PR FESR Liguria 2021-2027: bando a sostegno della transizione digitale e verde delle PMI

PR FESR Liguria 2021-2027: bando a sostegno della transizione digitale e verde delle PMI

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La Regione Liguria ha lanciato il nuovo bando “Supporto allo sviluppo o all’utilizzo da parte di micro e PMI di competenze per la transizione industriale, la specializzazione intelligente e l’imprenditorialità” nell’ambito del PR FESR 2021-2027, in apertura il 23 novembre fino al 7 dicembre 2023.

L’invito promuove l’acquisizione di competenze altamente qualificate e innovative, specializzate nelle aree digitali, green e trasversali, rispondendo alle esigenze crescenti delle imprese locali che affrontano le sfide della transizione industriale, della specializzazione intelligente e dell’imprenditorialità.

In particolare, il bando intende sostenere:

  1. processi di innovazione e trasformazione tecnologica mediante l’adozione di tecnologie abilitanti come:
    • Advanced manufacturing solution
    • Additive manufacturing
    • Augmented reality
    • Realtà aumentata a supporto dei processi produttivi
    • Simulation
    • Horizontal/vertical integration
    • Internet of things e Industrial internet
    • Cloud
    • Cyber-security
    • Big data analytics
    • Artificial intelligence
    • Blockchain
  2. processi di trasformazione “green” delle imprese, concentrando l’attenzione sull’adozione di modelli di economia circolare, come:
    • valutazione ESG (Ambientale, Sociale, Governance)
    • Life Cycle Assessment (LCA) e Life Cycle Costing (LCC) nell’ambito economia circolare
    • diagnosi energetiche e impronta di carbonio
    • analisi dei fabbisogni aziendali in tema di sostenibilità (Blueprint Aziendale)
    • Piani di allineamento alla Tassonomia Europea
    • bilancio di sostenibilità
    • percorsi di accompagnamento per l’acquisizione di competenze

Possono partecipare le micro, piccole e medie imprese, singolarmente o in forma associata, con sede nella regione Liguria.

Il budget disponibile per ogni progetto è di € 40.000.

Scadenza: 7 dicembre 2023

Online la nuova call di X2.0 su città intelligenti e sostenibilità per nuove imprese nel deep tech

Online la nuova call di X2.0 su città intelligenti e sostenibilità per nuove imprese nel deep tech

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È aperta la call su città intelligenti e sostenibilità del progetto X2.0 per imprese nel deep tech, con chiusura prevista per l’11 dicembre 2023.

L’obiettivo del bando è selezionare team di imprese innovative che sfruttino tecnologie e scoperte scientifiche per rafforzare la qualità della vita dei residenti e degli ambienti urbani promuovendo pratiche e stili di vita sostenibili in un’ampia gamma di aree tematiche, quali mobilità urbana e trasporti, pianificazione e sviluppo urbani, economia circolare, efficienza delle risorse, mitigazione del cambiamento climatico, resilienza al clima, gestione dell’acqua, dei rifiuti e dell’aria o monitoraggio ambientale.

Il bando offre un programma dedicato di 5 mesi nel deep tech fondato sui bisogni di crescita, internazionalizzazione e impatto a lungo termine di ciascuna startup selezionata, con l’offerta di servizi di promozione e visibilità, di matchmaking, crescita dei talenti, assistenza nella raccolta fondi privata e un ecosistema di appalti pubblici customizzato.

Possono candidarsi al bando PMI e mid-cup di piccole dimensioni (ossia con fino a 499 dipendenti) che si configurino come nuove imprese, stabilite nei Paesi membri UE e associati a Horizon Europe.

