Europa Digitale – Sicurezza informatica e fiducia (DIGITAL-2022-CYBER-02)

Europa Digitale – Sicurezza informatica e fiducia (DIGITAL-2022-CYBER-02)

 

Bando nel quadro del programma Europa Digitale, per azioni di promozione della cybersicurezza, in linea con la strategia per la cybersicurezza.

Il bando finanzierà progetti nell’ambito di 2 distinti topic:

  1. Implementazione della rete dei centri nazionali di coordinamento con gli Stati membri– DIGITAL-2022-CYBER-02-NAT-COORDINATION
    Questo topic riguarda l’istituzione e messa in funzione dei centri nazionali di coordinamento (NCC) previsti nel quadro del regolamento che istituisce il Centro europeo di competenza per la cibersicurezza nell’ambito industriale, tecnologico e della ricerca e la rete dei centri nazionali di coordinamento (Regolamento (UE) 2021/887).

Azione finanziabili: Simple Grants. Budget: 33 milioni di euro.

  1. Supporto alla cibersicurezza nel settore sanitario– DIGITAL-2022-CYBER-02-SUPPORTHEALTH
    L’azione sosterrà la resilienza della cibersicurezza nelle istituzioni sanitarie e di cura, che sono state sottoposte a particolare stress negli ultimi anni, soprattutto a seguito della crisi del COVID-19, al fine di limitare i danni degli incidenti di cibersicurezza critici per la sicurezza che hanno colpito ospedali e fornitori di servizi sanitari. Il focus è sul miglioramento delle capacità di cibersicurezza delle istituzioni sanitarie e di cura in tutta l’UE, compresi i servizi e i prodotti di cibersicurezza, le competenze e la formazione, la sensibilizzazione e lo scambio di informazioni, con priorità per le soluzioni transfrontaliere.
    Le proposte progettuali devono riguardare almeno uno dei seguenti aspetti:
  • Attuazione di obiettivi e requisiti ai sensi della Direttiva NIS (Misure per un livello comune elevato di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi nell’Unione) in relazione al settore sanitario.
  • Adozione nelle istituzioni sanitarie e di cura, e in particolare nelle PMI, di strumenti, metodi, pratiche organizzative e gestionali dedicate alla cybersecurity.
  • Soluzioni di identità elettronica (eID) e gestione dei dati che contribuiscono alla sicurezza dei dati nelle istituzioni sanitarie e di cura.
  • Educazione alla cibersicurezza, sensibilizzazione e sviluppo delle competenze nelle istituzioni sanitarie e di cura.

Azione finanziabili: Azioni di supporto alle PMI. Budget: 10 milioni di euro.

Beneficiari. Persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite negli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare, e in alcuni Paesi extra UE associati al programma (al momento Islanda, Norvegia e Liechtenstein).

Entità Contributo. I Simple Grants sono azioni per le quali il contributo UE copre fino al 50% dei costi ammissibili di progetto. Il contributo massimo per il topic DIGITAL-2022-CYBER-02-NAT-COORDINATION è di 1 milione di euro; nell’ambito della stessa proposta, i proponenti possono richiedere un alto milione di euro da fornire sotto forma di sostegno finanziario a terzi, con l’obiettivo di sostenere l’adozione e la diffusione di soluzioni di cibersicurezza all’avanguardia (in particolare per le PMI). Le Azioni di supporto alle PMI consistono principalmente in attività dirette a sostenere le PMI coinvolte nella costituzione e nella diffusione delle capacità digitali (che possono essere usate anche se una PMI deve far parte del consorzio e fare investimenti per accedere alle capacità digitali. Per queste azioni il contributo UE copre fino al 50% dei costi ammissibili del progetto (75% per le PMI). Per il topic DIGITAL-2022-CYBER-02-SUPPORTHEALTH il contributo massimo previsto è di 3 milioni di euro.

