Nuovo bando MUR per finanziare grandi partenariati di ricerca
Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha pubblicato un bando a valere sulla Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’ impresa” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con l’obiettivo ultimo di rafforzare le filiere nazionali della ricerca e promuovere la loro partecipazione alle catene di valore strategiche europee e globali.
In particolare, il bando prevede la creazione di almeno 10 e massimo 14 grandi Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca e alle aziende organizzati con una struttura di tipo Hub&Spoke. Tramite i partenariati verranno quindi finanziate attività di:
- ricerca fondamentale e applicata, anche attraverso l’utilizzo delle infrastrutture di ricerca e innovazione presenti nell’area di riferimento cui potranno accedere le imprese o i gruppi di ricerca privati, in maniera stabile e continuativa;
- trasferimento tecnologico e valorizzazione dei risultati della ricerca, incluse attività di disseminazione;
- supporto alla nascita e sviluppo di start-up e spin off da ricerca, promuovendo le attività ed i servizi di incubazione e di fondi di venture capital;
- formazione condotta in sinergia dalle Università e dalle imprese, con particolare riferimento alle PMI, per ridurre il disallineamento tra le competenze richieste dalle imprese e quelle offerte dalle Università;
- dottorati di ricerca.
Le tematiche che i partenariati dovranno affrontare sono:
- Intelligenza artificiale
- Scenari energetici del futuro
- Rischi ambientali, naturali e antropici
- Scienze e tecnologie quantistiche
- Cultura umanistica e patrimonio culturale
- Diagnostica e terapie innovative nella medicina di precisione
- Cybersecurity
- Conseguenze e sfide dell’invecchiamento
- Sostenibilità economico-finanziaria dei sistemi e dei territori
- Modelli per un’alimentazione sostenibile
- Made-in-Italy circolare e sostenibile
- Neuroscienze e neurofarmacologia
- Malattie infettive emergenti
- Telecomunicazioni del futuro
Per quanto riguarda invece il tema Attività Spaziali, sarà sostenuto attraverso un successivo bando adottato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), con procedure, tempistiche di attuazione, requisiti delle proposte progettuali e criteri di valutazione analoghi a quelli dell’avviso appena pubblicato.
L’avviso prevede che i soggetti proponenti possano essere solo le Università statali e gli enti pubblici di ricerca vigilati dal MUR.
La dotazione finanziaria complessiva è di 1,61 miliardi di euro, di cui almeno il 40% nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
Per ciascun partenariato l’importo dell’agevolazione concessa è compreso tra un minimo di 80.000.000 di euro e un massimo di 160.000.000 di euro.
La proposta progettuale può essere presentata a partire dal 6 aprile 2022 al 13 maggio 2022.
Scadenza: 13 Maggio 2022