Europa Digitale – Poli europei per l’innovazione digitale

Europa Digitale – Poli europei per l’innovazione digitale

 

Questo bando relativo al programma Europa Digitale riguarda la creazione di una rete di poli europei dell’innovazione digitale che dovranno coprire tutte le regioni d’Europa.

Un polo europeo dell’innovazione digitale (EDIH) è una singola entità o un gruppo coordinato di entità con competenze complementari che supporta su larga scala la trasformazione digitale di imprese, in particolare PMI e mid-cap, e/o organizzazioni del settore pubblico che svolgono attività non economiche.

Il bando finanzia la rete iniziale dei poli ed è rivolto esclusivamente a enti e organismi selezionati per ogni Stato membro dall’autorità competente attraverso un bando pubblico (per l’Italia il bando è stato aperto in agosto 2020).

Il budget del bando ammonta a 240 milioni di euro con assegnazioni specifiche per paese (per l’Italia lo stanziamento ammonta a 33.599.000 euro peri 3 anni, con i quali saranno finanziati 11-22 poli).

Scadenza: 22 febbraio 2022.

Europa Digitale – Infrastruttura di comunicazione quantistica sicura dell’UE (DIGITAL-2021-QCI-01)

Europa Digitale – Infrastruttura di comunicazione quantistica sicura dell'UE (DIGITAL-2021-QCI-01)

 

Bando per attività riguardanti la futura infrastruttura di comunicazione quantistica sicura EuroQCI.

Realizzare un’infrastruttura di comunicazione quantistica sicura (EuroQCI) per proteggere le risorse pubbliche di comunicazione dell’UE, in particolare le infrastrutture critiche e i sistemi di crittografia, dalle minacce informatiche integrando prodotti e sistemi quantistici innovativi e sicuri nelle infrastrutture di comunicazione convenzionali, migliorando tali infrastrutture con un ulteriore livello di sicurezza basato sulla fisica quantistica, ovvero la distribuzione delle chiavi quantistiche. Frutto di una collaborazione fra Commissione europea, Stati membri e Agenzia spaziale europea, EuroQCI coprirà l’intero territorio UE.

Il bando finanzia progetti nel quadro di 3 specifici topic (una proposta deve rientrare in un solo topic):

Topic 1. Creare un ecosistema industriale europeo per tecnologie e sistemi QCI sicuri (ID: DIGITAL-2021-QCI-01-INDUSTRIAL)
Questo topic intende preparare l’industrializzazione e la diffusione delle capacità tecnologiche e operative dell’infrastruttura di comunicazione quantistica (QCI) e delle reti QCI avanzate essenziali per la sicurezza informatica europea e contribuire allo sviluppo di un ecosistema QCI industriale europeo, compreso un fiorente settore delle PMI, con l’intento di contribuire all’autonomia tecnologica europea nel campo altamente strategico delle tecnologie di comunicazione quantistiche. Priorità:

  • industrializzazione di dispositivi, tecnologie e sistemi QKD dell’UE;
  • produzione di sistemi di rete di telecomunicazioni basati su QKD.

Tipologia di progetti: Azioni di supporto alle PMI coinvolte nella creazione e nello sviluppo delle capacità digitali.
I progetti devono avere una durata prevista compresa fra 24 e 30 mesi.

Topic 2. Distribuzione di reti e sistemi QCI nazionali avanzati (ID: DIGITAL-2021-QCI-01-DEPLOY-NATIONAL)
Questo topic intende da un lato, implementare sistemi e reti quantistiche nazionali avanzati per testare le tecnologie di comunicazione quantistica e integrarle con le reti di comunicazione esistenti e dall’altro utilizzare questi sistemi e reti per sviluppare e testare casi d’uso a sostegno delle iniziative nazionali QCI nel contesto dell’iniziativa EuroQCI, col fine ultimo di contribuire all’autonomia tecnologica europea nel campo altamente strategico delle tecnologie di comunicazione quantistiche.

