L.R. 23/04 Cooperazione

L.R. 23/04 Cooperazione

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Beneficiari del bando sono le cooperative a mutualità prevalente ed i loro consorzi, anche di nuova costituzione.

Concessione di contributi a fondo perduto per:

  • spese di avvio a favore di società cooperative di nuova costituzione;
  • spese e/o consulenze finalizzate all’introduzione e sviluppo sistemi di gestione per la qualità;
  • creazione di reti commerciali;
  • certificazioni di prodotto e di controllo della produzione;
  • introduzione e consolidamento di sistemi di rendicontazione sociale e costi esterni di formazione professionale e manageriale dei soci a favore di tutte le società cooperative;
  • incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti collocati sul territorio regionale.

Concessione di finanziamenti a tasso agevolato per:

  • investimenti produttivi (macchinari, attrezzature, arredi, automezzi)
  • investimenti immobiliari (acquisto o costruzione di immobili, attivazione o adeguamento di impianti tecnici e dei locali)
  • incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti collocati sul territorio regionale
  • incentivi

Contributo a fondo perduto: 40% della spesa ammissibile (tra 4.000 e 50.000 euro).

Finanziamento a tasso agevolato pari al 100% della spesa ammissibile, di cui 50/70% della spesa con fondi regionali a seconda dell’ambito prioritario (tra 15.000 e 700.000 euro) L’intervento del fondo regionale non può superare euro 350.000.

La data di apertura dello sportello sarà definita con apposito successivo atto dirigenziale.

Contributi per il funzionamento e per le attività delle biblioteche non statali aperte al pubblico – anno 2022

Contributi per il funzionamento e per le attività delle biblioteche non statali aperte al pubblico – anno 2022

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Finalità dei contributi – disciplinati dalla circolare 5/2021 – è sovvenzionare interventi destinati a sostenere il funzionamento e la pubblica fruibilità delle biblioteche non statali aperte al pubblico, con esclusione di quelle di competenza regionale, sulla base di progetti di valorizzazione del patrimonio bibliografico e di potenziamento delle strutture.

Le biblioteche possono chiedere contributi per progetti di recupero bibliografico e catalogazione, per digitalizzazione, per incremento del patrimonio bibliografico, acquisto di scaffalature, armadi per la custodia dei libri, adeguamento impianto elettrico, antincendio, antifurto per la protezione del materiale, acquisto attrezzature informatiche, acquisto software in grado di colloquiare con l’indice SBN, attività preliminari all’accesso a SBN, predisposizione della rete interna ed esterna.

Per essere ammesse al contributo, le biblioteche devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • appartenere a persone giuridiche private senza fine di lucro, ivi compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti;
  • avere un direttore responsabile;
  • essere dotate di un regolamento interno;
  • effettuare un’apertura al pubblico per almeno dodici ore settimanali;
  • operare in SBN oppure chiedere il contributo finalizzato all’inserimento in SBN.

N.B. NON sarà dato corso alla richiesta di contributo alle biblioteche che abbiano ottenuto un contributo nel 2021 e non l’abbiano rendicontato.

L’avviso e la circolare non specificano ammontare e/o limitazioni delle risorse. A questo link è possibile visionare l’elenco dei progetti finanziati nel 2021 con la relativa ripartizione delle risorse.

Non possono essere sostenute con il contributo le spese ordinarie della biblioteca, cioè stipendi o altri compensi per il personale a tempo indeterminato, le utenze, l’affitto e l’ordinaria manutenzione dei locali. Si possono, invece, stipulare contratti a progetto per la catalogazione o digitalizzazione.

L’istanza può essere presentata utilizzando la piattaforma informatica disponibile online a partire dalle ore 12.00 del 14 marzo 2022 e fino alle ore 12.00 del 29 aprile 2022 (termine ultimo anche per l’inserimento della rendicontazione del contributo concesso per l’anno 2021).

Scadenza: 29 aprile 2022

Promozione della cultura cinematografica e audiovisiva (2022)

Promozione della cultura cinematografica e audiovisiva (2022)

Cinema

 

Sostenere finanziariamente, attraverso la concessione di contributi a fondo perduto, la realizzazione di progetti destinati ad attività culturali che promuovano la diffusione del cinema e del patrimonio audiovisivo, da attuarsi sul territorio regionale nel corso del 2022 (Piano della Promozione 2022).

È questa la finalità dell’avviso pubblico approvato dalla Regione Lazio che intende così offrire sostegno ai tanti operatori del settore cinematografico ed audiovisivo particolarmente colpito dalle misure di contenimento adottate a livello nazionale e locale.