Le startup selezionate potranno beneficiare di voucher d’innovazione per le seguenti attività:

  • crescita e servizi fondati sulle necessità specifiche fino a € 20.000
  • mentoring con esperti nel settore di necessità per un valore minimo di € 5.000
  • eventi, mostre e fiere per startup e investitori fino a € 5.000

Scadenza: 11 dicembre 2023

Aperto il bando 2023 per la digitalizzazione delle imprese a Ferrara e Ravenna

Aperto il bando 2023 per la digitalizzazione delle imprese a Ferrara e Ravenna

La Camera di commercio di Ferrara e Ravenna ha lanciato l’edizione 2023 del “Bando Voucher Digitali I4.0” a sostegno delle iniziative di digitalizzazione e transizione ecologica delle imprese, con scadenza il 20 novembre 2023.

L’obiettivo dell’iniziativa è sostenere le PMI che investono nelle nuove tecnologie digitali, in linea con il Piano Transizione 4.0 e l’iniziativa strategica “La doppia transizione digitale ed ecologica” del Sistema. Per l’edizione 2023 del bando, ci sono alcune novità importanti:

  • la domanda di contributo deve essere presentata solo se il progetto è già stato realizzato e concluso, e se si è in possesso di tutti i documenti di spesa già pagati;
  • le fatture ammissibili potranno essere datate dal 1 gennaio 2023 fino al giorno di presentazione della domanda;
  • le imprese che hanno già beneficiato del contributo nelle edizioni 2021 e 2022 del Bando Voucher digitali I4.0 a Ferrara o Ravenna non potranno presentare una nuova domanda.

Possono partecipare le PMI operanti nei vari settori economici, con sede nelle province di Ferrara e Ravenna.

Il fondo stanziato per il 2023 ammonta complessivamente a € 480.000. Le PMI possono richiedere un contributo massimo di € 5.000 per progetto, oltre a eventuali premialità previste dal bando. È importante notare che l’investimento minimo richiesto è di € 2.000. L’intensità del contributo è del 50% delle spese ammesse e sostenute.

Le imprese devono presentare la domanda esclusivamente in modalità telematica, utilizzando la piattaforma Web Telemaco.

Il bando sarà aperto dal 20 ottobre al 20 novembre 2023.

Scadenza: 20 novembre 2023

NGI Zero Core: aperto il quarto bando a sostegno di tecnologie per il miglioramento di Internet

NGI Zero Core: aperto il quarto bando a sostegno di tecnologie per il miglioramento di Internet

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È aperta “Moving the internet forward”, la quarta call finanziata da NGI Zero Core, che ha come obiettivo quello di affrontare le sfide presenti e future riguardanti Internet (ad esempio “ossification of the internet”), che hanno conseguenze sociali ed economiche significative.

Verranno finanziati nuove idee e tecnologie dirompenti o progetti che implementano tecnologie esistenti, i cui risultati diventeranno disponibili con una licenza open source. I progetti di ricerca e sviluppo dovranno favorire un Internet aperto, affidabile e sicuro per tutti. Questo sarà realizzato mediante lo sviluppo di alternative e miglioramenti a livello di hardware, software e protocolli di base di Internet, eliminando le restrizioni, i potenziali ostacoli e le pratiche di sorveglianza, assicurando nel contempo elevati standard di sicurezza e rispetto della privacy.

Possono partecipare ricercatori, sviluppatori indipendenti o altri soggetti con sede in UE e nei paesi associati a Horizon Europe. La dimensione europea dovrà essere esplicita e chiara nei progetti.

Il bando mette a disposizione un finanziamento tra i 5.000 e i 50.000 €. Il finanziamento è previsto nell’ambito di NGI Zero Core, che intende finanziare 8,8 milioni di euro di R&S entro il 2026, per far progredire l’architettura di Internet e l’accessibilità della tecnologia attraverso software e hardware free/libre/open source, standard aperti, dati aperti e open science.

Scadenza: 1° dicembre 2023

Bando non competitivo per Punti Digitale Facile

Bando non competitivo per Punti Digitale Facile

È aperto fino al 16 ottobre 2023, alle ore 18:00, il bando non competitivo di Regione Emilia-Romagna che investe 8,7 milioni del PNRR (su una dotazione nazionale complessiva di 135 milioni), rivolto a Comuni ed Unioni di Comuni, per presentare progetti che coinvolgano le biblioteche, i laboratori aperti dove presenti, eventuali spazi comunali o del terzo settore per l’apertura di 199 centri per la facilitazione digitale (Punti Digitale Facile).

