Iniziativa Urbana Europea: bando per Peer Reviews

Iniziativa Urbana Europea: bando per Peer Reviews

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L’Iniziativa Urbana Europea (EUI) ha lanciato un nuovo bando per Peer Reviews, che rimane aperto fino al 13 novembre 2024.

La Peer Review è una delle attività di capacity building offerte da EUI per aiutare le città europee a migliorare la progettazione e l’attuazione delle loro strategie di sviluppo urbano sostenibile (SUD) attraverso un processo di benchmarking e apprendimento tra pari, che culmina in un evento in cui tutte le città coinvolte possono discutere problemi e sfide comuni e condividere le migliori pratiche.

Ogni Peer Review coinvolge una “city under review”, vale a dire una “città sotto esame” (beneficiario primario), che lavora con rappresentanti di altre città (fino a sei città) che agiscono come “peer reviewer” (beneficiari secondari).

Le “città sotto esame” identificano la sfida che desiderano affrontare in base alle loro esigenze specifiche e vengono abbinate a “peer reviewer” che possono condividere le loro esperienze, approcci e idee nell’affrontare quella stessa sfida.

Possono candidarsi come “city under review” solo le città che ricevono il sostegno del FESR per lo sviluppo e l’attuazione della loro strategia SUD, ai sensi dell’articolo 11 del Regolamento (UE) 2021/1058 (note come “città dell’art.11”). Possono, invece, partecipare in qualità di “peer reviewer” rappresentanti di qualsiasi autorità urbana dell’UE che abbiano esperienza nella progettazione e attuazione di strategie integrate e basate sul territorio.

Scadenza: 13 novembre 2024

Innovazione regionale: aperto il bando I3 Capacity Building Strand 2b

Innovazione regionale: aperto il bando I3 Capacity Building Strand 2b

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La Commissione europea ha lanciato un nuovo invito a presentare proposte nell’ambito del Capacity Building Strand 2b (I3-2023-CAP2b) nell’ambito dello strumento Interregional Innovation Investments (I3).

L’obiettivo è rafforzare gli ecosistemi regionali dell’innovazione nelle regioni meno sviluppate e migliorare la loro capacità di sviluppare casi aziendali per progetti di innovazione interregionale. Il bando si concentra anche sul miglioramento della capacità delle autorità pubbliche e degli intermediari dell’innovazione di sostenere le imprese nell’identificazione di portafogli di investimento su scala interregionale, affrontando sfide a livello dell’UE e promuovendo soluzioni deep tech.

La priorità sarà accordata ad azioni legate alla costruzione di capacità e alla sperimentazione di progetti di investimento, in particolare nei settori delle transizioni verde e digitale e della manifattura intelligente, inclusa l’innovazione deep tech. Esempi di aree di focus includono:

  • creazione e rafforzamento di un ecosistema innovativo e resiliente a livello interregionale, inclusa l’abilitazione della governance dell’ecosistema di innovazione;
  • coinvolgimento delle aziende e individuazione di un flusso di progetti di investimento;
  • miglioramento della predisposizione all’investimento e della capacità di formulare piani aziendali e di investimento interregionali;
  • esplorazione dell’uso dell’assistenza tecnica dai programmi principali per strutturare e rafforzare internamente gli ecosistemi locali;
  • collegare le regioni meno sviluppate ad altri ecosistemi, rafforzando i legami con piattaforme rilevanti e reti dell’UE;
  • costruire la capacity per comprendere l’articolazione e l’implementazione delle catene del valore.

Possono partecipare al bando enti pubblici o privati stabiliti in uno degli Stati membri dell’Unione europea, comprese le loro regioni ultraperiferiche, nei paesi e territori d’oltremare (PTOM) e nei paesi associati a Horizon Europe.

La prima data di cut-off è il 15 febbraio 2024 e la seconda è il 14 novembre 2024.

Il budget disponibile è di € 13.000.000 per ciascuna delle due cut-off.

Scadenze: 15 febbraio 2024; 14 novembre 2024

Cooperazione internazionale e trasferimento buone pratiche: aperto il nuovo bando della Central European Initiative

Cooperazione internazionale e trasferimento buone pratiche: aperto il nuovo bando della Central European Initiative

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La Central European Initiative (CEI) ha pubblicato il bando 2023 con cui mira a cofinanziare attività per il rafforzamento della cooperazione tra gli Stati partecipanti all’iniziativa CEI.

In particolare, le proposte dovranno prevedere attività come trasferimento di conoscenze, condivisione di know-how e attività di capacity building.

