Europa Creativa – Transettoriale: Bando Laboratorio per l’Innovazione Creativa (CREA-CROSS-2022-INNOVLAB)

Europa Creativa - Transettoriale: Bando Laboratorio per l’Innovazione Creativa (CREA-CROSS-2022-INNOVLAB)

 

L’azione “Laboratorio per l’Innovazione Creativa” incoraggia gli attori dei settori culturali e creativi a ideare e testare soluzioni digitali innovative aventi un potenziale impatto positivo a lungo termine su più settori culturali e creativi. Punta a facilitare la creazione di soluzioni innovative (es. strumenti, modelli, metodologie) applicabili al settore audiovisivo e ad almeno un altro settore della cultura e creatività. Le soluzioni dovrebbero essere facilmente replicabili e avere un potenziale di penetrazione nel mercato. Come per il bando dello scorso anno, anche quest’anno l’azione intende concentrare l’attenzione su due temi: 1. Greening, ovvero rendere più ecologici i settori culturali e creativi; 2. Strumenti educativi innovativi per affrontare questioni sociali rilevanti.

Il bando intende pertanto finanziare progetti riguardanti l’ideazione, lo sviluppo e la sperimentazione di strumenti, modelli e soluzioni innovativi applicabili al settore audiovisivo e ad altri settori culturali e creativi e con elevato potenziale di replicabilità in questi settori. Tali strumenti, modelli e soluzioni mirano a favorire la competitività, la cooperazione, nonché la circolazione, la visibilità, la disponibilità, la varietà di contenuti e l’incremento del pubblico in tutti i settori culturali. I progetti possono concentrarsi in particolare su:

  • gestione e monetizzazione dei diritti, garantendo allo stesso tempo trasparenza ed equa remunerazione a creatori e artisti;
  • raccolta e analisi di dati, con particolare attenzione alle previsioni di mercato inerenti la creazione di contenuti e lo sviluppo del pubblico;
  • rendere più ecologica la catena del valore nei settori creativi e culturali e promuovere l’innovazione intersettoriale orientata alla sostenibilità e all’inclusione tra il settore audiovisivo e altri settori culturali e creativi, comprese azioni che contribuiscono al Nuovo Bauhaus Europeo;
  • strumenti e contenuti educativi innovativi che utilizzano la creatività e i settori creativi per affrontare questioni sociali come la disinformazione, le fake news, ecc.

I progetti proposti devono avere una durata massima di 24 mesi.

Beneficiari. Persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite in uno dei Paesi ammissibili a tutte le azioni della sezione MEDIA di Europa Creativa e possedute direttamente o per partecipazione maggioritaria da cittadini di tali Paesi, che sono: Stati UE, compresi PTOM, Paesi EFTA/SEE, Paesi candidati effettivi e potenziali (solo Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia). Il bando è aperto anche ad organizzazioni internazionali.

Entità Contributo. Il contributo UE può coprire fino al 60% dei costi del progetto (solo i costi ammissibili ed effettivamente sostenuti).

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno tre soggetti di cui almeno 2 di due diversi Paesi ammissibili. Il consorzio deve presentare una gamma diversificata di conoscenze in diversi settori culturali e creativi, compreso l’audiovisivo.

Scadenza: 7 settembre 2022ore 17.

Europa Digitale – Spazi di dati per il patrimonio culturale (DIGITAL-2022-CULTURAL-02-HERITAGE)

Europa Digitale – Spazi di dati per il patrimonio culturale (DIGITAL-2022-CULTURAL-02-HERITAGE)

 

Bando nel quadro del programma Europa Digitale, Obiettivo specifico 2, che intende contribuire alla creazione di uno spazio comune europeo di dati per il patrimonio culturale che permetterà di cogliere le opportunità consentite dalle tecnologie avanzate come il 3D, l’intelligenza artificiale o l’apprendimento automatico per aumentare la qualità, la sostenibilità, l’uso e il riutilizzo dei dati, al fine di trasformare digitalmente il settore del patrimonio culturale.

