Toscanaincontemporanea 2022

Toscanaincontemporanea 2022

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La Regione Toscana avvia una procedura a evidenza pubblica per il finanziamento di progetti che promuovano la produzione, la conoscenza e la diffusione della creatività contemporanea nel campo delle arti visive contemporanee, attuati da enti pubblici, università, istituti scolastici, centri di ricerca, accademie, associazioni, fondazioni e altri soggetti che operino in ambito culturale senza fine di lucro nel territorio toscano.

L’intervento regionale persegue l’obiettivo di consolidare un sistema toscano del contemporaneo unitario e coeso, volto a sostenere proposte afferenti alle arti visive in grado di sviluppare con continuità, sia economica che progettuale, tematiche inerenti i caratteri e le vocazioni precipue dei luoghi in cui si realizzano gli interventi stessi, al fine di incentivare processi di permanenza creativa e formativa che producano interazione con le comunità locali, in particolar modo con le nuove generazioni.

Coerentemente con questi obiettivi, l’intervento è finalizzato al sostegno di manifestazioni di arte contemporanea di rilievo regionale, nazionale ed internazionale, al consolidamento e sviluppo dei sistemi locali, alla promozione degli artisti under 40, sia italiani che stranieri attivi in Toscana.

Le arti visive contemporanee, oltre ai media specifici quali la pittura e la scultura, sono oggi caratterizzate da un’estrema varietà di forme e modi (fotografia, performance, installazioni e opere site specific, film, video, sound e new media art, elaborazioni digitali, design, grafica, azioni partecipative e relazionali), atte ad interpretare il tempo attuale nei vari aspetti che lo connotano – gli ambiti teorici e intellettuali, il confronto tra culture e religioni diverse, le differenze sociali e di genere, l’impatto delle nuove tecnologie, la sfera geo-politica, i modelli di sviluppo economico, l’organizzazione urbana, le questioni ecologiche, l’eredità storica  – in risposta all’offerta indifferenziata della cultura di massa e del sistema informativo globale.

Il bando intende favorire l’emergere di proposte progettuali innovative e di alto livello qualitativo, non solo in termini di valori estetico-formali ma anche per la loro capacità di attivare una consapevolezza sociale e civile -sia per quanto riguarda le tematiche, sia per quanto concerne le modalità d’intervento (sperimentazione, produzione, attuazione, formazione, comunicazione) – e processi di sviluppo sul territorio regionale.

Scadenza: 19 maggio 2022

Festival del nuovo Bauhaus Europeo

 

Il Festival del Nuovo Bauhaus Europeo riunirà artisti di tutte le discipline creative e di tutti i paesi e in qualsiasi fase della loro carriera per discutere e dare forma al futuro. È una grande opportunità per fare rete, scambiare e celebrare – dalla scienza all’arte, dal design alla politica, dall’architettura alla tecnologia. Il Festival sarà caratterizzato da dibattiti, grandi oratori, performance artistiche, mostre e opportunità di networking e metterà al centro l’European Green Deal. Si svolgerà in presenza dal 9 al 12 giugno 2022 a Bruxelles, in Belgio.

Gli artisti sono invitati a presentare domanda di partecipazione a questo evento, proponendo una performance artistica, mostra o attività partecipativa che rifletta i valori fondamentali del New European Bauhaus:

  • Sostenibilità in termini ambientali, dagli obiettivi climatici, alla circolarità, all’inquinamento zero, alla protezione/miglioramento della biodiversità.
  • Estetica, compresa la qualità dell’esperienza e lo stile, oltre la funzionalità.
  • Inclusione, valorizzando la diversità, l’uguaglianza, l’accessibilità e l’economicità.

Dovrebbe anche riferirsi ad almeno uno degli assi tematici:

  • Riconnettersi con la natura.
  • Riconquistare un senso di appartenenza.
  • Dare priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno.
  • Promuovere il lungo termine, il ciclo di vita e il pensiero integrato nell’ecosistema industriale.

