisciplinari, compreso l’insegnamento delle materie di cui sopra in un settore di istruzione non ICT (ad es. applicazioni AI per l’agricoltura o la sicurezza informatica nel settore sanitario, dei dati, del diritto, ecc.);
  2. Programmi di conversione per gli studenti laureati in discipline non ICT per l’accesso ai Master specialistici nelle seguenti aree: Intelligenza artificiale, cibersicurezza, quantisitica, Blockchain, dati, cluod computing, Fotonica, robotica, internet degli oggetti;
  3. Master in uno dei settori di cui al punto 2 (o in una loro combinazione).

I programmi dovrebbero affrontare anche i risultati dell’apprendimento relativi alle sfide sociali attuali quali gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, e facilitare la comprensione e l’adozione di principi etici per una tecnologia affidabile.
Ogni consorzio dovrebbe formare almeno 150 studenti all’anno. Verrà data priorità ai consorzi che hanno grandi ambizioni anche in termini di numero di studenti formati e di completamento con successo dei programmi.
Per questo topic vengono finanziati progetti che rientrano nella definizione di Simple Grants, ovvero sovvenzioni semplici, che sono un tipo di azione flessibile utilizzato da un’ampia varietà di temi e possono coprire la maggior parte delle attività.
I progetti devono avere una durata prevista compresa fra 12 e 48 mesi.

Topic 2. Analisi avanzata delle competenze digitali (ID: DIGITAL-2021-SKILLS-01-ANALYSIS)
Questo topic sostiene il lancio di iniziative per lo sviluppo di competenze digitali avanzate, raccogliendo input sulle offerte educative esistenti nelle aree digitali e sui bisogni correlati sul mercato del lavoro. Si concretizzerà in un’analisi delle esigenze del mercato del lavoro e conseguenti raccomandazioni relative alle aree prioritarie di investimento e indicazioni sulle modalità più appropriate di erogazione della formazione. Ciò dovrebbe contribuire a sostenere l’eccellenza nelle istituzioni educative, lo sviluppo di ecosistemi digitali dinamici e la collaborazione tra i diversi consorzi costituiti nell’ambito del topic 1 del bando.
Tale sostegno dovrebbe essere fornito da organizzazioni con esperienza nel campo dell’istruzione specializzata, della ricerca e del mercato del lavoro.
Le proposte progettuali devono fornire informazioni e dati finalizzati a migliorare l’ideazione e l’implementazione dei programmi di istruzione specializzati (topic 1 del bando).
Per questo topic vengono finanziate Azioni di supporto e di coordinamento che sono azioni di piccola dimensione (di importo tipico di 1/2 milioni di euro) che hanno come obiettivo principale di sostenere le politiche dell’UE. Le attività possono includere il coordinamento tra diversi attori per le misure di accompagnamento come la standardizzazione, la diffusione, la sensibilizzazione e la comunicazione, la messa in rete, il coordinamento o i servizi di supporto, i dialoghi politici e gli esercizi e studi di apprendimento reciproco, compresi studi di progettazione per nuove infrastrutture e possono includere anche attività complementari di pianificazione strategica, networking e coordinamento tra programmi in diversi paesi.
I progetti devono avere una durata prevista compresa fra 12 e 18 mesi.

Beneficiari: Persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite negli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare, e in alcuni Paesi extra UE associati al programma (al momento Islanda, Norvegia e Liechtenstein).

Entità Contributo: Per le Sovvenzioni semplici il contributo UE copre fino al 50% dei costi ammissibili di progetto, per un massimo di 10 milioni di euro. Per le Azioni di supporto e di coordinamento il contributo UE copre fino al 100% dei costi ammissibili del progetto, per un massimo di 2 milioni di euro.

Modalità e procedura. Ognuno dei topic prevede documentazione specifica per la presentazione di una proposta progettuale. Per il topic 1, le proposte progettuali devono essere presentate da consorzi di almeno 6 partner che rispettino le seguenti condizioni:

  • Almeno tre istituti di istruzione di tre diversi paesi ammissibili;
  • Almeno due PMI;
  • Almeno un centro di ricerca o centro di eccellenza in una tecnologia chiave emergente;
    Il coordinatore dei consorzi deve essere uno degli istituti di istruzione partecipanti.

Le proposte progettuali devono essere presentate in formato elettronico attraverso i formulari specificamente predisposti per il topic.