I contributi regionali previsti per la realizzazione dei progetti di cui al presente avviso gravano sui fondi del capitolo U0000G11934 fino al complessivo limite di spesa di € 1.000.000,00 nell’esercizio finanziario 2022.

Possono presentare domanda di contributo esclusivamente “associazioni culturali, fondazioni, istituzioni, aziende che operano nel settore del cinema, dell’audiovisivo e dell’editoria, cineteche e mediateche, con sede operativa e/o legale nel territorio laziale,” costituite da almeno 3 anni a far data dalla pubblicazione sul BUR del presente avviso ed in possesso di tutti i requisiti di partecipazione indicati dal presente avviso.

I soggetti privati proponenti non devono svolgere attività partitiche e/o politiche, e devono operare nel rispetto delle disposizioni in materia di obblighi contributivi.

I soggetti su indicati possono avanzare un’unica istanza di partecipazione e presentare un progetto per una sola delle seguenti Tipologie di intervento, pena l’esclusione:

TIPOLOGIA A): Festival di cinema italiano, europeo o internazionale, caratterizzati da finalità di ricerca, originalità e promozione delle opere cinematografiche e audiovisive dei talenti nazionali e internazionali, che prevedano almeno un concorso a premio bandito e pubblicizzato attraverso i canali di promozione del festival stesso;

TIPOLOGIA B): Rassegne con Premio cinematografico e audiovisivo, finalizzate alla promozione della cultura cinematografica e audiovisiva e alla valorizzazione delle qualità artistiche delle opere e degli autori. Il Premio prevede, attraverso una selezione di progetti di opere cinematografiche, televisive e web, l’assegnazione, da parte di una giuria qualificata, di riconoscimenti a operatori del settore in relazione ad una specifica opera oppure ad una pluralità di opere;

TIPOLOGIA C): Eventi (convegni, workshops, ecc.) che riguardano l’evoluzione dell’industria audiovisiva, i contenuti, l’approccio del pubblico giovane alle nuove tendenze e tecnologie nonché la promozione delle diversità delle espressioni culturali;

TIPOLOGIA D): Attività di educazione, di divulgazione, di diffusione e sensibilizzazione del pubblico sulla cultura audiovisiva tramite programmi educativi, mediante il ricorso all’uso di nuove tecnologie, anche al fine di prevenire il disagio sociale e la marginalizzazione.

I progetti, da realizzare sul territorio regionale, devono avere esclusivamente ad oggetto eventi o attività che, per le caratteristiche di realizzazione, la tipologia di pubblico e di eventuali investitori coinvolti, nonché le modalità di promozione utilizzate, rivestano carattere locale. Sono quindi inammissibili i progetti riguardanti grandi eventi di rilievo internazionale, ampiamente promossi al di fuori del territorio di riferimento ed idonei ad attrarre pubblico od investitori provenienti, appositamente, da altri stati membri dell’U.E. Saranno inoltre considerati inammissibili quei progetti che risultino beneficiari, anche solo parzialmente, di altri contributi concessi da parte della Regione Lazio per le medesime iniziative.

Sono ammissibili soltanto le voci di spesa, suddivise e articolate in:

  • spese generali,
  • spese per il personale,
  • spese di ospitalità,
  • costi di produzione,
  • costi di pubblicità;
  • e quelle di entrata derivanti da:
    • incassi,
    • sponsorizzazioni e da contributi di altri enti, presenti nel modello messo a disposizione dall’Amministrazione regionale all’atto della richiesta di contributo.

Il contributo richiedibile all’Amministrazione regionale per ogni singolo progetto non potrà superare:

  • l’importo massimo di Euro 30.000,00;
  • il 60% del totale delle uscite indicate nella scheda finanziaria e in nessun caso eccedere il pareggio di bilancio, rappresentato dalla differenza tra entrate e uscite del progetto stesso.

Tutte le iniziative finanziate, indipendentemente dall’entità del contributo assegnato, dovranno essere realizzate tra il 1 gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022, conformemente al programma allegato al progetto presentato all’amministrazione regionale e nel pieno rispetto delle norme in materia di distanziamento sociale e di contenimento adottate a livello nazionale e locale. Per effetto dell’adozione di tali provvedimenti di restrizione sociale, a seconda anche di ogni successiva evoluzione del quadro normativo, le iniziative possono essere svolte in qualsiasi forma: online, presenziale, ibrida (online e presenziale).

La domanda va inviata con le modalità descritte nel Manuale, pena l’esclusione, a partire dalle ore 12:00 del 29 marzo 2022 ed entro le ore 12:00 del 21 aprile 2022.

