SPOKE 7 – Green and smart environments

Bando per la realizzazione di Piani di Sviluppo di Green Communities

Ente Coordinatore: Università di Napoli Federico II
Ambiti tematici:

  • Information Theory, Analytical and Numerical Modelling for Smart Propagation Environments
  • Passive and Active Smart Nodes for Smart Propagation Environments
  • Smart Propagation Environments Implementation: Use Cases Definitions, Prototyping and Technology Transfer
  • Distributed cognitive radar systems exploiting emerging technologies (RIS, ambient backscatters, cognition) and related learning, optimization, resource allocation and scheduling for ISAC
  • Flexible mmWave Radar & Comm devices and technical assistance during experimental campaigns
  • Technical assistance during experimental UAV campaigns

Scadenza: 22 aprile 2024

PNRR: aperto un nuovo bando a sostegno di progetti di ricerca nell’ambito ambientale

PNRR: aperto un nuovo bando a sostegno di progetti di ricerca nell'ambito ambientale

Pubblicato un nuovo bando per progetti incentrati sulla tematica dei rischi ambientali, naturali e antropici nell’ambito del Partenariato esteso “RETURNMultiRisk sciEnce for resilienT commUnities undeR a changiNg climate” finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo del partenariato è raggiungere le Università, gli Enti Pubblici di Ricerca e altri Organismi di Ricerca non destinatari di aiuti di Stato in forma singola o congiunta esterni al Partenariato RETURN interessati a sviluppare progetti di ricerca fondamentale, ricerca industriale, sviluppo sperimentale e formazione in relazione a processi o servizi negli ambiti tematici identificati.

In particolare l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, in qualità di Spoke 4 del partenariato, ha pubblicato il presente invito:

Spoke 4 – Degrado ambientale – Multi Risk Resilience of Critical Infrastructures 

Il bando finanzia progetti di ricerca fondamentale presentati da Università o Enti Pubblici di Ricerca vigilati dal MUR sulle seguenti tematiche:

  1. Sviluppo di modelli delle interazioni fra incendi e processi nella zona critica – massimo finanziamento: € 150.000,00.
  2. Valutazione biofisica ed economica del capitale naturale e dei servizi ecosistemici degli ecosistemi marino-costieri e della loro perdita causata dagli impatti antropici – massimo finanziamento: € 150.000,00.
  3. Sviluppo di modelli di analisi di rischio Weight Of Evidence per ambienti acquatici e terrestri – massimo finanziamento: € 300.000,00.
  4. Caratterizzazione di livelli di contaminazione in matrici ambientali e biologiche ed integrazione di valutazione (eco-) tossicologica, metagenomica e analisi chimiche per una valutazione avanzata del rischio – massimo finanziamento: € 250.000,00.

Complessivamente il bando ha un budget pari a 850.000€.

Scadenza: 28 febbraio 2024

Horizon Europe: aperto il bando Clean environment and zero pollution 2024

Horizon Europe: aperto il bando Clean environment and zero pollution 2024

Inquinamento

 

Si è aperto il 17 ottobre scorso il bando Clean environment and zero pollution 2024 (HORIZON-CL6-2024-ZEROPOLLUTION-01) contenuto nel Programma di lavoro 2023-2024 del Cluster “Food, bioeconomy, natural resources, agriculture and environment”.

Il bando contiene 3 topics, per un budget complessivo indicativo pari a 38 milioni di €:

  • Best available techniques to recover or recycle fertilising products from secondary raw materials – HORIZON-CL6-2024-ZEROPOLLUTION-01-2
  • Demonstrating how regions can operate within safe ecological and regional nitrogen and phosphorus boundaries – HORIZON-CL6-2024-ZEROPOLLUTION-01-1
  • Environmental impacts of food systems – HORIZON-CL6-2024-ZEROPOLLUTION-01-3

I topic hanno scadenza 22 febbraio 2024.

Il bando rientra nella Destination Clean environment and zero pollution che si pone l’obiettivo di arrestare e prevenire l’inquinamento tramire progetti di R&I su acque interne e marine, suolo, aria, sulle prestazioni ambientali e sulla sostenibilità dei processi nei sistemi a base biologica.