Qualora la propria proposta venga selezionata, sarà integrata nel programma dell’evento e sarà appuntata sulla mappa interattiva che guiderà i visitatori attraverso i vari luoghi di esposizione, performance, attività creative o momenti di convivialità del festival. È possibile proporre un’attività o una performance indipendentemente dal fatto che si abbia o meno uno spazio espositivo o performativo corrispondente a Bruxelles. A coloro che non hanno un proprio spazio, saranno offerti spazi condivisi con un format comune.

Oltre alla copertura delle spese di viaggio, una quota forfettaria potrebbe essere assegnata alle attività selezionate per contribuire alla remunerazione degli artisti a seconda delle loro esigenze.

Scadenza per richiesta di partecipazione: 7 marzo 2022.

Lazio Street Art – edizione 2022

Lazio Street Art - edizione 2022

Giunto alla sua seconda edizione, l’avviso intende valorizzare la street art attraverso la selezione di progetti aventi ad oggetto interventi da realizzare nel Lazio concedendo contributi a fondo perduto.

Le proposte progettuali, in linea con quanto individuato dalla Regione Lazio negli atti citati in premessa, devono:

  1. essere volte alla realizzazione di un intervento di rigenerazione urbana da attuare attraverso un intervento di Street Art (quale ad esempio: murales, mosaico, installazioni);
  2. consistere nella realizzazione di un’opera artistica singola, o di plurime opere artistiche purché collegate da un unico progetto artistico;
  3. essere realizzate entro 9 (nove) mesi dalla data di accettazione del contributo;
  4. ispirarsi ai seguenti ambiti tematici:
    • identità del luogo prescelto;
    • integrazione e rispetto delle differenze;
    • ambiente, natura, sostenibilità;
    • patrimonio storico e artistico;
  5. non avere finalità di veicolazione di messaggi pubblicitari di natura commerciale e non contenere elementi lesivi od offensivi della dignità personale, della pubblica decenza o di convinzioni etiche, morali, politiche, sindacali o religiose;
  6. riguardare opere che devono avere la caratteristica della “unicità”, ossia non devono essere prodotte in più esemplari;
  7. non consistere nella mera riproduzione di opere già esistenti, ferma restando l’ammissibilità delle cd. “opere derivate”, di cui all’art. 4 della Legge n. 641/1941, in quanto frutto di rielaborazione creativa di opere già esistenti, purché realizzate nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di tutela dei diritti d’autore dell’opera originaria;
  8. riguardare opere per le quali sia stata valutata la capacità di essere garantita la conservazione, l’accessibilità e la fruibilità al pubblico per almeno due anni decorrenti dalla data di inaugurazione al fine di promuovere il territorio ed incoraggiare lo sviluppo dell’aggregazione;
  9. riguardare opere da realizzare su beni o spazi nell’ambito del territorio della Regione Lazio, che dovranno essere individuati dal soggetto proponente che si assumerà l’onere dell’espletamento delle necessarie verifiche circa la fattibilità della proposta nel luogo indicato anche in relazione all’eventuale acquisizione dai competenti enti/soggetti dei permessi e/o autorizzazioni/consensi/nulla osta necessari per la realizzazione dell’opera;
  10. avere l’assenso del proprietario del bene o dello spazio destinato alla realizzazione dell’intervento di Street art proposto, ove si tratti di soggetto diverso dal proponente, con il contestuale impegno a garantirne, in concorso con il medesimo proponente, l’accessibilità, fruibilità e conservazione per un periodo di almeno 2 anni decorrenti dalla inaugurazione;
  11. prevedere un piano di promozione dell’intervento di Street Art e della relativa inaugurazione;
  12. prevedere la realizzazione da parte di uno o più artisti che non devono essere stati individuati all’interno di altre proposte progettuali presentate nell’ambito del presente avviso.

La domanda può essere presentata esclusivamente dai seguenti soggetti:

  1. Comuni del Lazio, Roma Capitale e suoi Municipi;
  2. altri enti pubblici con sede nel Lazio;
  3. soggetti giuridici privati con sede legale o operativa nel Lazio (imprese, associazioni, fondazioni e comitati ed enti equiparati) in possesso di precisi requisiti.

Nel caso di partecipazione in forma associata la domanda di partecipazione deve essere presentata dal soggetto capofila, il quale coordina tutte le attività progettuali, rappresenta gli associati nell’ambito dei rapporti con la Regione e LAZIOcrea S.p.A. ed è l’unico responsabile di tutti gli adempimenti connessi all’attuazione e rendicontazione del progetto, previsti dal presente avviso.

