Al via le candidature per progetti strategici nell’ambito del Critical Raw Materials Act

Al via le candidature per progetti strategici nell'ambito del Critical Raw Materials Act

ecosostenibile

Fino al 22 agosto 2024 è possibile presentare progetti strategici per ridurre il rischio di interruzioni dell’approvvigionamento nell’ambito del Critical Raw Materials Act (CRMA), entrato in vigore il 23 maggio 2024.

Il bando finanzia progetti per l’estrazione, la lavorazione, il riciclaggio o la sostituzione delle materie prime strategiche, che abbiano come obiettivo quello di aumentare le capacità dell’UE e di diversificare le importazioni.

I progetti saranno fondamentali per applicazioni strategiche in settori come l’industria a zero emissioni, l’industria digitale, l’aerospaziale e la difesa. In particolare, le materie prime che contribuiscono in modo significativo alla sicurezza dell’approvvigionamento dell’UE sono:

  • bauxite/allumina/alluminio
  • bismuto
  • boro – grado metallurgico
  • cobalto
  • rame
  • gallio
  • germanio
  • litio – grado batteria
  • metallo di magnesio
  • manganese – grado batteria
  • grafite – grado batteria
  • nichel – grado batteria
  • metalli del gruppo del platino
  • elementi delle terre rare per magneti permanenti (Nd, Pr, Tb, Dy, Gd, Sm e Ce)
  • metallo di silicio
  • metallo di titanio
  • tungsteno

Possono presentare le loro candidature i promotori di progetti con sede in uno degli Stati dell’UE o in uno dei Paesi Terzi o Territori d’Oltremare (OCT).

Scadenza: 22 agosto 2024 

BANDO “POLARIS – INIZIATIVE PER L’ORIENTAMENTO E LA FORMAZIONE DI STUDENTI E STUDENTESSE IN AMBITO STEM”

BANDO “POLARIS – INIZIATIVE PER L’ORIENTAMENTO E LA FORMAZIONE DI STUDENTI E STUDENTESSE IN AMBITO STEM”

Il Fondo per la Repubblica Digitale, nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Fondo Nazionale Complementare (FNC), è destinato al sostegno di progetti rivolti alla formazione e all’inclusione digitale, con la finalità di accrescere le competenze digitali.

Il bando “Polaris” ha l’obiettivo di sostenere progetti rivolti alla formazione e all’orientamento di studenti e studentesse della scuola secondaria in modo da aumentare la consapevolezza delle opportunità formative e professionali nell’ambito STEM.

Il bando intende finanziare progetti che siano rivolti in maniera esclusiva a un target tra i seguenti due:

  • studenti e studentesse iscritti al secondo e al terzo anno della scuola secondaria di primo grado

oppure

  • studenti e studentesse iscritti al terzo, quarto e quinto anno della scuola secondaria di secondo grado.

Gli interventi proposti potranno prevedere azioni di:

  • formazione per studenti e studentesse volta ad avvicinarli al mondo STEM in modo graduale;
  • orientamento, curato da professionisti del settore, volto a fornire la migliore panoramica delle opportunità offerte in ambito STEM, anche prevedendo il coinvolgimento diretto delle imprese e delle pubbliche amministrazioni, affinché i beneficiari possano fare esperienza diretta del mondo del lavoro in determinati ambiti (per esempio attraverso la realizzazione di tirocini e PCTO in ambito STEM);
  • formazione dei docenti e sensibilizzazione delle famiglie.

La durata complessiva dei progetti deve essere non superiore ai 18 mesi.

Le proposte possono essere presentate da un soggetto singolo o da partenariati costituiti da massimo cinque soggetti, che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Il Soggetto responsabile deve essere un soggetto privato senza scopo di lucro.

La proposta progettuale deve prevedere il coinvolgimento di almeno una scuola in qualità di partner scolastico, che non rientra nel computo del numero massimo dei “soggetti del partenariato”.

Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 20 milioni di euro.

Il contributo richiesto deve essere compreso tra 400 mila e 1 milione di euro.

Scadenza: 7 giugno 2024

BANDO “DIGITALE SOCIALE”

BANDO “DIGITALE SOCIALE”

Il Fondo per la Repubblica Digitale, nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Fondo Nazionale Complementare (FNC), è destinato al sostegno di progetti rivolti alla formazione e all’inclusione digitale, con la finalità di accrescere le competenze digitali.

Il bando “Digitale sociale” ha l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari (“beneficiari”) degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. Inoltre, al fine di favorire la trasformazione digitale di tali organizzazioni, viene data loro la possibilità di implementare una soluzione digitale in grado di generare un’evoluzione tangibile dei processi interni e/o dei servizi offerti alla collettività.

Gli interventi proposti potranno prevedere azioni di:

  • formazione digitale, di base e/o avanzata, per dipendenti, collaboratori stabili e volontari;
  • coerente integrazione di sessioni formative per lo sviluppo e/o miglioramento delle soft o life skills (ad es. creatività, ragionamento critico ed empatia, capacità relazionali e sociali);
  • implementazione di una soluzione digitale volta al miglioramento dell’efficienza interna (organizzazione e processi interni) e/o esterna (servizi offerti alla collettività);
  • attivazione, sostegno e accompagnamento dei beneficiari al fine di coinvolgerli efficacemente nei percorsi formativi, attraverso la proposta di attività pratiche ed esperienziali (es. role modelling, tutoring, coaching, mentoring);
  • messa a disposizione di sessioni di orientamento per far emergere le conoscenze e abilità dei beneficiari (reskilling e/o upskilling digitale)

La durata complessiva dei progetti deve essere non superiore ai 15 mesi.

Le proposte possono essere presentate da partnership composte da almeno due soggetti:

  • una rete formale o un raggruppamento (non formalizzato) di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari;
  • un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che costruisca insieme all’organizzazione/i di cui sopra il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate ed eventualmente in grado di sviluppare la soluzione digitale funzionale alle necessità dei suddetti enti. Ove ritenuto necessario, tale ente potrà essere coadiuvato da un fornitore for profit esterno al partenariato.

Il bando mette a disposizione un ammontare complessivo di 15 milioni di euro.

Il contributo richiesto deve essere compreso tra 500 mila e 1 milione di euro.

Scadenza: 19 luglio 2024

INGENIOUS: lanciato il bando “Internationalisation Grants”

INGENIOUS: lanciato il bando "Internationalisation Grants"

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È aperto il bando Internationalisation Grants del progetto INGENIOUS, per sostenere le PMI a migliorare le loro competenze digitali, la transizione verde, la preparazione alla resilienza e la riqualificazione e l’aggiornamento della manodopera. La scadenza è fissata al 30 settembre 2024.

Sono stati stanziati 25.000 euro per sostenere le missioni di internazionalizzazione in AfricaAsiaNord America e America Latina. Ogni sovvenzione ha un valore di 2.500 euro.

Le PMI possono presentare domanda per più sovvenzioni (innovazione, internazionalizzazione e formazione) a condizione che il finanziamento totale non superi i 60.000 euro per richiedente.

I richiedenti devono essere PMI e avere sede in uno dei Paesi ammissibili, vale a dire: i) Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) e l’Ucraina ii) Paesi del SEE Paesi associati alla parte COSME del Programma per il mercato unico o Paesi che sono in fase di negoziazione per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione.

Scadenza: 30 settembre 2024

DRG4Food: aperto un nuovo bando per soluzioni digitali nel settore agroalimentare

DRG4Food: aperto un nuovo bando per soluzioni digitali nel settore agroalimentare

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È online la seconda open call del progetto europeo DRG4FOOD dedicato al rafforzamento della fiducia, della trasparenza e della responsabilità nel sistema alimentare tramite soluzioni digitali.