Scadenza: 22 febbraio 2022

Europa Digitale – Trasformazione digitale (DIGITAL-2021-TRUST-01)

Europa Digitale – Trasformazione digitale (DIGITAL-2021-TRUST-01)

 

Il bando finanzia progetti nel quadro di 4 specifici topic (una proposta deve rientrare in un solo topic):

Topic 1. — Osservatorio europeo dei media digitali (EDMO) – Hub nazionali e multinazionali (ID: DIGITAL-2021-TRUST-01-EDMO)
Questo topic mira a espandere la copertura regionale di EDMO e dei suoi hub con la creazione di nuovi hub nazionali o multinazionali indipendenti negli Stati che ne sono sprovvisti. Un hub nazionale/multinazionale è una rete di organizzazioni attive in uno o più Stati membri, che fornisce una conoscenza specifica degli ambienti informativi locali in modo da rafforzare l’individuazione e l’analisi delle campagne di disinformazione, migliorare la consapevolezza pubblica e progettare risposte efficaci per il pubblico nazionale e regionale. Le attività degli hub, che devono essere indipendenti da qualsiasi autorità pubblica si concentreranno sulle vulnerabilità emergenti dei media digitali e sulle campagne di disinformazione rilevanti all’interno del territorio e/o dell’area linguistica in cui operano; dovrebbero inoltre rafforzare le reti di verificatori di fatti indipendenti a livello nazionale e regionale. Gli hub multinazionali copriranno più di uno Stato membro preferibilmente con ecosistemi mediatici simili all’interno di una regione.
Per questo topic vengono finanziati progetti che rientrano nella definizione di SME Support Actions, azioni di supporto alle PMI coinvolte nella creazione e nello sviluppo delle capacità digitali.
I progetti devono avere una durata prevista compresa di 30 mesi.

Topic 2. Centri per l’uso sicuro di internet (SICs) (ID: DIGITAL-2021-TRUST-01-SAFERINTERNET)
Questo topic ha l’obiettivo di supportare i centri nazionali per un Internet più sicuro (SIC) (centri che comprendono ONG, enti/agenzie governative e organizzazioni del settore privato) nell’attività di fornire informazioni sulla sicurezza online, risorse educative, strumenti di sensibilizzazione del pubblico e servizi di consulenza e segnalazione (attraverso linee di assistenza e di assistenza telefonica) per bambini, genitori, insegnanti e altri professionisti che lavorano con i bambini. Le attività svolte dai SIC aiuteranno i bambini ad affrontare i rischi online e a diventare cittadini digitali resilienti e alfabetizzati ai media e consentiranno ai cittadini di segnalare in modo anonimo materiale online relativo agli abusi sessuali sui minori (CSAM).
Il finanziamento garantirà la sostenibilità finanziaria della rete europea dei SIC, consentendo ai centri nazionali di fornire almeno alcune categorie di servizi (specificati nel testo della call). Destinatari sono i centri per l’uso sicuro di internet esistenti negli Stati membri o da istituire; con il termine bambini si fa riferimento ai minori di 18 anni.
Per questo topic vengono finanziati progetti che rientrano nella definizione di Simple Grants, ovvero sovvenzioni semplici, che sono un tipo di azione flessibile utilizzato da un’ampia varietà di temi e possono coprire la maggior parte delle attività.
I progetti devono avere una durata prevista di 24 mesi.

Topic 3. – e-CODEX – Comunicazione e-Justice tramite scambio di dati online (ID: DIGITAL-2021-TRUST-01-ECODEX)
Obiettivo del topic è di fornire un solido, seppur temporaneo, quadro di sostenibilità per la gestione, lo sviluppo e la manutenzione del sistema e-CODEX (sviluppato e mantenuto come piattaforma di servizi chiave (CSP) nel quadro del Meccanismo per collegare l’Europa – settore telecomunicazioni, nella precedente programmazione finanziaria). Al termine del progetto, il sistema e-CODEX sarà consegnato all’Agenzia dell’Unione europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia (eu-LISA).
Le attività cuore del sistema e-CODEX da far proseguire riguardano:

  • Ordini di pagamento europeo;
  • Procedimento europeo per le controversie di modesta entità;
  • Sistema di scambio digitale di prove elettroniche (compresa l’assistenza giudiziaria in materia penale);
  • il contesto del sistema informatico decentralizzato, ai sensi della rifusione del regolamento relativo alla notificazione e all’assunzione degli atti in materia civile e commerciale;
  • Sistema iSupport.