Modalità e procedura. I requisiti di partenariato si differenziano per topic:

  • DIGITAL-2022-CYBER-02-NAT-COORDINATION: una proposta progettuale deve essere presentata da un Centro nazionale di coordinamento che è stato riconosciuto dalla Commissione in grado di gestire i fondi per raggiungere la missione e gli obiettivi stabiliti nel Regolamento (UE) 2021/887, al quale si possono unire altri beneficiari.
  • DIGITAL-2022-CYBER-02-SUPPORTHEALTH: sono stabiliti requisiti di partenariato.

Scadenza: 17 maggio 2022, ore 17.

Europa Digitale – Corsi di formazione di breve durata in aree chiave (DIGITAL-2022-TRAINING-02)

Europa Digitale – Corsi di formazione di breve durata in aree chiave (DIGITAL-2022-TRAINING-02)

 

Bando nel quadro del programma Europa Digitale, Obiettivo specifico 4, volto a sostenere lo sviluppo di competenze digitali avanzate per le persone occupate, con particolare attenzione alle PMI, fornendo loro corsi di formazione specialistica di alta qualità, che riflettano gli ultimi sviluppi nei settori chiave delle capacità, come Cybersecurity, AI, cloud o microelettronica.

Progetti riguardanti l’ideazione e attuazione di corsi di formazione a breve termine per la riqualificazione e il miglioramento delle competenze della forza lavoro, con particolare attenzione ai proprietari di PMI, ai dirigenti e ai dipendenti.

I corsi devono avere un taglio pratico e devono fornire conoscenze specifiche sulle tecnologie digitali chiave e le loro applicazioni, come ad esempio AI, sicurezza informatica, microelettronica, internet degli oggetti, stampa e modellazione 3D, cloud e software, dati o blockchain, con particolare attenzione ad aspetti quali le applicazioni verdi e l’impatto ambientale delle tecnologie.

La durata dei corsi va da 2 giorni a un massimo di 6 mesi.

I tipi di corsi potrebbero essere ad esempio:

  • Corsi per dirigenti o manager aziendali, per acquisire competenze digitali avanzate e competenze relative alle tecnologie digitali finalizzate all’espansione delle attività dell’azienda.
  • Corsi per lavoratori dipendenti o in cerca di lavoro per acquisire competenze digitali avanzate e competenze relative a uno specifico aspetto delle tecnologie digitali (ad es. Internet degli oggetti per la produzione avanzata, il data mining ecc.; corsi di formazione mirati a sviluppare competenze digitali avanzate nelle professioni che gestiscono dati sensibili e integrano nuovi strumenti digitali nel loro lavoro quotidiano, come i professionisti della salute e dell’assistenza).
  • Seminari e workshop intensivi su casi aziendali specifici o sugli aspetti di alcune tecnologie digitali per lavoratori altamente qualificati nelle PMI.

I progetti devono fornire almeno due tipi di corsi fra quelli indicati.
Il consorzio proponente deve assicurarsi che i corsi siano ben promossi e che la loro alta qualità sia garantita, e quindi che venga ricevuto un numero adeguato di domande (la responsabilità di creare domanda per i corsi ricade sul consorzio); i corsi devono essere elencati e promossi sulla Digital Skills and Jobs Platform.

I progetti devono avere una durata prevista di 36 mesi.

Beneficiari. Persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite negli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare, e in alcuni Paesi extra UE associati al programma (al momento Islanda, Norvegia e Liechtenstein).

Entità Contributo. Le azioni finanziate rientrano nella categoria Azioni di supporto alle PMI, un tipo di azioni che consiste principalmente in attività dirette a sostenere le PMI coinvolte nella costituzione e nella diffusione delle capacità digitali.
Per queste azioni il contributo UE copre fino al 50% dei costi ammissibili del progetto (75% per le PMI).

La sovvenzione massima per una proposta progettuale sarà di 3 milioni di euro.

