FRIEND CCI: aperto invito a manifestare interesse per fornitori di servizi per le industrie creative e culturali
È stata lanciata la call “Fostering Resilience and Innovation in Europe through Networking Development of clusters in the Cultural and Creative Industry ecosystem” (FRIEND CCI), in scadenza il 1 agosto 2025.
L’invito a manifestare interesse è rivolto a imprese ed enti, tra cui centri di formazione e consulenti, interessati a fornire servizi alle industrie creative e culturali. L’obiettivo è offrire supporto finanziario alle PMI per lo sviluppo e l’attuazione di progetti intersettoriali volti a portare innovazione sia a livello di prodotti che a livello di processi/tecnologie, con attenzione alle esigenze legate alla transizione verde e all’internazionalizzazione.
I seguenti servizi possono essere forniti alle PMI delle industrie creative e culturali:
- servizi per la transizione digitale:
- Intelligenza Artificiale
- Realtà Aumentata
- Big Data
- Cloud computing/tecnologie
- Sicurezza informatica
- Piattaforme digitali
- Internet delle cose
- Sistemi di monitoraggio e tracciabilità
- Marketing online
- Collaborazione online
- Robotica
- Software specializzato (design)
- Realtà Virtuale
- servizi per la transizione verde:
- Impronta di carbonio e emissioni di gas serra
- Circularità
- Eco-design
- Riduzione energetica
- Costruzione verde
- Riciclaggio
- Efficienza delle risorse
- Responsabilità sociale circolare (CSR)
- servizi di supporto all’internazionalizzazione:
- Analisi di obiettivi e concorrenti
- Processo di due diligence
- Promozione estera
- Formazione interculturale
- Studio/analisi di mercato
- Servizi di matchmaking
- Analisi di rischi e opportunità
- Studio dell’ambiente legale ed economico, sistema finanziario
Possono partecipare alla call imprese ed entità giuridiche, inclusi centri di formazione e consulenti, sia interni che esterni all’ecosistema delle industrie creative e culturali, che forniscono formazione e/o attività di potenziamento/riqualificazione relative alle tematiche della transizione verde o digitale o che forniscono attività di supporto all’internazionalizzazione. I soggetti devono avere sede in uno degli Stati membri dell’UE.
Scadenza: 1 agosto 2025