NDICI-Europa globale: sostegno alle OSC nella prevenzione dei conflitti e costruzione della pace nell'Asia orientale e sudorientale
Nel quadro del programma NDICI-Europa Globale – Pace, stabilità e prevenzione dei conflitti, è stato pubblicato un bando per il sostegno agli attori della società civile nella prevenzione dei conflitti, nella preparazione alla costruzione della pace e alle crisi nell’Asia orientale e sudorientale. Il suo obiettivo è di sostenere le azioni attuate dalla società civile (organizzazioni locali della società civile, organizzazioni internazionali non governative) in contesti pertinenti per rafforzare la loro capacità istituzionale, operativa e di rete nel promuovere la coesione sociale e la pace attraverso iniziative culturali.
Paesi beneficiari (dove si deve svolgere il progetto)
– Asia orientale: Hong Kong e Macao, Giappone, Mongolia, Repubblica di Corea, Taiwan.
– Asia Sud-orientale: Cambogia, Timor Est, Indonesia, Laos, Malesia, Filippine, Singapore, Thailandia e Vietnam
Il bando beneficia di un budget di 4 milioni di euro; il contributo massimo ammonterà a 1 milione di euro per progetto. Il contributo varia in relazione al coinvolgimento di OSC locali: per per azioni che coinvolgono OSC locali, almeno come co-proponenti il contributo può arrivare al 90% dei costi totali ammissibili; diversamente il contributo può coprire fino al 70% dei costi totali ammissibili. Nel caso in cui una proposta progettuale con preveda un proponente/co-proponente locale, nella proposta progettuale deve essere previsto almeno il sostegno finanziario a terzi destinato a OSC locali (stabilite in una qualsiasi delle località destinatarie)
Attività ammissibili:
- promozione dell’educazione alla pace nei sistemi di istruzione formale e informale, anche attraverso la formazione dei formatori, lo sviluppo di programmi di studio, l’impegno politico e di advocacy, il coinvolgimento della comunità, ecc.;
- promozione della riconciliazione, della tolleranza e della comprensione reciproca attraverso l’uso delle arti, il dialogo interculturale e le attività culturali;
- iniziative che contribuiscono alla protezione, restauro e recupero del patrimonio culturale in contesti colpiti da conflitti;
- sostegno a forme di espressione nuove e innovative per dare voce alle aspettative di cambiamento dei giovani e di altri gruppi;
- creazione di reti di artisti, attivisti, opinion leader/influencer, attori della società civile per affrontare le tensioni e i conflitti all’interno delle società e promuovere narrazioni positive e pacifiche.
Il bando è qualificato come “ristretto” e questo implica che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note, un formulario meno dettagliato attraverso il quale presentare il progetto in modo sintetico; solo i progetti valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere CONFORMI CON QUELLE PRESENTATE ATTRAVERSO IL CONCEPT NOTE.
Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR: il proponente deve esserlo già al momento della presentazione del concept note, mentre i partner è sufficiente che lo siano al momento della presentazione della proposta completa del progetto.
La presentazione dei concept note deve essere fatta esclusivamente attraverso il sistema PROSPECT.
Scadenza: 12 Maggio 2022