Modalità e procedura. Le proposte progettuali devono essere presentate da consorzi di almeno sei partner di almeno tre diversi paesi ammissibili. All’interno del partenariato devono essere compresi almeno 3 enti fornitori di istruzione o formazione di 3 diversi paesi ammissibili e almeno 3 associazioni imprenditoriali o professionali situate in 3 diversi paesi ammissibili (che possono essere gli stessi in cui sono stabiliti i fornitori di istruzione/formazione). È inoltre incoraggiata la cooperazione con gli European Digital Innovation Hubs, i cluster, i centri di innovazione e di eccellenza nelle tecnologie digitali o altre alleanze attive nelle tecnologie digitali chiave.

Scadenza: 17 maggio 2022, ore 17.

Europa Digitale – Cloud Data and TEF (DIGITAL-2022-CLOUD-AI-02)

Europa Digitale – Cloud Data and TEF (DIGITAL-2022-CLOUD-AI-02)

 

Bando nel quadro del programma Europa Digitale, Obiettivo specifico 2, volto a sviluppare e rafforzare le capacità di base dell’IA in Europa, tra cui le risorse di dati e gli archivi di algoritmi, rendendole accessibili a imprese e PA, e a rafforzare e mettere in rete le strutture di sperimentazione e prova dell’IA, esistenti o di nuova istituzione, negli Stati membri.

Il bando comprende i seguenti 7 distinti topic:

  1. Infrastruttura europea federata per i dati sulle immagini del cancro– DIGITAL-2022-CLOUD-AI-02-CANCER-IMAGE
    Obiettivo: creare e implementare un’infrastruttura digitale paneuropea che faciliti l’accesso alle immagini del cancro e ai dati collegati dei pazienti, nel pieno rispetto dei requisiti applicabili in materia di protezione dei dati, basandosi sul lavoro di progetti sul tema realizzati nel quadro di H2020 e non solo.
    L’infrastruttura potrà essere utilizzata da medici, ricercatori e innovatori con l’obiettivo finale di prendere decisioni cliniche relative a diagnostica, trattamenti e medicina predittiva più precise e rapide, a beneficio dei cittadini, dei pazienti, dei sistemi sanitari e dell’economia nel suo complesso.
    Una proposta progettuale deve essere presentata da un consorzio comprendente almeno 5 enti ammissibili di 5 diversi Stati ammissibili; il consorzio proponente può comprendere soggetti pubblici e privati quali: amministrazioni pubbliche, di livello nazionale, regionale e locale; ospedali, centri medici, cliniche universitarie, istituti oncologici, istituti di ricerca, biobanche, enti di ricerca, infrastrutture di ricerca, organizzazioni senza scopo di lucro, industria, PMI.
  2. Spazio dati per la sicurezza e l’applicazione della legge – DIGITAL-2022-CLOUD-AI-02-SEC-LAW
    Obiettivo: creare uno spazio comune europeo di dati sulla sicurezza per l’innovazione, che consenta la ricerca, lo sviluppo, la sperimentazione, la formazione e la convalida di algoritmi per sistemi per la sicurezza (applicazione della legge) basati sull’intelligenza artificiale, costruiti su vari tipi di set di dati, compresi set di dati operativi pseudonimizzati e anonimi, secondo il principio di minimizzazione dei dati. Particolare attenzione deve essere prestata alla riduzione dei potenziali pregiudizi negli algoritmi che devono essere utilizzati per l’applicazione della legge.
    Una proposta progettuale deve essere presentata da un consorzio comprendente almeno 3 enti di 3 diversi Stati partecipanti; il consorzio proponente deve comprendere enti incaricati del’applicazione della legge di almeno 3 Stati membri. È incoraggiata la partecipazione di ulteriori autorità di contrasto di altri Stati membri dell’UE, così come la partecipazione di enti privati o organizzazioni pubbliche e finanziate con fondi pubblici, compresi gli istituti di ricerca dei paesi ammissibili.
  3. Open Data del settore pubblico per l’intelligenza artificiale – DIGITAL-2022-CLOUD-AI-02-OPEN-AI
    Obiettivo: aumentare la disponibilità, la qualità e l’utilizzabilità delle informazioni del settore pubblico in conformità con il requisito della direttiva sui dati aperti al fine di promuovere il riutilizzo e la combinazione di dati pubblici aperti in tutta l’UE per lo sviluppo di prodotti e servizi informativi, comprese le applicazioni di intelligenza artificiale.
    Le sovvenzioni sosterranno le pubbliche amministrazioni a livello locale, regionale e nazionale nell’aumentare l’interoperabilità semantica, tecnica e giuridica e la portabilità degli insiemi di dati di grande valore (High Value Dataset -HVDs), selezionati nelle seguenti categorie: Geospaziale, Osservazione della Terra e ambiente, Meteorologia, Statistica, Imprese e proprietà delle imprese, Mobilità (Allegato 1 della direttiva sui dati aperti).
    Il bando è rivolto in particolare alle Pubbliche Amministrazioni interessate dalla Direttiva Open Data in qualità di fornitori di dati, al settore pubblico e privato comprese le PMI, al mondo delle ricerca e dell’università come riutilizzatori di dati. Una proposta progettuale deve essere presentata da un consorzio comprendente almeno 3 enti, almeno uno dei quali deve essere un ente del settore pubblico nell’ambito della direttiva sui dati aperti.
  4. Struttura di test e sperimentazione (TEF) per la produzione – DIGITAL-2022-CLOUD-AI-02-TEF-MANUF
    Obiettivo: aumentare la produttività e la capacità di innovazione del settore manifatturiero europeo, la sua resilienza e la competitività globale attraverso l’integrazione nel settore di tecnologie innovative di IA e robotica.
    Il progetto selezionato svilupperà una TEF di riferimento di livello mondiale con particolare attenzione alla verifica e alla convalida di tecnologie avanzate basate sull’AI in scenari del mondo reale per il settore manifatturiero.
    Una proposta progettuale deve essere presentata da un consorzio comprendente almeno 4 enti di 4 diversi Stati partecipanti. I partner dovrebbero avere comprovata esperienza nelle aree di attuazione del progetto.
  5. Struttura di test e sperimentazione (TEF) per la salute – DIGITAL-2022-CLOUD-AI-02-TEF-HEALTH
    Obiettivo: accelerare i test creando infrastrutture e servizi comuni e accessibili, che combinino le necessarie procedure e certificazioni tecniche, amministrative, mediche ed etiche.
    Il progetto selezionato svilupperà strutture di prova e sperimentazione (TEF) di riferimento di livello mondiale basata sull’AI e sulle tecnologie robotiche per la salute e la cura, con particolare attenzione alla verifica e alla convalida di tecnologie avanzate basate sull’AI in scenari reali per il settore sanitario.
    Una proposta progettuale deve essere presentata da un consorzio comprendente almeno 4 enti di 4 diversi Stati partecipanti. I partner dovrebbero avere comprovata esperienza nelle aree di attuazione del progetto.
  6. Struttura di test e sperimentazione (TEF) per l’agroalimentare– DIGITAL-2022-CLOUD-AI-02-TEF-AGRIFOOD
    Obiettivo: promuovere lo sviluppo dell’AI e delle tecnologie di robotica basate sull’AI al fine di servire il settore agroalimentare consentendogli di beneficiare pienamente della trasformazione digitale e del passaggio a un’economia circolare per una produzione più sostenibile, conveniente, efficiente e competitiva con standard elevati. La TEF in particolare cercherà di massimizzare l’adozione di soluzioni basate sull’AI nell’agroalimentare per massimizzare l’impatto sulla competitività dell’agroalimentare e dei suoi principali attori. Una proposta progettuale deve essere presentata da un consorzio comprendente almeno 4 enti di 4 diversi Stati partecipanti. I partner dovrebbero avere comprovata esperienza nelle aree di attuazione del progetto.
  7. Struttura di test e sperimentazione (TEF) per città e comunità smart– DIGITAL-2022-CLOUD-AI-02-TEF-SMART
    Obiettivo: creare una struttura di prova e sperimentazione (TEF) per l’AI e la robotica nelle città e comunità e rendere le sue risorse accessibili alle città dell’UE, alle comunità e agli stakeholder innovativi dell’industria (comprese le PMI) per consentire loro di convalidare nuovi servizi basati sull’AI in ambienti vicini alla vita reale prima della loro ulteriore distribuzione di massa. La TEF collaborerà attivamente con il progetto convalidando il modello per uno spazio di dati comune europeo per le città e le comunità smart rendendo ampiamente accessibile ad altri stakeholder nel lungo termine qualsiasi infrastruttura creata dai progetti pilota finanziati nell’ambito di tale iniziativa.
    Una proposta progettuale deve essere presentata da un consorzio comprendente almeno 3 enti di 3 diversi Stati partecipanti. I partner dovrebbero avere comprovata esperienza nelle aree di attuazione del progetto.