I progetti devono riguardare almeno una delle seguenti aree di applicazione:

  1. Arricchimento dell’offerta di dati, strumenti e servizi disponibili nello spazio dati, come l’accesso a set di dati di alta qualità e di alto valore, strumenti, riferimenti di know-how tecnico, condivisione delle conoscenze e altri servizi, con l’obiettivo di supportare la digitalizzazione, la sostenibilità e la condivisione online dei beni del patrimonio culturale digitale.
  2. Utilizzo dei sistemi di intelligenza artificiale e apprendimento automatico esistenti, come la traduzione automatica dei contenuti o l’arricchimento automatico dei metadati, per aumentare il coinvolgimento e l’esperienza degli utenti, migliorando gli aspetti multilingue, fornendo il filtraggio adattivo dei beni del patrimonio culturale o delle raccomandazioni personalizzate.
  3. Riutilizzo dei beni del patrimonio culturale digitalizzato in 3D in settori importanti come l’istruzione, le scienze sociali e umanistiche, il turismo e il più ampio settore culturale e creativo.

I progetti devono avere una durata prevista di 24 mesi

Beneficiari. Persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite negli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare, e in alcuni Paesi extra UE associati al programma (al momento Islanda, Norvegia e Liechtenstein).

Entità Contributo. Le azioni finanziate rientrano nella categoria Azioni di supporto alle PMI, un tipo di azioni che consiste principalmente in attività dirette a sostenere le PMI coinvolte nella costituzione e nella diffusione delle capacità digitali (che possono essere usate anche se una PMI deve far parte del consorzio e fare investimenti per accedere alle capacità digitali. Per queste azioni il contributo UE copre fino al 50% dei costi ammissibili del progetto (75% per le PMI). Indicativamente il valore della sovvenzione sarà compreso fra 1 e 1,3 milioni di euro.

Modalità e procedura. Le proposte progettuali devono essere presentate da consorzi di almeno tre partner di tre diversi paesi ammissibili.

Scadenza: 17 maggio 2022, ore 17.

Europa Creativa – MEDIA: bandi 2022

Europa Creativa - MEDIA: bandi 2022

 

A seguito dell’approvazione del Work programme 2022 di Europa Creativa, la Commissione europea ha cominciato a pubblicare i bandi per l’anno in corso che rientrano nelle tre sezioni del programma, ovvero la sezione Cultura che sostiene tutti i settori culturali e creativi ad esclusione dell’audiovisivo, la sezione MEDIA specificamente dedicata al sostegno del settore audiovisivo e cinematografico e la sezione Transettoriale che promuove azioni innovative tra i diversi settori culturali e creativi, sostiene la cooperazione a livello di politiche culturali e il rafforzamento in Europa del settore dei mezzi di informazione.

Di seguito una panoramica complessiva dei bandi lanciati nel quadro della sezione MEDIA di Europa Creativa.

Bando Films on the Move (CREA-MEDIA-2022-FILMOVE)
Destinatari: agenti di vendita cinematografici
Stanziamento: € 16.000.000
Scadenze: 15 marzo 2022; 5 luglio 2022.

Bando European Film Distribution (CREA-MEDIA-2022-FILMDIST)
Destinatari: distributori cinematografici
Stanziamento: € 33.000.000
Scadenza: 5 aprile 2022

Bando TV and online content (CREA-MEDIA-2022-TVONLINE)
Destinatari: società di produzione indipendenti
Stanziamento: € 22.000.000
Scadenze: 5 aprile 2022; 20 settembre 2022

Bando Networks of European Festival (CREA-MEDIA-2021-FEST)
Destinatari: organizzatori di festival cinematografici/audiovisivi
Stanziamento: € 5.000.000
Scadenza: 7 aprile 2022

Bando Innovative tools and business models (CREA-MEDIA-2022-INNOVBUSMOD)
Destinatari: persone giuridiche pertinenti
Stanziamento: € 7.000.000
Scadenza: 7 aprile 2022