Tipologia di progetti: Sovvenzioni semplici che sono un tipo di azione flessibile utilizzato da un’ampia varietà di temi e possono coprire la maggior parte delle attività.
I progetti devono avere una durata prevista compresa fra 24 e 30 mesi.

Topic 3. – Coordinare la prima implementazione di progetti nazionali EuroQCI e preparare l’infrastruttura di test e certificazione QKD su larga scala (ID: DIGITAL-2021-QCI-01-EUROQCI-QKD)
Con l’obiettivo ultimo di contribuire all’autonomia tecnologica europea nel campo altamente strategico delle tecnologie di comunicazione quantistiche, questo topic si propone di coordinare gli sviluppi e le conclusioni dei progetti nazionali QCI, preparare l’implementazione di un’infrastruttura flessibile di test e certificazione QKD su larga scala, al servizio di tutti gli attori pertinenti degli Stati membri partecipanti, e di valutare la conformità su vasta scala delle diverse tecnologie dell’UE in vista della loro successiva integrazione in EuroQCI.

Tipologia di progetti: Azioni di supporto e di coordinamento che sono azioni di piccola dimensione che hanno come obiettivo principale di sostenere le politiche dell’UE. Le attività possono includere il coordinamento tra diversi attori per le misure di accompagnamento come la standardizzazione, la diffusione, la sensibilizzazione e la comunicazione, la messa in rete, il coordinamento o i servizi di supporto, i dialoghi politici e gli esercizi e studi di apprendimento reciproco, compresi studi di progettazione per nuove infrastrutture e possono includere anche attività complementari di pianificazione strategica, networking e coordinamento tra programmi in diversi paesi.
I progetti devono avere una durata prevista di 30 mesi.

Beneficiari. Persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite negli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare, e in alcuni Paesi extra UE associati al programma (al momento Islanda, Norvegia e Liechtenstein).

Entità Contributo:

  • Sovvenzioni semplici: il contributo della Commissione copre fino al 50% dei costi ammissibili di progetto;
  • Azioni di supporto alle PMI: il contributo della Commissione copre fino al 50% dei costi ammissibili di progetto ad eccezione dei costi delle PMI ai quali si applica un tasso del 75%;
  • Azioni di supporto e di coordinamento: il contributo UE copre fino al 100% dei costi ammissibili del progetto; importo tipico: 1/2 milioni di euro.

Modalità e procedura. Ognuno dei topic prevede documentazione specifica per la presentazione di una proposta progettuale.

Le proposte progettuali devono essere presentate in formato elettronico attraverso i formulari specificamente predisposti per il topic.

Scadenza: 22 febbraio 2022

Economia digitale e sostenibile: finanziamenti per progetti di riqualificazione professionale

Economia digitale e sostenibile: finanziamenti per progetti di riqualificazione professionale

 

La Regione Toscana, con decreto dirigenziale 20097 del 15 novembre 2021, ha approvato e pubblicato l’avviso pubblico per la concessione di finanziamenti ex art. 17 comma 1 lett. a) della L.R. 32/2002 per progetti formativi di riqualificazione professionale, nell’ambito dell’economia digitale e sostenibile (allegato A del decreto).

Il bando, con una dotazione di 300 mila euro, è cofinanziato dal Programma operativo regionale del Fondo sociale europeo 2014-2020, in particolare con le risorse assegnate all’azione C.3.1.1.A. del Provvedimento attuativo di dettaglio (Pad) del programma stesso. Il bando rientra in Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani.

I percorsi di formazione proposti in risposta al bando devono essere riferiti, alternativamente, all’area dell’economia digitale o dell’economia sostenibile e devono essere finalizzati a conseguire certificazioni di competenze con riferimento alle figure professionali e alle aree di attività previste dal Repertorio regionale delle figure professionali.

Il bando punta, nel quadro della transizione digitale, a favorire lo sviluppo dell’uso e della conoscenza delle nuove tecnologie informatiche e di comunicazione, nonché della loro applicazione nei diversi contesti di lavoro, attraverso interventi di formazione volti al rafforzamento, ed in particolar modo alla capitalizzazione, delle competenze digitali nelle diverse funzioni aziendali e nei diversi settori delle attività produttive della Toscana. Mentre, nel quadro dell’economia sostenibile, il bando intende favorire lo sviluppo dell’uso e delle conoscenze di strumenti e tecniche legati all’integrazione trasversale tra questioni produttive, ambientali, climatiche ed energetiche, attraverso la formazione di “green job”.