I progetti devono avere una durata prevista di 24 mesi.

Topic 4. – Passaporto digitale dei prodotti: sistema sostenibile e circolare (ID: DIGITAL-2021-TRUST-01-DIGIPASS)
L’iniziativa sui prodotti sostenibili prevista nel nuovo piano d’azione per l’economia circolare (CEAP) dovrebbe stabilire un passaporto digitale dei prodotti (DPP) che raccolga e renda accessibili i dati su un prodotto e sulla sua catena del valore, che avrà lo scopo di:

  • sostenere prodotti e produzione sostenibili, per consentire la transizione verso l’economia circolare, aumentando l’efficienza dei materiali e dell’energia, estendendo la durata dei prodotti e ottimizzandone l’uso;
  • fornire nuove opportunità commerciali agli attori economici attraverso il mantenimento e l’estrazione del valore circolare (ad esempio riparazione, assistenza, rigenerazione, riciclaggio, responsabilità estesa del produttore e attività di prodotto come servizio) sulla base di un migliore accesso ai dati;
  • supportare i consumatori nel compiere scelte sostenibili;
  • consentire alle autorità di verificare il rispetto degli obblighi di legge.

I progetti finanziati dovranno preparare il terreno per una sperimentazione graduale a partire dal 2023 di un passaporto digitale dei prodotti in almeno 3 catene di valore chiave: elettronica e ICT (almeno elettronica di consumo), batterie, e almeno un’altra delle principali catene di valore identificate nel CEAP come i tessili (indumenti e abbigliamento), gli imballaggi (in particolare la plastica), i mobili, l’edilizia e gli edifici.
I progetti devono avere una durata prevista di 18 mesi.

 

Per i topic 3 e 4 del bando vengono finanziate Azioni di supporto e di coordinamento che sono azioni di piccola dimensione (di importo tipico di 1/2 milioni di euro) che hanno come obiettivo principale di sostenere le politiche dell’UE. Le attività possono includere il coordinamento tra diversi attori per le misure di accompagnamento come la standardizzazione, la diffusione, la sensibilizzazione e la comunicazione, la messa in rete, il coordinamento o i servizi di supporto, i dialoghi politici e gli esercizi e studi di apprendimento reciproco, compresi studi di progettazione per nuove infrastrutture e possono includere anche attività complementari di pianificazione strategica, networking e coordinamento tra programmi in diversi paesi.

Entità Contributo:

  • Sovvenzioni semplici: il contributo della Commissione copre fino al 50% dei costi ammissibili di progetto;
  • Azioni di supporto alle PMI: il contributo della Commissione copre fino al 50% dei costi ammissibili di progetto ad eccezione dei costi delle PMI ai quali si applica un tasso del 75%;
  • Azioni di supporto e di coordinamento: il contributo UE copre fino al 100% dei costi ammissibili del progetto.

Per i topic 1 e 2 il contributo massimo sarà di 1,5 milioni di euro per progetto; per i topic 3 e 4 il contributo massimo ammonta al budget assegnato al topic.

Modalità e procedura: Per ognuno dei topic vengono finanziate specifiche categorie di progetti e ogni topic prevede documentazione specifica per la presentazione di una proposta progettuale.

Per i topic 1 e 2 le proposte progettuali devono essere presentate da consorzi fra più partner che rispettino le seguenti condizioni:

  • topic 1: la partnership deve coinvolgere almeno 2 enti ammissibili reciprocamente indipendenti; in coordinatore deve avere sede nel Paese nel quale si deve stabilire l’Hub. Il partenariato deve inoltre comprendere almeno una organizzazione indipendente di fact-checking o un’unità di v fact-checking di un’organizzazione di media indipendente. Il consorzio deve disporre di servizi di fact-checking che coprano tutta l’area geografica che deve essere coperta dall’hub.
  • topic 2: la partnership deve coinvolgere almeno 2 enti ammissibili reciprocamente indipendenti di paesi ammissibili diversi; Nel partenariato devono essere presenti almeno due autorità pubbliche di Stati membri dell’UE che sono state precedentemente responsabili della manutenzione del sistema e-CODEX.

Le proposte progettuali devono essere presentate in formato elettronico attraverso i formulari specificamente predisposti per il topic.

