Partenariato per la transizione all'energia pulita: pubblicato il primo bando congiunto
Il Partenariato per la Transizione all’energia pulita (CETPartnership) ha pubblicato il primo bando congiunto, cofinanziato dalla Commissione europea nel contesto dei Partenariati di Horizon Europe.
Il partenariato mira a favorire la transizione all’energia pulita e alla neutralità climatica attraverso attività di cooperazione internazionale e un ecosistema d’innovazione che agevoli la costruzione delle capacità di attori pubblici e privati nel sostenere la trasformazione verde, indirizzandosi alle novità della tecnologia, ad aspetti sistemici e altre priorità trasversali.
Le proposte dovranno essere elaborate nel contesto di uno degli undici moduli tematici, ossia uno o due per ciascuna Iniziativa per la transizione (TRI) a seconda dei contenuti e temi strategici di ognuna, con l’obiettivo di raggiungere un livello tecnologico medio-alto (TRL 6-8). Le TRI sono sette configurazioni tematiche impiegate dai partner finanziatori della CETPartnership per lavorare insieme su una sfida dell’Agenda strategica per la ricerca e l’innovazione (SRIA).
Possono partecipare alla call i consorzi composti da minimo tre soggetti giuridici indipendenti di almeno tre diversi paesi partecipanti, di cui almeno due devono essere Stati membri dell’UE o paesi associati di Horizon Europe ma con la possibilità di includere enti da Stati terzi (con restrizioni nell’accesso ai finanziamenti). I consorzi possono essere costituiti da partner di organizzazioni quali università, imprese, cluster industriali, governi locali o regionali, enti di ricerca e ONG, e alcuni moduli specificano requisiti aggiuntivi o restrizioni riguardanti i componenti del partenariato.
Il budget per la call è di 140 milioni di euro, dei quali fondi erogati da enti nazionali e regionali e un contributo di top-up della Commissione laddove terminino i finanziamenti delle autorità locali, in conformità con la disciplina sugli aiuti di Stato. Non è permessa la gestione di più del 65% dei fondi disponibili da parte di un solo partner, mentre i partecipanti da una regione o Stato non potranno ottenere più del 75% delle risorse complessive.
La call si articolerà in due stage e la scadenza per la prima fase delle candidature è il 23 novembre 2022, mentre per le proposte complete il termine è il 20 marzo 2023. La data dell’info day verrà annunciata a breve e si terrà nel corso del mese di ottobre.
Scadenze:
- 23 novembre 2022 – Prima fase
- 20 marzo 2023 – Seconda fase