È ammessa la presentazione di una sola domanda per ciascun soggetto, in forma singola o associata.

Nel caso di presentazione di più domande da parte di un medesimo soggetto sia in forma singola che associata, verrà presa in considerazione esclusivamente l’ultima domanda presentata e saranno, quindi, considerate inammissibili tutte le altre. Il proponente (singolo o associato) può coinvolgere nella realizzazione delle attività progettuali soggetti terzi in possesso di specifica competenza ed esperienza nel settore relativo alle attività che svolgeranno in esecuzione del progetto.

Le risorse stanziate per la copertura finanziaria dei contributi da concedere con il presente avviso ammontano complessivamente ad Euro 400.000, da ripartire in base al luogo di realizzazione dell’intervento con le seguenti modalità:

  • € 50.000,00 per il finanziamento di interventi da realizzare nel territorio di ciascuna Provincia del Lazio e della Città metropolitana di Roma Capitale (eccetto il comune di Roma Capitale), per un totale complessivo di € 250.000,00;
  • € 150.000,00 per il finanziamento complessivo di interventi da realizzare nel territorio del comune di Roma Capitale (comprese le articolazioni territoriali-Municipi).

I contributi concessi a fondo perduto saranno nella misura massima, per ciascun progetto, di:

  • Euro 12.000 per interventi di Street art consistenti nella realizzazione di una singola opera;
  • Euro 20.000 per interventi di Street art consistenti nella realizzazione di una pluralità di opere.

Al fine di incentivare la collaborazione tra soggetti pubblici e privati, i suddetti massimali sono incrementati del 20% in caso di domande presentate in forma associata coinvolgenti sia soggetti pubblici che privati.

Per ciascun progetto selezionato il contributo concedibile non potrà superare l’80% del costo complessivo ritenuto ammissibile, fermo restando che la quota a carico del beneficiario non potrà essere inferiore al 20% del predetto costo.

Scadenza: 20 aprile 2022, ore 12.00.

“Arte+” – Bando per il restauro ed il recupero di beni sottoposti a tutela, di comprovato pregio e valore artistico ed architettonico

“Arte+” – Bando per il restauro ed il recupero di beni sottoposti a tutela, di comprovato pregio e valore artistico ed architettonico

Arte+” è il bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella che sostiene il restauro ed il recupero di beni sottoposti a tutela, di comprovato pregio e valore artistico ed architettonico, presenti sul territorio Biellese.
Sono oggetto del bando solo i beni sottoposti a tutela ai sensi del DLgs 22/01/2004 n.42 – “Codice dei Beni culturali e del Paesaggio”, per i quali siano stati predisposti progetti definitivi/esecutivi (autorizzati dalle competenti Soprintendenze da non oltre 5 anni) che non siano stati cantierati prima del 1° gennaio 2020.
SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Il bando “Arte+” si aprirà il 12 luglio 2021 alle ore 11,00 e le domande dovranno essere presentate tassativamente entro e non oltre il 15 ottobre 2021 alle ore 16,00. Non sono previste altre scadenze nel corso dell’anno 2021.
SOGGETTI DESTINATARI
*        Enti pubblici
*        Enti religiosi/ecclesiastici
*        Associazioni, Fondazioni ed altri Enti senza scopo di lucro.
Tali enti, per partecipare al bando, devono disporre del bene oggetto d’intervento in qualità di proprietari o di delegati autorizzati dall’ente proprietario aventi requisiti previsti per formalizzare una richiesta di contributo alla Fondazione. Sono comunque escluse le persone fisiche sia nella veste di proprietari dei beni oggetto del bando sia in qualità di soggetti proponenti i progetti.
AMBITO TERRITORIALE
I beni oggetto delle richieste devono trovarsi nel territorio della Provincia di Biella e/o della Diocesi di Biella.
I soggetti proponenti possono anche non avere sede nel territorio provinciale ma devono intervenire su beni presenti sul territorio della Provincia di Biella e/o della Diocesi di Biella.
OBIETTIVI 
Con il presente bando la Fondazione CRB intende sostenere il restauro ed il recupero del patrimonio storico, artistico e architettonico diffuso sul territorio di riferimento o altri interventi autorizzati dalla soprintendenza competete.
Sono oggetto del presente bando i beni mobili ed immobili sottoposti a tutela ai sensi del DLgs. 22/01/2004 n. 42 “Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio”, di comprovato pregio e valore artistico, per i quali siano stati predisposti progetti definitivi/esecutivi (autorizzati dalle competenti Soprintendenze da non oltre cinque anni).
Favorire la fruizione dei beni oggetto di intervento per attrarre pubblico ed inserire i beni oggetto di intervento in specifici programmi di promozione turistica presenti sul territorio.
Nel presente bando si intende fare riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite (cd. Sustainable Development Goals – SDGs). In particolare, i riferimenti principali sono l’Obiettivo 11 “Città e comunità sostenibili”.
I CONTRIBUTI
II contributo massimo erogabile per il progetto presentato, deliberato ad insindacabile giudizio della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, non potrà essere superiore ad € 30.000,00.