Scadenza: 22 febbraio 2022ore 17 (ora di Bruxelles).

Europa Digitale – Accelerare il miglior uso delle tecnologie (DIGITAL-2021-DEPLOY-01)

Europa Digitale – Accelerare il miglior uso delle tecnologie (DIGITAL-2021-DEPLOY-01)

 

La Commissione ha adottato diversi programmi di lavoro per il programma Europa digitale, nei quali si delineano gli obiettivi e i settori tematici specifici che riceveranno un finanziamento totale di 1,98 miliardi di €. Questa prima serie di programmi di lavoro comprende investimenti strategici che contribuiranno al conseguimento degli obiettivi fissati dalla Commissione per trasformare questo decennio nel decennio digitale europeo. Il programma Europa digitale mira a rafforzare la sovranità tecnologica europea e a immettere sul mercato soluzioni digitali a vantaggio dei cittadini, delle pubbliche amministrazioni e delle imprese.

Il bando finanzia progetti nel quadro di 4 specifici topic (una proposta deve rientrare in un solo topic):

Topic 1. Adozione di soluzioni digitali nella sanità e nell’assistenza (ID: DIGITAL-2021-DEPLOY-01-HEALTH)
Questo topic promuoverà la condivisione delle conoscenze e il coinvolgimento di più stakeholder nell’adozione e nell’integrazione di soluzioni digitali lungo il continuum che va dalla salute all’assistenza. Porterà avanti e consoliderà i risultati in termini di interoperabilità, spazi dati comuni, telemedicina e soluzioni digitali per l’assistenza centrata sulla persona, impegnandosi con gli ecosistemi e facilitando il contributo attivo di tutti gli stakeholder. Dovrebbe coprire gli aspetti istituzionali, tecnologici e comportamentali e tenere conto della preparazione digitale alle pandemie. Le sinergie con il lavoro negli Stati membri e nei paesi associati – e in particolare nella rete eHealth – garantiranno collegamenti con le strategie nazionali e regionali sulla salute digitale. Faciliterà l’allineamento, il rafforzamento e il coordinamento di politiche, strategie, strumenti e attività riguardanti l’adozione di soluzioni e servizi sanitari digitali:

  • Analizzando e monitorando l’adozione di soluzioni sanitarie digitali nelle regioni (con particolare attenzione alle aree rurali e remote), negli Stati membri e nei paesi associati, comprese soluzioni per la vita indipendente e la telemedicina, l’uso primario e secondario dei dati sanitari, gli standard correlati, la certificazione e i relativi formati di scambio, l’interoperabilità. La valutazione riguarderà anche aspetti più ampi come il loro valore economico, il loro impatto sull’efficienza sanitaria e assistenziale e sulla continuità delle cure, i modelli di finanziamento e rimborso e l’empowerment dei cittadini.
  • Stimolando l’apprendimento reciproco e il trasferimento di pratiche innovative tra regioni, Stati membri e paesi associati; sostenendo la diffusione su larga scala di soluzioni e servizi sanitari digitali affidabili; facilitando il benchmarking, la valutazione dell’impatto e la condivisione delle conoscenze tra le parti interessate.

I progetti devono avere una durata prevista compresa fra 18 e 30 mesi.

Topic 2. Un ecosistema per gemellaggi digitali nell’assistenza sanitaria (ID: DIGITAL-2021-DEPLOY-01-TWINS-HEALTH)
I gemellaggi digitali nell’assistenza sanitaria (DTH) hanno un potenziale importante nella promozione della medicina personalizzata (dalla prevenzione mirata a diagnosi più rapide fino al trattamento su misura e allo sviluppo di prodotti biomedici) oltre a responsabilizzare i pazienti e portare efficienza ai sistemi sanitari. Al fine di sfruttare tali benefici è necessario rafforzare un quadro per strutturare la cooperazione e sfruttare le sinergie tra il mondo accademico, il settore privato, le autorità di regolamentazione e gli utenti finali.
Obiettivo del topic è di sostenere la diffusione del DTH mappando e strutturando l’ecosistema all’interno degli Stati membri dell’UE e dei paesi associati per identificare e mettere in comune le risorse esistenti e favorire la collaborazione e l’integrazione complessiva delle parti interessate, garantendo nel contempo un’adeguata rappresentazione clinica, in particolare attraverso una roadmap, un repository federato che collega le risorse e una piattaforma di simulazione.
Una proposta progettuale dovrebbe includere partner con comprovata esperienza di fornitura nelle aree indicate, che siano ampiamente riconosciuti per la loro competenza e risultati; il partenariato dovrebbe riunire o dimostrare la sua capacità di coinvolgere durante la durata del progetto almeno i seguenti gruppi di stakeholder (non esaustivo): sviluppatori e innovatori di soluzioni per la salute digitale, fornitori di risorse e infrastrutture tecnologiche (ad es. HPC), utenti finali (come i pazienti e i rispettivi rappresentanti dei pazienti e operatori sanitari), le autorità di regolamentazione e gli organismi di valutazione delle tecnologie sanitarie.
I progetti devono avere una durata prevista di 24 mesi.