Bando Video games and immersive content development (CREA-MEDIA-2022-DEVVGIM)
Destinatari: produttori di videogiochi, case di produzione XR, società di produzione audiovisiva
Stanziamento: € 6.000.000
Scadenza: 12 aprile 2022

Bando MEDIA 360° (CREA-MEDIA-2022-MEDIA360)
Destinatari: persone giuridiche pertinenti
Stanziamento: € 20.000.000
Scadenza: 12 aprile 2022

Bando European slate development (CREA-MEDIA-2022-DEVSLATE)
Destinatari: società di produzione indipendenti
Stanziamento: € 18.000.000
Scadenza: 27 aprile 2022

Bando Fostering European media talents and skills (CREA-MEDIA-2022-TRAINING)
Destinatari: persone giuridiche pertinenti
Stanziamento: € 20.366.966
Scadenza: 4 maggio 2022

BANDO CITTÀ VENETA DELLA CULTURA 2022

BANDO CITTÀ VENETA DELLA CULTURA 2022

 

È stato pubblicato il bando per l’assegnazione del titolo di Città veneta della cultura 2022 – istituito con la legge regionale del 30 giugno 2021 n.20 – un riconoscimento dedicato a un comune del Veneto in ambito culturale, con il fine di sostenere e promuovere la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale materiale e immateriale, la crescita del turismo e degli investimenti nel territorio, la conservazione dell’identità, la creatività, l’innovazione, la crescita economica e sociale del territorio. Le risorse stanziate dalla Regione del Veneto per finanziare i progetti del Comune scelto sono pari a 100 mila euro.

È la seconda edizione dell’iniziativa che assegna il conferimento del titolo a “Città veneta della Cultura” che lo scorso anno, nella sua 1° edizione, è stato attribuito a Cittadella. Possono presentare domanda i Comuni, in forma singola o associata purché territorialmente contigui, e le Unioni di Comuni del Veneto.

Una apposita Commissione provvederà ad esaminare le candidature. Nella valutazione saranno tenuti in considerazione l’ampiezza e della diversità delle attività proposte, il grado di coordinamento tra i settori culturale, economico e sociale, la capacità di combinare patrimonio culturale locale e forme d’arte tradizionali e nuove, la partecipazione di enti, associazioni, fondazioni oltre alla capacità economico-finanziaria del soggetto proponente, le strategie di comunicazione, la realizzazione di opere e infrastrutture di pubblica utilità.

Il sostengo economico della Regione del Veneto, pari a 100 mila euro, potrà coprire fino alla percentuale massima dell’80 per cento delle spese ammissibili; la quota restante è a carico del soggetto beneficiario. Le attività previste dal programma finanziato dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2022.

Scadenza: 28 febbraio 2022, ore 23.59.

Programma FSE+ 2021-2027, iniziative sportive e culturali per gli studenti (scuole e IefP)

Programma FSE+ 2021-2027, iniziative sportive e culturali per gli studenti (scuole e IefP)

 

La Regione Lazio promuove lo sviluppo di iniziative integrative dell’offerta formativa, di natura sportiva, sociale e culturale, nell’ambito della nuova programmazione Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), tenendo conto e rispettando la normativa vigente alla fase di emergenza da COVID-19.

Tali iniziative sono finalizzate a contrastare il fenomeno della violenza giovanile e, più in generale, ogni comportamento discriminatorio in ambito sessuale, politico, religioso, sociale, etnico, attraverso l’organizzazione di eventi sul territorio regionale legati a tematiche che vedono il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado e degli enti di formazione accreditati nell’ambito dell’obbligo formativo e la partecipazione di soggetti dell’associazionismo territoriale.

È obiettivo della Regione sensibilizzare gli studenti e accrescere la consapevolezza degli stessi su argomenti di quotidiana discussione anche attraverso momenti ludico-creativi, creando così occasioni di socialità e di condivisione, al di fuori dell’orario scolastico.

