Interventi di formazione propedeutici alla certificazione di parità di genere

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In attuazione di quanto previsto dal Decreto del ministro per il Lavoro e le politiche sociali del 18 gennaio 2024, l’Avviso intende rendere disponibili interventi formativi propedeutici e di supporto all’ottenimento della certificazione di parità di genere da parte delle imprese.

Le attività formative hanno l’obiettivo di aiutare le imprese, le lavoratrici e i lavoratori a comprendere le origini e il contesto del sistema di certificazione, condividerne la ratio, gli obiettivi e i vantaggi, favorendo in tal modo una più ampia adesione alla certificazione dell’intero contesto aziendale.

In esito all’Avviso sarà selezionata una sola operazione a valere sull’intero territorio regionale ovvero quella che avrà conseguito il punteggio più alto.

I destinatari degli interventi formativi candidati a valere sul presente Avviso sono i dipendenti delle imprese, che intendano conseguire la certificazione della parità di genere sulla base dei parametri definiti dal Decreto 29 aprile 2022 del ministro per le Pari opportunità e la famiglia.

Le imprese devono avere la sede interessata alla formazione (sede legale, unità locale o sede secondaria) sul territorio della regione Emilia-Romagna ed essere iscritte al Registro Imprese della Camera di commercio di competenza.

In risposta all’Avviso possono essere candidate operazioni che, nell’articolazione dei diversi progetti, rendano disponibili ai potenziali destinatari un’offerta di opportunità formative sulla parità di genere che risultino propedeutiche al conseguimento da parte delle imprese della certificazione della parità di genere.

In particolare, l’articolazione degli interventi formativi deve necessariamente ricomprendere approfondimenti relativi a:

  • aspetti culturali e normativi relativi al tema della parità di genere, con riferimento al contesto nazionale ed europeo;
  • struttura e contenuti del sistema UNI/PdR 125:2022 e processo di certificazione della parità di genere;
  • indicatori di performance (Key Performance Indicators – KPI) descritti nella Prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022, con riferimento alle 6 aree oggetto di valutazione: area cultura e strategia; area governance; area processi HR (Human Resources); area opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda; area equità remunerativa per genere; area tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.

Le operazioni possono ricomprendere progetti riconducibili unicamente alla tipologia di Formazione continua di una durata compresa tra 16 e 30 ore. Non possono in alcun modo essere considerate azioni formative i servizi consulenziali e di accompagnamento propedeutici all’ottenimento della suddetta certificazione.

Le operazioni candidate devono, pena la non ammissibilità, fondarsi su un partenariato attuativo. Il partenariato deve essere formalizzato in un accordo di collaborazione sottoscritto dalle parti nel quale sia evidenziato il ruolo e il contributo specifico di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dei singoli progetti.

Per la natura delle attività dell’Avviso, le operazioni si configurano come aiuti di Stato, come specificato al punto F dello stesso Avviso, e devono quindi rispettare le normative comunitarie in materia. Il regime di aiuto applicabile alle operazioni candidate è unicamente il regime di aiuti de minimis.

Possono candidare operazioni in risposta all’Avviso, in qualità di soggetti gestori titolari delle stesse operazioni:

  • organismi accreditati per l’ambito della Formazione continua e permanente, ai sensi della DGR 177/2003, in quanto hanno presentato domanda ai sensi della DGR 201/2022 al 31 ottobre 2023 e nelle more della conclusione del procedimento, ricompresi nell’elenco approvato con determina dirigenziale vigente alla scadenza dello stesso Avviso;

oppure

  • organismi accreditati per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente FC, ai sensi della DGR 201/2022, o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza dell’Avviso.

Per tutti i progetti di cui alla tipologia Formazione continua (C08b) che costituiscono le operazioni, la responsabilità deve essere formalmente attribuita, in qualità di soggetto referente, sia lo stesso il soggetto titolare o un partner attuatore, a soggetti aventi i medesimi requisiti di cui sopra.

Eventuali altri soggetti non accreditati componenti il partenariato non possono realizzare le attività di direzione, coordinamento, tutoraggio e segreteria didattico-organizzativa dei suddetti progetti di tipologia C08b e pertanto non possono essere i soggetti referenti.

Per le motivazioni espresse al punto E dell’Avviso, relative alla impossibilità di determinazione a priori delle quote finanziarie in capo ai diversi soggetti attuatori, le operazioni NON possono essere candidate da Raggruppamenti temporanei di impresa.

Ai sensi di quanto previsto dalla DGR 1298/2015, il Partenariato è una forma di collaborazione/compartecipazione di più soggetti che condividono finalità e obiettivi di una operazione, sia partecipando attivamente alle diverse fasi attuative dell’operazione stessa (partner attuatori), sia essendone promotori sulla base di uno specifico fabbisogno/interesse di cui sono portatori (partner promotori o stakeholder).

Le risorse pubbliche, provenienti dal Fondo per le attività di formazione propedeutiche all’ottenimento della certificazione di parità di genere, assegnate alla Regione Emilia-Romagna e disponibili per la realizzazione degli interventi formativi oggetto dell’Avviso, sono pari a euro 230.493, come previsto nell’Allegato 1 Decreto del ministro per il Lavoro e le politiche sociali del 18 gennaio 2024.

Le operazioni candidate devono prevedere, pena la non ammissibilità, un contributo pubblico richiesto pari alla dotazione complessiva del presente Avviso al fine di garantire la realizzazione degli interventi a favore delle imprese dell’intero territorio regionale.

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 9 luglio 2024.

Scadenza: 9 luglio 2024