I progetti devono essere presentati ed attuati da una associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato, composta obbligatoriamente dai seguenti soggetti, nel numero massimo di quattro:

  • almeno un organismo formativo accreditato ai sensi della delibera di giunta 1407/2016 e successive modifiche e integrazioni (s.m.i.) o che si impegna ad accreditarsi entro la data di avvio delle attività, in qualità di capofila;
  • almeno una impresa, che non ha finalità formativa, avente un’unità produttiva nel territorio regionale il cui ambito di operatività sia coerente con i percorsi presentati.

Possono partecipare, esclusivamente in qualità di partner, gli Istituti di Istruzione Superiore e le Università, aventi sede nel territorio regionale, in coerenza con i percorsi presentati. La loro eventuale presenza verrà valutata positivamente.

Per la realizzazione dei progetti è necessario che il soggetto attuatore di attività formative sia in regola con la normativa in materia di accreditamento di cui alla delibera di giunta

1407/2016 e s.m.i. In caso contrario, limitatamente a Istituti di Istruzione superiore e Università, il loro apporto deve limitarsi alla messa a disposizione di proprie risorse umane e strumentali.

Ogni partenariato può presentare una sola proposta progettuale.

Ogni membro di ATI/ATS, incluso il capofila, può partecipare al massimo a una proposta progettuale, fatti salvi gli Istituti di Istruzione Superiore e le Università (non tenuti alrispetto del suddetto obbligo), pena l’esclusione di tutte le proposte progettuali in cui è presente il soggetto che non ha rispettato tale vincolo.

Fermo restando quanto sopra indicato, i progetti devono essere presentati da un’associazione temporanea di imprese o di scopo (ATI/ATS), costituita o da costituire a finanziamento approvato.

Scadenza: ore 12 del 24 gennaio 2022.

Cooperazione territoriale: aperto il nuovo bando del programma Interreg Alpine Space

Cooperazione territoriale: aperto il nuovo bando del programma Interreg Alpine Space

 

Il programma Interreg Alpine Space ha lanciato un nuovo bando per selezionare progetti che affrontino le sfide legate alle regioni alpine.

I progetti dovranno rispondere a 4 priorità stabilite dal programma:

  • Una regione alpina verde e climate resilient
  • Una regione alpina a zero emissioni di carbonio e resource sensitive
  • Innovazione e digitalizzazione a supporto di una regione alpina verde
  • Una regione alpina gestita e sviluppata in modo cooperativo

Il bando prevede la possibilità di sviluppare le seguenti tipologie di progetti:

  • Classic projects: prevedono una scadenza a due fasi, la prima, per il caricamento della pre-proposal, fissata al 28 febbraio 2022, mentre la seconda al 24 giugno 2022, durante la quale sarà possibile presentare la full proposal del progetto
  • Small-scale projects: hanno una durata minore e richiedono meno partner rispetto ai progetti classici e prevedono due date di scadenza, la prima fissata al 22 aprile 2022, e la seconda a data da destinarsi

Per l’Italia, possono partecipare soggetti elegibili delle seguenti regioni: Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano, Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria. Stakeholders provenienti da regioni esterne all’area di programma possono proporsi ai capofila in qualità di partners di progetto a condizione di essere in grado di fornire competenze di cui l’area di programma possa beneficiare e previa approvazione del Comitato di Sorveglianza.