L’obiettivo generale del cluster “Food, bioeconomy, natural resources, agriculture and environment” è proteggere l’ambiente, ripristinare, gestire e utilizzare in modo sostenibile le risorse naturali e biologiche della terra, del mare e delle acque interne per fermare l’erosione del suolo, garantire la sicurezza alimentare per tutti e la transizione verso un’economia circolare, a basse emissioni, efficiente dal punto di vista delle risorse e verso una bioeconomia sostenibile.

Scadenza: 22 febbraio 2024

NZC Pilot Cities Programme: al via il programma per accelerare la transizione climatica

NZC Pilot Cities Programme: al via il programma per accelerare la transizione climatica

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Sono aperte le candidature per il NetZeroCities (NZC) Pilot Cities Programme, in scadenza il 18 marzo 2024.

Il programma invita le Mission Cities a candidarsi per diventare Pilot Cities con l’obiettivo di sperimentare approcci innovativi, sfruttando la ricerca e l’innovazione per implementare il processo di decarbonizzazione.

In particolare, la selezione delle città pilota cercherà di includere tutti i sistemi urbani, tra cui:

  • mobilità
  • sistemi energetici
  • ambiente costruito
  • flussi di materiali e risorse
  • salute e benessere
  • aree naturali
  • sistemi culturali/sociali/finanziari/istituzionali
  • spazi pubblici accessibili

Ogni Città Pilota può concentrarsi su uno o più di questi sistemi urbani, a seconda del contesto e della scala delle attività pilota proposte.

Possono partecipare gli enti locali e le amministrazioni cittadine partecipanti alla Missione UE per Città a neutralità climatica e intelligenti entro il 2030, singolarmente o riunite in consorzi di almeno due membri. Inoltre, le categorie che possono partecipare a un consorzio guidato da una Mission City sono partner locali come istituti di ricerca/universitàPMIONG/associazionigruppi di cittadini o altri soggetti interessati coinvolti dalle autorità locali o dalle amministrazioni cittadine nell’attuazione delle loro ambizioni climatiche.

Il sostegno finanziario avverrà sotto forma di finanziamenti a cascata e il budget sarà compreso tra € 12.000.000 e € 20.000.000. Le sovvenzioni saranno così assegnate:

  • € 500.000 – € 600.000 per proposte con almeno un distretto/città partecipante e minimo un ulteriore partner di consorzio,
  • € 1.000.000 per proposte con almeno due città/distretti partecipanti, più altri partner di consorzio aggiuntivi,
  • € 1.500.000 per consorzi di almeno tre città/distretti e altri partner di consorzio aggiuntivi.

Scadenza: 18 marzo 2024

Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di Ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’ecosistema RAISE

Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di Ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’ecosistema RAISE

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L’Istituto per lo Studio degli Impatti Antropici e Sostenibilità in ambiente marino del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IAS) è promotore dell’Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’Ecosistema RAISE – Robotics and AI for Socio-economic Empowerment, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU su fondi PNRR MUR – M4C2 Investimento 1.5.

L’Avviso ha l’obiettivo di consolidare e potenziare le competenze espresse dall’Ecosistema RAISE coinvolgendo Enti e Atenei del Sud Italia, allargando la rete delle collaborazioni e favorendo virtuose sinergie con altre iniziative finanziate dal MUR sui fondi PNRR (Centri Nazionali, Partenariati Estesi, altri Ecosistemi dell’Innovazione).

Il CNR, Soggetto Esecutore leader dello SPOKE 3 “Tecnologie Sostenibili per la Cura e la Protezione dell’Ambiente” all’interno dell’Ecosistema RAISE, assegna all’Avviso una dotazione finanziaria iniziale pari a € 1.400.000 per progetti ricerca e sviluppo sui temi dello Spoke 3 che ha l’obiettivo generale di produrre soluzioni tecnologiche innovative per migliorare la strategia e le metodologie di monitoraggio e salvaguardia ambientale dedicate ai tre scenari ambientali (acqua, aria, suolo), attraverso la realizzazione di sistemi robotici gestiti da intelligenza artificiale dedicati alla salvaguardia e al monitoraggio continuo dell’ambiente (monitoraggio diffuso, integrato e dinamico-adattativo).

Possono partecipare all’Avviso le Università pubbliche e gli Enti pubblici di ricerca esterni all’Ecosistema RAISE e aventi stabile organizzazione nelle regioni del Mezzogiorno, che dovranno coinvolgere almeno un altro partner (Enti Pubblici come Agenzie Regionali, Enti Locali, Aree Marine Protette ecc.) per la realizzazione delle attività progettuali.