L’ iniziativa si pone quindi i seguenti obiettivi:

  • Sensibilizzare gli studenti e rafforzare la loro consapevolezza sugli argomenti come la violenza giovanile e i comportamenti discriminatori in generale;
  • Accrescere il bagaglio esperienziale e culturale dei ragazzi;
  • Creare maggiori occasioni di socialità, partecipazione e confronto degli studenti.

L’Avviso interviene quindi attraverso il finanziamento di progetti a carattere educativo/formativo che si basano sull’organizzazione di eventi/manifestazioni di natura sportiva (gare, tornei, ecc.), sociale e culturale (concerti, rappresentazioni teatrali, dibattiti, ecc.) da realizzarsi nell’ambito del territorio della regione Lazio.

Le iniziative dovranno prevedere come soggetti associazioni riconosciute o non riconosciute (con esclusione dei partiti politici e sindacati), istituti scolastici o enti accreditati nell’ambito dell’obbligo formativo, al fine di accrescere negli studenti, nei docenti e nei genitori il grado di consapevolezza riguardo alle tematiche scelte nel progetto.

I progetti dovranno essere realizzati nell’arco dell’anno scolastico 2021-2022.

Destinatari delle iniziative sono gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado paritarie e statali o di istituti che gestiscono corsi triennali di istruzione e formazione professionale (IeFP) di cui alla legge regionale 20 aprile 2015, n. 5 (e smi), localizzati all’interno del territorio della Regione Lazio.

Soggetti beneficiari: possono presentare proposte progettuali, in forma singola, associazioni riconosciute o non riconosciute (con esclusione dei partiti politici e sindacati), Scuole statali o Paritari o Enti del sistema educativo regionale dell’istruzione e formazione professionale di cui alla L.R. del 20/04/2015 n. 5 e smi., con una sede legale o almeno una sede operativa ubicata nella regione Lazio. Alla realizzazione delle attività progettuali dovrà partecipare in caso di presentazione da parte di associazioni obbligatoriamente almeno una scuola statale o paritaria o un ente del sistema educativo regionale dell’istruzione e formazione professionale di cui alla legge regionale 20 aprile 2015, n. 5 (Disposizioni sul sistema educativo regionale di istruzione e formazione professionale) e successive modifiche.

L’importo complessivamente stanziato è di 400.000 euro a valere sul PR FSE+2021-2027” Priorità “Giovani” – Obiettivo specifico f). Ciascuna candidatura potrà avere un importo massimo di 20.000 euro.

I massimali per singolo progetto sono:

  • fino a 10.000 euro nel caso in cui ci sia l’adesione di una scuola/ente;
  • fino a 20.000 euro nel caso in cui ci sia l’adesione di due o più scuole/enti.

L’Amministrazione si riserva di integrare le risorse stanziate con il presente Avviso con ulteriori risorse che si rendessero disponibili

Scadenza: 8 marzo 2022, ore 17.00.

Al via la nuova KIC nei settori della cultura e della creatività

Al via la nuova KIC nei settori della cultura e della creatività

 

L’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) ha lanciato un invito a presentare proposte per l’istituzione di una nuova Comunità della conoscenza e dell’innovazione (KIC) dedicata ai settori e alle industrie culturali e creative.

Il bando invita organizzazioni e leader delle industrie creative a presentare la loro visione e strategia per l’EIT Culture & Creativity, la nuova Comunità della conoscenza e dell’innovazione che guiderà la competitività e lo sviluppo sostenibile dei settori culturali e creativi in Europa, nonchè la ripresa di questi settori dalla pandemia Covid-19.

La nuova partnership formerà i futuri imprenditori del settore, sosterrà le imprese all’avanguardia e fornirà soluzioni innovative, creando nuove opportunità di innovazione, istruzione, creazione di imprese e accelerazione.

La nuova comunità mira anche a promuovere l’integrazione dei settori culturali e creativi nelle strategie di sviluppo regionale e locale, stimolando così lo sviluppo di imprese creative, sostenendo gli investimenti in capitale umano e portando effetti di ricaduta in mercati locali più ampi.