L’obiettivo principale del progetto DRG4Food è consentire lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni responsabili basate sui dati nelle aree chiave del settore alimentare, al fine ultimo di sostenere la creazione di sistemi alimentari sostenibili:

  • tracciamento della nutrizione
  • nutrizione mirata
  • scelte alimentari dei consumatori

Il bando è in linea con gli obiettivi principali di DRG4Food:

  1. creare una tabella di marcia per un nuovo sistema alimentare basato sui dati e fondato su principi di apertura, sovranità, equità e fiducia;
  2. aprire la strada a un nuovo paradigma per il successo delle applicazioni alimentari basate sui dati;
  3. Creare strumenti tecnologici per il sistema alimentare elettronico incentrati sull’uomo;
  4. dimostrare servizi e applicazioni innovativi all’interno di un sistema alimentare virtuale.

Possono partecipare al bando consorzi multidisciplinari composti da 2-3 soggetti, tra cui startupPMIorganizzazioni di ricercauniversità, soggetti che adottano tecnologie, con particolare attenzione alle ONG e alle associazioni di consumatori.

Il budget complessivo è pari a € 973.134,50, per un contributo compreso tra € 150.000 e € 300.000 per ciascun progetto dipendentemente dalla durata e dal livello di maturità tecnologica.

Ogni progetto selezionato dall’Open Call riceverà il finanziamento in modalità lump sum, in tre fasi:

  • Fase 1 per la creazione e la pianificazione di un sistema alimentare affidabile basato sui dati (1 mese);
  • Fase 2 per l’innovazione, la ricerca e il piloting basati sulla responsabilità digitale (3-8 mesi);
  • Fase 3 per lo scaling up e la commercializzazione della soluzione digitale (1-3 mesi).

Il bando rimarrà aperto fino al 21 giugno 2024.

Scadenza: 21 giugno 2024

Bandi a Cascata Spoke 5 Università di Bari

Bandi a Cascata Spoke 5 Università di Bari

Obiettivo dello Spoke 5 di ICSC è di sviluppare metodologie per il monitoraggio delle strutture fisiche artificiali (edifici, strade ecc.) e degli ambienti naturali (corsi d’acqua, pendii ecc.) in grado di mitigare i rischi collegati al loro deterioramento. Grazie alle risorse computazionali di ICSC lo Spoke 5 realizzerà quindi i cosiddetti “gemelli digitali”, ovvero dei modelli virtuali degli ambienti e delle infrastrutture che si intendono studiare per prevederne il comportamento, in riferimento ai disastri naturali o all’evoluzione delle condizioni ambientali.

Aree Tematiche Finanziate II Bando:

1- Sviluppo di metodologie e strumenti in grado di modellare e quantificare le prestazioni strutturali di ponti esistenti in presenza di diversi hazard, tenendo conto del livello di difettosità e della sua evoluzione, basandosi sui dati disponibili dalle ispezioni visive e dai dati di censimento.

2- Applicazione di AI, data analysis e virtual reality per monitoraggio e gestione di infrastrutture e risorse nonché analisi multirischio a scala regionale con particolare attenzione ai centri storici, edifici critici e ambienti (i.e. foreste)

3- Elaborazione dati SAR Interferometrici e Tomografici per il monitoraggio di Vulcani e Foreste.

Proponente: Università di Bari Aldo Moro

Soggetti ammissibili:

  • I soggetti ammissibili a partecipare al bando sono i soggetti pubblici o privati, incluse le imprese – esterni a
  • ICSC (Centro nazionale di Ricerca in HPC, Big data e Quantum Computing).