I fondi disponibili per il cofinanziamento delle iniziative sono pari a € 420.000, così suddivisi:

  • Implementazione del Piano d’azione CEI, con un budget corrispondente di € 230.000 e ulteriori 90.000 disponibili per il cofinanziamento di proposte allineate ai requisiti degli Eventi bandiera CEI
  • Indirizzarsi alle conseguenze dell’aggressione russa verso l’Ucraina per la regione CEI, con fondi disponibili per massimo € 100.000

La call è aperta a enti pubblici, privati e alle organizzazioni non governative registrati e con sede negli Stati membri CEI, nonché alle organizzazioni internazionali.

Scadenza: 13 ottobre 2023

Interregional Innovation Investments: aperto il bando Capacity Building Strand 2b

Interregional Innovation Investments: aperto il bando Capacity Building Strand 2b

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È aperto il bando Capacity Building Strand 2b (I3-2022-CAP2b), per sovvenzioni d’azione dell’UE nell’ambito dello Strumento per gli Investimenti Interregionali per l’Innovazione (I3).

L’obiettivo del bando è testare nuovi approcci al fine di aumentare la capacità degli ecosistemi di innovazione regionale nelle regioni meno sviluppate che partecipano alle catene del valore dell’UE. Le azioni previste da questo invito sbloccheranno il potenziale innovativo degli attori degli ecosistemi regionali dell’innovazione e faciliteranno la loro partecipazione ai bandi dello Strumento interregionale per gli investimenti nell’innovazione (I3), ad esempio per la presentazione di proposte nell’ambito delle sezioni 1 e 2a dello strumento I3.

Come output, i progetti della sezione 2b si riferiscono alla sperimentazione concreta di nuovi approcci, soluzioni e buone pratiche per impegnarsi in processi di innovazione interregionale mobilitando gli ecosistemi e in particolare le PMI. Si prevede che i progetti forniscano una pipeline di potenziali investimenti interregionali, nonché piani aziendali e di investimento. Il rafforzamento della competitività e della resilienza dei sistemi di innovazione dell’UE aiuterà l’Europa ad affrontare le sfide sociali ed economiche nella transizione verso un pianeta sano e un nuovo mondo digitale.

Per essere ammissibili, i richiedenti devono essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) ed essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, ossia Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)). I Paesi non UE che possono partecipare al bando sono: Paesi SEE elencati e Paesi associati allo Strumento I3 o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione in corso e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma (elenco dei Paesi partecipanti).

Il budget disponibile per l’invito è di 7.155.858 euro.

Scadenza: 16 marzo 2023

I3 Instrument Infoday – Evento online, 19 gennaio 2023

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Il 19 gennaio 2023 si svolgerà lo I3 Instrument Infoday, l’evento rivolto ai potenziali candidati del nuovo bando I3 “Strand 2b Capacity Building in Less Developed Regions” dello Interregional Innovation Investments Instrument, che aprirà il 15 dicembre 2022.

In particolare, si parlerà delle tematiche presenti nel bando, ossia la crescita delle regioni meno sviluppate.

Per partecipare è necessario registrarsi.

Capacity building: aperto il nuovo bando CEI Cooperation Fund

Capacity building: aperto il nuovo bando CEI Cooperation Fund

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È stato pubblicato il nuovo bando nell’ambito del CEI Cooperation Fund per finanziare azioni innovative a favore della mobilità e del networking. Le proposte devono concentrarsi sullo sviluppo di capacità mediante il trasferimento e la condivisione di know-how.

La call sosterrà attività delineate in convegni, seminari, workshop e corsi di formazione nei seguenti ambiti:

  • implementazione del piano d’azione: le progettualità candidate dovranno fare riferimento al CEI Plan of Action, spiegando in che modo le attività proposte contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi stabiliti da CEI;
  • attività volte a mitigare l’attuale situazione in Ucraina: le attività dovranno concentrarsi sulla attenuazione delle conseguenze provocate dall’invasione russa in Ucraina, sostenendo la popolazione in loco e gli sfollati che fuggono negli Stati membri del CEI.

Possono candidarsi le istituzioni pubbliche e private registrate in uno Stato membro del CEI, le ONG, le OSC e le organizzazioni internazionali.

L’importo indicativo complessivo messo a disposizione nell’ambito del presente invito è di 360.000 €; nello specifico il budget è così suddiviso:

  • fino a 180.000 € per proposte finalizzate all’attuazione del Piano d’azione CEI;
  • fino a 180.000 € per proposte volte a mitigare le conseguenze dell’attuale situazione in Ucraina.

