L’Avviso intende rendere disponibile un’offerta di opportunità formative e di accompagnamento rivolta agli imprenditori, alle figure chiave delle imprese e ai professionisti per sostenere un rafforzamento delle competenze per attivare e consolidare i processi di transizione sostenibile, ecologica e digitale che puntino a incrementare il profilo competitivo delle imprese, valorizzando le logiche e le opportunità connesse ai processi condivisi nell’ambito di sistemi e filiere di impresa e che permettano di introdurre modelli e processi organizzativi e gestionali a sostegno della qualità del lavoro.
L’offerta formativa deve pertanto essere declinata in funzione delle caratteristiche delle specifiche filiere e sistemi di produzione e i fabbisogni di competenze, avendo a riferimento gli ambiti tematici cross-settoriali definiti nella Strategia di specializzazione intelligente.
I potenziali destinatari delle opportunità formative selezionate sono gli imprenditori e le figure chiave di imprese aventi sede legale o unità locale in Emilia-Romagna appartenenti agli specifici sistemi produttivi o filiere descritti nell’operazione candidata. Possono, inoltre, essere destinatari delle stesse opportunità formative anche i liberi professionisti, siano questi ordinistici o non ordinistici.
Si precisa che “Si considera impresa qualsiasi entità che eserciti un’attività economica, indipendentemente dalla sua forma giuridica. In particolare, sono considerate tali le entità che esercitano un’attività artigianale o altre attività a titolo individuale o familiare, le società di persone o le associazioni che esercitano regolarmente un’attività economica”.
Sono escluse le imprese del settore agricolo e forestale, della pesca, in quanto già beneficiarie di misure finanziate da FEASR e FEAM, come dettagliato al punto F dell’Avviso.
In risposta all’Avviso possono essere candidate operazioni che, nell’articolazione dei diversi progetti, rendano disponibili ai potenziali destinatari un’offerta di opportunità formative e di accompagnamento funzionali ad attivare e consolidare i processi di transizione sostenibile, ecologica e digitale che puntino a incrementare il profilo competitivo delle imprese, valorizzando le logiche e le opportunità connesse ai processi condivisi nell’ambito di sistemi e filiere di impresa e che permettano qualificare modelli e processi organizzativi e gestionali a sostegno della qualità del lavoro.
Per la natura delle attività dell’Avviso, le operazioni si configurano come aiuti di Stato, come specificato al punto F dello stesso Avviso, e devono quindi rispettare le normative comunitarie in materia. Il regime di aiuto applicabile alle operazioni candidate è unicamente il regime di aiuti de minimis,
Le operazioni possono ricomprendere progetti riconducibili alle seguenti tipologie:
- formazione continua interaziendale, per l’acquisizione di competenze necessarie per definire, implementare e valutare strategie di sviluppo sostenibile, di una durata compresa tra 20 e 48 ore
- accompagnamento alle imprese, finalizzate alla qualificazione e al rafforzamento delle competenze delle imprese volte ad accompagnare le realtà imprenditoriali nel trasferimento delle competenze acquisite in comportamenti e modalità organizzative e gestionali nelle organizzazioni di lavoro, di una durata standard di 6 ore.
Le operazioni candidate devono avere a riferimento:
- uno o più ambiti territoriali provinciali
- una sola azione, definita con riferimento a una delle filiere/sistemi di produzione di beni e servizi, specificate al punto E dell’Avviso
- progetti di formazione continua.
Si specifica, pertanto, che non saranno ammissibili operazioni comprendenti solo progetti di accompagnamento alle imprese.
Possono candidare operazioni in risposta all’Avviso, in qualità di soggetti gestori titolari delle stesse operazioni, organismi accreditati per l’ambito della Formazione continua e permanente ai sensi della DGR 177/2003 e ss.mm.ii., oppure accreditati per l’ambito della Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente o per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente ai sensi della DGR 201/2022 o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tali ambiti al momento della presentazione dell’operazione.
Le operazioni possono essere candidate in partenariato attuativo con altri organismi e in tal caso deve essere allegato un accordo sottoscritto dai soggetti coinvolti nelle diverse fasi delle operazioni – progettazione, attuazione, follow up e valutazione – e dai partner attuatori. In esso devono essere esplicitati ruoli e impegni dei soggetti attuatori, modalità di collaborazione e di supporto all’attuazione delle operazioni. L’accordo, in deroga a quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1298/2015, NON deve riportare l’attribuzione finanziaria in capo ai diversi soggetti del partenariato per le motivazioni espresse al punto E dell’Avviso. Per le stesse motivazioni, le operazioni NON possono essere candidate da raggruppamenti temporanei di impresa.
Eventuali altri soggetti non accreditati componenti il partenariato non possono realizzare le attività di direzione, coordinamento, tutoraggio e segreteria didattico-organizzativa dei progetti di formazione continua e pertanto non possono essere i soggetti referenti. Per tutti gli stessi progetti di formazione continua di cui si articola l’operazione candidata, la responsabilità deve essere formalmente attribuita a un organismo accreditato nei suddetti ambiti.
Ogni soggetto accreditato può essere:
- titolare o partner attuatore di una sola operazione a valere su una specifica azione, indipendentemente dai territori di riferimento
- titolare di una sola operazione a valere su una specifica azione e in tal caso non può essere partner di altre operazioni a valere sulla medesima azione a titolarità di altri soggetti accreditati.
Uno stesso soggetto accreditato può partecipare in qualità di partner attuatore di una sola operazione a valere sulla medesima azione.
Si specifica che le previsioni di cui sopra devono essere rispettate anche nel caso di enti di formazione accreditati costituiti in forma di associazione/consorzio di enti di formazione accreditati. Nel caso in cui il consorzio/associazione si candidi in qualità di soggetto titolare, gli enti associati/consorziati non possono essere partner o titolari di altre operazioni a valere sulla medesima azione.
Si specifica, inoltre, che i soggetti delegati NON possono far parte del partenariato e pertanto non possono sottoscrivere l’eventuale accordo di partenariato. I delegati sono i soggetti ai quali il soggetto titolare dell’operazione affida servizi integrativi specialistici o prestazioni aventi carattere di occasionalità. Nel sistema informativo devono essere inseriti nell’area delegati inserendo le informazioni richieste: ragione sociale – contenuto dell’attività delegata – importo.
Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti al presente Invito sono pari a euro 3.000.000 di cui al Programma regionale Fse+ 2021-2027, Priorità 1. Occupazione, Obiettivo specifico d).
Il costo complessivo e il corrispondente contributo pubblico, è pari a euro 25.000 per ciascun territorio provinciale. Pertanto, le operazioni candidate possono prevedere un costo complessivo minimo di euro 25.000, se l’operazione è candidata avendo a riferimento un unico territorio provinciale, e un costo massimo di euro 225.000, se candidata a valere su tutti i 9 territori provinciali ovvero sull’intero territorio regionale.
Scadenza: 12 luglio 2023