I punti di facilitazione previsti devono essere realizzati entro il 2025 e raggiungere 160mila cittadini online o in presenza, da soli o in gruppo, per arrivare a 250mila negli anni successivi. I Punti offriranno laboratori, corsi online e sportelli, rivolti in particolare alle categorie più svantaggiate.

Scopo della creazione dei Punti Digitale Facile è l’alfabetizzazione digitale dei cittadini, ma anche la loro inclusione e integrazione, fino alla nascita di vere comunità digitali, con un’attenzione particolare a soggetti che potenzialmente partono da condizioni svantaggiate: anziani, stranieri, donne, residenti in aree montane o periferiche.

Attraverso il bando verranno aperti sportelli presso i comuni, presso enti del terzo settore e anche recuperando analoghe iniziative già attivate nel corso degli anni, corsi online o laboratori di persona.

Il terzo settore potrà essere coinvolto anche in un percorso di confronto e co-progettazione per garantire una maggior integrazione del progetto con le realtà già presenti nei territori; consentirà inoltre di intercettare più agevolmente gli utenti nei luoghi che già frequentano valorizzando ulteriormente i tanti spazi di aggregazione presenti.

Scadenza: 16 ottobre 2023, alle ore 18.00.

PNRR Borghi

PNRR Borghi

Si potranno richiedere fino alle ore 18.00 del 29 settembre 2023 i contributi previsti dal bando “Imprese Borghi”, promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia.

La proroga è stabilita nel Decreto SG n. 933 del 23 agosto 2023.

La dotazione finanziaria iniziale è pari a 188 milioni di euro, previsti dal PNRR, Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”.

L’incentivo punta a favorire il recupero del tessuto economico-produttivo di 294 borghi italiani, attraverso il finanziamento di progetti imprenditoriali, presentati da PMI che puntino principalmente a due finalità: la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli Comuni e la sostenibilità ambientale.

Sono finanziabili le iniziative imprenditoriali coerenti con le citate finalità, per un valore massimo di 150.000 euro, che siano eco-compatibili (basso impatto ambientale, efficienza energetica, riciclo di prodotti, ecc.) e che possano aumentare l’attrattività dei piccoli Borghi offrendo servizi e prodotti sia per la popolazione locale che per i visitatori.

Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto, per un importo massimo pari a 75.000 euro, nella misura massima del 90% dei programmi di spesa ammissibili, elevabile al 100% per imprese da costituirsi o con una prevalente titolarità di giovani e/o donne.

La misura si rivolge a soggetti già costituiti o da costituire nelle forme di ditte individuali, micro, piccole e medie imprese, enti del terzo settore, organizzazioni profit e non profit e persone fisiche che intendano realizzare attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, che valorizzino i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.

Scadenza: 29 settembre 2023

Security Research Event 2023 – Societal transformations, climate change and digitalisation: a new paradigm of Security Research?

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Il 24 e il 25 ottobre si terrà a Bruxelles l’evento “Security Research Event 2023: Societal transformations, climate change and digitalisation – a new paradigm of Security Research?”.

L’evento è l’incontro annuale in cui industria, responsabili politici e istituti di ricerca si riuniscono per discutere lo stato di avanzamento e le sfide attuali della ricerca europea sulla sicurezza.

L’edizione 2023 si concentrerà sulle sfide dei megatrend globali, quali il cambiamento climatico e la digitalizzazioni, che stanno modificando le basi su cui verteva la ricerca europea sul tema sicurezza.

Per partecipare è necessario registrarsi entro il 16 ottobre.

Contributi per la digitalizzazione di piccole imprese e liberi professionisti

Contributi per la digitalizzazione di piccole imprese e liberi professionisti

Si chiama “voucher digitalizzazione” la nuova misura varata dalla Regione Piemonte per promuovere la transizione digitale del sistema imprenditoriale con una dotazione di 10 milioni di euro a valere sul Fesr 2021-27.