Possono candidarsi consorzi di almeno tre organizzazioni partner indipendenti stabilite in tre diversi Stati membri dell’UE, composti da almeno un istituto di istruzione superiore, un istituto di ricerca e un’impresa privata. Il limite massimo di partner è di 50.

Scadenza: 24 marzo 2022.

PNRR, pubblicato l’avviso sulla digitalizzazione del patrimonio culturale

PNRR, pubblicato l'avviso sulla digitalizzazione del patrimonio culturale

 

Un avviso pubblico rivolto alle imprese interessate a digitalizzare il patrimonio culturale nazionale. Lo ha pubblicato Invitalia, in qualità di Centrale di committenza del Ministero della Cultura, il 26 gennaio 2022 sulla piattaforma https://ingate.invitalia.it/web/login.shtml.

L’avviso rappresenta una consultazione preliminare del mercato in vista delle successive gare che saranno indette da Invitalia per conto dell’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library.

Saranno quindi raccolte informazioni sugli operatori economici attivi nel campo dell’acquisizione di contenuti digitali, nell’elaborazione e post-produzione dei dati e nella metadatazione di risorse digitali.

La creazione di un patrimonio digitale della cultura è prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che a tal proposito mette a disposizione 200 milioni di euro.

L’obiettivo è produrre entro la fine del 2025 almeno 65 milioni di nuovi contenuti digitali: libri e manoscritti, documenti e fotografie, opere d’arte e artefatti storici e archeologici, monumenti e siti archeologici, materiali audiovisivi. Un’infrastruttura nazionale raccoglierà poi questo patrimonio, rendendolo disponibile per la fruizione pubblica attraverso piattaforme dedicate.

Scadenza: 21 febbraio 2022.

Europa Creativa – CULTURA: Bando per progetti di cooperazione europea (CREA-CULT-2022-COOP)

Europa Creativa - CULTURA: Bando per progetti di cooperazione europea (CREA-CULT-2022-COOP)

 

Sostegno a progetti di cooperazione transnazionale che coinvolgono organismi attivi nei settori culturali e creativi provenienti da differenti Paesi per realizzare attività settoriali o intersettoriali.
I progetti possono riguardare tutti i settori della cultura e creatività ad esclusione dell’audiovisivo (non sono ammissibili progetti che coinvolgono esclusivamente organismi del settore audiovisivo o i cui contenuti e attività riguardino esclusivamente l’audiovisivo).

Vengono sostenute tre categorie di progetti:

  • Progetti di piccola scala che coinvolgono almeno 3 soggetti (il capofila di progetto + almeno 2 partner) di 3 diversi Paesi ammissibili.
  • Progetti di media scala che coinvolgono almeno 5 soggetti (il capofila di progetto + almeno 4 partner) di 5 diversi Paesi ammissibili.
  • Progetti di larga scala che coinvolgono almeno 10 soggetti (il capofila di progetto + almeno 9 partner) di 10 diversi Paesi ammissibili.

I progetti devono contribuire a uno dei due seguenti obiettivi:
1. Creazione e circolazione transnazionale, ovvero rafforzare la creazione e la circolazione transnazionali di opere e artisti europei.
2. Innovazione, ovvero migliorare la capacità dei settori culturali e creativi europei di coltivare talenti, innovare, prosperare e generare posti di lavoro e crescita.