Dotazione finanziaria per ogni tematica (II Bando):

Tematica 1: 212.689,00 Euro

Tematica 2: 773.414,00 Euro (Intervento 100% Quota SUD)

Tematica 3: 435.045,00 Euro (Intervento 100% Quota SUD)

Budget: 1.421.148 Euro

Scadenza: 20 maggio 2024

Rappresentazione digitale delle strutture sociali e urbane: pubblicato nuovo bando ICSC per progetti di ricerca

Rappresentazione digitale delle strutture sociali e urbane: pubblicato nuovo bando ICSC per progetti di ricerca

L’Università di Napoli Federico II propone un nuovo bando di ricerca nell’ambito dello Spoke 9 – Digital Society & Smart City dell’Innovation and Competence Service Center (ICSC), con scadenza il 7 maggio 2024.

La call mira a creare una rappresentazione digitale accurata delle strutture sociali e organizzative delle città, delle comunità e dei loro cittadini, includendo anche i contesti fisici e virtuali in cui operano e interagiscono. Per raggiungere questo obiettivo, verranno utilizzate delle tracce digitali dei “big data” disponibili, dell’analisi dei dati su larga scala, delle tecniche di intelligenza artificiale (IA) e delle opportunità offerte dalla simulazione avanzata resa possibile dall’infrastruttura HPC di ICSC.

Le aree tematiche delle proposte sono:

  1. implementazione e valutazione di tecniche di visualizzazione e interazione dei dati per la realizzazione di un Digital Twin Urbano (€ 400.000);
  2. sviluppo di una piattaforma tecnologica Digital Twin modulare e basata su software open source e standard aperti in grado di di gestire l’eterogeneità dei dati e i problemi di sicurezza e privacy (€ 400.000);
  3. realizzazione di un sistema software per la visualizzazione e la gestione delle anomalie generate dai servizi cloud che governano le Smart Cities (€ 400.000);
  4. realizzazione di un sistema provisioning automatizzato di dati reali e/o storici per il popolamento del data lake di una piattaforma tecnologica Digital Twin incentrata sulla salute e sul benessere dei cittadini (€ 400.000);
  5. realizzazione di un gemello digitale tecnologico del flusso di traffico nella rete stradale urbana  (€ 400.000);
  6. progettazione e implementazione di una piattaforma basata su tecniche di machine learning e intelligenza artificiale per il monitoraggio e la valutazione dell’uso, della qualità del servizio, della qualità dell’esperienza, e dell’impatto sociale ed economico della Mobilità (€ 400.000);
  7. sviluppo e valutazione di un sistema Digital Twin per la gestione delle folle urbane (€ 400.000);
  8. realizzazione di sistemi volti ad affrontare le sfide ambientali urbane (€ 400.000).

Possono partecipare, singolarmente o in collaborazione, le micropiccole e medie imprese, le Grandi Imprese esterne al CN ICSC. Sono ammessi anche gli Organismi di Ricerca esterni al CN ICSC, esclusivamente in collaborazione con almeno un soggetto di cui sopra.

Il budget a disposizione è di 3.200.000 €, di cui almeno € 1.600.000 (il 50% delle risorse) sono riservate a interventi svolti da Soggetti localizzati nelle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia, Sardegna).

Scadenza: 7 maggio 2024

Bandi a Cascata Spoke 5

Bandi a Cascata Spoke 5

Obiettivo dello Spoke 5 di ICSC è di sviluppare metodologie per il monitoraggio delle strutture fisiche artificiali (edifici, strade ecc.) e degli ambienti naturali (corsi d’acqua, pendii ecc.) in grado di mitigare i rischi collegati al loro deterioramento. Grazie alle risorse computazionali di ICSC lo Spoke 5 realizzerà quindi i cosiddetti “gemelli digitali”, ovvero dei modelli virtuali degli ambienti e delle infrastrutture che si intendono studiare per prevederne il comportamento, in riferimento ai disastri naturali o all’evoluzione delle condizioni ambientali.

Aree Tematiche Finanziate:

1- Tutela dei beni storico-architettonici con riferimento alla Cupola del Brunelleschi.

2- Analisi della preparazione dei cittadini e della resilienza degli ecosistemi ai disastri.