I progetti dovranno avere una durata non superiore a 15 mesi e un costo complessivo compreso tra i 400.000 e 1.400.000 euro; il contributo è riconosciuto in misura pari al 100% dei costi ammissibili.

Obiettivi e finalità dell’avviso:

Con il presente Avviso, ad evidenza pubblica, l’ecosistema RAISE intende sostenere la realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo e sperimentazione condotti da organismi di ricerca con sede al SUD ITALIA con l’obiettivo di contribuire ad integrare le competenze e le capacità già presenti nelle linee di attività dello SPOKE 3, ampliarne la portata e l’impatto dei risultati ed avviare collaborazioni volte alla sperimentazione delle tecnologie in diverse aree geografiche.

Le proposte progettuali presentate in risposta al presente Avviso dovranno essere rivolte al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • testare e validare in campo (dimostrazione) le nuove tecnologie (prototipi) sviluppate dagli undici progetti dello SPOKE 3;
  • sviluppare progetti di Ricerca e sviluppo (R&S) integrativi rispetto ai gap sperimentali/tecnologici/tecnici per il raggiungimento dei topics degli 11 progetti sviluppati dallo SPOKE 3;
  • proporre un nuovo progetto di R&S che risponda alle tematiche previste dalle cinque Linee di Ricerca sviluppate nello SPOKE 3 e che non sia in sovrapposizione ai progetti già attivi dello SPOKE 3.

Il proponente deve obbligatoriamente affrontare e raggiungere almeno due dei tre obiettivi richiesti.

I dettagli dei progetti e dei prodotti dello SPOKE 3 sono sintetizzati in appositi allegati tecnici (Allegati A e B).

Le proposte dovranno essere inviate a mezzo PEC protocollo.ias@pec.cnr.it entro le ore 18:00 del 29 febbraio 2024.

Scadenza: 29 febbraio 2024

Pubblicato nuovo bando PNRR per ricerche sulla mitigazione del rischio climatico

Pubblicato nuovo bando PNRR per ricerche sulla mitigazione del rischio climatico

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Pubblicato un nuovo bando per progetti incentrati sulla tematica dei rischi ambientali, naturali e antropici nell’ambito del Partenariato esteso “RETURN, MultiRisk sciEnce for resilienT commUnities undeR a changiNg climate” finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo del partenariato è raggiungere le Università, gli Enti Pubblici di Ricerca e altri Organismi di Ricerca non destinatari di aiuti di Stato in forma singola o congiunta esterni al Partenariato RETURN interessati a sviluppare progetti di ricerca fondamentale, ricerca industriale, sviluppo sperimentale e formazione in relazione a processi o servizi negli ambiti tematici identificati.

In particolare l’università di Bologna, Spoke 8 del partenariato, ha pubblicato il presente invito:

SPOKE 8 – La scienza alla base dei servizi climatici per la mitigazione e l’adattamento al rischio

Con una dotazione finanziaria pari a € 1.700.000, Il bando intende finanziare una proposta progettuale per ciascuno delle seguenti tematiche:

Tematica 1: Bias assessment, adjustment and uncertainty analysis of existing regional scale high-resolution convective permitting climate simulations. Valore massimo disponibile: € 200.000

Tematica 2: Local scale and high-resolution climatic simulations with convection permitting models. Valore massimo disponibile: € 500.000 Aperto solo alle regioni del Mezzogiorno

Tematica 3: Local scale climatic and hydrological simulation with multivariate stochastic models; Valore massimo € 150.000

Tematica 4: Building an open-access data base of historical hydrometeorological information for Italy, with validation and systematization; Valore massimo disponibile: € 650.000 euro

Tematica 5: Creation, validation, and systematization of an open-access data base of observations and scenarios describing the evolution of the sea environment and wave climate; Valore massimo disponibile: € 100.000.

Il bando intende finanziare progetti che trattino di ricerca fondamentale, ricerca industriale, sviluppo sperimentale e formazione che si realizzino entro 12 mesi dalla data di approvazione del progetto.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata entro il giorno 31 gennaio 2024.