I progetti devono inoltre riguardare almeno una (e massimo due) delle seguenti priorità:
1. Pubblico: aumentare l’accesso e la partecipazione alla cultura, nonché il coinvolgimento e lo sviluppo del pubblico sia fisicamente che digitalmente.
2. Inclusione sociale: promuovere la resilienza e migliorare l’inclusione sociale nella/attraverso la cultura, in particolare per le persone con disabilità e le persone appartenenti a minoranze e a gruppi socialmente emarginati, e promuovere il dialogo interculturale.
3. Sostenibilità: in linea con il Green Deal europeo e il Nuovo Bauhaus europeo, co-creare, adottare e diffondere pratiche più rispettose dell’ambiente, nonché sensibilizzare sullo sviluppo sostenibile attraverso attività culturali.
4. Digitale: aiutare i settori culturali e creativi a intraprendere o accelerare la loro transizione digitale, anche in risposta alla crisi da COVID-19.
5. Dimensione internazionale: sviluppare la capacità dei settori culturali e creativi europei, comprese le organizzazioni di base e le micro-organizzazioni, di operare a livello internazionale.
6. Priorità specifiche settoriali, ovvero attività di capacity building nei seguenti settori volte a:

  • Musica: rafforzare la capacità dei professionisti del settore 1) nella promozione, distribuzione e monetizzazione della musica, in particolare per affrontare le nuove tendenze (digitali, giuridiche e tecnologiche) derivanti da innovazioni nel mercato e da nuovi modelli di business; o 2) nella circolazione transfrontaliera della musica europea ed esportazione della musica al di fuori dell’UE.
  • Editoria e Libro: rafforzare lo sviluppo professionale dei traduttori europei che lavorano per il settore letterario o teatrale; o facilitare la promozione internazionale delle opere letterarie e la vendita dei diritti di traduzione al fine di aumentare la circolazione e la diversità dei libri europei, in particolare delle opere scritte nelle lingue meno utilizzate, in Europa e oltre.
  • Architettura: rafforzare la capacità degli operatori del settore 1) nell’apprendimento tra pari e nel coinvolgimento del pubblico, al fine di diffondere e integrare nei processi di progettazione, pianificazione e costruzione i principi dell’alta qualità nell’architettura contemporanea e negli interventi sul patrimonio culturale; o 2) nella salvaguardia sostenibile della rigenerazione e del riutilizzo adattivo del patrimonio culturale e nella promozione dei suoi valori; o 3) nell’integrazione dei principi del Green Deal europeoe del Nuovo Bauhaus Europeo nelle pratiche applicate dal settore; o 3) nell’internazionalizzazione delle carriere.
  • Patrimonio culturale: rafforzare la capacità dei professionisti del settore 1) nel coinvolgimento e mediazione con i cittadini nell’interpretazione, comunicazione e presentazione del patrimonio culturale, per sviluppare relazioni con il pubblico e le parti interessate; o 2) nella digitalizzazione del materiale del patrimonio culturale, dei siti e degli edifici storici, compreso l’uso di tecnologie 3D e AI; o 3) nella gestione del rischio, con focus sulla prevenzione e preparazione al rischio in relazione a calamità naturali e non, compreso l’adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici in conformità con i principi del Green Deal europeo.
  • Moda e Design: rafforzare la capacità dei professionisti della moda e del design 1) nella creazione artistica, promozione, distribuzione e monetizzazione, per aiutare questi settori ad affrontare in particolare le nuove tendenze digitali (tra cui l’uso delle tecnologie 3D e AI), giuridiche e tecnologiche derivanti da innovazioni nel mercato e da nuovi modelli di business; o 2) nell’ integrazione dei principi del Green Deal europeoe del Nuovo Bauhaus Europeo nelle pratiche applicate dai settori; o 3) nell’internazionalizzazione delle carriere.
  • Turismo culturale sostenibile: rafforzare la capacità dei professionisti del settore 1) sul campo del turismo sostenibile (attività di formazione, sensibilizzazione alla sostenibilità, tematiche ambientali, turismo responsabile, ecc.); o 2) nello sviluppo di indicatori (capacità ricettiva, efficienza energetica, gestione responsabile dei rifiuti), di strumenti di valutazione e nella rilevazione di dati qualitativi e quantitativi; o 3) nella transizione digitale per sfruttare l’impatto economico del turismo culturale sostenibile (compreso l’uso delle tecnologie 3D e AI).