Scadenza: 21 aprile 2022

Bando Missione Soccorso – anno 2022

Bando Missione Soccorso – anno 2022

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La Fondazione CRT con il bando Missione Soccorso interviene in modo sistematico a sostenere progetti di acquisto di ambulanze di pronto soccorso idonee al servizio in emergenza 118 al fine di:

  • Contribuire all’efficienza dei servizi di primo soccorso espletati dalle organizzazioni di volontariato
  • Incentivare l’opera dei volontari premiando l’altissimo valore sociale del loro impegno

Il singolo contributo potrà essere fino ad un massimo di 50.000 euro; il cofinanziamento effettivo da parte dell’ente richiedente non potrà essere inferiore al 35% dei costi del progetto ammissibili a contributo.

Possono presentare progetti organizzazioni di volontariato che svolgano un’attività di Servizio di Soccorso Sanitario riconosciuta nel territorio delle Regioni Piemonte e Valle d’Aosta e che abbiano operato con continuità almeno negli ultimi due anni (2020 e 2021, ovvero con inizio attività non posteriore al 1° gennaio 2020).

Non possono presentare domanda i soggetti assegnatari di un contributo da parte della Fondazione CRT in una delle edizioni del bando Missione Soccorso 2019 e 2020 o in occasione delle assegnazioni avvenute nel 2020, in coordinamento con le Regioni Piemonte e Valle d’Aosta, per rispondere all’emergenza coronavirus.

Ogni ente proponente potrà presentare una sola richiesta; in caso di delegazioni, distaccamenti, gruppi locali dipendenti contabilmente o funzionalmente da associazioni di livello superiore, le domande dovranno essere formalmente presentate dall’organizzazione “madre” per la delegazione dipendente indicando i dati di operatività e mezzi relativi alla sola delegazione. Ogni organizzazione madre potrà presentare al massimo tre domande indicando in ognuna la sede di destinazione effettiva del mezzo.

Le richieste dovranno essere presentate esclusivamente avvalendosi del Servizio di Compilazione delle Richieste Online, utilizzando il modulo dedicato “Missione Soccorso 2022” entro le ore 15.00 del 15 aprile 2022.

Scadenza: 15 aprile 2022

4.2.01 Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema – Approccio individuale

4.2.01 Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema - Approccio individuale

 

Risorse a bando: 59.234.437 euro

Beneficiari: L’aiuto viene accordato alle imprese che svolgono attività di commercializzazione e/o trasformazione di prodotti agricoli di cui all’Allegato I del Trattato sia in entrata che in uscita e di prodotti in uscita non Allegato I del Trattato – esclusi i prodotti della pesca – e che sostengono l’onere finanziario delle iniziative. Qualora i prodotti in uscita non rientrino nell’Allegato I del Trattato il contributo sarà concesso in relazione all’applicazione dell’art. 3 del Reg. (UE) n. 1407/2013.

Spese ammissibili:

  • investimenti materiali di tipo immobiliare e mobiliare (costruzione e ristrutturazione di immobili; acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature; spese generali connesse alle precedenti voci di spesa)
  • investimenti immateriali, connessi agli investimenti di cui sopra (acquisto di software; creazione e/o implementazione di siti internet; acquisto di brevetti e licenze).

Sostegno: contributo agli investimenti materiali ed immateriali destinati a migliorare il rendimento globale dell’impresa. L’intensità dell’aiuto è fissata al 35% calcolato sul totale della spesa ammissibile.

Termini presentazione domande di sostegno: dalla data di apertura dello specifico modulo sul Sistema Informativo Agrea (SIAG) che verrà comunicata sul sito dell’Agenzia.

Scadenza: 1° luglio 2022.

4.1.01 Investimenti in aziende agricole in approccio individuale e di sistema – Approccio individuale

4.1.01 Investimenti in aziende agricole in approccio individuale e di sistema - Approccio individuale

 

Risorse: 58.500.000 euro

Beneficiari: imprese agricole sia quelle in forma singola, che quelle in forma aggregata quale quella cooperativa, nonché le imprese agricole costituenti “Comunioni a scopo di godimento”.

Sostegno:

  • 45% se imprese condotte da giovani agricoltori (vedi punto 16.1.3) e/o in zona con
  • vincoli naturali o altri vincoli specifici (vedi punto 13) (esclusi investimenti finalizzati alla
  • lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali);
  • 35% negli altri casi e in caso di investimenti finalizzati alla lavorazione,
  • trasformazione e commercializzazione dei prodotti aziendali.