GAL Valli Marecchia e Conca operazione 19.2.02.09 Valorizzazione dei centri e nuclei storici “Tolgo, metto, dipingo”.

GAL Valli Marecchia e Conca operazione 19.2.02.09 Valorizzazione dei centri e nuclei storici “Tolgo, metto, dipingo”.

Possono beneficiare degli aiuti gli Enti Pubblici che abbiano la titolarità ad intervenire nelle aree oggetto di intervento previste dal bando. I beneficiari, che risulteranno assegnatari del contributo, assumeranno le funzioni di soggetti attuatori, in qualità di amministrazioni procedenti che, riguardo agli interventi selezionati, hanno la titolarità dei poteri, funzioni e compiti sulle attività amministrative inerenti lo studio, la progettazione, l’esecuzione ed il collaudo/certificazione dei lavori e delle relative procedure di affidamento.

Tempistica raccolta domande: dal 30 giugno 2021 al 29 ottobre 2021 – ore 13:00

Risorse: € 300.000,00

La spesa ammissibile va da un limite minimo di euro 30.000 ad un massimo di euro 75.000.

Il sostegno, in forma di contributo in conto capitale, sarà pari al 100%

Spese ammissibili:

  • Consulenze per studi e ricerche (studio preliminare specifico) nel limite massimo del 5% dell’importo ammissibile complessivo del progetto (ad eccezione di studi di fattibilità e spese tecniche che sono ricomprese nelle spese generali);
  • Interventi di tinteggiatura;
  • Interventi di restauro di paramenti in pietra e laterizio;
  • Rimozione di elementi incongrui;
  • Rimozione di tutte le suppellettili incoerenti ed estranee (come impianti elettrici, grappe, dissuasori per volatili obsoleti, ganci, chiodi, aste etc.) e di tutte le stuccature e ricostruzioni in cemento;
  • Trattamento degli elementi in metallo;
  • Trattamento e rimozione di piante;
  • Preconsolidamento – consolidamento superficiale;
  • Rimozione di efflorescenze saline cere e graffiti vandalici;
  • Pulitura meccanica o con acqua;
  • Rimozioni/integrazioni valutando preliminarmente la situazione specifica e le modalità d’intervento (o di non-intervento) più adeguate, finalizzate a un’azione che non risulti invasiva. Dopo aver rimosso le eventuali porzioni compromesse, questi potranno essere integrati mediante ricostruzioni;
  • Stuccature;
  • Fondo della facciata, da utilizzarsi su tutte le fronti pubbliche e private, privilegiando per le nuove coloriture di edifici in muratura, le tinte a base di calce e/o minerali inoltre l’edifico dovrà essere tinteggiato in modo uniforme e per tutta l’estensione della fronte anche se appartiene a proprietari diversi, sono vietate le coloriture parziali;
  • Rilievi, zoccolature, smalti (da utilizzarsi per gli elementi in ferro e legno presenti sulle facciate: ringhiere, inferriate, infissi ecc.);
  • Interventi di manutenzione straordinaria su spazi pertinenziali ai fabbricati oggetto d’intervento;
  • Acquisto e messa a dimora di piante perenni autoctone;
  • Azioni finalizzate alla conoscenza e alla fruizione pubblica del sito, tramite interventi volti al miglioramento della segnalazione della rete di accesso esterna (nel limite di 300 metri lineari) ed interna mediante cartelli informativi e didattici posti all’interno del perimetro dell’intervento con esclusione della segnaletica stradale, ivi compresa la cartellonistica informativa e obbligatoria prevista dal presente bando;
  • Spese generali nel limite massimo del 10% delle spese ammissibili (compresa la progettazione) escluse le spese di consulenza per studi e ricerche, come riportate al primo punto dell’elenco.