I progetti dei settori musica, editoria, architettura, patrimonio culturale, moda e design, turismo culturale sostenibile possono affrontare una delle priorità di cui ai punti 1-5 oppure le priorità specifiche del settore. I progetti inerenti altri settori della cultura e creatività possono invece essere orientati solo alle priorità indicate da 1 a 5.

I progetti proposti devono anche contribuire alla promozione dell’inclusione, della diversità e della parità di genere, nonché della sostenibilità ambientale nei settori culturali (cross-cutting issues del programma).

Tutti i progetti devono avere una durata massima di 48 mesi.

Si prevede di finanziare circa 130 progetti.

Persone giuridiche, pubbliche e private, attive nei settori culturali e creativi stabilite in uno dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa. Questi Paesi sono: Stati UE, compresi PTOM; Paesi EFTA/SEE; altri Paesi terzi associati al programma.

Il bando è aperto anche ad organizzazioni internazionali.

Il capofila di progetto deve essere legalmente costituito da almeno 2 anni alla data di scadenza del bando.

Entità Contributo:

  • Progetti di piccola scala: contributo UE fino all’80% del costo del progetto per massimo 200.000 €
  • Progetti di media scala: contributo UE fino al 70% del costo del progetto per massimo 1.000.000 €
  • Progetti di larga scala: contributo UE fino al 60% del costo del progetto per massimo 2.000.000 €

Scadenza: 31 marzo 2022ore 17 (ora di Bruxelles).

Horizon Europe – Bando “Research and innovation on cultural heritage and CCIs 2022”

Horizon Europe - Bando “Research and innovation on cultural heritage and CCIs 2022”

 

Nell’ambito del programma Horizon Europe è aperto il bando “Research and innovation on cultural heritage and CCIs 2022”.

Il bando rientra nella Destination 2 – Innovative Research on the European Cultural Heritage and the Cultural and Creative Industries, le cui attività promuoveranno un migliore accesso e coinvolgimento per il patrimonio culturale, migliorando la sua protezione, valorizzazione e restauro. La ricerca e l’innovazione sosterranno la crescita sostenibile e la creazione di posti di lavoro attraverso le industrie culturali e creative e contribuiranno ad integrarle nella politica industriale europea come motori di innovazione e competitività.

Il cluster 2 si concentra sulle sfide relative alla governance democratica, al patrimonio culturale e all’industria creativa, nonché alle trasformazioni sociali ed economiche. A tal fine, mobiliterà le competenze multidisciplinari delle scienze sociali e umane europee per comprendere le fondamentali trasformazioni contemporanee della società, dell’economia, della politica e della cultura per una transizione e una ripresa dell’UE verde, digitale e inclusiva.

Il bando è articolato in 10 Topic, ovvero:

  • HORIZON-CL2-2022-HERITAGE-01-01: Safeguarding endangered languages in Europe (budget: 3.000.000 €)
  • HORIZON-CL2-2022-HERITAGE-01-02: Europe’s cultural heritage and arts – promoting our values at home and abroad (budget: 9.000.000 €)
  • HORIZON-CL2-2022-HERITAGE-01-03: The role of perceptions, formed by traditions, values and beliefs, in shaping European societies and politics in the 21st century (budget: 9.000.000 €)
  • HORIZON-CL2-2022-HERITAGE-01-04: Traditional crafts for the future: a new approach (budget: 12.000.000 €)
  • HORIZON-CL2-2022-HERITAGE-01-05: Towards a competitive, fair and sustainable European music ecosystem (budget: 9.000.000 €)
  • HORIZON-CL2-2022-HERITAGE-01-06: Increase the potential of the international competitiveness of the European filmmaking industry (budget: 12.000.000 €)
  • HORIZON-CL2-2022-HERITAGE-01-07: Protection of artefacts and cultural goods from anthropogenic threats (budget: 12.000.000 €)
  • HORIZON-CL2-2022-HERITAGE-01-08: Effects of climate change and natural hazards on cultural heritage and remediation (budget: 12.000.000 €)
  • HORIZON-CL2-2022-HERITAGE-01-09: Games and culture shaping our society (budget: 9.000.000 €)
  • HORIZON-CL2-2022-HERITAGE-01-10: The New European Bauhaus – shaping a greener and fairer way of life in creative and inclusive societies through Architecture, Design and Arts (budget: 6.000.000 €)

Le tipologie di progetto che verranno finanziate consisteranno in:
– Coordination and support actions (CSA), per il primo Topic
– Research and Innovation Actions (RIA), per i restanti Topic.
Entrambe le tipologie di azione possono essere finanziate fino al 100% dei costi totali ammissibili.