I destinatari sono principalmente le micro e piccole imprese ed i liberi professionisti, che potranno ottenere agevolazioni per la realizzazione di progetti che includano in particolare spese per acquisto di beni e servizi, come dotazioni digitali di ultima generazione, sviluppo dell’e-commerce e sistemi di archiviazione in cloud, nonché attività di consulenza e formazione.

L’agevolazione consisterà in un contributo a fondo perduto, per un massimo tra il 50 e il 70% in base alle dimensioni dell’impresa, delle spese ammissibili sostenute. Il bando sarà attuato dal sistema camerale piemontese e sarà pubblicato nella seconda metà di settembre 2023.

BigData: aperte le candidature per ottenere il label BDVA i-Space

BigData: aperte le candidature per ottenere il label BDVA i-Space

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La Big Data Value Association ha aperto l’ottava edizione della Call for BDVA i-Space 2023 labels, con scadenza il 19 settembre 2023.

Il bando assegna un’etichetta agli European Innovation Spaces per supportarli nel guidare l’adozione di Big Data in tutti i settori dell’industria europea. L’etichetta i-Space è riconosciuta come un marchio di qualità a livello europeo: gli hub riconosciuti beneficiano di opportunità di visibilità, accesso a competenze, possibilità di collaborazione e inviti ad eventi, connettendosi all’ecosistema europeo. Questa designazione migliora le offerte di servizi degli hub e consente loro di fornire valore alle piccole e medie imprese locali. Inoltre, essere riconosciuto come BDVA i-Space è un prerequisito per l’adesione alla federazione EUHubs4Data, rafforzando così il ruolo di questi hub nell’innovazione basata sui dati.

Durante il processo, BDVA valuta aspetti come l’infrastruttura, i servizi, i progetti, le applicazioni, l’impatto e la strategia aziendale degli hub.

I BDVA i-Spaces sono spazi europei di innovazione, ambienti cross-organizzativi e cross-settoriali che consentono di affrontare in modo interdisciplinare le sfide legate ai big data e servono come hub europei per attività di ricerca e innovazione. Nello specifico, sono incubatori di dati sicuri mirati ad accelerare l’adozione di innovazioni basate sui dati nei settori commerciali come Manufacturing 4.0, Logistica, Media, Aerospaziale, Automobile, Energia, Agricoltura e Agroindustria, Farmacia, ma anche nei settori senza scopo di lucro (e-Government, Ambiente, Salute, Smart Cities). Rappresentano, inoltre, uno dei quattro pilastri dell’agenda strategica di ricerca e innovazione della Big Data Value Association.

Possono candidarsi sia per i membri sia i non membri BDVA.

Scadenza: 19 settembre 2023

AIBC EUROCLUSTERS: al via quattro bandi per sostenere la digitalizzazione delle PMI

AIBC EUROCLUSTERS: al via quattro bandi per sostenere la digitalizzazione delle PMI

L’obiettivo è implementare tecnologie di Intelligenza Artificiale e Blockchain nelle PMI

AIBC EUROCLUSTERS ha lanciato quattro bandi aperti per rivoluzionare l’implementazione delle tecnologie di Intelligenza Artificiale (AI) e Blockchain (BC) nelle PMI dei settori:

  • Manifatturiero
  • Mobilità
  • Logistica
  • Energia

Le call aperte sono:

  • Scadenza: 5 settembre 2023
  • Digitalisation services and product development. Scadenza: 5 settembre 2023 (1st cut-off) | 16 gennaio 2024 (2nd cut-off)
  • Participation to international events. Scadenza: 5 settembre 2023 (1st cut-off) | 16 gennaio 2024 (2nd cut-off)
  • Project proposals. Scadenza: 5 settembre 2023

Possono partecipare alle varie call solo le PMI registrate in un Paese dell’Unione Europea o partecipanti al Programma per il Mercato Unico (SMP).

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