3- Piattaforma integrata di gestione, visualizzazione e analisi dei dati per la digitalizzazione del sottosuolo.

4- Sviluppo di un digital twin basato su realtà aumentata a supporto dell’analisi interattiva e della mitigazione del rischio da frane e incendi in Puglia.

5- Sviluppo e fornitura di piattaforma GIS-Based per la valutazione del rischio sismico a scala territoriale e nazionale di costruzioni civili ed infrastrutture critiche.

6- Acquisizione dati (pedologici, meteorologici) da operatori pubblici e/o privati relativi ad aree scelte come caso di studio (Regione Sicilia) per implementazione di un DSS (Digital Twin) per la valutazione della pericolosità da frana superficiale.

7- Monitoraggio intelligente dei pendii attraverso tubazioni inclinometriche attrezzate con fibre ottiche e possibilità di acquisizione in continuo.

8- Valutazione speditiva del danno da frana.

Scadenza: 3 maggio 2024

Europa Digitale: bando per l’interoperabilità dei servizi pubblici digitali transfrontalieri

Europa Digitale: bando per l'interoperabilità dei servizi pubblici digitali transfrontalieri

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Il bando 2024 di Europa Digitale in tema di miglior uso delle tecnologie presenta un solo topic (ID: DIGITAL-2024-BESTUSE-06-Innovative and connected public adminnistrations) e riguarda pubbliche amministrazioni connesse e innovative, in attuazione del regolamento Europa Interoperabile (in via di adozione).

Lo scopo è di creare le condizioni per lo sviluppo di una piattaforma per la sensibilizzazione, l’ideazione e la fase pilota delle risorse necessarie per l’interoperabilità dei servizi pubblici digitali transfrontalieri.

Il progetto dovrebbe riunire gli ecosistemi del governo digitale, gli esperti e gli stakehoder per identificare requisiti, soluzioni, misure di innovazione e progetti pilota congiunti necessari per l’implementazione di nuovi servizi transfrontalieri, in linea con le misure e gli strumenti previsti dal regolamento Europa Interoperabile.

L’azione porterà alla creazione di un ambiente virtuale in cui le pubbliche amministrazioni europee possano collaborare, condividere dati, accedere a strumenti e risorse all’avanguardia e facilitare lo scambio di conoscenze e dati a livello transfrontaliero per una maggiore disponibilità transfrontaliera di servizi pubblici digitali.

Outcome attesi

  • Uno schema sostenibile di collaborazione che includa un solido insieme di stakeholder e un quadro per coinvolgere altri stakeholder in futuro, in pieno allineamento con la struttura di governance stabilita dal regolamento Europa Interoperabile
  • Una tabella di marcia strategica per le azioni previste e le misure di sostegno necessarie per il raggiungimento degli obiettivi del regolamento, basata su consultazioni, workshop e incontri per raccogliere contributi su requisiti, migliori pratiche ecc
  • Un piano di attuazione dettagliato per l’implementazione della tabella di marcia strategica

Una proposta progettuale deve essere presentata da un partenariato di almeno 5 amministrazioni nazionali rilevanti per il tema o enti da questi nominati per agire per loro conto di almeno 5 Stati membri.

Il bando finanzia azioni che rientrano nella categoria di Azioni di supporto e di coordinamento (CSA), finanziate al 100% delle spese ammissibili.