Beneficiari. Persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite negli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare, e in alcuni Paesi extra UE associati al programma (al momento Islanda, Norvegia e Liechtenstein). Eventuali ulteriori specifiche nel dettaglio dei topic.

Entità Contributo. Per tutti i topic le azioni finanziate rientrano nella categoria Simple Grants per le quali il contributo UE copre fino al 50% dei costi ammissibili di progetto.

Modalità e procedura. Le proposte progettuali devono essere presentate in formato elettronico seguendo le indicazioni presenti sulla pagina web specifica del topic, dove è scaricabile anche il testo del bando.

Scadenza: 17 maggio 2022, ore 17.

Ciclo di eventi: la Trasformazione Digitale nella programmazione europea 2021-2027

 

ART-ER, in collaborazione con Unioncamere Emilia-Romagna e APRE, organizza tre sessioni formative on line dedicate alla Trasformazione Digitale e alle opportunità di Finanziamento nell’ambito della programmazione europea 2021-27.

Il primo incontro (2 marzo, ore 10.30) ha l’obiettivo di offrire una panoramica rispetto alle politiche e alle priorità della Commissione Europea nel settore del digitale, con riferimento in particolare alle strategie Europe fit for a Digital Age, Digital Compass 2030 e European Green Deal.

Specifica attenzione sarà dedicata anche alle strategie dell’Unione Europea per l’intelligenza artificiale (AI) e la data economy.

Il secondo incontro (9 marzo, ore 10.30) offrirà una visione dettagliata della programmazione europea con riferimento alle opportunità per gli enti pubblici, comprese Università e Centri di Ricerca.
Particolare attenzione sarà rivolta al supporto destinato al settore del digitale nel programma europeo per la R&I Horizon Europe e nel Programma Digital Europe.

Il terzo incontro (16 marzo, ore 10.30) presenterà le opportunità di finanziamento nel settore digitale per le Piccole e Medie Imprese nell’ambito di Horizon Europe, dei finanziamenti a cascata e del programma Digital Europe. Seguirà una sessione rivolta ai servizi a supporto delle PMI, in primo luogo alla rete Enterprise Europe Network.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione.

Startup e PMI innovative: 2,5 miliardi per investimenti su digitale e green

Startup e PMI innovative: 2,5 miliardi per investimenti su digitale e green

 

Il Ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha definito un pacchetto di misure per sostenere e rafforzare con oltre 2,5 miliardi di euro gli investimenti in startup e PMI innovative, al fine di favorire la crescita di un ecosistema di innovazione e accompagnare i processi di transizione ecologica e digitale.

Il Ministero ha assegnato le risorse a CDP Venture Capital Sgr, controllata al 70% dal Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (CDP), che ha il compito di attirare nuovi investitori, nazionali ed internazionali, e far crescere il mercato del venture capital in Italia.