L’IVA è considerata spesa ammissibile qualora non recuperabile dal beneficiario, solo se realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario finale. L’IVA che sia comunque recuperabile non può essere considerata ammissibile, anche nel caso in cui non venga affettivamente recuperata dal beneficiario finale.

Modalità presentazione domande di sostegno on line compilando la specifica modulistica prodotta dal SIAG – Sistema Informativo Agricolo di AGREA entro il 29/10/2021. Per poter compilare la domanda on line è necessario farsi accreditare alla piattaforma con procedura Agrea.

Bando Prospettive urbane. Studi di fattibilità per la rigenerazione urbana

Bando Prospettive urbane. Studi di fattibilità per la rigenerazione urbana

La Compagnia di San Paolo con questo nuovo bando intende sostenere studi di fattibilità per la realizzazione di programmi di rigenerazione urbana finalizzati a valorizzare, curare e riqualificare il tessuto urbano – a partire da interventi volti alla riduzione del disagio abitativo -, migliorare la qualità dell’abitare e del vivere quotidiano, favorire lo sviluppo economico, promuovere azioni di prossimità e welfare di comunità.

Le iniziative per cui si propone la realizzazione degli studi di fattibilità dovranno riguardare in modo integrato gli ambiti sociale, ecologico/ambientale, urbanistico/architettonico, culturale ed economico/finanziario, in ben definite porzioni di territorio, e rispondere ai seguenti obiettivi:

  • Riorganizzare, riqualificare ed eventualmente incrementare il patrimonio destinato alla realizzazione di offerta abitativa sociale (Edilizia Residenziale Sociale ed Edilizia Residenziale Pubblica), di servizi sociali e culturali
  • Riqualificare il contesto urbano attraverso la valorizzazione delle connessioni tra spazi abitativi, spazi pubblici e servizi per migliorarne l’accessibilità e la sicurezza
  • Evitare ulteriore consumo di suolo favorendo la riqualificazione di aree urbanizzate, dismesse e degradate
  • Favorire il recupero, la riqualificazione e l’efficientamento energetico di singoli edifici o complessi edilizi, anche dismessi, per implementare i servizi della città
  • Promuovere la sostenibilità ambientale (infrastrutture verdi e blu, mobilità sostenibile,utilizzo di materiali e tecnologie green, etc.)
  • Favorire, attraverso azioni di accompagnamento sociale, lo sviluppo di comunità, i processi di inclusione sociale, il welfare di comunità e la partecipazione civica, quali elementi cruciali di successo dei piani di rigenerazione

Il Bando è rivolto agli enti pubblici territoriali – con esclusivo riferimento a Comuni e Unioni di Comuni – appartenenti alle regioni Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, il cui numero di abitanti sia

maggiore o uguale a 20.000. Saranno considerate particolarmente meritevoli le proposte strutturate in partnership con altri soggetti del territorio (enti pubblici, enti del terzo settore, soggetti profit,

stakeholder locali, etc.).

Il contributo massimo erogabile per ciascuno studio di fattibilità è pari a 50.000 euro; non è richiesto il cofinanziamento agli Enti che propongono le iniziative.

Per presentare la candidatura è obbligatorio utilizzare esclusivamente la procedura “ROL richiesta on-line” accedendo all’apposita modulistica dedicata al Bando. Le proposte dovranno essere presentate entro le ore 13:00 del 15 luglio 2021.