Info Day Cluster 4 Horizon Europe

Dal 29 Novembre fino all’1 Dicembre si terrà un info day organizzato dalla Commissione europea nell’ambito del secondo pilastro di Horizon Europe. Il Cluster 4 si concentra su Digitale, Industria e Spazio e mira a realizzare le seguenti sei destinazioni corrispondenti al piano strategico:

  • Produzione neutrale per il clima, circolare e digitalizzata
  • Maggiore autonomia nelle catene di valore strategiche chiave per un’industria resiliente
  • Tecnologie di dati e di calcolo all’avanguardia a livello mondiale
  • Tecnologie digitali ed emergenti per la competitività e adatte al Green Deal
  • Autonomia strategica aperta nello sviluppo, nell’implementazione e nell’uso di infrastrutture, servizi, applicazioni e dati globali basati sullo spazio
  • Uno sviluppo etico e centrato sull’uomo delle tecnologie digitali e industriali

È possibile inoltre registrarsi al Brokerage Event per i temi Digital & Industry (2-3 dicembre), attraverso il seguente link.

Per maggiori informazioni sull’agenda e seguire le diverse presentazioni, si prega di visitare la pagina web dell’evento.

European Big Data Value Forum 2021

Organizzato da BDVA e dalla Commissione Europea (DG CNECT), l’European Big Data Value Forum 2021 (EBDVF) riunisce professionisti dell’industria, sviluppatori di business, ricercatori e decisori politici da tutta Europa e da altre regioni del mondo per promuovere azioni politiche e attività industriali e di ricerca nelle aree dei Dati e dell’Intelligenza Artificiale.
Il tema di EBDVF 2021 è “Digital Transformation powered by Data and AI”. L’evento si terrà dal 29 Novembre fino al 3 Dicembre e conta 50 sessioni divise in diverse tematiche. EBDVF 21 riunisce professionisti dell’industria, sviluppatori di business, ricercatori e decisori politici da tutta Europa e da altre regioni del mondo per promuovere azioni politiche e attività industriali e di ricerca nei settori dei dati e dell’IA.
Le tracce del programma sono strutturate per coprire gli aspetti strategici delle sfide tecnologiche e dell’impatto, discutendo i temi dell’adozione dell’IA industriale, i Data Spaces, i modelli di business Data-Driven, la standardizzazione, gli impatti sociali e molto altro.
Per saperne di più e partecipare all’evento, si prega di visitare la pagina web dell’evento.

EU Open Data Days

Dal 23 al 25 novembre si svolgeranno online i primi EU Open Data Days. L’evento prevede due appuntamenti principali: “EU DataViz”, ovvero una conferenza incentrata sugli open data e la visualizzazione dei dati per le pubbliche amministrazioni (23 – 24 novembre), e “EU Datathon” (25 novembre), il concorso annuale dell’UE sugli open data.

I dati sono una risorsa chiave per la trasformazione digitale, un materiale da costruzione per la ricerca e l’innovazione, per nuove tecnologie e un migliore processo decisionale. Gli EU Open Data Days mirano dunque ad aumentare la consapevolezza di questo prezioso bene, ad esplorare il suo potenziale e a generare più valore da esso, nell’ottica di un’economia europea guidata dai dati.

Il programma prevede relatori di alto livello ed esperti internazionali di open data e appassionati del tema, per scambiare idee, discutere esempi di successo e fare rete.

Sarà anche a disposizione dei partecipanti una piattaforma di networking dedicata, per ispirare il dialogo creativo prima e dopo l’evento.

Per partecipare, si prega di visitare la pagina web dell’evento.

Contributo per progetto sociale – anno 2021

Contributo per progetto sociale – anno 2021

 

Autostrade per l’Italia ha pubblicato le linee guida per la selezione delle richieste di finanziamento presentate da parte di dipendenti del Gruppo che operano nell’ambito di associazioni non profit, al fine di rispondere positivamente alla volontà dell’Azienda di integrarsi attivamente con i territori nei quali è presente, producendo valore per la comunità, non solo attraverso la creazione di infrastrutture e servizi per la viabilità, ma anche tramite finanziamenti di progetti di promozione sociale.

Le area di intervento dei progetti sono le seguenti:

  • Innovazione digitale, per migliorare la qualità della vita delle persone attraverso l’impiego di nuove tecnologie, applicazioni e servizi digitali nel mondo del lavoro, della scuola e delle organizzazioni no profit.
  • Inclusione sociale, per la promozione di modelli inclusivi diano spazio alla collaborazione ed al dialogo tra culture, generi e generazioni diverse; per valorizzare il talento femminile, il rispetto delle pari opportunità, la tutela della dignità della donna; per l’integrazione delle categorie più fragili e di integrazione delle disabilità.

