RIPRESA Sicilia
Obiettivo del bando è rafforzare la competitività del sistema imprenditoriale siciliano e stimolare il riposizionamento dei settori tradizionali sono concesse agevolazioni, in forma di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato, per la realizzazione di investimenti tesi a sostenere la crescita e l’innovazione, agevolare i processi di trasferimento tecnologico, sostenere ricerca e sviluppo, favorire processi di riconversione e riqualificazione di siti produttivi.
RIPRESA Sicilia si rivolge a tutte le piccole e medie imprese secondo 2 modalità:
- PMI in forma singola (impresa proponente);
- oppure con l’adesione di altre PMI (impresa proponente con imprese aderenti) – in questo caso il numero massimo di imprese aderenti è 3 – che intendono realizzare un programma di spesa nel territorio della regione siciliana.
Le imprese, anche quelle aderenti, devono, alla data di presentazione della domanda:
- essere pmi;
- essere iscritte al registro delle imprese, attive con sede legale e/o operativa in Sicilia e con almeno due bilanci;
- trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti;
- essere in regola con la normativa antimafia
- avere i relativi soci, amministratori e direttori tecnici non condannati.
Sono escluse dalle agevolazioni del presente avviso le PMI che operano nel settore della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli. Sono altresì escluse le imprese turistiche.
Il programma di spesa è agevolato nella misura massima del 75% con:
- un finanziamento a tasso zero
- e un contributo a fondo perduto
Resta in carico all’impresa beneficiaria il cofinanziamento non inferiore al 25% del programma di spesa ammissibile.
Sono agevolabili programmi di spesa riguardanti:
- la realizzazione di una nuova unità produttiva;
- l’ampliamento della capacità produttiva di un’unità esistente;
- la diversificazione della produzione di una unità produttiva esistente per nuovi prodotti (cambio codice ATECO);
- la ristrutturazione di una unità produttiva esistente per introdurre innovazioni nel processo di produzione e per migliorare il livello di efficienza.
Sono ammissibili programmi di spesa non inferiori a 500.000€ e non superiori a 5 milioni di euro per:
- progetti imprenditoriali integrati con progetti di ricerca sviluppo a sostegno della valorizzazione economica dell’innovazione e dell’industrializzazione dei risultati della ricerca;
- progetti imprenditoriali per nuove tecnologie o soluzioni innovative nei processi, nei prodotti/servizi e nell’organizzazione.
In dettaglio sono agevolabili i seguenti investimenti materiali ed immateriali:
- spese per la progettazione e direzione lavori nel limite del 6% delle opere murarie;
- opere murarie e costi di ristrutturazione (nella misura massima del 30%);
- acquisto di macchinari, impianti e attrezzature necessari al ciclo produttivo dell’impresa che possono permettere di introdurre innovazioni di processo e/o di prodotto;
- spese per la formazione specialistica del personale (nella misura massima del 20% del programma di spesa), necessaria per l’introduzione di macchinari/attrezzature/impianti innovativi/software/soluzioni tecnologiche;
- acquisto di software/brevetti/licenze e soluzioni tecnologiche necessari alle esigenze produttive e gestionali;
- interventi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale;
- consulenza in materia di innovazione, messa disposizione di personale altamente qualificato;
- programmi di internazionalizzazione, di marketing, e-business.