Termini presentazione domande di sostegno: l’apertura dello specifico modulo sul Sistema Informativo Agrea (SIAG) che verrà comunicata sul sito dell’Agenzia.

Scadenza: 23 giugno 2022.

Oltre 2 MILIONI e 600 MILA EURO dalla Regione per ristori a imprese trasporto turistico, organizzazione eventi, commercio ingrosso alimentare, informazione, parchi tematici

Oltre 2 MILIONI e 600 MILA EURO dalla Regione per ristori a imprese trasporto turistico, organizzazione eventi, commercio ingrosso alimentare, informazione, parchi tematici

 

È in pubblicazione per martedì 22 febbraio nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria l’Avviso Pubblico per l’erogazione di contributi a fondo perduto (ristori) in favore delle imprese umbre particolarmente colpite dall’emergenza epidemiologica da Covid- 19 appartenenti alle seguenti categorie economiche:

  • Imprese esercenti trasporto turistico di persone mediante autobus coperti (Tipologia A),
  • Imprese esercenti attività nel settore dei matrimoni e degli eventi privati, organizzazione fiere (Tipologia B),
  • Imprese esercenti attività di commercio all’ingrosso nel settore alimentare (Tipologia C),
  • Soggetti operanti nel settore dell’informazione locale, stampa quotidiana e periodica, informazione on line. Imprese esercenti attività di edizione libri (Tipologia D);
  • Imprese esercenti attività di parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici (Tipologia E).

L’Intervento prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto in favore dei soggetti destinatari per l’attività dagli stessi esercitata che hanno subìto – nell’anno 2020 – una riduzione del fatturato nella percentuale minima del 15% rispetto all’annualità 2019. Per i destinatari del contributo localizzati nei Comuni del “cratere”, che sono stati interessati dal sisma 2016 e seguenti, gli anni da prendere a riferimento per il calo del fatturato sono quelli del 2020 rispetto al 2015.

La Regione Umbria ha approvato gli interventi di sostegno e la dotazione finanziaria complessivamente stanziata che è pari a € 2.633.548,95 a valere sui fondi di cui al DL 22 marzo 2021, n. 41 art. 26 e DL 25 maggio 2021, n. 73 art. 8.

Le risorse sono così ripartite:

  • Imprese esercenti trasporto turistico di persone mediante autobus coperti (Tipologia A): 500.000 euro;
  • Imprese esercenti attività nel settore dei matrimoni e degli eventi privati, organizzazione fiere (Tipologia B): 500.000,00 euro;
  • Imprese esercenti attività di commercio all’ingrosso nel settore alimentare (Tipologia C): 600.000,00 euro;
  • Soggetti operanti nel settore dell’informazione locale, stampa quotidiana e periodica, informazione on line. Imprese esercenti attività di edizione libri (Tipologia D): 700.000,00 euro;
  • imprese esercenti attività di parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici (Tipologia E): 333.548,95.

Scadenza: 28 marzo 2022, ore 12.00.

PO FESR 2014/2020 – Azione 3.6.2 – Competitività delle piccole e medie imprese – Avviso Fondo Emergenza Imprese Sicilia

PO FESR 2014/2020 – Azione 3.6.2 – Competitività delle piccole e medie imprese – Avviso Fondo Emergenza Imprese Sicilia

 

Il Dipartimento Finanze pubblica l’Avviso a valere sull’Azione 3.6.2 Sostegno alle piccole e medie imprese attraverso strumenti per il finanziamento del rischio, e sovvenzioni, anche in risposta agli effetti conseguenti alla crisi sanitaria pubblica, relativo a Strumento finanziario per la concessione di finanziamenti mediante Fondo Emergenza Imprese Sicilia.

L’Avviso definisce le modalità di accesso agli interventi di sostegno all’attività di impresa a valere sul Fondo di Fondi “Emergenza Imprese Sicilia” (“Fondo” e/o “FEIS”), costituito per l’attivazione di misure urgenti a sostegno del sistema produttivo regionale in concomitanza con la crisi epidemiologica Covid- 19, mediante Accordo di finanziamento stipulato in data 22.03.2021 tra la Regione Siciliana e la Banca Europea degli Investimenti (BEI).

Destinatarie della misura sono le PMI (come definite nell’allegato 1 del Regolamento UE n. 651/2014) costituite nella forma di società di capitali che hanno avviato l’attività entro il 31 dicembre 2019, con sede legale o operativa in Sicilia che alla data di pubblicazione del presente avviso sono regolarmente costituite e iscritte come attive nelle pertinenti sezioni del Registro delle Imprese istituito presso la CCIAA territorialmente competente.