Scadenza per tutti i topic: 20 aprile 2022.

Concessione di patrocini onerosi a sostegno di progetti/iniziative promossi da Enti pubblici e privati (I scadenza 2022)

Concessione di patrocini onerosi a sostegno di progetti/iniziative promossi da Enti pubblici e privati (I scadenza 2022)

 

Il Consiglio regionale del Piemonte, in attuazione della legge regionale n. 6 del 14 gennaio 1977, n. 6 indice annualmente un bando pubblico per l’assegnazione di patrocini onerosi a sostegno di progetti e iniziative in ambito culturale, artistico, sportivo, sociale, turistico e promozionale promossi da enti pubblici ed enti privati (enti e associazioni private senza scopo di lucro).

Il patrocinio oneroso è concesso per iniziative di carattere collettivo, aperte al pubblico e senza scopo di lucro, nonché esclusivamente per attività legate a singoli eventi ed iniziative. Pertanto, sono escluse le istanze che prevedono un calendario di attività che ricomprende più di una iniziativa.

A titolo meramente esemplificativo sono escluse le iniziative finalizzate alla realizzazione di pubblicazioni, video, documentari. Inoltre, sono esclusi progetti di promozione del territorio aventi come obiettivo quello di creare percorsi/itinerari attrezzati con segnaletica, arredi e pannelli esplicativi.

Gli enti pubblici e privati che intendono presentare istanza devono:

  • avere almeno una sede nel territorio regionale, salvo che, pur non avendo sede nel territorio regionale, propongano un’iniziativa il cui oggetto abbia particolare rilevanza sociale, economica, storica, culturale, sportiva, artistica o scientifica per la Regione
  • avere la sede sul territorio piemontese ma, qualora l’iniziativa si svolga fuori dal territorio regionale, non deve limitarsi ad una mera partecipazione ma realizzare il progetto/iniziativa o quantomeno avere carattere di rappresentanza del Piemonte;
  • essere soggetti legalmente costituiti ed essere in possesso di Codice Fiscale o Partita Iva;
  • non perseguire fini di lucro in base ai loro Statuti e Atti costitutivi.

L’importo complessivamente stanziato è pari ad € 100.000,00 per gli Enti pubblici e € 320.000,00 per le Associazioni, salvo ulteriori disponibilità definite dall’Ufficio di Presidenza con variazione di bilancio. Il Consiglio regionale non concede il patrocinio oneroso per iniziative la cui previsione di spesa complessiva è inferiore all’importo di € 1.000 o superiore all’importo di € 50.000.

Le istanze dovranno riguardare le iniziative che si svolgeranno nel periodo 1° gennaio 2022-31 dicembre 2022.

Le istanze devono essere presentate, a pena di esclusione, con le seguenti scadenze:

  • per le attività che si svolgono dal 1° gennaio 2022 fino al 30 giugno 2022, entro e non oltre le ore 24,00 del giorno 1° aprile 2022 (primo periodo);
  • per le attività che si svolgono dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022, entro e non oltre le ore 24,00 del giorno 1° luglio 2022 (secondo periodo).

Nel caso in cui l’attività si svolga a scavalco dei due periodi l’istanza deve essere presentata alla scadenza relativa al secondo periodo.

Per le attività non programmabili entro la scadenza del secondo periodo (1° luglio 2022) e che sono di nuova istituzione e realizzazione è prevista una scadenza suppletiva alle ore 24,00 del 23 settembre 2022.

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