Sostegno a iniziative finalizzate alla realizzazione di opere di arte urbana nell’ambito del progetto di rigenerazione urbana “Vallette 2030”

Sostegno a iniziative finalizzate alla realizzazione di opere di arte urbana nell’ambito del progetto di rigenerazione urbana “Vallette 2030”

La Città di Torino, nell’ambito del progetto di rigenerazione urbana “Vallette 2030” promuove la realizzazione di interventi di arte urbana e muralismo artistico su otto cabine elettriche fuori terra. Il percorso partecipativo condiviso con le realtà e i cittadini del quartiere Vallette condotto dalla Cooperativa Un Sogno Per Tutti, ha individuato i temi che dovranno essere trattati nelle opere:

  • Paesaggi e/o elementi naturali
  • La storia delle vallette nel corso degli anni, con riferimento a personaggi storici
  • Gesti positivi e di speranza

Possono rispondere all’avviso:

  • associazioni che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale e città metropolitana e che siano iscritte (o che si impegnino a provvedere all’iscrizione) nell’apposito registro delle Associazioni
  • soggetti senza scopo di lucro con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale e città metropolitana;
  • soggetti senza scopo di lucro, anche se non hanno sede sul territorio cittadino, purché in relazione ad attività o iniziative che riguardano la comunità locale de Le Vallette.

Per gli otto interventi si prevede un contributo massimo per complessivi 20.000 euro a parziale copertura delle spese, per un massimo dell’80% del bilancio presentato.

Ogni istanza dovrà contenere un progetto unitario di curatela artistica per tutti e otto gli edifici. Il progetto potrà prevedere un/una artista singolo/a o più artisti/e come autori/autrici delle otto opere artistiche. I soggetti proponenti dovranno garantire che curatori/trici e artiste/i coinvolti abbiano una comprovata esperienza nel campo del muralismo artistico.

L’istanza con i relativi allegati dovrà pervenire entro lunedì 5 luglio 2021

Bando Not&Sipari della Fondazione CRT – I scadenza 2021

Bando Not&Sipari della Fondazione CRT – I scadenza 2021

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La Fondazione CRT con il bando Not&Sipari interviene in modo sistematico a sostenere iniziative ed eventi musicali, teatrali o coreutici di tipo prettamente professionale, sperimentale e comunque di rilevanza locale sul territorio di riferimento della Fondazione (Piemonte e Valle d’Aosta). Con tale programma si intende:

  • rispondere a bisogni e carenze di ambito culturale, in particolare dello spettacolo dal vivo, presenti sul territorio;
  • favorire l’innovazione culturale e l’interdisciplinarietà, in particolare riguardo alle trasversalità delle forme e dei linguaggi dello spettacolo;
  • incrementare il senso di partecipazione e di aggregazione nelle comunità di cittadini, rafforzando il loro legame con il proprio territorio e favorendo l’integrazione e l’inclusione sociale;
  • favorire l’avvicinamento di nuove fasce di pubblico alle rappresentazioni dal vivo;
  • favorire il coinvolgimento di giovani musicisti, attori e danzatori professionisti nelle produzioni artistiche.

I progetti potranno avere per oggetto:

  • rappresentazioni teatrali o coreutiche, spettacoli di musica eseguiti dal vivo, forme di spettacolo interdisciplinari;
  • stagioni teatrali, musicali o di danza;
  • premi e concorsi in ambito teatrale, musicale o coreutico che non prevedano alcuna quota di iscrizione da parte dei concorrenti.

Limitatamente ai progetti presentati in questa edizione, in considerazione delle limitazioni imposte alle rappresentazioni dal vivo dallo stato di emergenza sanitaria, sono ammesse anche iniziative realizzate in streaming e diffuse su siti web e social network, purché realizzate nei periodi indicati e in conformità alle normative vigenti.

Possono candidarsi:

  • organizzazioni senza scopo di lucro e non esercenti impresa e cooperative dello spettacolo, costituiti da almeno 3 anni alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, la cui principale attività riconducibile da statuto agli ambiti musicale, teatrale o coreutico;
  • enti locali (Province, Comuni e Comunità montane o collinari);
  • istituti didattici di alta formazione musicale, teatrale o coreutica (limitatamente ai casi in cui organizzino spettacoli i cui partecipanti siano gli studenti stessi dell’Istituto).

Le attività e le iniziative proposte nei progetti devono realizzarsi nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta: i soggetti proponenti possono anche non avere sede in tali regioni, ma debbono in queste realizzare il progetto.