Topic 3. Governance della comunità Living-in.eu (ID: DIGITAL-2021-DEPLOY-01-LIVING-EU)
Questa azione sostiene la governance del movimento Living-in.eu che cerca di aumentare la trasformazione digitale di città e comunità alla maniera europea, in co-creazione con i cittadini, nel rispetto dei valori e della diversità europei, dei diritti digitali degli individui e garantendo la leadership tecnologica nell’UE.
Lanciata nel dicembre 2019 a Oulu, in Finlandia Living-in.eu è un’iniziativa guidata dalla città volta ad accelerare la trasformazione digitale a livello locale secondo i principi stabiliti nella dichiarazione “Join Boost Sustain” (dichiarazione alla quale le città possono continuare ad aderire), che comprende una serie di principi e impegni, incentrati sull’aumento delle soluzioni, sulla condivisione di competenze ed esperienze, sulla creazione di capacità e sul monitoraggio dei progressi e dell’impatto.
I progetti devono avere una durata prevista di 48 mesi.

Topic 4. Soluzioni digitali a supporto del nuovo Bauhaus europeo (ID: DIGITAL-2021-DEPLOY-01-BAUHAUS)
Il nuovo Bauhaus europeo (NEB) mira a promuovere iniziative transdisciplinari, multilivello e partecipative, ancorate a tre valori fondamentali: sostenibilità, estetica e inclusione. Le tecnologie digitali possono svolgere un ruolo importante nel migliorare la sostenibilità e la facilità d’uso dei servizi nelle nostre città, rendendo i quartieri e gli edifici più verdi, più sani e luoghi più inclusivi in cui vivere, spostarsi e lavorare e offrire ai responsabili politici l’opportunità di impegnarsi con i cittadini per modellare e co-creare il loro ambiente di vita.
Questa azione mira a riunire persone che lavorano nei settori dell’urbanistica, dell’architettura e del design, il settore culturale, gli artisti, la società civile, i fornitori di tecnologia, le imprese (comprese PMI e startup), gli stakeholder delle città smart e il mondo accademico, allo scopo di identificare soluzioni digitali che potrebbero contribuire all’attuazione degli obiettivi del New European Bauhaus e promuovere la consapevolezza e l’uso di queste soluzioni digitali, in particolare quelli sviluppati attraverso programmi UE che possono contribuire a migliorare la sostenibilità e la circolarità e per lo sviluppo urbano partecipativo e sostenibile, per co-creare un ambiente di vita più verde, più intelligente e sostenibile, sia nelle città che nei paesi , villaggi o zone rurali.
I progetti devono avere una durata prevista di 24 mesi.

Per tutti i topic del bando vengono finanziati progetti che rientrano nella categoria di Azioni di supporto e di coordinamento che sono azioni di piccola dimensione (di importo tipico di 1/2 milioni di euro) che hanno come obiettivo principale di sostenere le politiche dell’UE. Le attività possono includere il coordinamento tra diversi attori per le misure di accompagnamento come la standardizzazione, la diffusione, la sensibilizzazione e la comunicazione, la messa in rete, il coordinamento o i servizi di supporto, i dialoghi politici e gli esercizi e studi di apprendimento reciproco, compresi studi di progettazione per nuove infrastrutture e possono includere anche attività complementari di pianificazione strategica, networking e coordinamento tra programmi in diversi paesi.

Beneficiari: Persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite negli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare, e in alcuni Paesi extra UE associati al programma (al momento Islanda, Norvegia e Liechtenstein).