La dotazione finanziaria ammonta a 50.000.000,00 euro.

Scadenza: fino ad esaurimento dei fondi disponibili, non oltre il 30 giugno 2023.

Attività di cinema, audiovisivo e multimedialità (ambito Promozione) –Invito alla presentazione di progetti relativi ad attività cinematografiche, audiovisive e multimediali – Triennio 2022 – 2024. Annualità 2022

Attività di cinema, audiovisivo e multimedialità (ambito Promozione) –Invito alla presentazione di progetti relativi ad attività cinematografiche, audiovisive e multimediali - Triennio 2022 – 2024. Annualità 2022

Il Programma Triennale della Cultura è lo strumento per la programmazione degli interventi della Regione in materia di beni e attività culturali tra cui il comparto “Cinema, audiovisivo e multimedialità” che prevede, fra le priorità d’intervento per il triennio, l’attivazione di un apposito avviso pubblico di finanziamento con particolare riferimento a:

  • progetti di promozione, anche con carattere di rassegne e di festival, quali occasioni di conoscenza del repertorio e della storia del cinema e di confronto tra le diverse espressioni e tendenze artistiche della produzione contemporanea italiana e internazionale, nonché di valorizzazione, anche in chiave turistica, dei territori che li ospitano;
  • diffusione di spettacoli cinematografici sul territorio regionale, con l’obiettivo di realizzare una costante e qualificata azione di promozione e formazione del pubblico, con particolare attenzione per le aree particolarmente svantaggiate nell’ambito del sistema distributivo;
  • promozione della conoscenza, in particolare presso le giovani generazioni, delle più recenti tendenze in ambito cinematografico, audiovisivo e multimediale connesse all’utilizzo delle nuove tecnologie;

Il presente avviso è rivolto agli enti non lucrativi di diritto privato, ivi comprese tutte le tipologie di ETS – Ente Terzo Settore – previste dal decreto legislativo 117/2017 e s.m.i. “Codice del terzo settore”;

E’ stato stanziato un budget complessivo di € 260.000,00 (sono previsti contributi di importo non inferiore a Euro 5.000,00 o superiore a Euro 80.000,00, a fronte di una richiesta di contributo non superiore ad Euro 80.000,00)

Scadenza: 20 settembre 2022

Supporto dei processi di innovazione e sviluppo L.R. n. 14/2014 Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna in attuazione della DGR 2235/2021

Supporto dei processi di innovazione e sviluppo L.R. n. 14/2014 Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna in attuazione della DGR 2235/2021

 

L’Invito intende proseguire nell’attuazione delle azioni previste dalla Legge regionale n. 14/2014 Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna e, in particolare, a quanto previsto all’art. 5 “Il sistema di istruzione formazione e lavoro a sostegno della crescita sostenibile e dell’innovazione”.

In particolare, l’Invito è finalizzato a finanziare azioni formative mirate a sostenere la qualificazione delle competenze dei lavoratori dell’impresa MOTORI MINARELLI S.P.A. in coerenza e nei limiti di quanto approvato con delibera di Giunta regionale n. 2235/2021 con riferimento agli interventi di formazione del Programma d’investimento dell’impresa stessa.

Destinatari del bando sono lavoratori dell’impresa MOTORI MINARELLI S.P.A. a seguito della sottoscrizione dell’Accordo per l’insediamento e lo sviluppo in attuazione di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 2235/2021.

Deve essere candidata un’operazione attuativa degli interventi di formazione di cui alla tipologia C) riconducibili agli aiuti alla formazione del Progetto dell’impresa MOTORI MINARELLI S.P.A. di cui alla delibera di Giunta regionale n. 2235/2021. L’operazione deve essere costituita unicamente da percorsi di formazione continua e deve configurarsi come progettazione di dettaglio degli interventi previsti nella domanda di investimento, tenuto conto degli esiti della valutazione del Programma d’investimento.

Soggetti ammessi alla presentazione della candidatura:

Organismi accreditati per l’ambito Formazione continua e permanente o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito al momento della presentazione dell’operazione, nonché l’impresa MOTORI MINARELLI S.P.A. per la formazione del proprio personale.

Nel caso l’operazione sia presentata da un ente di formazione accreditato deve essere accompagnata dal mandato di MOTORI MINARELLI S.P.A. a candidare l’operazione in risposta all’invito.

Le risorse disponibili sono di euro 45.225,53 di cui al bilancio per l’esercizio finanziario 2022 della Regione Emilia-Romagna

Scadenza: 23 marzo 2022, ore 12.00.

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