Scadenza: 31 gennaio 2024

Proposte di educazione ambientale e educazione alla sostenibilità – 2023 Terza Edizione

Proposte di educazione ambientale e educazione alla sostenibilità - 2023 Terza Edizione

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Il bando sostiene processi di qualità per l’educazione ambientale e educazione alla sostenibilità, promuovendo la diffusione di pratiche efficaci sul territorio regionale, o sostenendo, con un sistema di incentivi, i soggetti che le attiveranno. Si intendono selezionare progetti di qualità per lo sviluppo dell’educazione ambientale e educazione alla sostenibilità, che siano presentati dalle scuole o abbiano come destinatarie scuole di qualsiasi ordine e grado della Lombardia.

Possono candidare i progetti al presente bando:

  • gli istituti scolastici statali, paritari e privati di qualunque ordine e grado;
  • gli enti del terzo settore;
  • le persone giuridiche senza scopo di lucro;
  • gli enti della pubblica amministrazione.

La dotazione totale a disposizione è pari a 50.000 euro.

Si può richiedere fino al 100% dell’importo totale delle spese del progetto ammissibili di cui al paragrafo B.5.

I soggetti titolari dei progetti ammessi e finanziati potranno ricevere un riconoscimento economico fino a un massimo di 5.000 euro, in ogni caso per un importo non superiore al costo totale del progetto.

Nel caso in cui si rendessero successivamente disponibili risorse integrative in dotazione al presente bando, il riconoscimento economico ai progetti ammessi e finanziati potrà essere stabilito fino a un massimo di 15.000 euro, in ogni caso per un importo non superiore al costo totale del progetto e in ordine di graduatoria.

Qualora la dotazione aggiuntiva non venisse esaurita integrando il contributo degli ammessi e finanziati, si procederà a concedere un riconoscimento economico ai progetti ammessi e non ancora finanziati, in ordine di graduatoria.

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online su questa piattaforma a partire dalle ore 10:00 del 16/10/2023, fino alle ore 16:00 del 17/11/2023.

Scadenza: 17 novembre 2023

Bando Otto per mille 2023: Spazi blu

Bando Otto per mille 2023: Spazi blu

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Il Bando ha come obiettivo quello di sostenere interventi che contribuiscano attivamente alle sfide del Decennio del Mare per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, promuovendo la tutela delle aree costiere e marine, valorizzando i servizi ecosistemici e le preziose risorse naturali, con particolare attenzione alla biodiversità e al patrimonio culturale tradizionale.

I risultati attesi dai progetti presentati dovranno dimostrare una chiara correlazione con almeno tre degli obiettivi specifici del Bando:

  • Valorizzare e proteggere la biodiversità marino-costiera, tenendo conto del cambiamento climatico e della necessità di mitigare la CO2.
  • Promuovere un’economia circolare innovativa, sostenibile, inclusiva, rispettosa dell’ambiente e promotrice di biodiversità, legata alla fascia costiera, che valorizzi le tradizioni locali e contribuisca a ridurre l’impronta della CO2.
  • Prevenire e ridurre l’inquinamento delle acque marine/costiere con particolare attenzione al problema delle plastiche.
  • Stimolare il fascino del cittadino nei confronti del mare e la consapevolezza della sua importanza nel benessere umano e del pianeta (ocean literacy).

Le azioni previste per il raggiungimento dei risultati attesi dovranno rientrare in almeno cinque delle seguenti tipologie:

  • azioni innovative volte ad aumentare il buono stato ecologico degli ecosistemi marino-costieri e della biodiversità marina;
  • azioni volte al ripristino di habitat marini (come scogliere coralline mediterranee, dune di sabbia, praterie di posidonia) e altri ecosistemi di valore ecologico;
  • azioni volte alla mitigazione della CO2;
  • azioni che valorizzano in modo inclusivo ed ecologicamente sostenibile le attività, le tradizioni e le conoscenze locali;
  • azioni volte alla prevenzione e riduzione di inquinanti che possano danneggiare la biodiversità marine, anche tramite educazione, sensibilizzazione, aumento della consapevolezza e conseguente modificazione di abitudini ed impatti individuali e/o collettivi;
  • azioni che presentino un alto grado di circolarità economica (a titolo esemplificativo: biocostruzioni marine utilizzando materiali naturali di recupero; recupero reti per nuovi materiali…);
  • azioni che prevedano una gestione condivisa, in rete con altri enti, sia pubblici che privati;
  • azioni che prevedano l’implementazione di attività a miglioramento del benessere psicofisico dei partecipanti;
  • azioni che prevedano l’implementazione di attività sia educative finalizzate a creare consapevolezza del ruolo attivo di ogni persona a favore della tutela dell’ambiente, sia formative finalizzate a favorire percorsi di inserimento professionale.

