Nuovo bando PNRR a sostegno della resilienza delle infrastrutture critiche
Pubblicato un nuovo bando per progetti incentrati sulla tematica dei rischi ambientali, naturali e antropici nell’ambito del Partenariato esteso “RETURN, MultiRisk sciEnce for resilienT commUnities undeR a changiNg climate” finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
L’obiettivo del partenariato è raggiungere le Università, gli Enti Pubblici di Ricerca e altri Organismi di Ricerca non destinatari di aiuti di Stato in forma singola o congiunta esterni al Partenariato RETURN interessati a sviluppare progetti di ricerca fondamentale, ricerca industriale, sviluppo sperimentale e formazione in relazione a processi o servizi negli ambiti tematici identificati.
In particolare il Politecnico di Torino, Spoke 6 del partenariato, ha pubblicato il presente invito:
Spoke 6 – Multi Risk Resilience of Critical Infrastructures
Il bando finanzia progetti di ricerca fondamentale presentati da Università o Enti Pubblici di Ricerca vigilati dal MUR sulle seguenti tematiche:
- Tematica 1: Sviluppo di tecniche di monitoraggio basate su serie temporali continue di precipitazioni per la previsione di frane indotte da piogge.
- Tematica 2: Caratterizzazione geomorfologica dei bacini idrografici e dei versanti lungo le infrastrutture di trasporto.
- Tematica 3: Valutazione del rischio di inondazioni costiere indotte da eventi meteomarini estremi: definizione delle condizioni estreme a largo.
- Tematica 4: Valutazione del rischio di inondazioni costiere indotte da eventi meteomarini estremi: propagazione in costa degli eventi estremi e calcolo delle aree soggette ad allagamenti
Complessivamente il bando ha un budget pari a 1.100.000€ distribuito come segue:
- 660.000 € per Università Statali ed Enti Pubblici di Ricerca vigilati dal MUR, localizzati nelle Regioni del Nord/Centro Italia;
- 440.000 € per Università Statali ed Enti Pubblici di Ricerca vigilati dal MUR, localizzati nelle Regioni del Mezzogiorno;
Scadenza: 22 febbraio 2024