CDP Venture Capital avrà quindi a disposizione i 2 miliardi di euro stanziati dal Ministero in attuazione al decreto infrastrutture, a cui si aggiungeranno 550 milioni di risorse previste dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Altri 600 milioni saranno stanziati da parte di CDP e investitori terzi.

In particolare, le nuove risorse verranno utilizzate a sostegno degli operatori del venture capital, anche attraverso il potenziamento dell’attività di investimenti indiretti in fondi; la promozione di iniziative a favore dei processi di transizione ecologica e digitale delle PMI italiane e delle filiere chiave; la creazione di nuovi strumenti di equity e debito per le startup in fase avanzata di sviluppo; il rafforzamento del sostegno alle startup nelle fasi iniziali anche attraverso poli di trasferimento tecnologico e programmi di accelerazione. Con la nuova dotazione CDP Venture Capital – che nei suoi primi due anni di attività ha deliberato investimenti per circa 700 milioni – potrà consolidare il ruolo di principale player nel mercato nazionale, stimolando un’ulteriore forte spinta all’intero settore delle startup e PMI innovative.

Infoday primi bandi CEF Digital

Il 19 gennaio 2022 dalle 09:30 alle 13:30, si terrà l’Info Day sui primi bandi CEF Digital.

L’evento ha lo scopo di preparare i candidati a redigere le migliori proposte possibili. Accedi alla pagina dell’evento Info Day.Cerca le traduzioni disponibili del precedente

I primi bandi del CEF Digital gestiti da HaDEA saranno lanciati all’inizio di gennaio 2022 e riguarderanno le seguenti aree:

  • Copertura 5G lungo i corridoi di trasporto
  • 5G per le comunità intelligenti
  • Reti backbone per federazioni cloud paneuropee
  • Connettività backbone per i gateway digitali globali
  • Azioni di supporto al programma per piattaforme digitali operative e infrastrutture di connettività 5G

Per consultare il programma di lavoro ed avere informazioni ulteriori, si prega di visitare la seguente pagina web.

Bando CONneSSi – CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali – 2022

Bando CONneSSi - CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali - 2022

 

La Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi ha approvato il bando CONneSSi – CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali – edizione 2022, con l’obiettivo di sostenere le MPMI nella definizione e implementazione di strategie di digital marketing, inteso come quell’insieme di discipline, metodologie, tecniche finalizzate alla promozione di beni e servizi tramite l’uso di strumenti e canali digitali (web, social media, video, mobile app).

Beneficiari del bando sono le micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici con sede legale e/o unità locali iscritte al Registro delle Imprese della Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi.

Le imprese alle quali sono stati concessi contributi a valere sul bando “Strategie Digitali per i mercati Globali 2021” non potranno presentare domanda a valere sul presente bando.

Non potranno inoltre partecipare le imprese che, assegnatarie del contributo, non hanno completato positivamente la rendicontazione del bando “Contributi alle MPMI per lo sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali Anno 2020”.

Potranno accedere alla Misura A del presente Bando, denominata “Connessi 2022 – NEW”, le imprese in possesso dei requisiti previsti dal Bando e che non hanno beneficiato di contributi a valere sui Bandi: Contributi alle MPMI per lo sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali Anno 2019; Contributi alle MPMI per lo sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali Anno 2020; CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali CONneSSi Anno 2021.

Potranno accedere alla Misura B del presente bando, denominata “Connessi 2022 – progetti ITZ 2021”, le imprese in possesso dei requisiti previsti dal Bando e che abbiano partecipato nel corso del 2021 ad una sotto elencate iniziative promosse da Camera di commercio in collaborazione con Promos Italia scrl nell’ambito dei Progetti ITZ 2021. Di seguito l’elenco esaustivo delle iniziative:

  • Progetto Ecommerce CANADA;
  • Progetto Cosmesi GERMANIA;
  • Progetto Subfornitura Meccanica Online;
  • Progetto Base to Project;
  • Progetto Pavillion Italia.