Entità Contributo: Per le azioni di supporto e di coordinamento il contributo UE copre fino al 100% dei costi ammissibili del progetto, per un massimo pari al budget destinato al topic.

Modalità e procedura: Ognuno dei topic prevede documentazione specifica per la presentazione di una proposta progettuale. Le proposte progettuali devono essere presentate da consorzi fra più partner che rispettino le seguenti condizioni:

  • topic 2 e 4: la partnership deve coinvolgere almeno 3 enti ammissibili reciprocamente indipendenti stabiliti in tre diversi paesi ammissibili;
  • topic 3: la partnership deve coinvolgere almeno 3 enti ammissibili reciprocamente indipendenti.

Scadenza: 22 febbraio 2022ore 17 (ora di Bruxelles).

Digital Europe: pubblicato ufficialmente il bando “European Digital Innovation Hubs”

Digital Europe: pubblicato ufficialmente il bando "European Digital Innovation Hubs"

 

È stata pubblicata la nuova call for proposals del programma Digital Europe, dal titolo “European Digital Innovation Hubs”, con l’obiettivo di creare una rete di poli europei per l’innovazione digitale, che consentano la sperimentazione tecnologica e la trasformazione digitale delle organizzazioni private e pubbliche europee.

Il topic previsto dalla call è il seguente:

  • Initial Network of European Digital Innovation Hubs (EDIH): mira a selezionare la rete iniziale degli EDIH, con lo scopo di fornire un pacchetto completo di servizi in aree geografiche specifiche, soddisfacendo i bisogni delle PMI e delle organizzazioni del settore pubblico locali per quando riguarda la loro trasformazione digitale

Il budget totale disponibile per il bando è pari a 240.930.000 euro.

Scadenza: 22 febbraio 2022.

Next generation internet: nuovo bando per completare e rafforzare l’eSSIF-Lab Framework

Next generation internet: nuovo bando per completare e rafforzare l'eSSIF-Lab Framework

 

Il bando “Completing the Framework” mira a completare e rafforzare l’eSSIF-Lab SSI Framework. L’eSSIF-Lab è un progetto finanziato dall’UE, che promuove la diffusione delle Self-Sovereign Identities (SSI) come una soluzione di identità digitale di nuova generazione, aperta e affidabile per transazioni elettroniche più veloci.

L’eSSIF-Lab è promosso da Next generation internet (NGI), un’iniziativa della Commissione europea che mira a modellare lo sviluppo e l’evoluzione di Internet in un “Internet degli esseri umani”, riflettendo i valori e le norme di cui tutti i cittadini godono in Europa.

È possibile presentare le proposte sotto due diversi topic:

Topic 1 – Soluzioni SSI: per lo sviluppo e la dimostrazione di soluzioni di lavoro SSI per un problema o un’opportunità del mondo reale, orientato al dominio, in aree prioritarie dell’eSSIF-Lab (Health Tech, e-Government, e Education);

Topic 2 – Estensioni del quadro SSI: per lo sviluppo e la dimostrazione di estensioni orientate al business dell’infrastruttura di base dell’eSSIF-Lab, aggiungendo caratteristiche e valore all’interno dell’eSSIF-Lab o della più ampia comunità SSI.

L’invito a presentare proposte si rivolge a piccole e medie imprese (PMI), organizzazioni di ricerca o non profit, registrati in uno Stato membro dell’UE (compresi i loro PTOM) o in un paese associato al programma H2020.

Scadenza: 15 gennaio 2022.

PO FESR 2014/2020 – Agenda Urbana – Azione 2.2.1 – Digitalizzazione pubblica amministrazione – Secondo Avviso Autorità Urbana di Gela-Vittoria

PO FESR 2014/2020 – Agenda Urbana – Azione 2.2.1 – Digitalizzazione pubblica amministrazione – Secondo Avviso Autorità Urbana di Gela-Vittoria

 

L’Organismo Intermedio Autorità Urbana di Gela con DD n. 3386 del 18/11/2021 ha approvato il II Avviso a valere sull’Azione 2.2.1 per la concessione di agevolazioni in favore di Enti locali per l’acquisto di beni e servizi relativi a soluzioni tecnologiche per la digitalizzazione e innovazione dei processi interni dei vari ambiti della Pubblica Amministrazione.

La dotazione finanziaria è di euro 100.000,00.

Scadenza: ore 24:00 del 18/12/2021.

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