Il singolo contributo potrà avere un valore massimo di 40.000 euro. Il cofinanziamento (previsto e/o acquisito) da parte dell’ente richiedente non potrà essere inferiore al 66% dei costi del progetto ammissibili al contributo e dovrà essere costituito esclusivamente da risorse monetarie proprie o apportate da altri soggetti: non possono quindi rientrare la valorizzazione delle prestazioni in natura o in servizi e la valorizzazione in ore lavoro dei dipendenti o collaboratori dell’ente richiedente.

I progetti con inizio tra il 1° maggio e il 31 ottobre 2021 dovranno essere inviati alla Fondazione nel corso della prima scadenza (tra il 1° e il 31 marzo 2021, ore 15.00) mentre i progetti con inizio compreso tra il 1° novembre 2021 e il 30 aprile 2022 dovranno essere presentati nella seconda scadenza (tra il 15 luglio e il 15 settembre 2021, ore 15.00).

Bando + Risorse

Bando + Risorse: Call per campagna crowdfunding a sostegno di iniziative ed eventi nel settore culturale e sociale

La Fondazione Sviluppo e Crescita CRT ha lanciato la nuova edizione del Bando +Risorse, ideato insieme allo staff di Eppela, tramite il quale sostiene con lo strumento del crowdfunding iniziative ed eventi promossi da enti noprofit del settore culturale e sociale con particolare attenzione ai temi dell’innovazione sociale e dell’imprenditoria culturale di rilevanza locale sul territorio di Piemonte e Valle d’Aosta.

Possono presentare progetti tutti i soggetti organizzati la cui costituzione sia antecedente il 1 Luglio 2019, che abbiano almeno un anno di attività rappresentata da un bilancio regolarmente approvato, che operano senza finalità di lucro in una delle seguenti aree:

1) Arte e Cultura;

2) Innovazione Sociale;

3) Welfare e Territorio.

I progetti presentati all’interno del bando dovranno avere per oggetto:

  • Iniziative, servizi o prodotti di carattere culturale o creativo con particolare attenzione a progetti che favoriscano l’ampliamento e il coinvolgimento del pubblico;
  • Iniziative, servizi o prodotti in ambito sociale/welfare con particolare attenzione ai progetti di innovazione sociale.

La Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, privilegerà i seguenti ambiti di intervento:

  • Arte e Cultura: iniziative di promozione culturale nel campo dell’arte (musica, danza, design, teatro, cinema, pittura e scultura, poesia), della riscoperta / valorizzazione dei valori culturali della tradizione locale e del patrimonio artistico;
  • La tutela dell’ambiente;
  • Welfare: massimizzazione della fruizione dei servizi sociali e innovazione sociale
  • Promozione dello sviluppo del territorio e del turismo locali: attività di promozione del territorio; salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente; interventi di protezione civile; manifestazioni turistiche a carattere comunale e sovracomunale; iniziative di promozione locale.

Verrà data priorità ai progetti che evidenzieranno azioni concrete relative a:

  • Sviluppo del progetto in rete con enti locali territoriali o altri enti no profit
  • Indagini strutturate per l’individuazione dei bisogni del territorio ai quali si intende rispondere con il progetto proposto
  • Organizzazione di eventi in luoghi del proprio territorio di particolare interesse storico/artistico o non sufficientemente valorizzati
  • Azioni per favorire l’integrazione sociale e culturale;
  • Migliorare l’accessibilità per persone con disabilità motoria, sensoriale e psichica.

La Fondazione Sviluppo e Crescita CRT erogherà un contributo per un ammontare massimo di 5.000 euro al raggiungimento del 50% dell’obiettivo di crowdfunding prefissato dall’ente, raddoppiando le donazioni raccolte al lordo di imposta nei limiti dell’importo di cui sopra, e sarà erogato esclusivamente ai progetti che avranno raccolto un importo pari ad almeno il 50% del loro traguardo attraverso un numero minimo di donazioni (30). Il budget complessivo a disposizione è di 130.000 euro.

I progetti possono essere presentati online fino a mercoledì 17 marzo 2021 collegandosi all’area +Risorse della piattaforma.

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