La durata minima dei progetti ammessi al finanziamento è di 12 mesi, quella massima di 24 mesi.

I soggetti proponenti o capofila dovranno essere organizzazioni senza scopo di lucro e/o imprese sociali aventi una delle seguenti forme giuridiche:

  • Società in accomandita per azioni;
  • Società cooperativa a responsabilità limitata;
  • Società per azioni;
  • Società a responsabilità limitata;
  • Società a responsabilità limitata specificata;
  • Associazione non riconosciuta;
  • Associazione;
  • Comitato;

I soggetti ammissibili potranno presentare un progetto sia singolarmente, che in associazione/partenariato con altri soggetti.

L’importo totale stanziato a copertura del Bando è pari a € 350.000,00 che prevedano un finanziamento minimo di € 50.000,00 e uno massimo di € 150.000,00 per ogni proposta progettuale. Il finanziamento del progetto potrà essere a totale copertura dello stesso, oppure a parziale copertura, con una quota di cofinanziamento da parte dell’IBISG non inferiore al 60% del costo totale del progetto.

Scadenza: 9 novembre 2023

Al via i primi due bandi di GEMSTONE a sostegno della transizione verde delle PMI

Al via i primi due bandi di GEMSTONE a sostegno della transizione verde delle PMI

Il progetto europeo GEMSTONE ha pubblicato le sue prime due open call, in scadenza il 31 dicembre 2024, per sostenere le PMI manifatturiere nella transizione verde.

Il progetto prevede l’apertura in totale di quattro diversi bandi, attraverso i quali le piccole e medie imprese possono accedere a finanziamenti per implementare progetti volti a migliorare la sostenibilità produttiva. I primi due bandi finanzieranno le seguenti attività:

  • TRAIN: la call è dedicata al supporto alla formazione del personale aziendale tramite il finanziamento di corsi nel campo del Green Manufacturing presso istituti di formazione e ricerca. L’obiettivo principale è migliorare le competenze e le conoscenze delle PMI riguardo alle sfide del settore e promuovere la collaborazione tra le imprese manifatturiere e gli istituti di formazione. Il finanziamento disponibile è di € 2.000.
  • EXPLORE: il bando mira a supportare il processo di internazionalizzazione delle imprese attraverso la partecipazione a fiere ed eventi legati al Green Manufacturing, conoscendo le ultime innovazioni in termini di sostenibilità aziendale. La call comprende tutti i paesi extra-UE, con particolare attenzione al Nord America, al Giappone e ai paesi ASEAN. È disponibile un finanziamento di € 1.500.

Possono partecipare alle call piccole e media imprese manifatturiere, tecnologiche e fornitrici di soluzioni, e in particolare a fornitori di apparecchiature e strumenti industriali, interessate ad acquisire conoscenze sulle soluzioni offerte da Green Manufacturing. Le PMI devono avere sede in uno degli Stati membri dell’UE o dei paesi associati al Simple Market Programme (SMP). Il progetto si rivolge in via prioritaria ai seguenti 5 settori industriali:

  • aeronautica/difesa
  • energia
  • mobilità
  • agricoltura/agroalimentare

Sono ammissibili anche le PMI coinvolte in altri settori manifatturieri e che lavorano alle sfide della produzione verde. Il budget totale del bando è di € 90.000.

Scadenza: 31 dicembre 2024

Fourth EU Clean Air Forum

Fourth EU Clean Air Forum

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Il 23 e il 24 novembre 2023, si svolgerà a Rotterdam il Fourth EU Clean Air Forum, l’evento annuale sul tema della protezione dell’ambiente, dell’inquinamento atmosferico e della qualità dell’aria.

Il forum riunirà le parti interessate di tutta l’Unione europea, comprese le autorità competenti degli Stati membri, la Commissione europea, l’industria, la società civile e la comunità scientifica per un dialogo sulle principali questioni relative all’aria pulita.

Per partecipare all’evento, è necessario registrarsi al link.

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