Potranno accedere alla Misura C del presente Bando, denominata “Connessi 2022” tutte le imprese in possesso dei requisiti previsti dal Bando e che non rientrano nelle precedenti misure A e B.

Il contributo a fondo perduto è erogato con le seguenti caratteristiche:

  • l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 70% (Misura A di cui agli articoli 3 e 7 del bando) oppure al 65% (Misura B e Misura C di cui agli articoli 3 e 7 del bando) delle spese considerate ammissibili al netto di IVA, fino a un massimo di 10.000 euro;
  • l’investimento minimo è pari a euro 5.000.

Le risorse finanziarie complessivamente messe a disposizione dalla Camera di commercio sono pari a euro 2.000.000, suddivise in via prioritaria come segue:

Misura A – euro 400.000,00;

Misura B – euro 400.000,00;

Misura C – euro 1.200.000,00.

Spese ammissibili

  1. Attività di Digital Marketing: spese sostenute per la pianificazione ed implementazione di una strategia di marketing digitale volta a aumentare la visibilità dell’azienda a livello digitale. Sono considerate ammissibili spese per: attività quali Content e Social Media marketing, Display Advertising, Email marketing, Couponing, Blogging.
  2. Campagne di promozione sui principali motori di ricerca, piattaforme social e marketplace: spese sostenute per realizzare delle campagne di advertising necessarie per migliorare la visibilità della propria presenza su motori di ricerca (es. Google Ads), piattaforme social (es. Facebook Ads) e/o marketplace (es. Amazon Advertising).
  3. Interventi volti a migliorare il posizionamento organico nei motori di ricerca (es. SEO, SEM): spese sostenute per ottimizzare il sito web al fine di migliorarne il posizionamento nei risultati organici dei motori di ricerca (es. Google, Bing). In fase di presentazione della domanda, all’interno del preventivo di spesa del fornitore, dovrà essere comunicato il sito internet aziendale (attivo ed operativo) su cui saranno realizzate le azioni sopraindicate. La spesa per questa tipologia di interventi non potrà avere un valore complessivo superiore ad euro 6.000,00 (IVA esclusa).
  4. Traduzioni in lingua estera dei testi necessari per la predisposizione di schede prodotto per la pubblicazione online: spese sostenute per tradurre testi aziendali (profili aziendali, descrizioni dei prodotti, informazioni generali di vendita) necessari alla pubblicazione all’interno di piattaforme di vendita/social commerce.Sono escluse le traduzioni relative al sito aziendale ed all’e-commerce proprietario.La spesa per la traduzione testi non potrà avere un valore complessivo superiore ad euro 3.000,00 (IVA esclusa).
  5. Foto/Video dei prodotti aziendali finalizzati alla predisposizione di portfolio prodotti online: spese sostenute per realizzare shooting fotografici o video dei propri prodotti, da utilizzarsi online all’interno di piattaforme di vendita /social commerce. La spesa per la realizzazione di foto/video non potrà avere un valore complessivo superiore ad euro 4.000,00 (IVA esclusa).
  6. Live Streaming Commerce: spese sostenute per organizzare e realizzare attività di Live Streaming Commerce (attività di vendita online in occasione di dirette streaming) sui canali online (quali ad es. Instagram, Facebook, Amazon Live, Taobao Live, we Chat, Lazada).
  7. Canoni di inserimento e/o mantenimento su marketplace B2B, B2C e I2C: spese per canoni di abbonamento sostenuti direttamente con le società titolari dei marketplace internazionali utilizzati per promuovere e vendere i propri prodotti online all’estero (es. Amazon, Alibaba, Ebay), con esclusione delle sezioni dedicate alla commercializzazione sul mercato italiano, ove previste (es. Amazon.it). Solo per questa tipologia di spesa sarà ritenuta ammissibile la quota annuale del canone a condizione che almeno 6 mesi siano compresi nella durata del bando, alternativamente la spesa dovrà essere riparametrata sulla base delle tempistiche previste per le altre tipologie di spesa.

