RER: aperta la manifestazione di interesse per l'integrazione dei programmi di ricerca
La Regione Emilia-Romagna ha aperto la manifestazione di interesse per l’integrazione dei programmi di ricerca con scadenza il 10 ottobre 2023.
L’iniziativa ha l’obiettivo di sostenere le attività di cooperazione dell’Ecosistema regionale dell’innovazione con gli Stati membri dell’Unione Europea, i paesi in fase di allargamento, le regioni ultra periferiche dell’UE, i Balcani occidentali, l’Area adriatico-ionica, il Bacino mediterraneo e la Turchia nell’ambito dell’IPA.
Il programma prevede due linee di finanziamento:
- Linea A, che riguarda la realizzazione di nuovi progetti da proporre per finanziamenti all’interno di programmi direttamente gestiti dalla Commissione Europea e dalle sue Agenzie;
- Linea B, che riguarda le attività di cooperazione con soggetti provenienti dalle seguenti aree: Stati membri, paesi in fase di allargamento, regioni ultra periferiche dell’UE, Balcani occidentali, Area adriatico-ionica, Bacino mediterraneo e Turchia. L’obiettivo è promuovere la collaborazione tra almeno due partner per condurre attività di ricerca congiunta, espandendo a livello internazionale, attraverso azioni collaborative, progetti di ricerca in corso o già finanziati e realizzati nei precedenti 3 anni, in linea con le politiche regionali di ricerca.
Possono partecipare all’iniziativa i Laboratori e Centri per l’Innovazione accreditati A, B, C, D, i Clust-ER regionali e le Associazioni Big Data e Muner. L’invito è aperto anche ai soggetti gestori dei Tecnopoli e le imprese di ogni dimensione (micro, piccole, medie e grandi) con sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna.
La dotazione finanziaria totale è di € 835.000. In particolare, il contributo massimo per i progetti della Linea A è di € 15.000, mentre per quelli della Linea B è di € 25.000.