Il tetto del potenziale Contributo CEI è di 15.000 euro (massimo il 75% del costo totale del progetto).

Scadenza: 20 gennaio 2023

Bando per il finanziamento di progetti di potenziamento e capacity building degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT) delle Università italiane, degli enti pubblici di ricerca (EPR) italiani e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) al fine di aumentare l’intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione competitività, cultura e turismo” – Componente 2 “Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo” – Investimento 6 “Sistema della proprietà industriale” finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU. Finanziamento nuove progettualità in continuità e finanziamento di nuovi progetti.

Bando per il finanziamento di progetti di potenziamento e capacity building degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT) delle Università italiane, degli enti pubblici di ricerca (EPR) italiani e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) al fine di aumentare l’intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione competitività, cultura e turismo” - Componente 2 “Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo” – Investimento 6 “Sistema della proprietà industriale” finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU. Finanziamento nuove progettualità in continuità e finanziamento di nuovi progetti.

 

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Il presente avviso, ponendosi in continuità con la tornata precedente, sostiene la seguente tipologia di progetti:

Progetti con profilo/i KTMKnowledge Transfer Manager: Potenziamento degli UTT per una loro maggiore focalizzazione degli UTT sulla protezione e trasferimento dei titoli di proprietà industriale relativi a specifici settori produttivi.

Progetti con profilo IP: Potenziamento degli UTT per il sostegno alle attività di valorizzazione di titoli di proprietà industriale, aumentando le occasioni di contatto e promozione verso il mondo industriale, nonché le attività e le iniziative volte a favorire il trasferimento tecnologico dei predetti titoli.

I soggetti che possono presentare i Programmi di valorizzazione in risposta al presente Bando possono essere esclusivamente le Università statali e non statali e gli Istituti universitari ad ordinamento speciale, gli Enti Pubblici di Ricerca di cui all’articolo 1 del Decreto Legislativo del 25 novembre 2016, n. 218 e gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) che abbiano sede legale e operativa sul territorio italiano.

Tutte le proposte progettuali degli enti possono essere presentate a partire dal decimo giorno successivo alla pubblicazione dell’avviso inerente il presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entro e non oltre il 17 ottobre 2022.

La proposta progettuale deve essere trasmessa esclusivamente tramite PEC al seguente indirizzo: <bandoutt2022@pec.mise.gov.it>, indicando nell’oggetto “BANDO MISE UTT 2022”. Il finanziamento concesso è pari al 60% dei costi ritenuti ammissibili indicati nel prospetto finanziario. Per quanto riguarda le risorse funzionali e necessarie allo svolgimento delle attività progettuali, sono ammissibili i costi relativi all’utilizzo a tempo determinato/indeterminato o con assegno di ricerca/borsa di studio di personale aggiuntivo.

Il finanziamento non può essere superiore, per un periodo di 12 mesi, ad euro 30.000,00 (trentamila/00) per unità aggiuntiva, impegnata al 100% sulle attività progettuali.

La durata di tutti i progetti ammessi a finanziamento non può essere prorogata oltre la data del 30 giugno 2025.

Scadenza: 17 ottobre 2022

Central European Initiative: edizione 2021 del bando dedicato al trasferimento di esperienze

Central European Initiative: edizione 2021 del bando dedicato al trasferimento di esperienze

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Il CEI – Central European Initiative ha aperto la Call for Proposals 2021 per il Know-how Exchange Programme (KEP), finalizzata al trasferimento di know-how ai paesi extra-UE appartenenti al CEI.

Il programma KEP è uno strumento di sviluppo volto a sostenere il trasferimento di esperienze da organizzazioni dei paesi europei che partecipano al CEI alle loro controparti non europee per favorire lo sviluppo economico e il rafforzamento della coesione sociale in tutta la regione, attraverso progetti di capacity building e di assistenza tecnica.

Il budget messo a disposizione per il bando è di 250.000 euro, con un massimo di 40.000 euro per progetto.

Possono partecipare enti pubblici e privati, organizzazioni internazionali, organizzazioni non governative che operano per l’interesse pubblico, come enti d’istruzione e ricerca e organizzazioni ambientali con sede in uno Stato membro CEI.

I progetti devono coinvolgere un know-how provider (con sede in Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Italia, Polonia, Romania, Slovacchia o Slovenia) e un know-how beneficiary (con sede in Albania, Bielorussia, Bosnia Erzegovina, Moldova, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia o Ucraina).

La scadenza per partecipare è il 21 giugno 2021.