Le domande potranno essere presentate dalle ore 9:00 del 20 gennaio 2022 fino ad esaurimento delle risorse, e comunque entro e non oltre le ore 14:00 del 18 marzo 2022.

Info Day Green Deal Data Spaces

Questa info day online, organizzato dalla Commissione europea – DG Connect e DG Ambiente – fornirà informazioni sull’invito a presentare proposte per sostenere la creazione di uno spazio comune europeo di dati sul Green Deal. L’evento si terrà il 15 Dicembre dalle 10 alle 12.

Il Green Deal è uno dei settori strategici di interesse pubblico identificati nella strategia europea dei dati per i quali sarà creato uno spazio europeo comune dei dati. La strategia europea dei dati mira in ultima analisi a stabilire un mercato unico dell’UE per i dati, dove i dati possono fluire tra i paesi e i settori ed essere accessibili e utilizzati facilmente, rispettando i valori e le regole europee.

La sessione informativa presenterà la visione dello spazio dati Green Deal, l’invito a presentare proposte DIGITAL e le attività orizzontali parallele, e fornirà un’opportunità di matchmaking per i potenziali partner del consorzio. I partecipanti avranno l’opportunità di fare un pitch di 2 minuti iscrivendosi tramite la chat box.

Per maggiori informazioni, si prega di visitare la pagina web dell’info day.

Brokering – Data Spaces Digital Europe Programme

Il 16 dicembre si terrà un brokering event organizzato dalla Data Spaces Business Alliance per promuovere i nuovi bandi sui Data Spaces del nuovo Digital Europe Programme.

Questi nuovi bandi sono progettati per sostenere la costruzione di spazi di dati in molti settori diversi. L’evento di brokering online è dedicato alle organizzazioni che possono beneficiare di questi bandi aperti nell’ambito del filone Data for EU del programma Digital Europe (DEP). L’evento dara ai partecipanti l’opportunità di scoprire, connettersi e impegnarsi con altre organizzazioni che hanno gli stessi interessi.

I partecipanti otterranno le ultime informazioni sui bandi della Commissione Europea, avranno l’opportunità di presentare, discutere e sviluppare nuove idee di progetto, e potranno anche partecipare a incontri prestabiliti con altri partecipanti al fine di identificare possibili collaboratori e facilitare la creazione di consorzi. L’obiettivo dell’evento è quello di favorire lo scambio tra i maggiori esperti per formare consorzi specifici per i bandi.

Per registrarsi e consultare l’agenda, si prega di visitare la pagina web dell’evento.

Per registrare il proprio interesse a presentare la propria idea progettuale, si prega di compilare il seguente form online.

PNRR: SIMEST prorogato Fondo 394/PNRR

PNRR: SIMEST prorogato Fondo 394/PNRR

 

Ancora disponibili €360 milioni di euro per investimenti nella transizione digitale ed ecologica delle PMI a vocazione internazionale.

Tasso agevolato e fondo perduto fino al 25%. Vantaggi per il Sud con risorse dedicate e fondo perduto fino al 40%.

SIMEST, società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, comunica che il Comitato Agevolazioni ha deliberato la proroga del termine per la presentazione delle domande di finanziamento a valere sul Fondo 394/PNRR. Il Fondo è lo strumento pubblico a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese italiane, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con l’obiettivo di favorire la transizione digitale ed ecologica delle PMI italiane a vocazione internazionale.

Gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), il Fondo è stato dotato inizialmente di €1,2 miliardi ed ha ancora a disposizione circa €360 milioni per finanziare la trasformazione delle PMI e sostenerne la crescita nei mercati esteri.

Scadenza: 31 maggio 2022

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