Scadenza: 29 maggio 2024

Europa Digitale: Bando DIGITAL-2024-AI-06

Europa Digitale: Bando DIGITAL-2024-AI-06

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Questo bando, nel quadro della VI tornata di inviti a presentare proposte per Europa Digitale, riguarda l’Obiettivo specifico 2, che mira a rafforzare le capacità dell’UE in materia di intelligenza artificiale (IA), cloud to edge computing e dati come motore fondamentale per la trasformazione digitale del settore pubblico e privato.
Il bando comprende 4 distinti topic connessi all’attuazione della Strategia europea per i dati (un progetto può riguardare un solo topic e per ogni topic è predisposta una modulistica specifica). I topic sono i seguenti

  1. AI a sostegno di sistemi di risonanza magnetica metabolica Quantum-Enhanced – ID: DIGITAL-2024-AI-06-IMAGING
    Questo topic mira a sviluppare e validare sperimentalmente in un ambiente ospedaliero uno strumento più preciso e più veloce per lo studio, la diagnosi, il trattamento e il follow-up di cancro e/ o disturbi neurologici (come il morbo di Alzheimer e la sclerosi multipla) migliorando i sistemi di risonanza magnetica esistenti con tecniche di risonanza magnetica e IA metabolica potenziata quantistica
    Tipologia di sovvenzione: Azioni di supporto alle PMI – contributo: 50% dei costi ammissibili (75% per le PMI)
    Budget: € 5 milioni
    2. Alleanza per le tecnologie linguistiche 01 – ID: DIGITAL-2024-AI-06-LANGUAGE-01
  2. Alleanza per le tecnologie linguistiche 02– ID: DIGITAL-2024-AI-06-LANGUAGE-02
    Questi due topic contribuiranno a preservare la diversità linguistica e culturale in Europa, attuando gli obiettivi dell’infrastruttura comune europea di dati e del servizio MCP nel settore delle tecnologie linguistiche. Fornendo i dati necessari e le capacità di adattamento del modello, i topic avranno un forte impatto sulla diffusione di grandi modelli di base linguistica e le loro applicazioni come l’IA generativa. Questo sforzo federativo sarà stabilito intorno a due filoni di lavoro.

Language 01 sosterrà la raccolta di dati linguistici e l’adattamento dei modelli di base linguistica esistenti a lingue, settori o settori specifici, in modo da sostenere l’inserimento delle ultime tecnologie linguistiche da parte degli attori europei.
Tipologia di sovvenzione: Simple grants – contributo: 50% dei costi ammissibili
Budget: € 20 milioni

Language02 sosterrà il coordinamento di un ecosistema europeo di tecnologie linguistiche. Questa attività riunirà organizzazioni pubbliche e private per fornire infrastrutture e sostegno agli sviluppatori e agli utenti di grandi modelli linguistici, in particolare le PMI.
Tipologia di sovvenzione: Azioni di supporto e di coordinamento: 100% dei costi ammissibili
Budget: € 4 milioni
4. Rendere disponibile un modello di fondazione europea open source ad alte prestazioni per la messa a punto – ID: DIGITAL-2024-AI-06-FINETUNE
Il topic mira a proporre e mettere a disposizione un modello di fondazione linguistica open-source di grandi dimensioni come infrastruttura progettata per essere utilizzata in gran parte da utenti pubblici o privati, in particolare da PMI europee, per un’ulteriore messa a punto. Sosterrà lo sviluppo di un modello di fondazione europea esistente e lo rilascerà con una licenza aperta per massimizzare l’impatto sull’industria europea.
A differenza dei modelli di fondazione open source esistenti, tutti i componenti di questo modello che beneficiano di questa azione saranno resi disponibili, come set di dati di formazione adeguatamente anonimi, algoritmi e pesi dei modelli.
Per tener conto dei problemi di sicurezza, il modello e i suoi componenti saranno concessi in licenza ad attori europei che soddisfano le condizioni necessarie da un’entità europea (da selezionare), stabilita nell’UE e non controllata da un paese terzo. Le possibili entità potrebbero essere l’AI-on-Demand platform, un possibile futuro EDIC o altro su proposta del consorzio.
Tipologia di sovvenzione: Azioni di supporto alle PMI – contributo: 50% dei costi ammissibili (75% per le PMI)
Budget: € 25 milioni
I soggetti ammissibili e i requisiti del consorzio proponente sono specifici per ogni topic.

Scadenza: 29 maggio 2024

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