I tempi di realizzazione dei progetti dovranno essere uguali o inferiori a 12 mesi.

Possono accedere al contributo economico le Organizzazioni Non Profit definite Onlus secondo la normativa vigente, con specifico riferimento all’art.10 del Decreto Legislativo 4.12.1997 n.460.

Gli enti dovranno rispondere a criteri di affidabilità ed esperienza misurati in termini di:

  • Redazione del bilancio d’esercizio chiaro, dettagliato e regolarmente approvato;
  • Appartenenza ad organismi riconosciuti a livello nazionale e/o internazionale;
  • Svolgimento di un’attività documentata preferibilmente da almeno 3 anni;
  • Impegno di rendicontazione dei risultati e delle spese sostenute;
  • Eventuale adozione di strumenti di compliance anticorruzione da parte dell’Ente/Associazione (es. Codice Etico; Policy Anticorruzione; Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001).

Il budget finanziabile deve essere tra 20.000 e 30.000 euro. Il valore del finanziamento richiesto deve essere pari ad almeno il 51% dell’importo complessivo del progetto.

Scadenza: 30 Ottobre 2021.

Uguaglianza del linguaggio digitale: aperto un bando per un progetto pilota

Uguaglianza del linguaggio digitale: aperto un bando per un progetto pilota

 

La Commissione europea ha pubblicato il bando per il nuovo progetto pilota “Developing a strategic research, innovation and implementation agenda and a roadmap for achieving full digital language equality in Europe by 2030”, in apertura il 14 ottobre 2021.

L’obiettivo della Call è definire ulteriormente l’agenda strategica di ricerca, innovazione e implementazione (SRIA) per raggiungere la piena uguaglianza del linguaggio digitale in Europa entro il 2030, sviluppata in occasione di un primo progetto pilota.

Inoltre, la Call intende:

  • rafforzare l’impegno e lo sforzo per la disseminazione verso le parti interessate che possono contribuire o beneficiare dell’agenda sviluppata
  • documentare l’impegno degli stakeholder nell’attuazione dell’agenda
  • fornire incentivi alle parti interessate per implementare tecnologie linguistiche basate sulla SRIA.

La Call mette a disposizione 1 milione di euro per il co-finanziamento di una proposta di progetto, che coprirà fino al 90% dei costi ammissibili.

Le proposte possono essere presentate da organizzazioni senza scopo di lucro (private o pubbliche), autorità pubbliche (nazionali, regionali o locali), organizzazioni internazionali, università, centri di ricerca ed entità a scopo di lucro.

La proposta deve essere presentata da un consorzio composto da almeno 3 candidati di almeno 2 diversi Stati membri dell’UE.

La durata massima del progetto è di 12 mesi e le attività non inizieranno prima del 1° luglio 2022.

Scadenza: 6 gennaio 2022.

Pre-Commercial e Innovation Procurement: aperto nuovo bando EAFIP per ricevere assistenza gratuita

Pre-Commercial e Innovation Procurement: aperto nuovo bando EAFIP per ricevere assistenza gratuita

 

È aperto il 3° invito a presentare domanda di assistenza gratuita nell’ambito dell’European Assistance for Innovation procurement (EAFIP) 2021-2022.

L’EAFIP fornisce assistenza locale a committenti pubblici selezionati nella preparazione e nell’attuazione di Pre-Commercial Procurement (PCP) o Procurement of Innovative Solutions (PPI). L’assistenza comprende incontri one-to-one, supporto via e-mail, guida pratica e supporto individuale (compreso il supporto legale) per la durata di 5 giorni.

Possono candidarsi al bando tutti i committenti pubblici degli Stati membri dell’UE.

Prima scadenza: 11 gennaio 2022. 

Successiva apertura: 12 gennaio 2022. Seconda scadenza: 15 aprile 2022.

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